Casualmente sono venuto a conoscenza di questo fantastico gruppo tunisino. Il genere è prettamente new prog metal con influenze particolarmente arabeggianti. Sono rimasto stupito poichè non godono di un'enorme successo nè di fama. Due album all'attivo, Hope ed il nuovo Desert Call. Ovviamente ricalcano le orme di mostri sacri come Dream Theater, Queensryche e i minori Symphony X. In particolare dietro al microfono abbiamo un ispiratissimo cantante dall'ugola d'oro che ricorda molto l'inossidabile Russell Allen, a tratti melodico ed angelico ma anche capace di scatenare una furia di growl con una potenza sorprendente. Eccellente livello tecnico dietro le pelli, come per le tastiere, basso e chitarra. Una fantasia che davvero da tempo non notavo in un gruppo prog. Sinceramente parlando, penso che musicalmente superiori a molti, molti gruppi occidentali che incassano regolarmente seguendo l'onda monotona del copia incolla tecnico basato su virtuosismi senza nè capo nè coda. Spero che riscuotano il successo che meritano, anche perchè trovandosi in culo al mondo penso sia difficoltoso far affermare la musica che si compone. Saranno tutti cammelli e dune di sabbia, ma questo ci dimostra che anche musicalmente l'italia è ormai surclassata da paesi geograficamente e culturalmente (Ma anche no) distanti dallo standard globale.
Ecco a voi i Myrath
YouTube - MYRATH - HOPE - 01.Intro
YouTube - MYRATH - HOPE - 03.Hope
Ecco a voi i Myrath
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