150

[xvaso]

che siamo uniti

[Randywarlord]

Io non dico nè "male male" nè "bene bene".

L'idea di unire i vari stati della penisola era ottima. La messa in pratica è stata disastrosa.

Col senno di poi è palese che l'unione, cosi come è stata fatta, ha portato una barcata di problemi, e pochissimi vantaggi.

L'errore più grande è stato quello di unire subito tutti i vari stati sotto un'unico governo, distruggendo ogni identità statale che si era venuta a creare nei secoli precedenti. Questo ha causato l'astio tra le varie zone della penisola, in particolare tra nord e sud. Un unione "intelligente" avrebbe lasciato in piedi i vari stati, con i vari governanti, e gli avrebbe riuniti solamente per la difesa, per la moneta, e per una costituzione di base. I governi veri e propri dovevano restare autonomi per le restanti attività.

Non dimentichiamoci inoltre che i principali fautori dell'unione finale furono persone molto discutibili. Si sa per certo che Garibaldi, nei primi anni collaborò con i primissimi clan mafiosi, mentre il Re accettò subito l'idea dell'unione, solo ed esclusivamente per fini economici: importazione di mano d'opera a bassissimo costo dal sud, "annessione" delle ricchezze appartenenti agli stati più ricchi(come per esempio il Regno di Napoli o il Granducato di Toscana), ecc...

Il modus operandi con cui venne fatta l'unione, e le reali motivazioni di base, hanno dato vita ad un paese che in 150 non è mai decollato, e che più volte si è ritrovato sull'orlo del baratro(come in questo periodo). Questo nonostante l'Italia abbia un immenso potenziale scientifico, culturale e sociale quasi ineguagliabile al mondo. Un grande spreco, per farla breve.