Amministrative

[D3large]

Che funzioni così nn vuol dire un *****, a sto punto son pure decenni che si va avanti a mazzette, raccomandazioni, appalti pilotati e quant'altro ma questo non vuol dire che si debba fare così.

Stai facendo il discorso dell'italiano medio mediasettizzato.

[wardialer]

In questo senso quello che ha fatto Bersani è una mossa azzeccata: "il federalismo è una cosa che va fatta, e noi ci impegnamo a farla assieme alla Lega che per prima l'ha proposta"

Ma una cosa del genere qui può farla perché, come si diceva prima, ormai non si parla più di programmi ma solo di mandare a casa Berlusconi. In quest'ottica vale tutto, ma col ***** che in un sistema "normale" potrebbe decidere di votare uno dei punti cardine dello schieramento opposto senza che l'elettorato si rivolti.
Io ad esempio in USA un repubblicano che si metta a fare proclami pro-aborto pur di governare non riesco ad immaginarmelo.

[JustLikeToio]

Teoricamente il ruolo dell'opposizione è nessuno.
L'opposizione è semplicemente tutti quelli che non fanno parte del potere esecutivo, che hanno ottenuto un posto in Parlamento, e che per ideali politici sono spesso contrari all'indirizzo politico impresso dalla maggioranza.
A meno che non si parli di Inghilterra, ché là è diverso.
Comunque per prassi e cortesia, l'opposizione è istituzionalizzata, ma non mi sembra sia tenuta a "coadiuvare" l'operato della maggioranza "impedendo manovre illegittime". Per quello ci sono gli organi giudiziari preposti.
Questa idea strana di opposizione nasce da un'altra tra le tante anomalie cui siamo abituati, cioè quella che soltanto da noi la maggioranza in parlamento è un tentacolo dell'esecutivo e la gente non si aspetta più che valuti criticamente e personalmente la bontà di un provvedimento, ma che semplicemente "esegua gli ordini dall'alto".

[D3large]

Ma una cosa del genere qui può farla perché, come si diceva prima, ormai non si parla più di programmi ma solo di mandare a casa Berlusconi. In quest'ottica vale tutto, ma col ***** che in un sistema "normale" potrebbe decidere di votare uno dei punti cardine dello schieramento opposto senza che l'elettorato si rivolti.
Io ad esempio in USA un repubblicano che si metta a fare proclami pro-aborto pur di governare non riesco ad immaginarmelo.

Elettorato? Sai che dell'elettorato fanno parte anche i cinquantenni che vanno a farsi le lampade e vanno in palestra a fare i ragazzini e le 30-40-50enni che hanno come unica aspirazione vivere in un centro benessere e fare le zoccole h24?
Ti rendi conto che a votare ci andranno anche quei coglioni che sulla metro vanno vestiti coi calzini sopra i pantaloni o con le magliette rosa da ****** e la cui unica aspirazione è essere stuprati a ritmo tunz tunz?

Chi vuoi che si ribelli? Credi davvero che l'elettorato sia in maggioranza costituito da gente istruita e con un minimo di cognizione di causa?

Ah già ma tu sei quello secondo cui uno che si sta laureando in ingegneria dovrebbe fare il barista, non il sistemista e appena arriva la laurea deve fottersene del contratto e cambiare lavoro sennò fa il manovale.

[D3large]

Comunque per prassi e cortesia, l'opposizione è istituzionalizzata, ma non mi sembra sia tenuta a "coadiuvare" l'operato della maggioranza "impedendo manovre illegittime". Per quello ci sono gli organi giudiziari preposti.

Ma manco per niente
Essere all'opposizione vuol dire aver perso le elezioni, e non puoi scaricare le tue frustrazioni per la sconfitta ostacolando l'operato del governo.

Conditiones sine quibus non dovrebbero essere la lealtà, il rispetto, la coerenza e la collaborazione, dato che il buon governo dovrebbe essere lo scopo di ogni politico.

O forse sono tutti interessati solo alla poltrona?

[JustLikeToio]

Fatico a cogliere il concetto di questo post

[wardialer]

Questa idea strana di opposizione nasce da un'altra tra le tante anomalie cui siamo abituati, cioè quella che soltanto da noi la maggioranza in parlamento è un tentacolo dell'esecutivo e la gente non si aspetta più che valuti criticamente e personalmente la bontà di un provvedimento, ma che semplicemente "esegua gli ordini dall'alto".

Questo è un altro punto a cui volevo arrivare, di fatto non abbiamo una separazione tra parlamento ed esecutivo. E il fatto che non si esprimono più preferenze ma i candidati vengono scelti dall'alto ha dato il colpo di grazia: il parlamentare per essere rieletto non deve più rispondere all'elettore, ma a chi l'ha nominato. Un altro degli effetti di quella che ci spacciano per governabilità.

[cut]

Delarge, per sfogarti ci sono diversi thread, vallo a spiegare da un'altra parte che un ingegnere americano con due lauree può vantarsi di fare il sistemista. Qua si stava parlando d'altro.

[MarcomeX]

Al di là di tutte le speculazioni del caso, quello che serve è un sistema che permetta al popolo di avere accesso ad un'informazione libera.

Altrimenti è una presa per il culo.

[Banzai]

Che funzioni così nn vuol dire un *****, a sto punto son pure decenni che si va avanti a mazzette, raccomandazioni, appalti pilotati e quant'altro ma questo non vuol dire che si debba fare così.

Ma manco per niente
Essere all'opposizione vuol dire aver perso le elezioni, e non puoi scaricare le tue frustrazioni per la sconfitta ostacolando l'operato del governo.

Conditiones sine quibus non dovrebbero essere la lealtà, il rispetto, la coerenza e la collaborazione, dato che il buon governo dovrebbe essere lo scopo di ogni politico.

O forse sono tutti interessati solo alla poltrona?

E si stava meglio quando si stava peggio. Altre banalità?
Io mi domando che immagine abbiate del lavoro del politico... Ok che ha perso anche quel poco di etica che poteva avere, ok che son vent'anni che la politica si fa al TG1 più che in parlamento, ma nella politica come in qualsiasi altro lavoro si mira a determinati obbiettivi, il culmine dei quali è un governo che rappresenti il proprio elettorato, quindi la sconfitta (di merito) dell'opposizione. E' un dato di fatto, è così in tutte le democrazie mondiali e lo è nella nostra... solo che da noi sembra una rissa da bar.
Perdere le elezioni non vuol dire giocare parte passiva nel processo legislativo, anzi.

[wardialer]

Ma il problema non sta nel mandare a casa l'avversario, sta nel mandare a casa l'avversario anche a costo di andare contro al programma per cui la gente ti ha votato. Io dietro ci vedo un «tanto l'avversario è Berlusconi e pur di mandarlo a casa alla gente sta bene tutto», ma non è così e i risultati in parte lo confermano. Non a caso dopo il PDL l'altro partito che secondo me ne sta uscendo sconfitto è il PD: a Milano e Cagliari i sindaci sono di SEL, a Napoli (se non ho capito male) in giunta il PD non ci sarà, Torino è andata a Fassino ma hanno preso meno voti che alle precedenti comunali... Però festeggiano.
La gente è stanca di sentir parlare di barzellette, orge e processi quando abbiamo la disoccupazione giovanile più alta d'Europa, un welfare ridicolo, un ceto medio che a fine anno non riesce più a mettere nulla da parte e un'istruzione penosa.
Se l'opposizione questo non lo capisce in fretta, alle prossime politiche sarà la stessa musica e avranno buttato nel cesso un'occasione.

[Banzai]

Mmmm, Sel e Idv sono opposizione eh.
E grazie al cielo che ci son loro.

In ogni caso è un po' contradittorio, Idv ha fatto dell'antiberlusconismo il principale argomento di propaganda per gran parte della sua storia...

[ascotfmh]

Idv ha fatto dell'antiberlusconismo il principale argomento di propaganda per gran parte della sua storia...

e senza nascondersi dietro a programmi o altro...

[wardialer]

Mmmm, Sel e Idv sono opposizione eh.
E grazie al cielo che ci son loro.

Hai ragione, mi sono espresso male: ovvio che sono opposizione, ma mi riferivo principalmente al PD visto che su scala nazionale, al momento, divisi non si va da nessuna parte. Queste amministrative secondo me hanno dato delle indicazioni utili sulla strada da percorrere, chi saprà seguirle al meglio avrà successo, tutto qui. Fermarsi a guardare solo le percentuali bulgare dei ballottaggi sarebbe miope, visto che dal primo turno è venuta fuori una realtà molto più frammentata (pensa a Napoli dove Lettieri ne è uscito come primo candidato).

In ogni caso è un po' contradittorio, Idv ha fatto dell'antiberlusconismo il principale argomento di propaganda per gran parte della sua storia...

E infatti a parte Napoli, dove c'è dietro un quadro un po' più complesso rispetto al resto, non è che nel resto d'Italia abbia fatto strage di cuori...

[IlVale]

che fìgata milano ieri

[Banzai]

E infatti a parte Napoli, dove c'è dietro un quadro un po' più complesso rispetto al resto, non è che nel resto d'Italia abbia fatto strage di cuori...

Che c'è di complesso? Metà elettorato di sinistra a napoli vota Idv, l'altra metà PD.
La differenza è che la maggior parte di quelli che votano Idv lo fanno perchè sono di sinistra ma non vogliono votare PD, mentre quelli che votano PD votano perchè non vogliono la destra.
L'anomalia sta nel fatto che tutti quelli che han votato PD al primo turno poi han votato De Magistris compattamente, fosse passato il PD il 65% se lo scordavano.

In ogni caso dopo ste 2 settimane i più contenti sono al Moratti e Lettieri, si sono levati un discreto impiccio.