Originariamente inviato da wickedsick
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Annozero e Napoli
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Originariamente inviato da wickedsick Visualizza il messaggioIl plebiscito farsa del 1866 e l'annessione fasulla del veneto? Quello non lo ricordi però? Solo i meridionali emigrarono?
@dark l'accisa sul petrolio che cosa c'azzecca? E' mica colpa del friuli se si son "dimenticati" di levarla. Da sardo cmq non mi lamenterei, soprattutto su tutto quello che riguarda il "petrolio" visto che ci vivete.Ultima modifica di s_12; 30-10-2010, 15:03.
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Originariamente inviato da Banzai Visualizza il messaggioIn effetti non mi sono spiegato molto bene... E' per dire che è una visione abbastanza condivisa, non prettamente leghista.
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Originariamente inviato da CiccioArtistico Visualizza il messaggionic lasciali nelle loro convinzioni, in quello che gli han spiegato a scuola per farli sentire un po' meno idioti.
Il massimo che puoi fare parlando con i terroni è mostrargli dei dati di fatto, sapendo che comunque troveranno il modo di deresponsabilizzarsi anche di fronte a quelli. Ed è divertentissimo.
E' inutile cercare di spiegare, sono scimmie, sono cani, sono capre.
E basta con ste miserie delle origini storiche, tanto da qua nessuno vi darà una mano.
Finchè soffocate nella merda vado a provare la nuova sauna eucalipto/microsali di un centro benessere che hanno appena aperto.
Ciao amici terroni.
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Originariamente inviato da Stebot77 Visualizza il messaggioPoi le vacanze te le fai in Puglia però
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Originariamente inviato da Banzai Visualizza il messaggio.
La ricchezza del nord è figlia illegittima di 130 anni di furti e soprusi ai danni del sud e adesso mi vieni a dire che è colpa loro che non si ribellano?
Il problema della spazzatura a Napoli non è un problema di Napoli, lo volete capire? E' un falla del sistema Italia.
Parlate di veneto, friuli, piemonte, ma avete idea di cosa state dicendo?
Sanità, trasporti pubblici, tutte queste cose sono state costruite e migliorate negli anni con la progressiva espoliazione delle risorse del sud, il triangolo industriale non vi è piovuto in testa, è stato smontato dal sud e ricostruito al nord, la forza lavoro è stata presa al sud e gli emigranti si sono trapiantati lì da voi facendo sparire, quindi, oltre alle risorse e alle industrie anche la mano d'opera.
Vi lamentate tanto che non dovete essere voi a sviluppare il sud, ma allora perché il sud ha dovuto sviluppare voi? Per decreto regio?
Se andiamo a contare quanto è stato investito negli anni al sud, dall'Unità in poi, vediamo che più o meno 3/4 del pubblico andava al nord e 1/4 al sud e che questo 1/4 non solo non era elargito come fondo per lo sviluppo, bensì come fondo "assistenziale", se a questo aggiungiamo che il tutto veniva filtrato dalle mani delle mafie, mafie che altri non sono che i vecchi proprietari terrieri che hanno "svenduto" le loro terre al nord, appare chiaro il meccanismo perfetto.
In Sicilia non ci sono praticamente reti ferroviarie, anche questa è colpa del sud? Non è forse che FS a partecipazione statale non hanno mai voluto investire nel territorio? Ma vi domandate il perché?
Se riuscite ad uscire dall'ottica demagogica delle stronzate che vi ha inculcato la lega, del chiacchiericcio del vicino, con l'uso di mezzo neurone vi renderete conto che qui la figura di mèrda la fa il nord e la gente del nord, perché questo paese da sempre vede un nord predatore che va a mangiare a sud e poi li emargina perché hanno lo stomaco vuoto.
Demenziale, roba che solo in Italia.
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Il nord parassita che si arricchisce impoverendo il sud posso anche dartelo buono, d'altra parte da sempre per esserci i ricchi devono esserci i poveri, ed è il problema ella società occidentale.
Ma adesso venirmi a dire che le parti dovrebbero essere invertite, beh è una baggianata grande almeno quanto quelle che raconta la lega.
E comunque al mio post ci hai bellamente girato intorno. Io te lo ripeto, la situazione è questa da anni, non si è fatto nulla. E' matematico che partiti pseudo indipendentisti-separatisti-federalisti che da noi nascono come funghi ne traggano vantaggio e trovino larghi consensi.
Nel momento in cui le cose non funzionano si guarda altrove. Invece al sud la gente che comanda è sempre la stessa, che nulla ha fatto negli ultimi 15 anni, esclusi alcuni casi.With Ponies
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Originariamente inviato da KoroshiyaIchi Visualizza il messaggioMarco, ma io esattamente vorrei capire cosa rimproveri alla gente del sud, cosa dovrebbe fare secondo te?
fabio non mi stai calcolando per niente.Bilancio scommesse:
Giocati 13000 euro, vinti 14674 euro. Bilancio: +1674 euro
Originariamente inviato da KaisersouzeMa ancora non l'avete imparato che Wang non si giudica? Si ama.
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Originariamente inviato da Banzai Visualizza il messaggioIl nord parassita che si arricchisce impoverendo il sud posso anche dartelo buono, d'altra parte da sempre per esserci i ricchi devono esserci i poveri, ed è il problema ella società occidentale.
Ma adesso venirmi a dire che le parti dovrebbero essere invertite, beh è una baggianata grande almeno quanto quelle che raconta la lega.
E comunque al mio post ci hai bellamente girato intorno. Io te lo ripeto, la situazione è questa da anni, non si è fatto nulla. E' matematico che partiti pseudo indipendentisti-separatisti-federalisti che da noi nascono come funghi ne traggano vantaggio e trovino larghi consensi.
Nel momento in cui le cose non funzionano si guarda altrove. Invece al sud la gente che comanda è sempre la stessa, che nulla ha fatto negli ultimi 15 anni, esclusi alcuni casi.
In seguito a tutti gli espropri e i latrocini perpetrati dal nord nei confronti del sud si deve pensare a cosa è stato ridotto il meridione, perchè come se non bastasse la politica di questi anni è stata quella di tenere il sud in uno stato semivegetativo, dando quel poco che basta per la sopravvivenza( i cosiddetti sussidi), rendendo così un popolo sempre meno capace di badare a se stesso e sempre più dipendente. Proprio quel costume di cui vi lamentate tanto, cioè del assistenzialismo, è stato il nord a imporcelo. E' come se uno lo tieni a letto per un anno senza farlo mai alzare e poi ti lamenti che non sia capace di vincere la maratona di New York.
Il sud in questo momento non ha la forza necessaria per uscire da questi problemi. Ragazzi stiamo parlando di organizzazioni criminali che hanno un pil pari a quello di piccoli (ma efficenti) stati. Stiamo parlando di organizzazioni radicate nel territorio da un secolo, che danno lavoro e producono (perchè no) ricchezza. Adesso dico una cosa che può sembrare assurda, la mafia in realtà ha dato da mangiare a parecchia gente negli anni. E si è comportata meglio, per certi aspetti, di come si sia mai comportato lo stato italiano con il sud.
Achtung achtung!!!: non sto dicendo che sono favorevole alla mafia, sto dicendo che ci sono molti aspetti per cui una parte della popolazione la possa vedere(sicuramente sbagliando) di buon occhio nell'ottica del meno peggio.
Ma sopratutto stiamo parlando di un sistema di potere che non abbiamo costruito e voluto noi (sud) e che conviene ed è conventuo principalmente ai poteri del nord.
E' impensabile e anche ingiusto che si chieda al sud di ribellarsi, di risolvere i problemi, di rimboccarsi le maniche. Ed alla luce di tutto questo che si è detto è semplicemente stupido.La vista delle condizioni dell'Isola intera senza distinzione di provincie, ispira un profondo sconforto. L'animo prova una continua vicenda di sdegno e di pietà verso i vari elementi che vanno cozzandosi ciecamente in quella disperata confusione, prova uno smarrirsi e un confondersi di tutti quei criterii e concetti di buon governo che nelle università e nei libri si è imparato a ritenere per sicuri, e un dubbio doloroso che tutti quei principii di giustizia e di libertà, nei quali si era abituati a credere quasi come in una religione, non siano altro che discorsi bene architettati per coprir magagne che l'Italia è incapace di curare, una vernice per lustrare i cadaveri.
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Originariamente inviato da KoroshiyaIchi Visualizza il messaggioMarco, ma io esattamente vorrei capire cosa rimproveri alla gente del sud, cosa dovrebbe fare secondo te?
E io domando a voi come sperate che la gente del nord pensi ai problemi del sud... abbiamo, per chissà quanto ancora, uno stato centralizzato che deve occuparsi di queste cose e per qualche motivo non è in grado di farlo... più di dare soldi, credetemi, non è possibile fare.
Investire al sud? Assurdo, non tanto perchè non è conveniente (e non lo è di sicuro), ma perchè la richezza del nord spesso è basata su piccole realtà... vi sembrerà strano ma il vero giro di soldi non è dato dall'indotto Fiat (che sicuramente muove un mercato importante), o dalle poche grandi industrie che ci sono al nord ovest, ma dalla realtà semi-artigianale e delle piccole-medie industrie spalmate in tutto il nord Italia.
Per queste realtà investire al sud non solo risulterebbe in un fallimento logistico e finanziario, ma non avrebbero nemmeno la certezza di riuscire a produrre, perchè manca la rete di fornitura di materie prime e semi-lavorati che esiste qui, ciò anche dovuto ad una pessima collocazione geografica.
Tu mi hai fatto una domanda: cosa rimprovero io agli abitanti del sud? Quello che arriva a noi (e fidati che io quelli della lega non li ascolto) sono semplici lamentele di gente che si dichiara esasperata dalla situazione attuale, eppure il governo è lo stesso sia a nord che a sud., ma al nord qualcosa funziona quindi il voto può essere in qualche modo giustificato.
Io vorrei invece sapere come fate a sostenere che la colpa della situazione di mèrda che c'è a Napoli possa essere di chi vota lega perchè a Napoli c'è una situazione di mèrda. A me sembra abbastanza paradossale.Ultima modifica di Banzai; 30-10-2010, 17:33.With Ponies
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Che poi io vi avviso perché queste cose le so bene... La lega è sempre stato un partito di "rottura" ma da quest'anno le cose cambieranno radicalmente. La politica dell' "urlare più degli altri" da parte della lega è finita. Sparita definitivamente An (o come dir si voglia...) la lega a breve (lo ha già fatto con la cariverona: primo azionista italiano di unicredit) entrerà in moltissimi istituti bancari per controllare i flussi di cash in tutta Italia.
Quindi non sarà solo una questione di federalismo e di scissione nord/sud. Stay tuned.
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Originariamente inviato da Banzai Visualizza il messaggioInvestire al sud? Assurdo, non tanto perchè non è conveniente (e non lo è di sicuro), ma perchè la richezza del nord spesso è basata su piccole realtà... vi sembrerà strano ma il vero giro di soldi non è dato dall'indotto Fiat (che sicuramente muove un mercato importante), o dalle poche grandi industrie che ci sono al nord ovest, ma dalla realtà semi-artigianale e delle piccole-medie industrie spalmate in tutto il nord Italia.
Per queste realtà investire al sud non solo risulterebbe in un fallimento logistico e finanziario, ma non avrebbero nemmeno la certezza di riuscire a produrre, perchè manca la rete di fornitura di materie prime e semi-lavorati che esiste qui, ciò anche dovuto ad una pessima collocazione geografica.
Originariamente inviato da Banzai Visualizza il messaggioIo vorrei invece sapere come fate a sostenere che la colpa della situazione di mèrda che c'è a Napoli possa essere di chi vota lega perchè a Napoli c'è una situazione di mèrda. A me sembra abbastanza paradossale.
Ma è ovvio che se ci sono due parti una ricca e l'altra povera, per permettere uno sviluppo unitario dando a tutti le stesse opportunità la parte ricca deve dare alla parte povera. Quindi dovete cacciare i dinè. Cosa che chiaramente non siete disposti a fare, non mi illudo di certo, ma tant'è.
Questo in una situazione normale, invece in una situazione dove precedentemente quelli che ora sono più ricchi hanno rubato non ci sarebbe nemmeno da discutere, dovrebbero pagare in silenzio.La vista delle condizioni dell'Isola intera senza distinzione di provincie, ispira un profondo sconforto. L'animo prova una continua vicenda di sdegno e di pietà verso i vari elementi che vanno cozzandosi ciecamente in quella disperata confusione, prova uno smarrirsi e un confondersi di tutti quei criterii e concetti di buon governo che nelle università e nei libri si è imparato a ritenere per sicuri, e un dubbio doloroso che tutti quei principii di giustizia e di libertà, nei quali si era abituati a credere quasi come in una religione, non siano altro che discorsi bene architettati per coprir magagne che l'Italia è incapace di curare, una vernice per lustrare i cadaveri.
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