1984

[Lilith]

che mi dite?

[Ospite]

Che può essere visto come fantascienza così "a nudo"

Ma che da da pensare e pure tanto per quanto riguarda certe analogie col mondo d'oggi... (e non mi riferisco alla casa degli imbecilli)

[Flynulf]

bel libro. punto.

[Aure]

bhe ado esistono 2 case di imbecilli...
una e' quella televisiva...l'altra....
bhe indovinate voi e' facile....


sul libro:
si come dice adonai e' un libro che fa' pensare...

[m_neos]

Una buona metafora... se posso dire, piu`che altro e`stato interessante il concetto del bispensiero, che ho notato che fra i miei amici e`passato inosservato, o quasi. Secondo me e`quella la spina dorsale del libro, piu` che il grande fratello.

[Clara]

Mi sono messa le mani nei capelli quando ho visto il romanzo in vendita con un cartello enorme accanto con su scritto: "LA VERA STORIA DEL GRANDE FRATELLO"...

[alismilatis]

bello...secondo me è da legger con "farenheit 451"

Ish

[Ospite]

Originally posted by Clara
Mi sono messa le mani nei capelli quando ho visto il romanzo in vendita con un cartello enorme accanto con su scritto: "LA VERA STORIA DEL GRANDE FRATELLO"...

Mi ricorda un fatto successomi in compagnia di alcuni miei amici, si stava parlando e salta su l'argomento Grande Fratello (indovinate quale)
Al che mosso da disgusto dico che anche solo l'usare quel nome è abb una cosa schifosa proprio per via dello stupro fatto al termine
E uno dei miei amici:
"Ma perchè? Il Grande Fratello l'han inventato negli Stati Uniti quando han creato il gioco"

Mein Gott...

[Lilith]

Originally posted by Adonai


Mi ricorda un fatto successomi in compagnia di alcuni miei amici, si stava parlando e salta su l'argomento Grande Fratello (indovinate quale)
Al che mosso da disgusto dico che anche solo l'usare quel nome è abb una cosa schifosa proprio per via dello stupro fatto al termine
E uno dei miei amici:
"Ma perchè? Il Grande Fratello l'han inventato negli Stati Uniti quando han creato il gioco"

Mein Gott...

-_-

[m_neos]

schifo assurdo...

[Ospite]

1984 rega e' un librone scritto da un Orwell che merita un elogio per il quadro, allora fantapolitico, che fece...
Un libro contro il totalitarismo (forse un po troppo contro lo stalinismo, ma daltronde, da un "buon" inglese )... un libro che denuncia il piu grave dei crimini... che a mio avviso e' proprio quello di ergersi sotto ad un simbolo che nasce come un superamento alle imposizioni di classe, e ricadere in queste ultime, mascherando appunto con simboli e "termini" quello che poi nn e' altro che una antica e psicologicamente aggravata dittatura.

Un elogio alla fine per nulla scontata.

Saluti.

[Freddy]

mai letto...ma di che parla ?

[m_neos]

E' la storia di un Impiegato, in un mondo controllatissimo dal "grande fratello", che per amore entra in un gruppo rivoluzionario.

Detta così (del resto l'ho letto anni fà ) suona banale, ma te lo consiglio. Del resto, è cmq un "must".


e poi, come fai a nn leggere del grande fratello? c'è pure una rivista apposita in edicola...

[Ospite]

Vivamente consigliato...di profonda riflessione...
Da una prima occhiata sembra anti-comunista ma in realtà............................................ ...(daie de critica)

[d_flatline]

Beh è uno di quei libri profetici che lasciano il segno dopo averli letti, assieme alla Fattoria degli Animali (stupendo), a Brave New World (idem) ed alla letteratura di Dick.
La parte centrale sul bispensiero, il "libro nel libro"... leteralmente STUPENDI

Onestamente non condivido alcune risposte: 1984 è un critica giustissima e pertinente al comunismo, meno diretta di animal farm, ma altrettanto evidente. Orwell era un socialista TERRORIZZATO (e di nuovo giustamente) dal comunismo dopo che il suo gruppo armato (Orwell aveva combattuto in spagna contro i fascismi) era stato quasi spazzato via a tradimento dai suoi alleati comunisti... Di conseguenza inutile stare a girarci troppo intorno, Orwell proprio quello voleva criticare
Anzi, per essere più corretto, corregete Comunismo con Stalinismo... da AF si evince abbastanza bene che sotto il punto di vista utopico Orwell condivideva abbastanza le idee Marxiste...