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Blues

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  • Blues

    Sto ascoltando Miles Davis, sotto consiglio di un collega a lavoro, e devo dire che mi prende tantissimo

    Consigli per l'ascolto di un novizio?

  • #2
    ehm...
    Blues Brothers?

    per facilitarne l'ascolto hanno fatto anche 2 film

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    • #3
      Originariamente inviato da TheOwl Visualizza il messaggio
      Miles Davis
      Se vuoi sentire qualcosa di ottimo sempre di Miles comprati al più presto Kind of Blue ^^

      Direttamente dalla mia tesi:

      John Coltrane e Miles Davis stavano proponendo in quel periodo i primi esempi del cosiddetto stile modale, emerso in un momento della storia del jazz in cui la rigidità della struttura armonica aveva portato alla perpetua reinterpretazione degli schemi tradizionali. Nel 1959 Kind of Blue, il disco rappresentativo di questa nuova fase, venne registrato da Miles Davis alla tromba, John Coltrane al sax tenore, Julian “Cannonball” Adderley al contralto, Wynton Kelly e Bill Evans alternativamente al pianoforte, Paul Chambers al contrabbasso e Jimmy Cobb alla batteria. Per ottenere il massimo di spontaneità dai suoi musicisti, Davis li convocò senza preparazione, e nello studio di incisione mostrò loro gli schemi dei pezzi con l'indicazione di semplici scale: ciò che contraddistingue l'improvvisazione modale è l'importanza che viene data alle scale che il solista può utilizzare piuttosto che alla progressione armonica del brano, che viene semplificata al massimo (caso emblematico la progressione del brano So What, 16 misure in Re minore, 8 in Mib minore, 8 ancora in Re minore). Le caratteristiche di ciascun modo sono determinate dalla disposizione di toni e semitoni al proprio interno. In Kind of Blue la sezione ritmica suonava degli arrangiamenti alleggeriti il più possibile dal punto di vista armonico, per far si che il solista potesse espandere al massimo la propria inventiva melodica, come disse Davis “meno accordi ma infinite possibilità di suonarci sopra”. Il brano in cui l'impianto modale venne elaborato più estesamente fu Flamenco Sketches, un brano privo di un vero tema così come di un numero predefinito di battute: cinque sezioni di lunghezza variabile a discrezione del solista, ciascuna basata su un diverso modo.
      Un vero capolavoro, e come avrai capito dal titolo è un "tipo di blue" :*

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      • #4
        se invece vuoi ascoltare l'ultimo suo periodo elettronico sperimentale rimedia "doo-bop",cmq qualsiasi cosa di Miles e' educativa,dove prendi prendi.
        Socrate: sapere di non sapere e' la prima forma di sapere.

        Leonardo Da vinci: la musica e' la figurazione dell'invisibile.

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        • #5
          Con Miles c'è solo l'imbarazzo della scelta...

          Le registrazioni con Bird? Quelle con la Tuba Band? Con Coltrane e Cannonball Adderley, o ancora Sketches of Spain arrangiato da Gil Evans? Doo-Bop su basi hip-hop, o ancora Jazz Rock con Kenny Garret e Wayne Shorter? Pure con Zucchero è riusciuto a fare roba bella

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          • #6
            Comprato.

            Blue in green e All Blues sono figherrime
            Ultima modifica di Sanders; 18-03-2008, 21:23.

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            • #7
              La mia preferita di quel disco è Flamenco Sketches, l'assolo dopo quello di Miles è quello di John ed è uno dei più splendidi di tutta la storia del Jazz a mio parere *_*

              PS: ti ho editato una parolina scusa ma mi tocca

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              • #8
                interessa anche a me sto argomento.. ma altri artisti del calibro? :O


                "Forse sono il re degli imbecilli, l'ultimo rappresentante di una dinastia completamente estinta che credeva nella generosità e nell'eroismo!"

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                • #9
                  Beh, visto che il disco di cui stiamo parlando più che blues è Jazz modale di livello altissimo, mi permetterei di consigliare un ascolto di quelli che a mio parere tolgono il fiato:
                  "My Favorite Things" di John Coltrane

                  Sempre dalla mia tesi

                  Nel 1960 John Coltrane riuscì a fondare il proprio quartetto con McCoy Tyner al pianoforte, Elvin Jones alla batteria e Steve Davis al contrabbasso (che fu successivamente sostituito da Reggie Workman e Jimmy Garrison), e nell'ottobre registrò My Favorite Things. In questo brano, il materiale per l'improvvisazione era fornito dalla scala di Mi minore e la scala di Mi maggiore; ciascun solista improvvisava attingendo da questi due modi di base su quella che era una forma aperta, la durata di ogni improvvisazione era variabile, dipendendo fondamentalmente dal flusso creativo del solista. Venne aperta una nuova pagina rispetto agli assolo con il gruppo di Davis, poiché il solista ebbe qui la possibilità di suonare attraverso e fuori gli schemi definiti dalla sezione ritmica, e in secondo luogo il materiale fornito dai modi venne sviluppato introducendo note estranee all'armonia, mettendo in discussione le scale, estendendo e forzando i confini dell'improvvisazione modale.
                  Senza dimenticare che è il primo disco in cui Coltrane suona il sax soprano, e il primo passo verso un momento della sua carriera tanto meraviglioso quanto complesso *_*

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                  • #10
                    mi piace la tua tesi domani ascolto, scusate l'intrusione O_O


                    "Forse sono il re degli imbecilli, l'ultimo rappresentante di una dinastia completamente estinta che credeva nella generosità e nell'eroismo!"

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                    • #11
                      benvenuto nel meraviglioso genere del blues :O

                      ascolti consigliati.. bhe comincia co i grandi classici tipo Vaughan, Beck, Clapton, BB King.. per citarne due.. continua poi con quelli che hanno preso il blues e ci hanno costruito sopra come AcDc, Hendrix, Doors, Who & co.. poi puoi andare alle origini e trovi Robert Johnson, Muddy Waters, Son House e bho ce ne sono miliardi che non basterebbero pagine e pagine :P

                      un consiglio: ascolta tanto e tanta roba varia!

                      ciau! O_O
                      "Tired of lying in the sunshine, staying home to watch the rain. You are young and life is long, and there is time to kill today.

                      And then one day you find, ten years have got behind you. No one told you when to run, You missed the starting gun."

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                      • #12
                        Steve Ray Vaughan!
                        You got me runnin' wild and free
                        Runnin' wild and free
                        You got me runnin' wild and free
                        Runnin' wild and free

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                        • #13
                          Originariamente inviato da 7ince Visualizza il messaggio
                          Steve Ray Vaughan!
                          Stevie!
                          "Tired of lying in the sunshine, staying home to watch the rain. You are young and life is long, and there is time to kill today.

                          And then one day you find, ten years have got behind you. No one told you when to run, You missed the starting gun."

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                          • #14
                            [QUOTE=Sanders;4842035]Con Miles c'è solo l'imbarazzo della scelta...

                            Le registrazioni con Coltrane [QUOTE]

                            epocali


                            ps: se anche sapessi quotare sarebbe meglio -_-'
                            Ex giocatore su ZHI


                            "L'amore costruito sulla bellezza muore presto, come la bellezza."


                            John Donne

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                            • #15
                              Compra: "Live at yoshi" e "Footprints" di pat martino
                              Barney Kessel, Joe Pass e il mio amatissimo George Benson.
                              Poi "Full house" di wes montgomery e anche altri brani dello stesso che nn ci sono nell'album. Poi se ti vuoi allargare un pochino + verso il fusion Pat Metheny è sempre regolare. Non dimenaticate il padre del jazz Django Reinhardt, sublime...tears, minor swing, when day is done, nuages per citarne qualcuna...
                              Da chitarrista confermo in pieno ciò scritto da Sanders..."so what" brano semplice, ce ne sono di molto + belli, ma suonarci sopra è semplice e divertente
                              Ultima modifica di Sanders; 06-04-2008, 13:38.

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