Entrata in Locanda...
entra avvolto nel suo mantello nero notte, la locanda è affollata.. tutti lo notano ma intimoriti evitano di porgegli eccessiva attenzione... i forestieri sono strani potrebbe agitarsi e la gente del villaggio vuole solo tranquillità..
il tipo non sembra affatto a disagio, si muove con la leggiadria di un felino, sembra quasi danzare mentre si avvicina al tavolo a volto coperto, l'inserviente va a prendere l'ordine e ritorna bianco in volto... porta un po di cibo e un boccale di birra...
la mano guantata solleva il boccale che scompare nel largo cappuccio per riapparire un po meno pieno...
finalmenete l'uomo si decide a scoprire il volto, dai lineamenti morbidi, fini, da ragazzo molto giovane... salta subito agli occhi i disegni attorno agli occhi, due fiamme nere che partono dalle sopracciglia per andare fino alle guance e sulla fronte un triangolo rosso, i suoi occhi neri sono pacati tranquilli...
un tipo ubriaco non si trattiene, va la e ad alta voce gli domanda il nome... il tipo nemmeno si alza, agita una mano guantata, un lampo e il tizio viene scaraventato sul muro... sono attimi di terrore allo stato puro...
"Morgan Altair questo è il mio nome" sibila il tizio tranquillamente, appoggiandosi ai braccioli della sedia esibisce un sorriso ambiguo....
entra avvolto nel suo mantello nero notte, la locanda è affollata.. tutti lo notano ma intimoriti evitano di porgegli eccessiva attenzione... i forestieri sono strani potrebbe agitarsi e la gente del villaggio vuole solo tranquillità..
il tipo non sembra affatto a disagio, si muove con la leggiadria di un felino, sembra quasi danzare mentre si avvicina al tavolo a volto coperto, l'inserviente va a prendere l'ordine e ritorna bianco in volto... porta un po di cibo e un boccale di birra...
la mano guantata solleva il boccale che scompare nel largo cappuccio per riapparire un po meno pieno...
finalmenete l'uomo si decide a scoprire il volto, dai lineamenti morbidi, fini, da ragazzo molto giovane... salta subito agli occhi i disegni attorno agli occhi, due fiamme nere che partono dalle sopracciglia per andare fino alle guance e sulla fronte un triangolo rosso, i suoi occhi neri sono pacati tranquilli...
un tipo ubriaco non si trattiene, va la e ad alta voce gli domanda il nome... il tipo nemmeno si alza, agita una mano guantata, un lampo e il tizio viene scaraventato sul muro... sono attimi di terrore allo stato puro...
"Morgan Altair questo è il mio nome" sibila il tizio tranquillamente, appoggiandosi ai braccioli della sedia esibisce un sorriso ambiguo....
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