Amministrative

[Kaisersouze]

Fanculo Dinale!

[max84]

Voi ve ne state ancora a parlare di lotta di classe

Halb ma ancora che rispondi? Il Camri potrebbe tranquillamente farsi pubblicare la roba che scrive su New Age and New Sounds con tanto di complimentoni e strette di mano del caporedattore

[Nagatomo]

Ma almeno lui riuscirebbe a farsi pubblicare qualcosa.

[JustLikeToio]

Googlo new age and sounds

[KoroshiyaIchi]

Ommiodio, non ha completamente idea del sistema internazionale delle tre forze, del revisionismo e delle zone intermedie. Ignora i processi di pacificazione sociale, regolamentazione amministrativa e sviluppo economico, si è perso l'arretratezza come forza bianca, il rosso e forte. Ritiene che tranne il terzo mondo (Africa, Asia e Sud America secondo la teoria delle zone intermedie) siano tutti pronti alla transizione. O forse non conosce la teoria delle zone intermedie quindi i rapporti tra capitalismo e imperialismo. Presuppone che quindi l"occidente" abbia coscienza di classe. ha distrutto in sei righe 100 anni di storia e filosofia parlando di agi.
Albè, in bocca al lupo per la rivoluzione, ma vi vedo messi maluccio.

[JustLikeToio]

Mah, non ho capito bene cosa ***** sia quella rivista. Però se pagano bene ci faccio un pensierino. Potrei scrivere di un elefante antisemita con le ali di drago.
Comunque è interessante come anche il Danny, indicando un prodotto per dire che io-persona ho determinate caratteristiche, dimostra proprio quanto ho scritto prima. Siete stati cresciuti (siamo stati cresciuti) con l'imposizione della struttura sociale non per classi, ma per segmenti. Quando sarete consapevoli di questa struttura pian piano vi renderete conto che siete parte integrante di essa. Non avete autocoscienza e parlate di coscienza di un'intera classe sociale?
Il primo passo è che però vi rendiate conto del vostro io. Vi stacchiate dalla mammella del sé collettivo alla quale l'ignoranza vi ha costretti. Appena lo fate, scoprirete che siete un segmento di persone che risponde a certe sollecitazioni.
Che dichiarate continuamente al mondo:«Hey amici, io sono questo, datemi la divisa giusta e le persone come me!»
Il Marxismo, l'analisi sopraffina di una mente geniale come quella di Marx, privata di ogni beneficio di contestualizzazione che una mente critica riesce ad avere, diventa così nient'altro che la ricerca di marketing che le imprese sognavano di notte con tanto di polluzioni, per individuare quel segmento giusto di società e suggerire a esso la scelta giusta riguardo ogni argomento.
E se prima si pagavano, queste ricerche, ora le comunichiamo (condividiamo) noi!

Il target che racconta alla classe dominante cosa fare per selezionarlo meglio.

Certo, il censo è ancora importante, fa parte di questo sistema, ma è una parte infima, vale quanto il fatto che ci piaccia il limone o l'arancia, o che si vada in giro in bicicletta o con l'audi. O che si scriva su gn piuttosto che su la posta del cuore.
State ancora cercando i borghesi, il cancro, i cosi e i cos'altri, ma agli occhi di una persona sveglia apparite come quaccheri o testimoni di Geova, o Scientologists, o, se è più semplice l'accostamento, dei metallari che pensano di avere per le mani la Vera Musica. Se andiamo sul forum musica ce ne sono a migliaia (anzi, un esempio chiarissimo è il come il caro yaz sia passato, tramite le sollecitazioni giuste, dall'odio alla profonda stima per un genere musicale che deriva da determinati registri linguistici e sociali ai quali prima non era ammesso).

Nel sistema economico i borghesi, il proletariato, Marx e il Capitale sono soltanto keywords. Modi per capire in che modo il discorso che vi viene fatto risulti più convincente.
L'unica soluzione, per quanto mi riguarda, è riportare la cultura sul piano principale. La cultura, l'istruzione, lo sviluppo di capacità critica personale. Ogni volta che succede, un piccolo Neo si stacca dalla pila Duracell e finisce nello sciacquone.
Ma bisogna farlo con persone diverse ogni volta.
Non con il solito club del Centro Sociale di via Almirante, con il quale la preselezione sociale è già avvenuta e non c'è bisogno di essere convincente con le parole, in quanto quel passaggio lo fanno i simboli condivisi e le magliette del Che.

Comunque mi sto riferendo a un'area geografica ben precisa, perché altre aree sarebbero da considerare nel complesso della propria storia. La struttura resta in ogni caso quella.

Ora immaginiamo un attimo che da qualche parte, in America Latina per dirne una, ci sia qualcuno che trasli questo sistema sul piano politico in modo da convincere un segmento (la gran parte, per esempio) delle persone, a far passare come positivo il messaggio della propria sete di potere. Sarebbe proprio una cosa irreale, impossibile, la gente è libera, figurati se basta evocare un sentimento dicendo socialismo e la freghi.
Ora, immaginiamo che da qualche parte, per dirne una in Italia, ci sia un target senza spirito critico e in tale balia sentimentale di un simbolo, da accettare in via pre-razionale qualsiasi messaggio a esso sia riferito. Quanto sarebbe facile, se solo fosse vero, ma per fortuna non è così, sedurre questi allocchi.

Nota bene. Questo post è un esempio concreto di come sia possibile evocare determinati concetti nella mente di un target facendoli passare senza che questi ci ponga la minima opposizione, ne ho messi circa mezza dozzina per farvi tornare sulle righe a controllare. Figurati se basta scrivere elefante antisemita con le ali di drago per evocarlo. Alzi la mano chi ora è autocosciente.

[Nagatomo]

Camri, dici che il concetto di segmentazione lo capiranno mai? E dire che non è complicato... Non serve essere un consulente di Mc Kinsey da 200k netti l'anno...

[JustLikeToio]

Ma menti deliberatamente ferme al 1917 come vuoi che possano competere con concetti sfornati ieri?

[KoroshiyaIchi]

Camri, dici che il concetto di segmentazione lo capiranno mai? E dire che non è complicato... Non serve essere un consulente di Mc Kinsey da 200k netti l'anno...

No Macca, capirlo è facile, il difficile è ammetterlo. Molto più semplice il rifiuto, non intacca l'amor proprio, in modo da sentirsi incompresi in mezzo a migliaia di altri incompresi. Se lo accettano si ritrovano soli e senza il potere di cambiare la loro situazione.

[JustLikeToio]

Ha vinto Marino?

[KoroshiyaIchi]

Pure di brutto.

[max84]

Camri, devo ammettere che il tuo discorso mi risulta abbastanza confuso ma non vorrei essere io quello in difetto, mi dispiacerebbe star dietro ad uno che veste Lacoste.

la ricerca di marketing che le imprese sognavano di notte con tanto di polluzioni, per individuare quel segmento giusto di società e suggerire a esso la scelta giusta riguardo ogni argomento.

Il tuo discorso un po' generico sull'affezione che provano le masse verso maglie, divise e bandiere è cosa provata e risaputa. Vuoi infilarmici in mezzo come diretto interessato? Vorresti comunicarmi che reputi le mie azioni identiche a quelle che compie una massa soggiogata? Mi conosci al punto da poter escludere che le mie scelte siano cariche della necessità di sperimentare, documentare e applicare metodi e pratiche che trasformano il mondo?

Non con il solito club del Centro Sociale di via Almirante, con il quale la preselezione sociale è già avvenuta e non c'è bisogno di essere convincente con le parole, in quanto quel passaggio lo fanno i simboli condivisi e le magliette del Che.

Qui traspare un po' la tua ignoranza sulle funzioni che i centri sociali hanno, sulle loro potenzialità e limiti. Forse non hai idea di quale sia la portata dell'influenza che si può ottenere sul territorio una volta che si è parte integrante della dirigenza di uno spazio occupato. Anzi, credo proprio tu non ce l'abbia.

L'unica soluzione, per quanto mi riguarda, è riportare la cultura sul piano principale. La cultura, l'istruzione, lo sviluppo di capacità critica personale.

Parole vuote quando l'istruzione, la cultura, ha un colore. La capacità critica personale, figlia indesiderata della democrazia, infusa nelle nuove generazioni, ha da troppo tempo subìto l'influenza egemonica della sinistra borghese. Non è un caso se, come riporta quell'articolo che a te piace, nonostante l'aggravarsi della crisi, le masse non hanno alcuna intenzione di rivoltarsi contro le classi dominanti, essendo predominante la perdente linea riformista.
Nello specifico e nel pratico potresti dirmi come ti adoperi per rendere augmented queste coscienze perdute? Kim, anche a te ho fatto alcune domande prima.

[Nagatomo]

Parole vuote quando l'istruzione, la cultura, ha un colore. La capacità critica personale, figlia indesiderata della democrazia, infusa nelle nuove generazioni, ha da troppo tempo subìto l'influenza egemonica della sinistra borghese. Non è un caso se, come riporta quell'articolo che a te piace, nonostante l'aggravarsi della crisi, le masse non hanno alcuna intenzione di rivoltarsi contro le classi dominanti, essendo predominante la perdente linea riformista.

E' la frase standard, tipo i template powerpoint, che utilizzate voi rivoluzionari illuminati?

[KoroshiyaIchi]

Quando parli di organizzazione e raggruppamento del proletariato in quale specifico ruolo ti vedi nel processo?
Mi chiedo se in qualche passo del Capitale o Stato e rivoluzione, od in qualsiasi altro testo che non sia collegato alla Soka Gakkai, sia indicata come mossa strategica l'astensione da ogni attività politica e sociale. Giustificare la tua totale assenza di ricerca di contesti dove poter eventualmente apprendere e sperimentare teorie e pratiche marxiste-leniniste applicabili nei tempi moderni: come?

Presto detto caro Dans. tralasciamo il discorso sui centri sociali (in linea di principio la questione di restituire uno spazio al territorio e che costituiscano delle "officine" siano entrambe cose ottime) che era chiaramente una provocazione incentrata sugli effetti negativi che anche producono, dicevo, tralsciando questo, il mio ruolo ora è tutto incentrato sulla creazione di una coscienza di classe. Parliamo dell'Italia, senza andare a infognarci su paesi lontani, in Italia non esiste una coscienza di classe, semplicemente perché non esistono più le classi. L'antagonismo borghesia - proletariato è superato, ma non come antagonismo in sé, è superato come antagonismo in questo preciso momento storico. Come dicevano Marx e Mao, la coscienza di classe non risiede nelle classi stesse, risiede nelle persone, nello slancio rivoluzionario e nella creatività della massa, quando essa smette di essere inerte e segue le guide. E' ovvio quindi che la coscienza di classe quindi possa essere insegnata e solo allora si potrà passare alla lotta di classe. In Italia oggi il progressivo impoverimento della popolazione dovuto alla divisione in blocchi del dopoguerra, al dualismo di imperialismo e capitalismo, ha prodotto la scomparsa della piccola borghesia, quella legata alle piccole imprese. Questo impoverimento ha reso di fatto la piccola borghesia un proletariato? No. Il proletariato dal canto suo non esiste, almeno non esiste come classe omogenea, le rivendicazioni dei lavoratori salariati sono diverse e frammentate, non c'è unione negli scopi né nel background culturale.
In questa situazione è impensabile parlare di lotta di classe, ma si può iniziare a pensare a una coscienza collettiva. E' quello che ha fatto più o meno Grillo instaurando quella dicotomia noi contro di loro, priva di qualsiasi fondamento ideologico, la sua azione si è rivolta a trovare consensi contro la classe politica e dicendo due strònzate è arrivato in parlamento. E' riuscito a catalizzare il malcontento mettendo insieme imprenditori, no tav, ex comunisti, ex fasciti, ex girlfriend.
Ora ti sei chiesto perché lui è riuscito a farlo, mentre il Partito prende schiaffi dal '48 a oggi? Semplice: ha percorso i tempi. L'idea di un comunismo di lotta in questo momento storico è anacronistico, ma non nel senso di vecchio e superato, ma in quello di troppo giovane, il paese non è pronto, non può lottare perché non ha niente per cui combattere. Allora cosa bisogna fare? Cosa vorrei? Che i movimenti uscissero dai centri sociali, dalle sezioni e da ogni altra tana, catalizzando l'attenzione della massa sui problemi reali della massa, quelli immediati. Per farlo è necessario abbandonare le lotte sociali caratterizzandole come lotte comuniste, devono sparire le bandiere rosse dalle rimostranze dei metalmeccanici, ad esempio. Questo non significa abbandonare la lotta sociale, significa parlare a tutta quella popolazione che approverebbe la lotta sociale se non fosse sotto la bandiera comunista. Lo so, è sgradevole, ma è necessario. Ricordi il referendum sull'acqua? ha riscosso successo perché era una lotta comune, dei comitati, dei cittadini, è a questo che bisogna puntare, perché Lenin non potendo prevedere il futuro si sbagliava su una cosa, la democrazia occidentale non sta unendo il proletariato, bensì lo sta frammentando ulteriormente, sta creando nuovi poveri che non si riconoscono nella classe storica degli sfruttati e facendo così il sistema regge.
Tu hai confuso l'astensione dalla lotta a oltranza come astensione dalla lotta politica, niente di più sbagliato, non sono d'accordo con Kropotkin quando parla di mutuo soccorso, anarchia e socialismo naturale pacifico, sono profondamente convinto nella necessità di una lotta violenta di una classe che ne sostituisce un'altra, ma dico solo che adesso è necessario crearla quella classe.

[Dargor83]

quanto mi manca wang... Avrebbe mandato a puttane questa discussione 5 pagine fa... :-(