Da domani, venerdì 3 ottobre, sarà in radio “L’ULTIMO”, il primo singolo di TAO estratto dall’album d’esordio “FORLÌVERPOOL”, in uscita il 21 gennaio 2005 (su etichetta GRACEORANCE / ERAZERO, distribuito da V E N U S).
Il singolo “L’ULTIMO” contiene anche la versione in inglese del brano (“THE LAST ONE”) e il videoclip.
“FORLÌVERPOOL”, il primo album di TAO, racchiude già nel titolo l’essenza dell’artista e dell’intero lavoro: il punto d’incontro tra la Romagna e l’Inghilterra, tra genuinità e profondità, tra leggerezza linguistica e peso concettuale, tra voglia di farsi domande ed impossibilità di darsi risposte. Ogni canzone del disco ha un doppio significato, una doppia chiave di lettura. I testi sono allo stesso tempo diretti e introspettivi, semplici e complessi: nella felicità più esplosiva c’è sempre quella nota malinconica, nella disperazione più cupa c’è sempre quella luce che non ha mai fine. Anche musicalmente l’album è caratterizzato dalla passione di TAO per i contrasti emotivi: la forte duttilità della voce, nel contempo potente e dolce, ed un sound chitarristico a metà tra passato e presente sono l’elemento cardine dell’intero lavoro.
“Forlìverpool” è un disco suonato, cantato, composto e arrangiato da TAO, contenente tredici canzoni ed un videoclip.
TAO è nato negli anni ’70 e ne va fiero! Non tanto perché abbia respirato l’aria e la musica di quel periodo (era troppo piccino per capirci qualcosa) ma perché può dire di avere avuto per le mani e per le orecchie un po’ di dischi di quegli anni e del decennio precedente, i favolosi anni ’60! La musica dei Beatles e di tutti i gruppi della beat generation gli è entrata nell’anima. Il suo approccio alla musica è da autodidatta: ha imparato a suonare e a cantare, più che a orecchio, “a cuore”: barattoli del caffè e fustini del Dixan sono stati i suoi tamburi, matite e pennarelli le sue bacchette. L'incontro di TAO con Andrea Basile (ex cantante dei Joecool) segna l'inizio della sua carriera discografica. Il progetto comincia ufficialmente nel 2003 con la realizzazione del singolo di debutto “CHE COLPA ABBIAMO NOI”, prodotto e pubblicato dall’etichetta Grace Orange/Erazero e distribuito dalla *****.
TAO trova luce e voce nel web grazie alla "CoperTao" newsletter, una ruspante E-zine interattiva che arriva ogni due settimane a più di 2.000 iscritti, gestita da uno scatenato Fans Club in rapida espansione, e grazie al suo sito ufficiale taovox.com che presenta in modo completo e informale l'artista e la sua musica.
Il singolo “L’ULTIMO” contiene anche la versione in inglese del brano (“THE LAST ONE”) e il videoclip.
“FORLÌVERPOOL”, il primo album di TAO, racchiude già nel titolo l’essenza dell’artista e dell’intero lavoro: il punto d’incontro tra la Romagna e l’Inghilterra, tra genuinità e profondità, tra leggerezza linguistica e peso concettuale, tra voglia di farsi domande ed impossibilità di darsi risposte. Ogni canzone del disco ha un doppio significato, una doppia chiave di lettura. I testi sono allo stesso tempo diretti e introspettivi, semplici e complessi: nella felicità più esplosiva c’è sempre quella nota malinconica, nella disperazione più cupa c’è sempre quella luce che non ha mai fine. Anche musicalmente l’album è caratterizzato dalla passione di TAO per i contrasti emotivi: la forte duttilità della voce, nel contempo potente e dolce, ed un sound chitarristico a metà tra passato e presente sono l’elemento cardine dell’intero lavoro.
“Forlìverpool” è un disco suonato, cantato, composto e arrangiato da TAO, contenente tredici canzoni ed un videoclip.
TAO è nato negli anni ’70 e ne va fiero! Non tanto perché abbia respirato l’aria e la musica di quel periodo (era troppo piccino per capirci qualcosa) ma perché può dire di avere avuto per le mani e per le orecchie un po’ di dischi di quegli anni e del decennio precedente, i favolosi anni ’60! La musica dei Beatles e di tutti i gruppi della beat generation gli è entrata nell’anima. Il suo approccio alla musica è da autodidatta: ha imparato a suonare e a cantare, più che a orecchio, “a cuore”: barattoli del caffè e fustini del Dixan sono stati i suoi tamburi, matite e pennarelli le sue bacchette. L'incontro di TAO con Andrea Basile (ex cantante dei Joecool) segna l'inizio della sua carriera discografica. Il progetto comincia ufficialmente nel 2003 con la realizzazione del singolo di debutto “CHE COLPA ABBIAMO NOI”, prodotto e pubblicato dall’etichetta Grace Orange/Erazero e distribuito dalla *****.
TAO trova luce e voce nel web grazie alla "CoperTao" newsletter, una ruspante E-zine interattiva che arriva ogni due settimane a più di 2.000 iscritti, gestita da uno scatenato Fans Club in rapida espansione, e grazie al suo sito ufficiale taovox.com che presenta in modo completo e informale l'artista e la sua musica.
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