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La letteratura a scuola

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  • La letteratura a scuola



    Anche se molti di noi hanno avuto esperienze scolastiche diverse (io ho fatto il Liceo Scientifico), tutti abbiamo dovuto, bene o male, studiare la Letteratura italiana per almeno tre anni della scuola superiore.
    Quale era il vostro rapporto con questa materia così universalmente ritenuta "delle più difficili"?


    Io, sarà perchè ho avuto una professoressa di Italiano e Latino MOLTO esigente e severa, ero quasi sul punto di piangere ogni volta che mi trovavo davanti quei capitoloni stile Montale, Dante e compagnia bella.
    Soprattutto perchè poi, a lezione, la prof. si sognava sempre delle domande su cose che sul libro non esistevano neanche alla lontana!
    Adesso magari mi piace molto leggere i classici che abbiamo studiato durante le lezioni, ma all'epoca il dover imparare i commenti di tutti i critici, vite morti e miracoli dell'autore e di tutta la famiglia, più tutte le varie interpretazioni di tutti i personaggi di tutti i romanzi e/o poesie, mi lasciava praticamente senza fiato!
    Ultima modifica di Vergilius; 16-08-2005, 20:04.
    In fase di ristrutturazione.
    Mi piace sto verde...

  • #2
    ora sinceramente non saprei, quando andavo a scuola la odiavo avrei preferito una colica

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    • #3
      Mi capita lo stesso Saruman

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      • #4
        La letteratura a scuola è una perdita di tempo.
        ti dicono che devi leggere per imparare a scrivere... cazzate, se i prof insegnassero la retorica si imparerebbero tutti i trucchi e le tecniche che poi ti aiutano sul serio.
        nn si fa parte dal fondo come fanno al liceo, per poi incularti coi voti, come anche nella matematica, si fa un po' di teoria e poi mai nessun prof ci spiegava i trucchi, all'università nn è così, c'è l'esercitatore che ti fa 10 funzioni per lezione e se capisci cosa scrive hai cmq una chanche agli esami, perchè gli esercizi sono simili.
        al disi il voto più alto di analisi spesso cmq nn superava il 20 perchè siamo celebrolesi, nn perchè i prof nn spiegassero.

        e poi leopoldo, leopardi o come cazz .. quell'epoca è una delle peggiori per quel che riguarda la letteratura, anche i francesi Zola etc sono illeggibili, ripetitivi e prolissi all'inverosimile, pieni di giudizi morali.. bha l'odio nasce anche da da questo.

        io salvo solo Dante, Machiavegli, gli scrittori inglesi e i francesi tardo/ottocenteschi. il resto lo toglierei dai programmi, se ti interessa c'è internet.

        gli antichi nn si toccano ovvio.
        Ultima modifica di Ospite; 20-08-2005, 17:38.

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