Mentispesse

[m_Ramiel]

..

scusami, mi son ricordato solo ora che dovevo risponderti, la memoria fa cilecca.
Dal mio punto di vista, la musica la apprezzo per due cose:

• il testo
• il ritmo

Io sono uno di quelli che se una canzone è suonata bene ma ha un testo...chiamiamolo insipido, piuttosto che di merda non riesce a piacermi.

Per questo ascolto hip hop solamente italiano, e solamente di artisti che sò avere una padronanza lessicale ottima e delle idee decise, per farti un esempio i "classici"

yo bro, sn il re del ghetto xke cioè vd i bambini poovri

li schifo quanto Berlusconi, mentre ascoltando, ad esempio,

la vita celeste non esiste,
felicità terrena chiedo "dov'è?"
Risposta scuotono le teste
......
forse dentro, interiore non è qui e ora
vogliono narcotizzarmi e farmi le interiora

Non posso fare altro che fermare il lettore, mandare indietro e risentirla prima di andare avanti.
Sono uno di quelli a cui piace sentire il testo, capirlo, cercare di capire cosa vogliono dire le parole che un artista decide di mettere in musica, cosa che difficilmente posso fare con un altro genere di musica (recentemente, a memoria, solo i Rammstein me ne han dato l'opportunità).
Per questo ho scelto un genere simile.

Che non ci sia uno "studio" inteso come scuola, te ne dò pienamente ragione, di certo non sono andati al conservatorio, ma tutti studiano per migliorarsi, nessuno nasce "imparato".
Per il fatto di "dialogo-monologo", beh, si, il resto della musica, dal rock ai vari generi, serve il gruppo, nell'hip hop spesso bastano due persone, o una.
Non ha troppe pretese, così è nato come genere musicale e così rimarrà, proprio perchè i virtuosismi della base, almeno per me, passano velocemente in secondo piano di fronte ad un testo (ben fatto).

Poi ci sono i momenti in cui l'hip hop dimostra, come dicevi prima tu

la maggior parte di esse abbiano lo scopo di dimostrazione di tecnica o creatività.

questo lo trovi, ad esempio, durante le serate di live, dove l'artista può decidere, per variare, di andare a ruota libera, chi bene, chi male, chi di merda; oppure le competizioni prettamente di sfida (cosa che trovo unica di questo genere).
Ma normalmente in un lavoro, un album, i lavori son ponderati (o almeno, si spera siano così)

Apprezzo il tuo "volerne parlare", piace anche a me...mentre lascio i "fan cagare" per gruppi creati ad hoc per far soldi sulla massa.

[Xeinway]

A questo punto direi o di cambiare titolo al thread o di crearne uno dedicato all'Hip-hop, perchè si è rigorosamente OT.

[m_Ramiel]

io direi di farti i fattacci tuoi.

[sampey]

io direi di farti i fattacci tuoi.

quoto.

comunque mi pare che ci siamo capiti abbastanza sul tema. Probabilmente il mio attaccamento al discorso strumentistico è dato dal fatto che fondamentalmente suono....

posso immaginare che persone che non sono abituate a suonare uno strumento abbiano un orecchio piu allenato a sentire altre cose in un pezzo, e di li il fatto che possano venir colpiti da generi tipo hip hop.

Beh nonostante questo, dopo anni sono arrivato alla conclusione che ognuno ha diritto a ascoltare ciò che piu si adatta a lui, e se uno ascolta qualcosa di valore musicale piu infimo (es. tokio hotel o quei deficiente che han fatto quel video idiota "tanto Wale") vuol dire che a lui della musica interessa quello.

Però credo che se uno decide di appassionarcisi come ho fatto io (non necessariamente suonando) ha un pochino l'obbligo morale di cercare di teneresi il piu aperto possibile, questo non vuol dire apprezzare tutto quello che gli passa davanti bensì cercare di trovare ciò che vale in ogni genere.

Io ho sempre ascoltato e suonato Hard Rock e Heavy Metal per anni, e ancora sono appassionato di questi generi. Però da quando mi son messo a ascoltare grandissimi musicisti Jazz, Funky, Blues...mi si è aperto un mondo.

Questo poteva accadere anche nel senso opposto...arrivando al rock dopo. Quindi non posso certo escludere che un giorno troverò nell hip hop qualcosa che mi attira...anche se per ora questa possibilità la ritengo poco probabile

[nightorc]

L'hip-hop per la sua natura stradaiola e urbana si presta perfettamente a veicolo attraverso cui comunicare idee alla massa dotata di un orecchio non allenatissimo,in particolare è nato come sfogo alla rabbia e voglia di cambiamento di una società (afro-americana di fine anni '80) che si ritrovava ghettizzata in casa propria,schiacciata dalla stessa gente che l'aveva prima schiavizzata in senso letterale. Effettivamente questo genere si adatta benissimo alla realtà italiana del secolo 21esimo,in cui troviamo un sacco di nicchie della società in cui i giovani si sentono oppressi e schiacciati nella propria realtà urbana(il caso dell'hip hop lombardo),oppure nella quotidianità opprimente della provincia siciliana. Detto questo,trovo che sia un'ottima musica da ascolto,per chi la apprezza,ma difficilmente potrà mai raggiungere la proprietà di aggregazione del rock,in cui per partecipare all'"evento-musica" ci si deve mettere in gioco,confrontarsi con altri strumentisti,non con un dj che mette basi o usa effetti sonori ormai solo digitali per rendere originale e propria la suddetta base standard e un mc la cui funzione è inventare rime usando uno stile che cozza contro ogni definizione di "canto". Potrei arrivare a definire l'hip hop un genere musicale "individualista",in cui manca l'armonia di gruppo e chiaramente una qualsivoglia conoscenza della musica,al massimo vi si può trovare un pò di musicalità,stiracchiandone i limiti semantici..
Scusate l'intervento prolisso,io la vedo così.



per il resto, ha detto tutto sampey.

[sampey]

per il resto, ha detto tutto sampey.

te le dici meglio le cose

[Psychedelic]

...

[MagoDeOz]

te le dici meglio le cose

non è il momento di farsi i pòmpìni a vicenda

xD

[sampey]

non è il momento di farsi i pòmpìni a vicenda

xD

veramente è perchè night nella vita è un ottimo comunicatore mentre io molto spesso non mi capisco nemmeno da solo

io ho altre qualità

[Psychedelic]

Tipo avere firme orride?

[sampey]

Tipo avere firme orride?

me ne faresti una te? dai dai dai?