Originariamente inviato da Terrorcorp
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Rilfessioni sulla realtà
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Quando sono in palcoscenico a provare, quando ero in palcoscenico a recitare...
è stata tutta una vita di sacrifici. E di gelo.
Così si fa il teatro.
Così ho fatto!
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Originariamente inviato da Terrorcorp Visualizza il messaggioRiguardo alla dicotomia mente/corpo , proprio non capisco cosa ti faccia pensare ad un rapporto di causalità tra il volere(provocato dalla curiosità) e la percezione...da semre è curioso di scoprire qualcosa in più dell' ambiente in cui vive creando un vero e proprio distacco della mente ,in grado di pensare, e del corpo
Originariamente inviato da Terrorcorp Visualizza il messaggioPiuttosto la dicotomia è causa da uno stato di fatto , cioè l' appartenenza a 2 sistemi diversi: il sistema del corpo(natura) che non ha neanche il desiderio di conoscersi(perchè è armonicamente parte della natura) e il sistema della mente che invece "cogita" e vuole risposte riguardo...
Una volta che mi hai detto questa grande verità, a cosa arrivi? Che mente e corpo sono separati. Va bene, e poi? Il collegamento coi frattali è leggermente azzardato sai.
Non dirmi che stai cercando di affermare l'originalissima tesi che la mente sia una funzione, quasi matematica, del corpo.
Originariamente inviato da Terrorcorp Visualizza il messaggioPer quanto riguarda i filosofi Platone(creatore della metafisica e quindi di quella cosa che in futuro verrà chiamata infelicità)
Ma passsiamo al meglio:
Originariamente inviato da Terrorcorp Visualizza il messaggioSchopenahuer ed Hegel mi sembrano abbastanza da farmi passare il termine... certo è che se non hai critiche da muovere ti attacchi a questo.
Ragazzo, torna a leggerti... ah, aspetta, probabilmente non l'hai mai fatto.
No ma, fammi vedere cos'altro scrivi:
Originariamente inviato da Terrorcorp Visualizza il messaggioReale=natura-corpo
non reale=l' unico elemento che nel tema è fuori dalla natura cioè la ragione
Magari vuoi aggiungerci anche che non sia razionale? Ma il fatto che tu già l'abbia messo assieme a Schopenhauer... Oh Dio, Dio.
Cioè, capisci che hai probabilmente scambiato un pseudo-Feuerbach per Hegel? Ma ma ma... sono sorpreso, nemmeno i miei compagni di classe sarebbero mai riusciti a dire una stronzata di queste dimensioni.
Originariamente inviato da Terrorcorp Visualizza il messaggioè l' ultima delucidazione... il discorso andrà avanti dopo un reply che ha capito la grandezza della scoperta e delle sue conseguenze... è qualcosa che dovreste sentire...un' intuizione che sarebbe bello se la postaste invece di queste messe in discussione velleitarieUltima modifica di Chachamaru; 15-03-2010, 23:59.
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Originariamente inviato da pietreppaolo Visualizza il messaggioTutto questo che dici è sbagliato visto che le serie e le successioni (quello che poi è un frattale) erano ben conosciute ai tempi dei greci; per dirne una non so se hai mai sentito parlare del paradosso di Zenone (quello di Achille e della tartaruga). Tra l'altro prima del 1900 se ne sono occupati parecchio anche gente come Leibniz, Newton e Gauss.
Gli antichi come anche noi non riusciamo a immaginarci funzioni complesse senza vedere l' immagine di un pc...figurati la rappresentazione di una serie infinita...
Ma qua si tocca un altro tema; cioè quello della nostra esigenza di immaginare l' oggetto nel concreto. Se non ci fosse quest esigenza le immagini frattali sarebbero prive di utilità perchè alla fine il cuore della questione è la successione.
Quello che voglio dire è che il problema riguardo a questo sorge quando cerchiamo di immaginare piu di 4 dimensioni... L' universo magari ne ha infinite ma noi comunque abbiamo bisogno di immaginarcene 3 (alla fine pure lo spazio-tempo lo immaginiamo come molti mondi 3d paralleli facendo variare t)
Il computer ci ha dato l' intuizione... l' intuizione non è altro che la risposta derivante da quella parte di noi che cerca di essere armonia con la realtà.
Da qui la contrapposizione storica fra arte e scienza: l' arte funziona grazie alle intuizioni (Einstein era piu artista che scienziato) e la scienza grazie all' ipersemplificazione della realtà e alla trasformazione in pensabile del non pensabile
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Sinceramente sono solo quattro parole astruse messe a caso in modo tale da sembrare un discorso complesso ma che alla fine può essere sintetizzato in poche, semplici e immediate parole: una marea di cazzate.I got the devil in the details
And he's gonna teach me wrong from right
That fucking pantomime
The devil in the details
Well, I'm gonna dance with him tonight
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@chachamaru
la ragione per cui il tutto sta nel vago è perchè voglio vedere se vi si provoca qualcosa da quelle affermazioni...mentre tu vai OT dubitando,giustamente, delle mie conoscenze filosofiche e muovendo delle microcritiche degni del peggior topo iperaccademico.
Non ho intenzione di parlare di storia della filosofia ma di filosofia , devi dubitare dei collegamenti logici al limite... ma penso che sia proprio questa la differenza fra einstein ed il tuo prof dell' uni.
Il mio non è un saggio sulla realtà ma una semplice provocazione mentre voi muovete critiche che non c' entrano col topic, anzi le critiche non c entrano proprio, siete piuttosto voi quelli che devono proseguire il tema -.-Ultima modifica di Terrorcorp; 16-03-2010, 00:13.
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Originariamente inviato da IlFabri Visualizza il messaggioSinceramente sono solo quattro parole astruse messe a caso in modo tale da sembrare un discorso complesso ma che alla fine può essere sintetizzato in poche, semplici e immediate parole: una marea di cazzate.
anche perchè diversamente lo staff avrebbe girato questo thread nella sezione scienza progresso ecc. no?
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Originariamente inviato da quatta-quatta Visualizza il messaggioconcordo
anche perchè diversamente lo staff avrebbe girato questo thread nella sezione scienza progresso ecc. no?With Ponies
and Rainbows
and Apples
and Ponies
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Originariamente inviato da Terrorcorp Visualizza il messaggio
Il mio non è un saggio sulla realtà ma una semplice provocazioneI got the devil in the details
And he's gonna teach me wrong from right
That fucking pantomime
The devil in the details
Well, I'm gonna dance with him tonight
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Originariamente inviato da IlFabri Visualizza il messaggioMa una provocazione verso chi/cosa?
cioè non sò, io quando ho saputo di ste cose (sistemi dinamici , teoria del caos , teoria delle stringhe,frattali) ho automaticamente fatto collegamenti che spaziano dalla fisica alla sociologia....questa è stata la mia reazione...vorrei sapere la vostra.
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Io continuo a reputare i tuoi post delle perle di inutilità.
Ti consiglio di rileggere ciò che scrivi perchè esprimendo i tuoi pensieri in questo modo non fai capire nulla a chi ti legge.
Quindi prima di parlare di fisica, algebra, sociologia e filosofia studiati un pochino di lingua italiana magari iniziando con un pò di letteratura in modo tale da farti un'idea di come si scriva correttamente nella tua lingua madre (o almeno credo).I got the devil in the details
And he's gonna teach me wrong from right
That fucking pantomime
The devil in the details
Well, I'm gonna dance with him tonight
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Originariamente inviato da IlFabri Visualizza il messaggioMa una provocazione verso chi/cosa?.
Quando sono in palcoscenico a provare, quando ero in palcoscenico a recitare...
è stata tutta una vita di sacrifici. E di gelo.
Così si fa il teatro.
Così ho fatto!
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Originariamente inviato da Terrorcorp Visualizza il messaggioIl difficile sta nella comprensione della matematica... noi abbiamo bisogno di una sua rappresentazione... siamo fatti cosi.
eh già
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Guarda. Non vedo l'ora che Skender ci parli della teoria delle stringhe.Who is Kaiser Souze? He is supposed to be Turkish. Some say his father was German. Nobody believed he was real. Nobody ever saw him or knew anybody that ever worked directly for him, but to hear Kobayashi tell it, anybody could have worked for Souze. You never knew. That was his power. The greatest trick the Devil ever pulled was convincing the world he didn't exist. And like that, poof. He's gone.
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