Discutendo sui vari generi fantasy è sorto un argomento di discussione su cui penso valga la pena approfondire..
C'è chi pensa che un vero Libro con la "L" maiuscola debba trattare qualcosa di reale e non finzione, in poche parole qualcosa che non sia frutto di immaginazione pura per essere considerato seriamente un Libro.
Chi pensa che il Fantasy sia paragonabile ad ogni altro genere poichè non è il genere stesso a definire la qualità del Libro ma i contenuti.
Chi reputa il Fantasy in grado di stuzzicare la sensibilità del lettore e far riflettere sulla realtà che ci circonda più di un Libro che tratti quest'ultima in modo diretto e freddo.
Personalmente penso che la fantasia\immaginazione sia un mezzo di fuga dalla realtà e dalla noia quotidiana.
Ma anche sinonimo di speranza..
Senza l'immaginazione, sin dai primordi l'umanità non sarebbe stata in grado di dare una risposta all'avvenire di qualcosa inspiegabile (La nascita delle divinità e del credo) e tutt'oggi è cosi dove la scienza non può trovare soluzione alcuna.
Immaginare qualcosa e crederci a tal punto che sia vero per andare avanti.
Ovviamente il mio è un discorso di parte, un credente non penserebbe mai questo.
Quindi secondo me la fantasia come la filosofia stessa è strattamente legata alla religione, alla sensibilità umana e quindi alla realtà stessa che poi un uomo costruisce intorno a sè.
Io sono tra quelli che reputa un libro Fantasy importante tanto quanto un qualsiasi altro libro poichè in grado ugualmente di suscitare emozioni ed è quello l'importante.
Ovviamente ciò è soggettivo, ognuno ha il suo genere preferito, ma per me il fantasy sfiora qualcosa di impercettibile forse perchè è in grado di portare la mente del lettore in posti lontani dalla vita quotidiana in cui tali sensazioni e sentimenti è raro provarne.
(oggi mi sento ispirato non ci fate caso)
Voi come la pensate?
C'è chi pensa che un vero Libro con la "L" maiuscola debba trattare qualcosa di reale e non finzione, in poche parole qualcosa che non sia frutto di immaginazione pura per essere considerato seriamente un Libro.
Chi pensa che il Fantasy sia paragonabile ad ogni altro genere poichè non è il genere stesso a definire la qualità del Libro ma i contenuti.
Chi reputa il Fantasy in grado di stuzzicare la sensibilità del lettore e far riflettere sulla realtà che ci circonda più di un Libro che tratti quest'ultima in modo diretto e freddo.
Personalmente penso che la fantasia\immaginazione sia un mezzo di fuga dalla realtà e dalla noia quotidiana.
Ma anche sinonimo di speranza..
Senza l'immaginazione, sin dai primordi l'umanità non sarebbe stata in grado di dare una risposta all'avvenire di qualcosa inspiegabile (La nascita delle divinità e del credo) e tutt'oggi è cosi dove la scienza non può trovare soluzione alcuna.
Immaginare qualcosa e crederci a tal punto che sia vero per andare avanti.
Ovviamente il mio è un discorso di parte, un credente non penserebbe mai questo.
Quindi secondo me la fantasia come la filosofia stessa è strattamente legata alla religione, alla sensibilità umana e quindi alla realtà stessa che poi un uomo costruisce intorno a sè.
Io sono tra quelli che reputa un libro Fantasy importante tanto quanto un qualsiasi altro libro poichè in grado ugualmente di suscitare emozioni ed è quello l'importante.
Ovviamente ciò è soggettivo, ognuno ha il suo genere preferito, ma per me il fantasy sfiora qualcosa di impercettibile forse perchè è in grado di portare la mente del lettore in posti lontani dalla vita quotidiana in cui tali sensazioni e sentimenti è raro provarne.
(oggi mi sento ispirato non ci fate caso)
Voi come la pensate?
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