Il lavoro che ti piace

[piapop]

Io amo il mio lavoro!

A 16 anni i miei erano contrari e mi cacciarono fuori casa XD
Così presi un treno per la germania e da lì, un pò alla volta e con tanti sacrifici, portai avanti il mio progetto passando per molte zone del mondo.

se posso chiedere: come hai fatto da solo a 16 in un'altro paese? dev'essere stata dura... sempre se non è troppo personale eh mi basta anche un pm.

[LargitorLucis]

beh come fan tanti.. o han fatto in passato.

vai lì, coi pochi soldi che hai ti prendi qualcosa da mangiare per un paio di giorni e metti in uno zaino.
Inizi a cercare locali italiani e inizi a fare qualche lavoretto per prendere due soldi.
Mi ricordo che un tizio mi dava 5marchi al giorno per sistemare in magazzino i prodotti che portava vicino ogni giorno, poi andavo da un'altro che ogni tanto gli serviva qualcuno per pulire il giardinetto/parcheggio del locale e prendevo altri 5 marchi....
Intanto cerchi una camera in affitto a poco che se ti vedono a dormire piu di tre/quattro notti di fila alla stazione ti cacciano.
Inizi a conoscere gente... solo italiani ovviamente... e via così.
Poi trovi quello che ha bisogno di un garzone/manovale/etc e da lì puoi solo migliorare... perchè piu in basso di dove stavi prima non puoi andà asd.

[d_GarretJax]

e poi finisci per farti il premium

[Randywarlord]

se posso chiedere: come hai fatto da solo a 16 in un'altro paese? dev'essere stata dura... sempre se non è troppo personale eh mi basta anche un pm.

Non è impossibile.

Cerchi sempre ristoranti o locali italiani, cosi puoi iniziare a lavorare senza problemi di lingua, che tuttavia imparerai nei mesi successivi(stando a contatto con gli autoctoni).

Imparare la lingua e ambientarsi, e trovare il primo lavoro per poter resistere li diversi mesi, è lo scoglio più duro. Fatto questo, hai fatto il 90% dell'opera.

Da li in poi, inizi a cercare un lavoro fisso non più di ripiego. O addirittura a mettere su qualcosa di tuo. In America per esempio molti stranieri il lavoro se lo "inventano". Vanno a insegnare la loro madrelingua nelle scuole, o privatamente, oppure metti su delle piccole ditte per dei lavoretti casalinghi.

Ci vuole un pò di spirito di iniziativa, e per almeno 2 anni all'inizio devi fare una vita del cazzò. Ma per andar via dall'Italia, questo e altro.

[delpietro]

Studio Giurisprudenza ma non ho parenti in alcun studio legale, ed essendo che vivo in Italia la prospettiva di trovare lavoro per me non è certo cosi rosea.

Ho lavorato per agenzie in collaborazioni a progetto per fare soldi e continuare a studiare scegliendo i giorni di lavoro

Faccio Politica ma Dio mi fulmini il giorno che penserò di ricavarci uno stipendio per viverci. Di Politica non si puo ne si deve vivere.

Ho provato a vendere illegalmente organi, ma non gli suona piu nessuno

[Fulvosam]

ma non gli suona piu nessuno

non li, che ***** è non gli

[EaslayTheFool]

lo dico sempre, vorrei fare quello che scrive su word 24 ore su 24 e che consuma tutte le lettere della tastiera con il sudore, magari un giorno arrivare a fare pure la fossetta ai tasti, perchè no

La mia tastiera non ha piu lettere , ce l'ho fatta.l E la z ha un piccolo solco dovuto a una sigaretta ;P

Analista programmatore per sistemi informativi.
Sono un libero professionista.
Ci ho messo un po ad entrare, ho iniziato anche io a 16anni a lavorare mentre continuavo con "molta calma" gli studi al serale (7 invece che 5 per il diploma).
Pian piano mi sono ambientato nel mondo del lavoro vedendo un po tutto, dall'ufficio, ai cablaggi, ad altro.
Sinceramente non mi dispiace, è il mio lavoro. Mi trovo molto bene nel problem solving e nel team work ma datemi un cliente idiota e lo sbrano al telefono farcendo il suo cranio con blasfemie autoprodotte.

Diciamo che però rimanere fermo in campo assicurativo/bancario comporta rimanere fermo con le tecnologie.. il che dopo 3 anni stà iniziando a pesarmi. La paga non è ottima, ho dovuto "sopportare" molte cose (compresi mesi da 300 ore di lavoro con entrata alle 7 e uscita alle 3 per giorni di fila ^^).

Pian piano mi farò il mio spazio.

Il mio sogno?
Google Dublino, o lavorare per la Valve. Chi lo sà se un giorno manderò il curriculum anche a loro.

[blaze]

La mia volontà sarebbe fare quotidianamente e perennemente quello che c'è in firma (visibile su youtube), ma in verità lavoro in un'azienda di telecomunicazioni, un lavoro che pian piano col tempo va diventando piccolo piccolo, perché tutti cercano di minimizzare i costi e massimizzare i profitti e quindi tagliano e tagliano e tagliano, ma comunque sono ancora qui e continuo a dedicarmi al mio sport preferito nei fine settimana...
Sono una persona che non pretende chissà che cosa, ed ho già avuto alcune delle cose che volevo, sono soddisfatto dei miei risultati, mettiamola così.

Il mio prossimo obiettivo sarà un bel pezzo di terra a cui dedicherò tempo non per la coltura, ma per creare e vivere nel mio tempo libero quello che più mi piace fare allo status attuale: il volo.

[Nagatomo]

Studio Giurisprudenza ma non ho parenti in alcun studio legale, ed essendo che vivo in Italia la prospettiva di trovare lavoro per me non è certo cosi rosea.

Ho lavorato per agenzie in collaborazioni a progetto per fare soldi e continuare a studiare scegliendo i giorni di lavoro

Faccio Politica ma Dio mi fulmini il giorno che penserò di ricavarci uno stipendio per viverci. Di Politica non si puo ne si deve vivere.

Ho provato a vendere illegalmente organi, ma non gli suona piu nessuno

Se ti piace l'ambito accademico fai il dottorato (sempre se ti prendono ). Sennò l'avvocatura la vedo molto dura. Tieni conto che solo sommando tutti avvocati che ci sono a Milano (ho detto apposta "ci sono" e non "lavorano" ) ottieni lo stesso numero di avvocati che ci sono in tutta la Francia. Poi boh puoi anche provare l'esame per diventare commissario/pm/giudice e infine notaio (hahahahhahahahahahahhahahahha). Tutto ciò se vuoi lavorare in Italia. Cmq non diventare avvocato se non hai uno studio dietro. Fidati.