Un paio di giorni fa è uscita l'Opera Omnia edita dalla Alberto Perruzzo Editore: "Noi Amiamo Silvio".E' cosa giusta, a questo punto, citare integralmente codesta introduzione:
Come editore, libero da ogni legame politico [Strano, avrei detto il contrario leggendo il titolo], e come amico, dedico questo libro a Silvio Berlusconi. Le immagini fotografiche che lo compongono, testimoniano il suo impegno a livello nazionale e internazionale, teso a rendere l'Italia un paese più libero [certo!] e democratico [molto democratico!] e in prima linea tra le potenze mondiali [ma non aveva detto che non c'era un legame politico?]. Questo libro documenta inoltre le sue capacità di incontrare e comunicare con la gente, che non manca di tributargli stima [anche Tartaglia in fondo voleva tributargli stima, no?] e apprezzamento per la sua prontezza e determinazione nell'affrontare e risolvere le situazioni di emergenza, dando concreti segni di speranza [Silvio Santo Subito!].
Un ringraziamento particolare a mia moglie Clara, musa ispiratrice, nella realizzazione di questo libro.
Passiamo alle foto.
Le foto passano in rassegna l'epopea del nostro prode Cavaliere. Le foto, soprattutto quelle più recenti, son pesantemente ritoccate col Photoshop, al punto che a volte sembra che il Berlusca abbia un aura tutta tua!
Le note presenti a piè di pagina commentano le varie foto, spesso con tono trionfalistico e assolutamente di parte.
Il libro è diviso in capitoli, 9 per la precisione, che si intitolano così.
Premetto, prima di elencarteli e descriverti brevemente ogni capitolo, che i capitoli si chiamano DAVVERO così, non è uno scherzo, purtroppo.
1) Tutti insieme siamo una grande forza. (Foto varie del nostro premier in mezzo a varie manifestazioni)
2) Oltre Yalta, il grande equilibrio mondiale. (Diverse foto con vari leader mondiali, diverse col suo amato Bush)
3) Oltre la vecchia ideologia. (Capitolo aperto con una foto d'annata con Bossi, penso che dica tutto, visto anche Bossi che pensava di B. prima della seconda illuminazione divina.)
4) Sono qui tra voi, perchè DOVEVO e volevo esserci. (GIURO che si chiama così. Serve commentare?)
5) Sono a pezzi, ho parlato con molte famiglie. (Per commentare questo capitolo, basta dirti la foto di Apertura. Il nostro Premier nell'ormai famosa serata di Piazza Duomo prima dell'attentato. La Didascalia recita ciò: Berlusconi prima dell'attacco in piazza Duomo, culmine della lunga campagna d'odio contro di lui).
6) Cercherò di non deludervi. (Non ti preoccupare, non ci deluderai mai, sappiamo bene che aspettarsi da te.)
7) Abbiamo meritato di esserci. (Capitolo aperto, mi spiace per te Dave, con la foto di lui, Inzaghi e una Champions League).
8) Televisione, Governo e Famiglia (No, non è un errore. In questo rigoroso ordine).
9) Silvio forever. (Di questo capitolo voglio solo citare le foto con Craxi e Andreotti. In questo capitolo finale si ha la sensazione di vedere quel genere di foto che si vedono dei ristoranti in cui c'è il gestore con vari VIP o presunti tali).
Davvero, avrei mille cose da citare di questo libro, ma per ora mi fermo qua. Quello che vi consiglio è di fare come me, prenderlo per dimostrare, ai vostri eredi, l'Italia a Cavallo tra gli anni 0 e gli anni 10 in che condizioni riversava.
Come editore, libero da ogni legame politico [Strano, avrei detto il contrario leggendo il titolo], e come amico, dedico questo libro a Silvio Berlusconi. Le immagini fotografiche che lo compongono, testimoniano il suo impegno a livello nazionale e internazionale, teso a rendere l'Italia un paese più libero [certo!] e democratico [molto democratico!] e in prima linea tra le potenze mondiali [ma non aveva detto che non c'era un legame politico?]. Questo libro documenta inoltre le sue capacità di incontrare e comunicare con la gente, che non manca di tributargli stima [anche Tartaglia in fondo voleva tributargli stima, no?] e apprezzamento per la sua prontezza e determinazione nell'affrontare e risolvere le situazioni di emergenza, dando concreti segni di speranza [Silvio Santo Subito!].
Un ringraziamento particolare a mia moglie Clara, musa ispiratrice, nella realizzazione di questo libro.
Passiamo alle foto.
Le foto passano in rassegna l'epopea del nostro prode Cavaliere. Le foto, soprattutto quelle più recenti, son pesantemente ritoccate col Photoshop, al punto che a volte sembra che il Berlusca abbia un aura tutta tua!
Le note presenti a piè di pagina commentano le varie foto, spesso con tono trionfalistico e assolutamente di parte.
Il libro è diviso in capitoli, 9 per la precisione, che si intitolano così.
Premetto, prima di elencarteli e descriverti brevemente ogni capitolo, che i capitoli si chiamano DAVVERO così, non è uno scherzo, purtroppo.
1) Tutti insieme siamo una grande forza. (Foto varie del nostro premier in mezzo a varie manifestazioni)
2) Oltre Yalta, il grande equilibrio mondiale. (Diverse foto con vari leader mondiali, diverse col suo amato Bush)
3) Oltre la vecchia ideologia. (Capitolo aperto con una foto d'annata con Bossi, penso che dica tutto, visto anche Bossi che pensava di B. prima della seconda illuminazione divina.)
4) Sono qui tra voi, perchè DOVEVO e volevo esserci. (GIURO che si chiama così. Serve commentare?)
5) Sono a pezzi, ho parlato con molte famiglie. (Per commentare questo capitolo, basta dirti la foto di Apertura. Il nostro Premier nell'ormai famosa serata di Piazza Duomo prima dell'attentato. La Didascalia recita ciò: Berlusconi prima dell'attacco in piazza Duomo, culmine della lunga campagna d'odio contro di lui).
6) Cercherò di non deludervi. (Non ti preoccupare, non ci deluderai mai, sappiamo bene che aspettarsi da te.)
7) Abbiamo meritato di esserci. (Capitolo aperto, mi spiace per te Dave, con la foto di lui, Inzaghi e una Champions League).
8) Televisione, Governo e Famiglia (No, non è un errore. In questo rigoroso ordine).
9) Silvio forever. (Di questo capitolo voglio solo citare le foto con Craxi e Andreotti. In questo capitolo finale si ha la sensazione di vedere quel genere di foto che si vedono dei ristoranti in cui c'è il gestore con vari VIP o presunti tali).
Davvero, avrei mille cose da citare di questo libro, ma per ora mi fermo qua. Quello che vi consiglio è di fare come me, prenderlo per dimostrare, ai vostri eredi, l'Italia a Cavallo tra gli anni 0 e gli anni 10 in che condizioni riversava.
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