Chi è pesante non può fare a meno di innamorarsi di chi perdutamente di chi vola lievemente nell'aria, tra il fantastico e il possibile: mentre i leggeri sono respinti dai loro simili e trascinati dalla compassione verso i corpi e le anime possedute dalla pesantezza. Così accade nel romanzo: Tomas ama Tereza, Tereza ama Tomas: Franza ama Sabina, Sabina (almeno per qualche mese ama Franz; quasi come nelle "Affinità Elettive" si forma il perfetto quadrato delle affinità amorose.
"Il suo romanzo ci dimostra come nella vita tutto quello che scegliamo e apprezziamo come leggero non tarda a rivelare il suo peso insostenibile. Forse solo la vivacità e la mobilità dell'intelligenza sfuggono a questa condanna: le qualità con cui è scritto il romanzo, che appartengono ad un altro universo da quello del vivere"
Italo Calvino
Che è rimasto della gente che moriva in Cambogia?
Una grande foto di un'attrice americana che tiene in mano un bambino di razza gialla.
Che è rimasto di Tomas?
Una scritta: Voleva il regno di Dio dulla terra.
Chè è rimasto di Beethoven?
Un uomo aggrottato con una chioma inverosimile che pronuncia con voce cupa: <<Es muss sein!>>.
Che è rimasto di Franz?
Una scritta: Dopo lungo errare, il ritorno.
E così di seguito. Prima di essere dimenticati, verremo trasformati in Kitsch. Il kitsch è la stazione di passaggio tra l'essere e l'oblio.
Una grande foto di un'attrice americana che tiene in mano un bambino di razza gialla.
Che è rimasto di Tomas?
Una scritta: Voleva il regno di Dio dulla terra.
Chè è rimasto di Beethoven?
Un uomo aggrottato con una chioma inverosimile che pronuncia con voce cupa: <<Es muss sein!>>.
Che è rimasto di Franz?
Una scritta: Dopo lungo errare, il ritorno.
E così di seguito. Prima di essere dimenticati, verremo trasformati in Kitsch. Il kitsch è la stazione di passaggio tra l'essere e l'oblio.
Italo Calvino
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