Ritorna il conflitto tra i palestinesi e l'esercito israeliano

[Emanuele9dglo]

Circa 85 missili sono esplosi stamattina a Gaza nell'arco di 45 minuti, facendo salire in aria dense nubi di fumo nero e provocando due morti, dicono fonti di Hamas. L'esercito israeliano ha fatto sapere di aver preso di mira basi sotterranee usate da militanti palestinesi per sparare razzi verso il territorio dello Stato ebraico. Nel corso della notte i militanti hanno lanciato decine di razzi. Colpita anche una casa disabitata di un alto ufficiale di Hamas. Un altro ordigno ha raggiunto, invece, un edificio che ospita un generatore di corrente, situato vicino alla casa del primo ministro Ismail Haniyeh.

RICHIAMATI I RISERVISTI - Israele, inoltre, si prepara a un'operazione di terra. Perché ha cominciato a richiamare 16.000 dei 30.000 riservisti per i quali è stato dato il via libera alla partecipazione al conflitto con Gaza. L'ingresso dei riservisti nella campagna militare che dura da due giorni indica la necessità di un'operazione che potrebbe durare diversi giorni, anche attraverso un dispiegamento delle truppe sul terreno. Nel 2006 l'offensiva «Piombo fuso» durò almeno una settimana prima che si decidesse per un'invasione via terra.


LA VISITA DEL PREMIER EGIZIANO - Proprio oggi il primo ministro egiziano Hisham Qandil si è recato a Gaza «per esprimere il sostegno» dell'Egitto «al popolo palestinese e vedere quali sono i suoi bisogni»: lo ha detto il portavoce del presidennte egiziano Mohamed Morsi, proprio mentre il premier del Cairo è arrivato nella Striscia attraverso il valico di Rafah. Qadil dovrebbe essere accompagnato da numerosi consiglieri di Morsi e dal ministro della Sanità Mohamed Mustafa Hamed. Secondo quanto riferito da Hamas, il primo ministro egiziano dovrebbe tenere una conferenza stampa a Gaza.


L'ANNUNCIO - Proseguono comunque gli attacchi palestinesi da Gaza verso Israele nonostante l'annuncio del premier Benjamin Netanyahu di uno stop dei raid israeliani durante la visita di tre ore del premier egiziano. Così dopo poche ore dall'annuncio di un cessate il fuoco in concomitanza con la visita del premier egiziano, Israele ha ripreso i raid su Gaza colpendo il nord della Striscia.

http://www.corriere.it/esteri/12_novembre_16/israele-gaza-striscia-missili_1d344cda-2fc4-11e2-9676-750af71025bf.shtml




come finirà questa storia e cosa farà l'ONU ? come mai non si riesce a trovare una soluzione per la palestina?

[bisboci1]

io l'ho sempre vista come un'eterna lotta ridicola tra due popolazioni di teste di càzzo

[bisboci1]

han ragione i palestinesi comunque, è che mi stanno antipatici perchè son troppo religiosi

[max84]

Questione complessa, non ho una posizione

[blasowski]

Free Palestine.

[Fulvosam]

bisognerebbe radere al suolo gerusalemme, almeno si mettono il cuore in pace

[CoccodeCoccoddio]

E questa volta ci leviamo dalle palle il fratellino.

[JustLikeToio]

bisognerebbe radere al suolo gerusalemme, almeno si mettono il cuore in pace

Fosse quello.
Si tratta sempre della stessa cosa: un sistema economico avverso nel mezzo di maomettandia. Non sono Israeliani e Palestinesi, ma la solita storia degli scontri tra civilizzazioni. Ci hanno provato col colonialismo, poi con l'imperialismo, poi innaffiandoli di dollari. Niente, adesso oltre a non amarci ci comprano pure le squadre di calcio. È tutto qui il rancore.

[d_GarretJax]

se alby sta per la palestina, io sto per gli altri

[blasowski]

Gli ebrei.

[thedeerhunter]

Più che altro nessuno ci ha capito un ***** col dopoguerra, tra muri, risoluzioni ONU sballate si è arrivati ad avere uno stato che nessuno degli stati arabi riconosce (sulla terra che è stata loro per boh anni) e che è troppo filo europeo/americano per poter essere invaso, dato che viola costantemente trattati e convenzioni internazionali.

[Randywarlord]

E' uno scontro che va avanti da millenni. I popoli musulmani odiano gli ebrei da prima che venisse inventata la scrittura, e a ragion veduta.

Attualmente è uno scontro puramente politico e di interesse economico per gli ebrei, e religioso per i palestinesi. Gli israeliani tengono per le palle la Palestina e in generale tutto il medio oriente, grazie ad una schiacciante superiorità militare e industriale, dovuta in gran parte all'appoggio che noi poveri coglìoni occidentali, forniamo loro da 60 anni a questa parte.

Dopo 5000 anni di persecuzioni più o meno giuste, finalmente il mondo ha avuto una risposta alla millenaria domanda: Cosa succederebbe se gli ebrei avessero un proprio stato sovrano, da loro stessi governato? Succederebbe quello che è successo. Israele è uno stato militare, guerrafondaio, razzista e totalitario. Inoltre hanno un forte esercito con cui tengono assoggettati i popoli circostanti.

Nessuna differenza con la Germania di Hitler. E infatti a me gli ebrei stanno sul cazzò esattamente come in nazisti. Se 70 anni fa si fossero ammazzati tutti a vicenda, il mondo ne avrebbe solo guadagnato.

[corponi]

Qua non stiamo parlando di integralisti musulmani, ma di un popolo che si è visto espropriare le proprie terre per far posto ad uno stato che fino a quel momento esisteva solo nella Bibbia.

[CoccodeCoccoddio]

Vi ho mai parlato del mio amore verso il popolo tedesco?

[Randywarlord]

Signori, ci sarà un motivo per cui questi sono stati presi a pedate in culò da qualsiasi popolo occidentale/medio orientale di qualsiasi epoca degli ultimi 5000 anni.

Egiziani, sumeri, babilonesi, arabi, palestinesi, romani, cattolici, europei, comunisti e fascisti.