A destra sono più stupidi

[JustLikeToio]

Ah mi ero dimenticato che hirilol è uno di quei nostalgici che farebbero volentieri un soffocone al pelato, anche l'avessero trovato penzoloni, e ogni tanto si vestono da Claretta Petacci nell'intimità della propria stanza pensando che insomma le riforme sociali che fece lui erano belle sì oh sì che belle le pensioni e la gente che non doveva nemmeno chiudere la porta a chiave perché tanto non entrava nessuno a rubare.

[HolyShadow]

Oggi sei proprio in tempesta ormonale eh? Birbantello.

[JustLikeToio]

Domani di più ^__^









Aiutami D:

[HolyShadow]

Non c'è nulla da fare, anzi, è perfetto, così a momento opportuno esploderanno arcobaleni di feromoni *-*

[Nagatomo]

Ah mi ero dimenticato che hirilol è uno di quei nostalgici che farebbero volentieri un soffocone al pelato, anche l'avessero trovato penzoloni, e ogni tanto si vestono da Claretta Petacci nell'intimità della propria stanza pensando che insomma le riforme sociali che fece lui erano belle sì oh sì che belle le pensioni e la gente che non doveva nemmeno chiudere la porta a chiave perché tanto non entrava nessuno a rubare.

No.

DUCE DUCE

[Randywarlord]

Gli estremismi rimangono in piccole sacche che da sempre si fanno la guerra tra di loro

L'estremismo è morto. E purtroppo solo a sinistra.

Ricordo la prima volta che andai ad una manifestazione. 10 anni fa, avevo 14 anni, una manifestazione contro una delle solite cazzàte di Silvio. Mi ricordo i "grandi", quelli che erano "estremisti" con i loro discorsi filosofeggianti, tutti a inneggiare alla libertà e alla rivoluzione.

E poi iniziarono a spuntare bandiere della pace, proprio dagli stessi che fino a poco prima decantavano le lodi dei grandi rivoluzionari anti-americani.

Ne rimasi turbato, e da allora non ho mai più messo piede ad una manifestazione.

Con gli anni ho capito bene che la gente che io credevo estremista di sinistra, la gente con cui mi sarei dovuto trovare in accordo, non erano altro che degli "hippie" moderni, i cosidetti "alternativi", quelli che si fanno i rasta, fumano le canne e poi manifestano contro gli USA "perchè si"(senza casomai sapere che il loro movimento di stronzì era nato proprio li). Sono quelli che mi danno del fascista ogni qual volta ventilo la possibilità di qualche azione un pò più concreta, per smuovere le acque. Qui da me poi, cè la moda di andare tutti in giro a fare i saccenti sull'induismo e le dottrine orientali(che dalle mie parti fanno molto alternativo), e che li fa sentire molto più distaccati dalle masse.

Cazzò sta gente si crede di sinistra, si crede estermista perchè "vanno contro il sistema"(che poi non è vero un cazzò), e nel frattempo hanno fatto sparire ogni forma di vero estremismo che c'era.

[enzmarsi]

*

Sono stato a Livorno e questa cosa l'ho sentita anche io. Dalle vostre parti non c'è nemmeno il rischio del fascio, ho sentito gente di sinistra buttarsi sul PDL anche solo per sentirsi alternativa.
Le filosofie orientali spadroneggiano, l'ho visto con i miei occhi, anche la mia amica che si professa buddista non immagina proprio quanto la situazione sia diversa in altre città e in altre regioni e quanto ci sia poco da cazzeggiare col "ne' rossi ne' neri ma liberi pensieri". Non glie ne faccio una colpa, è la circostanza ad assopire l'attenzione.

[KoroshiyaIchi]

Se rido di un paio di affermazioni qualcuno si sente insultato come Intry?

[trallalla]

Se rido di un paio di affermazioni qualcuno si sente insultato come Intry?

Non ci dormiranno la notte.

[Randywarlord]

Sono stato a Livorno e questa cosa l'ho sentita anche io. Dalle vostre parti non c'è nemmeno il rischio del fascio, ho sentito gente di sinistra buttarsi sul PDL anche solo per sentirsi alternativi.
Le filosofie orientali spadroneggiano, l'ho visto con i miei occhi, anche la mia amica che si professa buddista non immagina proprio quanto la situazione sia diversa in altre città e in altre regioni e quanto ci sia poco da cazzeggiare col "ne' rossi ne' neri ma liberi pensieri". Non glie ne faccio una colpa, è la circostanza ad assopire l'attenzione.

Non è tanto un fatto di filosofie orientali in se. Me ne sbatterei il cazzò.

E' quando questi pseudo-hippie-estremisti-alternativi ti ci sbattono il cazzò a giornate intere. In quei momenti rimpiangi che da queste parti non ci sia il rischio del fascio. O che non ci siano degli estremisti di sinistra veri.

Che poi "alternativi", son tutti uguali identici

Se rido di un paio di affermazioni qualcuno si sente insultato come Intry?

Ridere fa bene al fegato e al cuore, quindi figurati.

Capace se ci riporti qualche affermazione, si ride tutti.

[s_12]

E' quando questi pseudo-hippie-estremisti-alternativi ti ci sbattono il cazzò a giornate intere. In quei momenti rimpiangi che da queste parti non ci sia il rischio del fascio. O che non ci siano degli estremisti di sinistra veri.

Che poi "alternativi", son tutti uguali identici

Non ti sei mai imbattuto negli attivisti di sinistra. Il genere femminile è quello peggiore.

Per l'alternativo, lasciamo ai posteri le sentenze

[enzmarsi]

Se rido di un paio di affermazioni qualcuno si sente insultato come Intry?

Kikki ora tu vorrai tirare in ballo la saggia ancestralità delle filosofie orientali, immagino.

[KoroshiyaIchi]

Kikki ora tu vorrai tirare in ballo la saggia ancestralità delle filosofie orientali, immagino.

No, per carità, ma tante affermazioni mi hanno ricordato i Berlusconi e i Calderoli dell'anno scorso. In particolar modo Randy e il suo punto di vista sulle manifestazioni. Sinceramente mi è capitato ben poche volte di vedere delegazioni di FIOM e COBAS con i dread lock, così come Agende Rosse di Borsellino e tutto il caleidoscopio di umanità che si incontra durante i cortei. Ma ahimè, non è l'unico a pensarla così, potere della TV, sinceramente io mi sono ritrovato spalla a spalla con diverse realtà durante le manifestazioni: dal penalista al fornaio, dal punkabbestia all' architetto e se qualcuno mi avesse chiesto chi va alle manifestazioni? Avrei risposto semplicemente uno spaccato del nostro paese.
Ma non è questo il punto che mi ha fatto ridere, o almeno, mi ha fatto ridere meno dell'altro, perché tanto in Italia è sport nazionale straparlare a càzzo e sentirsi in dovere di avere un'opinione su tutto (vedi il thread sul mercato dell'arte), ma dicevo, il punto più ridicolo, ma anche più triste, è questa idea generale che si vuole trasmettere che non esistono più destra e sinistra.
Destra e sinistra esistono e in giro c'è così tanta destra che ci vorrebbe un mare di sinistra. Quello che non c'è più è un partito di destra e di sinistra, perché si sono mischiati per confonderci e per farci credere che siccome l'uno vale l'altro allora un fascio può votare il PD e un intellettuale di sinistra può votare Pdl.
Ma ragazzi miei, vi stanno prendendo per il culo almeno quanto noi pigliamo per il culo il tipo degli aerei. Le idee restano, non cambiano e se ne fregano se il PCI si sfascia e diventa quercia e poi PD e Veltroni si mette a cantare yes we can, perché la sinistra e la destra sono nei pensieri della gente, degli operai e dei professori, dei ricchi e dei poveracci, nel prezzo del pane e del latte e nelle ingiustizie sociali.
State attenti, non fatevi fregare, perché se pensate che non esiste più un modo di fare le cose bene e un modo di farlo male, allora loro possono fare quel che càzzo gli pare.
Se vi dicono che il comunismo è morto, ridetegli in faccia, perché io sono comunista e sono ancora vivo.

[s_12]

Ma non è questo il punto che mi ha fatto ridere, o almeno, mi ha fatto ridere meno dell'altro, perché tanto in Italia è sport nazionale straparlare a càzzo e sentirsi in dovere di avere un'opinione su tutto (vedi il thread sul mercato dell'arte),

tu senza tirare in mezzo le persone non vivi eh?


Ma poi detto da te, che sei il tuttologo per eccellenza.


Comunque ora mi devi togliere una curiosità, cosa fa di te un comunista?

[KoroshiyaIchi]

Ovviamente dei tuoi post io capisco solo poche parole, devi chiedere ai tuoi autori di non buttare parole a càzzo di cane, ma di legarle per dare un filo logico al pensiero scritto.
E' che razza di domanda è "cosa fa di te un comunista?"
Per un attimo mi hai quasi stordito, ma poi ho pensato che era facile rispondere, perché a domande infantili si risponde con la chiarezza che si deve ai bambini:

Essere comunista, facile, innanzitutto visto che c'è quell'infinito è facile intuire, anzi facile no, però puoi arrivarci, che si tratti di un modo di essere, appunto o di pensare.
E cosa pensa un comunista? Un comunista pensa che l'uomo è sociale, e io penso che l'uomo è sociale, penso, come diceva il caro e vecchio Carlo, che bisogna cambiare lo stato di cose attuali, penso che le risorse debbano essere ripartite in un altro modo, penso che un potere oligarchico non debba decidere il destino del popolo, penso che bisogna trovare e cambiare le cause politiche ed economiche che portano all'instaurarsi di una oligarchia, penso che la disuguaglianza sociale abbia prodotto diverse prospettive di libertà economica, penso che il capitalismo non è legittimato perché non dà risposte alla società e proprio perché non è legittimato è lì che va attaccato.
Ecco cosa vuol dire essere comunista, ma non mi aspetto che tu capisca più di un terzo di queste parole, figuriamoci se riesci a metterle insieme.