Originariamente inviato da WANGd
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Premettendo che non credo che il gioco D&D possa avere una qualsivoglia utilità nello re-inserimento dell'omicida nella società, e che l'unico scopo che riesco ad immaginare sia quello ricreativo e/o al massimo quello di aiutare a relazionare con altri carcerati (certo, a meno che si sfoghino in atti violenti per "eccesso di competitività" ), sono quasi sicuro che il sequestro del gioco sia stata solo una stronzata da parte dei secondini, e non venite a dirmi che di questi, o peggiori in alcuni casi, sopprusi non se ne registrano nei carceri.
Ah, non sto difendendo mica l'omicida.
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