Originariamente inviato da Banzai
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Riguardo la politica
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Originariamente inviato da WANGd Visualizza il messaggioE anche io l'hò detta questa cosa. Cioè che uno dei principali problemi è che da noi conviene meno e quindi lo stato dovrà intervenire per ovviare a questo. Ed il mio programma politico comprende questo.
Illustra come, e nel dettaglio.
Grazie.With Ponies
and Rainbows
and Apples
and Ponies
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Originariamente inviato da Banzai Visualizza il messaggioSì vabbè, tu sei uno che chiaramente ne sa a pacchi, visto che questi sono gli stessi commenti che fa mio zio Toni al bar dopo il quinto bicchiere di vino (quindi verso le 9 di mattina), e mio zio Toni ha 78 anni e non ha mai messo piede fuori dal veneto.
E infatti lo considero un idiota.
Sei leghista per caso?
Beh, noi produciamo la componentistica in Cina, la qualità è superiore a quella italiana, e nonostante il trasporto, le dogane e tutto quello che ci possono caricare sopra si risparmia tranquillamente un 40% rispetto a produrlo qui... e sai qual'è la cosa davvero fìga? E' che lo STRAPAGHIAMO (almeno il 150%, una volta e mezza) rispetto ai prezzi che farebbero ad un normale produttore cinese.
Ci guadagnamo noi, ci guadagnano i cinesi... conviene a tutti. Si chiama mercato.
E' tardi per invertire la tendenza, senza contare che si bloccherebbe il processo produttivo di gran parte dell'industria italiana.
Non ne so a pacchi, ma ne so abbastanza per capire che se in italia ci vogliono 340 normative e sistemi appositi... gli impianti devono essere in regola ecc ecc ecc
La merce costerà tot
Se invece in altri paesi non esistono tutte queste norme e non sono richieste. La merce costerà meno
quindi avremo che il prezzo italiano sarà maggiore a quello di un altro paese.
Se poi vogliamo andare avanti è facile intuire che se l'europa mette dei paletti su certe cose, come la produzione degli alimenti, dovrebbe mettere pure dei paletti sui salari e renderli simili in tutti i paesi della zona Euro.
Se poi per te son cretinate... e non mi dire che è tardi e le industrie si fermerebbero. Perchè se uno vuole attuare una seria riforma politico sociale prende pure il tempo per farla. Io non dico che domani scrivono le cose e il giorno dopo sia così.
Originariamente inviato da KoroshiyaIchi Visualizza il messaggioE perchè mai dovrebbero regredire?
Comunque la riforma liberale l'hanno avuta, e anche prima di noi a dire il vero.
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Originariamente inviato da KoroshiyaIchi Visualizza il messaggioNon ci credo che hai scritto questa fesseria.
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Originariamente inviato da s_12 Visualizza il messaggioio intendo il liberismo non il liberalismo. Son 2 cose diverse.
Comunque in Cina si ha la riforma liberale nei primi anni '80 con Hu Yaobang. E fu proprio la sua opera di riforme che portò alla fine a piazza Tian'an men. Il suo pensiero di modernizzazione aveva dato forza agli studenti per manifestare contro il governo, soprattutto dopo la sua morte che avvenne praticamente in concomitanza con la visita a Beijing di Gorbaciov nel maggio del'89, manifestazioni che culminarono con il bagno di sangue del 4 giugno.
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Originariamente inviato da KoroshiyaIchi Visualizza il messaggioIl liberismo non è altro che il liberalismo economico.
Comunque in Cina si ha la riforma liberale nei primi anni '80 con Hu Yaobang. E fu proprio la sua opera di riforme che portò alla fine a piazza Tian'an men. Il suo pensiero di modernizzazione aveva dato forza agli studenti per manifestare contro il governo, soprattutto dopo la sua morte che avvenne praticamente in concomitanza con la visita a Beijing di Gorbaciov nel maggio del'89, manifestazioni che culminarono con il bagno di sangue del 4 giugno.
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Originariamente inviato da Banzai Visualizza il messaggioAria fritta.
Illustra come, e nel dettaglio.
Grazie.
Allora. Tutto quello che ora mi viene in mente, poi altre cose vengono durante la discussione:
Comincio dall'apice e ti faccio i conteggi annui
-Abolizione dei Senatori
I senatori sono attualmente 323. Lo stipendio di ogni senatore è di 66000 euro all'anno.
Oltre lo stipendio hanno una diaria assicurativa di 4200 neuro all'anno. Poi hanno un rimborso spese di 4560 euro all'anno. Oltre a questo hanno 4500 euro all'anno di spese telefoniche gratis.
Sulla busta paga del loro stipendio vanno aggiunti 5940 euro di indennità..
Le spese sanitarie sono gratis per loro e per i loro familiari. Pensate un pò. Non solo sono privilegiati, non solo noi persone normali dobbiamo pagare per una visita, a loro è gratis e pure ai loro familiari!!!.
Quindi calcoliamo che l'abolizione dei senatori, assolutamente inutili allo stato, darebbe un risparmio annuo di 85.200 euro per ogni senatore, per un totale risparmio con la loro totale abolizione di 27.519.600 (ventisettemilionicinquecentodiciannovemillaeseice ntoeuro.)
E questo è solo un calcolo in base a buste paga. Se calcoli quante spese costano le loro riunioni, scartoffie e roba varia la spesa non sò a quanto arriva...
In pratica noi paghiamo più di ventisettemilioni per dei vecchiacci inutili allo stato, ma che proprio non servono a niente, messi li a riscaldare la poltrona perchè fanno favori e favori a ministri e presidenti portando voti. Ma che bello schifo.
-Diminuzione dei deputati. Attualmente sono630. Prima di spiegare questo voglio elencarvi lo schifo di quanto ci costano:
-stipendio per ognuno di loro:9980 euro al mese, quindi 119.760 euro all'anno
-portaborse , 4050 euro al mese, quindi 48.600 euro all'anno
-Rimborso spese 2900 euro al mese, quindi 34800 euro all'anno...
-Indennità 6455 euro al mese!!! quindi 77460 euro all'anno
Oltre a questo telefono gratis, cinema, trasporti, cliniche, assicurazioni per infortunio, tutto gratis ed esentasse.
Calcolando il minimo, ognuno di loro ci costa all'anno: 280.620 euro all'anno. Calcolando che sono 630 arriviamo alla bellezza di 176.790.600 euro!!!!!!!(centosettantaseimilionisettecentonovan tamilaeseicentoeuro)
Spese a nostro carico annue tra senatori e deputati pari a 204.310.200 euro all'anno.
(duecentoquattromilionitrecentodiecimilaeduecentoe uro) all'anno.
Il mio governo, dopo la totale abolizione dei senatori, interverrà anche sui deputati con la possibilità di percepire solo lo stipendio al netto di 5000 euro.
Poi, abolizione dei portaborse e fine dei servizi gratuiti prima elencati. Tutto il resto sarà quindi a loro carico come noi cittadini.
Oltre a questo i deputati non saranno più 630 come ora perchè non servono a niente. Sono solamente una spesa inutile. Prima di spiegarvi il numero di deputati devo prima spiegarvi quest'altra cosa.
Il governo sarà presieduto solamente dal Presidente e conseguente 1 ministro per ogni settore. I settori saranno:
-Istruzione
-Sociale
-Lavoro
-Sport
-Interno
-Estero
-Giustizia
-Difesa
-Salute
Abolizione degli inutili ministeri regalati come ad esempio sviluppo economico...tutte poltrone regalate ed inventate perchè promesse in cambio di voti in campagna elettorale.
I Ministri attualmente sono 21 e gudagnano 46.121 euro al mese più lo stipendio da deputato. Per un totale mensile quindi 56896 euro al mese, per un totale di 682.752 euro all'anno.
Il costo totale dei Ministri è quindi di 14.337.792 euro all'anno. (quattordicimilionitrecentotrentasettemilasettecen tonovantadueeuro)
Totale costo di senatori, deputati e ministri a nostre spese è di: 218.647.992
(duecentodiciottomilioniseicentoquarantasettemilan ovecentonovantadueeuro)
Come stavo spiegando prima i ministeri da 21 passeranno a 9.
Gli stipendi dei ministri scenderanno da 56.896 a 10.000 euro al mese netti senza privilegi.
Tornando ai deputati, da 630 passeranno a 45 ed avranno nomina diversa. Invece che deputati saranno rinominati consiglieri del Parlamento e ce ne saranno 5 per ogni ministro e quindi ministero. E bastano e avanzano per pensare.
Le spese quindi per mantenere il Governo saranno:
Ministri 1.080.000 euro all'anno. (un milioneeottanta)
Consiglieri del parlamento(ex deputati) 2.700.000 euro all'anno (duemilioni e settecento)
-Senatori aboliti e quindi zero spesa.
Totale spesa 3.780.000, invece che 218.647.992.
Risparmio annuo di soli stipendi: 214.867.992
Più tardi continuo.
Al governo potranno candidarsi ed essere eletti i cittadini laureati e non potranno avere l'incarico oltre i 70 anni. Saranno eleggibili fino ai 65 in quanto non potranno garantire 5 anni di governo in quanto supererebbero i 70 anni successivamente.
Proseguiamo.
Non esisteranno più i partiti e il modusoperandi delle elezioni e guerre politiche a cui assistiamo oggi, con sprechi assurdi. Ma lo spreco è niente in confronto all'indignazione a cui dobbiamo assistere pari ad una violenza psicologica.
L'Italia avrà un solo partito che governerà sotto i principi e le leggi che sto spiegandovi. Qualunque presidente che prenderà l'incarico governerà sotto quell'unico partito nel massimo dell'impegno.
Non esisteranno più guerre tra maggioranza e opposizione, non esisteranno più sprechi di partiti nati come se niente fosse. Non esisteranno schieramenti. Nascerà solamente un nuovo unico partito che avrà come presidente chi riuscirà ad essere eletto e troverà un'Italia impostata nel modo come io la sto descrivendo.
Le campagne elettorali quindi non avranno più 1000 volti di gente candidata messa sui manifesti attaccati ai secchioni dell'immondizia, sui muri, sotto i ponti. Ogni tanto un nuovo volto figura ai nostri occhi con la croce su un simbolo, una lista. Mai più sarà impostata così la politica.
Un solo logo, che racchiuderà tutti gli impegni da intraprendere per chi vincerà.
-Abolizione delle auto blù.
Attualmente le auto blù sono circa 570.000. Ma vi rendete conto???
Tra assicurazione, benzina, stipendi per gli autisti, cambio gomme, manutenzioni, costo della macchina compresa di svalutazione nel corso degli anni, arriviamo ad una spesa annua di
34 miliardi di euro. Ripeto. Le auto blu costano 34 miliardi di euro. Ripeto, 34 miliardi di euro. Caxxo. 34 miliardi di euro.
Praticamente solo dando inizio alla mia politica di governo per il bene di tutti avremmo un risparmio di:
34.214.867.992 euro.
Che per chi non sa leggere una cifra così grande stiamo parlando di un risparmio pari a 34miliardi, 214 milioni, 867mila,992 euro.
Benvenuti nel nuovo Governo.
Proseguiamo con le domande che vi elenco nel dettaglio.Ultima modifica di WANGd; 26-03-2010, 15:23.
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Originariamente inviato da s_12 Visualizza il messaggioIl processo economico di cui tu parli è avvenuto però negli anni 90... ma ancora non hanno raggiunto quello che c'è in europa o in america. E non puoi dirmi che han avuto il liberismo prima che in italia...
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Originariamente inviato da JustLikeToio Visualizza il messaggioNon sono d'accordo sulle auto blu, possono sempre servire.
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Originariamente inviato da s_12 Visualizza il messaggioInfatti l'unico modo per combattere tutto ciò è una politica rigida sull'importazione delle merci dall'estero, sui salari a livelli europei. Parificare tutti i salari, o uscire fuori dalla zona euro.
Fare in modo che se uno vuole vendere in europa deve avere le fabbriche in europa, oppure pagare i dazi per parificare il proprio prodotto a uno standard europeo.
Basta fabbriche che vanno all'estero per costruire perchè la mano d'opera costa meno, volete vendere in europa? Pagate il lavoro come si paga in europa.
Non scene ridicole di industriali che producono in cina e poi vendono solo in europa perchè in cina non si possono permettere di comprare certe cose.
Se no poi si arriva all'assurdo che in cina han messo i dazi sui polli americani, perchè costando meno di quelli cinesi si rovinava la loro economia.
In oriente prendono per culo l'occidente dato che ancora non hanno avuto una riforma liberale.
Azazel
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Originariamente inviato da Azazelcaos Visualizza il messaggioun sistema di autarchia lo vedrei bene solo per il cibo, ritornando alle produzioni regionali. Per tutto il resto l'italia dispone di pochissime materie prime.
Azazel
Ma di un sistema a livello europeo con salari equiparati.
Tutto il resto continuerebbe a esser preso come prima... e non mi pare che la russia ci regali il gas o la cina il cotone. Noi lo paghiamo sempre e comunque.
Io ho fatto un discorso solo sulla mano d'opera.
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Originariamente inviato da WANGd Visualizza il messaggioL'Italia avrà un solo partito che governerà sotto i principi e le leggi che sto spiegandovi. Qualunque presidente che prenderà l'incarico governerà sotto quell'unico partito nel massimo dell'impegno.
Giusto per citare i più famosi eh....
Poi più specificatamente, in Italia c'è già stata una cosa del genere ed anche loro erano convinti di governare sotto principi e leggi giuste. Ora non metto la bandiera perchè non ne trovo una che mi soddisfa.
Wanguzzo la possibilità di scelta politica (ma diciamo la possibilità di segliere in generale) deve sempre esserci. La gente non vuole dei messia. O megli, non li vuole per sempre. magari li sopportera per un po ma poi, come gia successo SEMPRE nei millenni di storia dell'umanità, si romperà i maroni e inizierà a fare le rivolte.
Se propio vuoi il partito unico allora lascia perdere la forma repubblicana e torna alla monarchia assoluta che fai prima.
P.s. chiedo scusa per la grandezza delle immagini ma ancora non ho capito come ridurle in scala all'occorrenza.
Per quanto riguarda il resto: è un'amara verità che i cosidetti "Politici di professione" prendano somme oscene per il loro non-lavoro, specie se paragonati ai loro colleghi di altri paesi. Non dico di tornare all'antica Grecia dove i magistrati delle città non venivano stipendiati perchè era "il massimo onore servire la patria". Oltretutto fu propio nella democraticissima Atene che mi pare fosse introdotta prima l'indennita di presenza per permettere anche alle persone meno agiate di partecipare attivamente alla vita politica. A deputati e senatori (vatti a leggere la costituzione italiana e le sue interpretazioni per capire il perchè del bicameralismo perfetto. Tu sei della generazione che ancora aveva educazione civica a scuola quindi un pochettino lo dovresti sapere) basterebbe l'alloggio gratuito (In Germania fanno cosi se non ricordo male) e uno stipendio forfettario, anche più basso di quello che hai proposto, per coprire le spese di viaggio e le altre spese. Questoi sarebbe più che sufficiente per far si che i politici dei piani alti espletino le loro funzioni per bene. Poi se propio vogliamo far loro guadagnare qualcosa ok. Però ora come ora guadagnano decisamente troppo.
Il discorso delle campagne elettorali trova la giustificazione nella balorda legge dei rimborsi elettorali che ora vige in questo paese. Sia che vinci sia che perdi, finite le elezioni ti rimborsano ciò che hai speso per la campagna elettorale. Nata con le buone intenzioni di permettere a tutti, sia persone più ricche che persone con meno disponibilità di soldi di poter fare campagna elettorale con gli stessi mezzi, come avviene troppo spesso in questo paese, si è trasformata in un malcostume ed una fonte di spreco di proporzioni elefantiache. Ma eliminare i partiti perchè ti danno fastidio che attacchino cartelloni anche sui secchi della monnezza in periodo elettorale.....dai su! la cura sarebbe peggiore del male. Basta e avanza mettere dei paletti a queste spese. I modi ci stanno.
Mo basta. Me so scocciato di scrivere.
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Originariamente inviato da WANGd Visualizza il messaggioAl governo potranno candidarsi ed essere eletti i cittadini laureati
a maggio 2009 (Eurispes) i laureati in Italia erano davvero pochi:
- tra i connazionali di età compresa fra i 25 e i 34 anni, solo 19 italiani su 100 risultavano in possesso di un diploma di laurea, mentre la media europea si collocava attorno al 30%, addirittura al 40% in Francia, Spagna, Danimarca, Svezia e Regno Unito. Solo Repubblica Ceca, Romania e Slovacchia avevano percentuali più basse di quella italiana.
- considerati i laureati, solo il 9% proviene da famiglie "a basso livello di formazione", percentuale uguale a quella di Lettonia e Polonia, mentre sale al 60% se si guardano le famiglie di laureati
ora, tu credi che limitando l'accesso al governo ai soli laureati (e ne conosco tanti che hanno molta meno istruzione e buon senso di puri diplomati) ne risulterebbe realmente qualcosa di rappresentativo?
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