Veramente hai citato solo Verdi e Freddie Mercury, un pò poco. Ora io voglio sapere questa legge della "vera musica è ben altro" perchè non vorrei aver vissuto fin'ora ascoltando solo cacofonie
Ah e possibilmente me la enunci senza riferirti a nessun artista?
ma guarda come saltano su tutti gli spammer,appena sentono puzza di flame
Vediamo un pò se riesco a spiegarmi:la musica è matematica,un costrutto melodico che deve seguire necessariamente delle regole per non cadere nella cacofonia. non vi enumero le regole perchè voi certamente da grandissimi musicisti le conoscerete a menadito
Il signor caparezza per quel che mi riguarda si ostina a fregarsene delle suddette regole,con rime che non rimano,allitterazioni che non allitterano,e continui stravolgimenti del "tempo", concetto che Stravinskij innalza a definizione stessa di musica: "La musica è arte del tempo". Non serve che vi faccia notare che il capellone di cui all'oggetto il tempo non lo tiene molto volentieri,e dubito che questa sia una scelta voluta.
In ultimo,i nomi che avevo citato più su erano esemplificativi dei due generi che in passato e oggi rappresentano la musica al suo stadio più evoluto e vicino al concetto pitagorico della scienza matematica del suono.
Ora flammate dai, che almeno non vi si raffreddano le dita delle manine.
stronzate...si, esistono delle regole di armonia, ma non trovi sia molto piu interessante stravolgerle? trovarne nuove? se no come può uscire la particolarità di un artista? da quanto dici tu tutti dovrebbero pensare la musica allo stesso modo...
Grazie a Sergio di Rio per la firma
>>Sgnarf the Ripper<<
allora è lo scandire del ritmo.
e bada che non sono io quello che è partito dicendo
"solo questo e quello è musica, il resto è cacofonia bella e buona"
stronzate...si, esistono delle regole di armonia, ma non trovi sia molto piu interessante stravolgerle? trovarne nuove? se no come può uscire la particolarità di un artista? da quanto dici tu tutti dovrebbero pensare la musica allo stesso modo...
hai ragione sgnarf, non mi sono dilungato più di tanto sulla parte Schoenberghiana,questo era soltanto per citare un paio di regole che gli amici qui hanno richiesto a gran voce. io ho dato delle definizioni,nulla toglie che mi piaccia sperimentare.
parlando di musica purtroppo si va sempre a cadere in ambito soggettivo,e invariabilmente qualcuno se la prende. Resta mia ferma opinione che gente come Caparezza sia un bel sintomo dello sfascio della scena musicale italiana.
allora è lo scandire del ritmo.
e bada che non sono io quello che è partito dicendo
"solo questo e quello è musica, il resto è cacofonia bella e buona"
Guarda, già prima ti ho dato del troller, e scemo io che continuo a cascarci. Se vuoi fraintendere o strumentalizzare la gente per forza ti posso consigliare un maurizio costanzo show, o magari la carriera politica. Io ho detto che la musica è una cosa, Caparezza tutt'altro.
va bene,ma a sto punto esuliamo dal concetto di musica. rispetto per tutte le forme d'arte,ma questa possiamo anche iniziare a chiamarla in un altro modo. che so,cacofonia potrebbe andare. non è certo un neologismo, ma mi pare adatto allo scopo :P
un'analisi oggettiva di questa roba ti può solo confermare quanto noi italiani ci capiamo di musica. la vera musica è altro,che piaccia o meno.
chiudiamo la faccenda che tanto ho capito il tipo..
no, tu ti sei innalzato a uno dei pochi conoscitori della vera musica, atteggiamento che non sopporto.
La musica è ritmo, il ritmo è musica.
Il tamburellare della dita sul tavolo è quindi musica, anche se non è fatto a pianoforte, violino o chitarra.
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