Onore a Luca

[HolyShadow]

Scusa?

[enzmarsi]

Tolto tutto, non è suicidandoti che dai l'apporto migliore per la tua causa, qualunque essa sia.

Beh per esempio potrei menzionare la guerriglia urbana in Iraq e Afghanistan dove tra roadside bomb e kamikaze non si può certo dire che la missione americana sia andata a gonfie vele, non credi?
Poi per dire, se stai seguendo i canali d'informazione più sputtanati, quelli che nutrono belle percentuali di cerebrolesi italiani, stanno tirando su un tormentone all'unisono sulla giustificabilità di tanta dedizione per lo scopo No-Tav, come se si stia cercando di farli passare tutti per esagerati (seppur lodevoli per tale dedizione) ma in fin dei conti come degli spreconi della sacra vita umana. Morire per uno scopo così insignificante?
Ecco, questo dalle parti del mio cervello ha una ben specifica posizione con tanto di etichetta: argomentazione strategica.

[Scynth]

Beh per esempio potrei menzionare la guerriglia urbana in Iraq e Afghanistan dove tra roadside bomb e kamikaze non si può certo dire che la missione americana sia andata a gonfie vele, non credi?
Poi per dire, se stai seguendo i canali d'informazione più sputtanati, quelli che nutrono belle percentuali di cerebrolesi italiani, stanno tirando su un tormentone all'unisono sulla giustificabilità di tanta dedizione per lo scopo No-Tav, come se si stia cercando di farli passare tutti per esagerati (seppur lodevoli per tale dedizione) ma in fin dei conti come degli spreconi della sacra vita umana. Morire per uno scopo così insignificante?
Ecco, questo dalle parti del mio cervello ha una ben specifica posizione con tanto di etichetta: argomentazione strategica.

No dai, daniè, non mi paragonare quelli del movimento no tav ai kamikaze. Non ha un minimo di nesso logico.
E no, non leggo il giornale, ora ho dato un'occhiata ai video della repubblica visto che mi ci hai messo tu il link.
Secondo me la provocazione ci stava ed era ad effetto, ma ho detto che secondo me non l'ha fatto di proposito. E se l'ha fatto, trovo stupido il gesto, perché penso che l'ultima cosa che avesse voluto sarebbe stato diventare un martire.

Se poi vogliamo divagare su altro ben venga, anzi, mi metto in coda pure io dato che non sono così ben informato su sti casini, ste ragioni che ruotano attorno alla tav.

[enzmarsi]

No dai, non mi paragonare quelli del movimento no tav ai kamikaze.

Alt, io mi riferivo a questa tua affermazione

Tolto tutto, non è suicidandoti che dai l'apporto migliore per la tua causa, qualunque essa sia.

...ovvero al fatto che il suicidio di qualsiasi genere non remi a favore della propria causa.

Detto questo io non sono quel tipo, non ero lì a prendere le manganellate, non ero lì a fare la guerriglia ed infine non sono abbastanza informato al momento per prendere una posizione su tutta la faccenda No-Tav.

[Introvabile]

Ma affermi questo per via del fatto che ti sei informato sulle motivazioni che uniscono i No-Tav?

Mi sono informato sullel loro motivazioni leggendo giornali e siti web, niente di più. Credo sia inutile ammazzarsi per una simile causa, anzi lo trovo proprio stupido. Poi certo, ognuno da il valore che vuole alle cose, però se devo esprimere un commento personale dico "vorpe de gabbiotto". Non mi sono inoltrato oltre sulle motivazioni dei no-tav perché sinceramente mi bastano le motivazioni personali che ho contro il modo in cui è stata gestita la costruzione della tav italiana, a partire dalla prima roma-firenze progettata negli anni '90. Essendo il mio argomento di studi/lavoro da 12 anni, l'aspetto che a me è sempre interessato della tav è quello geotecnico. Ora, stare qua a descrivere e documentare tutti i fatti sarebbe una cosa troppo lunga, ma ti assicuro che nel corso degli anni, appalto dopo appalto, si è consumata la classica frittata all'italiana. Per costruire 100Km di tav partecipano all'incirca una trentina di aziende e imprese (da quelle che si occupano dell'analisi idro-geologica, a quelle degli sterri/movimento delle terre, a quelle di sicurezza, approvigionamento, assicurazione, progettazione strutturale ecc). Ci fosse stata una volta, e dico una, che a vincere l'appalto sia stata l'impresa che ha presentato il miglior progetto. Sono state costruite delle gallerie che attraversano a metà intere falde acquifere, e non solo falde acquifere stagnanti, ma proprio falde utilizzate per l'approvigionamento idrico di paesi e cittadie di montagna; sono stati abbattuti qualsiasi tipo di barriere di rispetto ambientali (cosa che invece per costruire una casetta porta-attrezzi in legno di 3 metri quadri devi chiedere 300 autorizzazioni), sono stati utilizzati metodi di scavo e costruzione con tecniche assolutamente inopportune rispetto alla natura dei territori.
Potre continuare per molto, il concetto è che, dal mio punto di vista (quello prettamente geotecnico) la tav in italia è uno stupro ambientale.

Io non sono contrario alla tav, sono contrario alla puzzonata italiana che metro dopo metro, anziché allinearci alle più moderne reti di comunicazioni di paesi come francia e giappone, accresce in modo esponenziale non l'incompetenza degli ingegneri italiani (che sono tra i migliori al mondo), ma l'assoluto menefreghismo dello stato italiano di fronte a temi importanti quali quelli ambientali. Ripeto, il mio è un parere tecnico, non ideologico.

[blasowski]

*

[Private_Me]

Nella vita c'è gente che muore di tante, tantissime malattie in tutto il mondo, in tanti altri posti si combatte la fame e si muore per essa, ci sono popolazioni sterminate per le guerre, gente che muore attraversando la strada, c'è chi decede lavorando per portare a casa i soldi per mantenere la famiglia, ci sono città intere ormai cancellate dalla faccia della terra per calamità naturali, tutte vite spezzate dalla tragicità dalla stessa natura che prima li aveva messi al mondo e che poi aveva deciso che il loro percorso doveva giungere ormai al termine.
Ed infine c'è Luca, un uomo che ha sfidato la vita ................

E qui mi fermo, ma penso che quei puntini lascino sottintendere molto più di un commento.

[bisboci1]

Nella vita c'è gente che muore di tante, tantissime malattie in tutto il mondo, in tanti altri posti si combatte la fame e si muore per essa, ci sono popolazioni sterminate per le guerre, gente che muore attraversando la strada, c'è chi decede sul posto di lavoro per portare a casa i soldi per mantenere la famiglia, ci sono città intere ormai cancellate dalla faccia della terra per calamità naturali, tutte vite spezzate dalla tragicità dalla stessa natura che prima li aveva messi al mondo e che poi aveva deciso che il loro percorso doveva giungere ormai al termine.
Ed infine c'è Luca, un uomo che ha sfidato la vita ................

E qui mi fermo, ma penso che quei puntini lascino sottintendere molto più di un commento.

m'è venuto spontaneo questa canzone di sottofondo mentre leggevo sta roba
http://www.youtube.com/watch?v=vSloN...eature=related

[bonanzino]

Ed infine c'è Luca, un uomo che ha sfidato la vita ................

per qualcosa in cui crede?
per un ideale?
per un obiettivo?
per soldi\successo?

[Private_Me]

per qualcosa in cui crede?
per un ideale?
per un obiettivo?
per soldi\successo?

A me basta sapere che ha sfidato la vita, tutti gli altri esempi che ho fatto erano di persone che la vita se la sono vista togliere per disgrazie avvenute magari mentre dormivano accanto ai figli, non perché sono andati a protestare in quel modo.

Il miglior modo per vivere è quello di avere paura, di fronte ad ogni paura c'è un grande muro che non si vuole abbattere.

E' la paura per le conseguenze delle droghe che portano la gente a non drogarsi, è la paura degli incidenti per la strada che portano le persone a non fare 300 orari in autostrada, ed è sempre la paura per morte quella che non ti fa provare a lanciarti da un settimo piano per verificare se realmente non puoi volare.

E purtroppo chi non ha paura, sono le persone che poi prendono la vita come una sfida, ma purtroppo nella vita si vince e si perde, non bisogna scandalizzarsi se poi una sfida viene persa.

Preferisco ricordare le persone che non hanno avuto la sua stessa possibilità e fortuna : DECIDERE.

[blasowski]

[bonanzino]

A me basta sapere che ha sfidato la vita, tutti gli altri esempi che ho fatto erano di persone che la vita se la sono vista togliere per disgrazie avvenute magari mentre dormivano accanto ai figli, non perché sono andati a protestare in quel modo.

apri un qualsiasi libro di Storia

Il miglior modo per vivere è quello di avere paura, di fronte ad ogni paura c'è un grande muro che non si vuole abbattere.

Non esprimo il mio parere su questa tesi perchè sarebbe offensivo

E' la paura per le conseguenze delle droghe che portano la gente a non drogarsi non ti droghi per paura?, è la paura degli incidenti per la strada che portano le persone a non fare 300 orari in autostrada non corri in macchina per paura?, ed è sempre la paura per morte quella che non ti fa provare a lanciarti da un settimo piano per verificare se realmente non puoi volare. chiamasi senso pratico.

E purtroppo chi non ha paura, sono le persone che poi prendono la vita come una sfida, ma purtroppo nella vita si vince e si perde, non bisogna scandalizzarsi se poi una sfida viene persa.

Ovvio, ,ma preferisco di gran lunga un "perdente" ad un ignavo (non degno nemmeno di andare all'inferno.
Inoltre il tuo ragionamento và a cozzare spaventosamente con la tua visione da imprenditore rampante.

Preferisco ricordare le persone che non hanno avuto la sua stessa possibilità e fortuna : DECIDERE.

sei un fake di qualcuno

*

[enzmarsi]

Preferisco ricordare le persone che non hanno avuto la sua stessa possibilità e fortuna : DECIDERE.

Madonna mia quanto sei scrauso, per un po' ho tentato di seguirti nelle varie discussioni ma dopo questa posso davvero affermare che il tuo avatar rispecchia appieno la tua mancanza di stile.

(fake anche per me)

[Private_Me]

Jan Palach ha deciso per la sua vita ed ha pensato di incendiarsi, ha preso una decisione puoi condividerla o meno ma non è morto incendiato dentro una casa che andava a fuoco, si è acceso lui.

E' morto per i suoi ideali? Benissimo, ma non provo alcuna pena per lui.

Per la gente c'è tanta gente che si suicida anche senza motivo, in tante centinaia di milioni di persone che ci sono sulla terra, fortunatamente essendo anche tutti molti diversi, non sempre si arriva ad avere la stessa importanza da dare alla vita.

Se vuoi possiamo anche parlare dei Kamikazee, loro pensa che solitamente muoiono per far star meglio le loro famiglie in base a dei trattamenti economici promessi.

[blasowski]

Madonna mia quanto sei scrauso, per un po' ho tentato di seguirti nelle varie discussioni ma dopo questa posso davvero affermare che il tuo avatar rispecchia appieno la tua mancanza di stile.

(fake anche per me)

Seriously.
Ogni opinione è accompagnata da una morale traviata, è un clone fabbricato dalla società mediatica.

Le sue emozioni sono già programmate, i suoi ideali non esistono, vengono rimpiazzati dai canoni di tendenza. Non ha valore di uomo, quanto più di un prodotto economico dozzinale.