Originariamente inviato da Scorna
Visualizza il messaggio
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
Cina: 11 anni di prigione per liu xiaobo, attivista per la liberta’ di parola.
Comprimi
X
-
Io comunque non sono d'accordo col fatto che in Cina ci sia repressione e cose simili. I Cinesi sono un popolo antichissimo, a noi fanno credere che ci sia repressione perchè la nostra civiltà crede di essere migliore della loro. Come se noi avessimo delle libertà...ma per piacere.
In Cina stanno belli e tranquilli, poi che ci siano rivoluzionari pagati dai servizi segreti stranieri per fomentare un certo disordine governative è un'altro conto.
I popoli orientali da millenni vivono in questo modo, dove chi tradisce viene ucciso. Il problema ce lo poniamo noi, ma non esiste.
Gengis Kahn, re dei mongoli, uccideva qualsiasi traditore, stessa cosa tutta la storia cinese. E mica siamo noi ad avere ragione.
Commenta
-
Originariamente inviato da WANGd Visualizza il messaggio...
Del resto la notizia stessa riportata nel 3d è palesemente una repressione...
Si può dissentire sul fatto che queste notizie vengano riportate come metro di paragone per valutare che la nostra società sia libera ma non sul fatto che quella sia repressione.
Il fatto su cui volevo focalizzare il mio intervento è che nessun governo mondiale può fare nulla 'realmente'.
La Cina è una dei 5 membri permanenti dell'ONU anche se se ne strafotte della carta dei diritti fondamentali dell'uomo che dovrebbe essere vincolante per ogni paese aderente.
Detto questo, come ho già scritto, sarebbe da ipocriti non accorgersi che anche la nostra democrazia non sia poi tanto 'demo' ma molto 'oli'.
Ciauz
Commenta
-
Originariamente inviato da Scorna Visualizza il messaggioDire che la repressione in Cina non esiste è una caxxata enorme.
Del resto la notizia stessa riportata nel 3d è palesemente una repressione...
Si può dissentire sul fatto che queste notizie vengano riportate come metro di paragone per valutare che la nostra società sia libera ma non sul fatto che quella sia repressione.
Il fatto su cui volevo focalizzare il mio intervento è che nessun governo mondiale può fare nulla 'realmente'.
La Cina è una dei 5 membri permanenti dell'ONU anche se se ne strafotte della carta dei diritti fondamentali dell'uomo che dovrebbe essere vincolante per ogni paese aderente.
Detto questo, come ho già scritto, sarebbe da ipocriti non accorgersi che anche la nostra democrazia non sia poi tanto 'demo' ma molto 'oli'.
Ciauz
In Cina invece, vige a mio avviso, l'unico e miglior sistema di governo che una popolazione PUO' avere, la dittatura. A noi chissà cosa ci sembra perchè l'informazione che ci danno è pilotata da tutta la nostrra società.
Ricordatevi sempre che il più forte mangia il più debole, è una legge della natura a cui nessuno si può sottrarre.
Poi se volete continuare a vivere nel mondo delle favole, cantando diritti umani che sono solo una caxxata, che provengono dalla voglia di qualcuno di voler fare per forza qualcosa di diverso, bè fate pure.
I cinesi non hanno bisogno di alcun diritto, il loro governo pensa a quello che si deve pensare, ovviamente è difficile poter governare un paese di oltre 1 miliardo di persone dalla vastità immensa. Chi dissente viene fatto fuori, a noi chissà cosa ci sembra, ma le cose funzionano così da sempre.
Poi, aggiungo che c'è molta più libertà in Cina invece che in Italia.
In Italia non puoi fare un benemerito caxxo, in Cina puoi andare a divertirti e pure tanto come se stai a las vegas.
Quindi tutte le chiacchiere di diritti umani, e caxxate varie sono tutte stupidaggini perchè i diritti che i cinesi hanno sono tutti quelli che ha già un'italiano, con la differenza che in italia si passa il tempo a poter dire caxxate, in cina no. I cinesi non ne hanno proprio bisogno perchè stanno bene così.
Noi occidentali invece, dobbiamo trovare una valvola di sfogo che è soprattutto quella dei dibattiti sociali e politici, che ci fa sembrare di poter essere liberi. Siccome noi abbiamo 1000 problemi, succede che lamentandoci ci sembra di essere liberi parlandone, infatti 100 volte al giorno noi ripetiamo<<da noi c'è la libertà, noi possiamo criticare qualsiasi cosa>>, ma proprio perchè noi non abbiamo altra possibilità di sfogo nella società.
In Cina non c'è proprio bisogno perchè i cinesi hanno già tutto ciò di cui hanno bisogno.
Ho letto anche un'articolo che diceva che i cinesi hanno superato gli amenricani nel comprare le auto. Significherà pure qualcosa su come stanno bene i cinesi.Ultima modifica di WANGd; 29-12-2009, 03:22.
Commenta
-
Originariamente inviato da WANGd Visualizza il messaggioIl governo cinese agisce così nei confronti della popolazione che dissente per difendere appunto la propria stabilità. Immaginate un miliardo di cinesi in rivolta... 1 miliardo... ripeto, 1 miliardo. Anche se dovessero riuscire ad avere la meglio sul governo, tra di loro si ucciderebbero per mettersi d'accordo.
In Cina invece, vige a mio avviso, l'unico e miglior sistema di governo che una popolazione PUO' avere, la dittatura. A noi chissà cosa ci sembra perchè l'informazione che ci danno è pilotata da tutta la nostrra società.
Ricordatevi sempre che il più forte mangia il più debole, è una legge della natura a cui nessuno si può sottrarre.
Poi se volete continuare a vivere nel mondo delle favole, cantando diritti umani che sono solo una caxxata, che provengono dalla voglia di qualcuno di voler fare per forza qualcosa di diverso, bè fate pure.
I cinesi non hanno bisogno di alcun diritto, il loro governo pensa a quello che si deve pensare, ovviamente è difficile poter governare un paese di oltre 1 miliardo di persone dalla vastità immensa. Chi dissente viene fatto fuori, a noi chissà cosa ci sembra, ma le cose funzionano così da sempre.
Poi, aggiungo che c'è molta più libertà in Cina invece che in Italia.
In Italia non puoi fare un benemerito caxxo, in Cina puoi andare a divertirti e pure tanto come se stai a las vegas.
Quindi tutte le chiacchiere di diritti umani, e caxxate varie sono tutte stupidaggini perchè i diritti che i cinesi hanno sono tutti quelli che ha già un'italiano, con la differenza che in italia si passa il tempo a poter dire caxxate, in cina no. I cinesi non ne hanno proprio bisogno perchè stanno bene così.
Inoltre riporto l'analogia con l'Italia: anche i berlusconiani non hanno bisogno di pensare e in effetti guarda come va alla grande il nostro paese.
Noi occidentali invece, dobbiamo trovare una valvola di sfogo che è soprattutto quella dei dibattiti sociali e politici, che ci fa sembrare di poter essere liberi. Siccome noi abbiamo 1000 problemi, succede che lamentandoci ci sembra di essere liberi parlandone, infatti 100 volte al giorno noi ripetiamo<<da noi c'è la libertà, noi possiamo criticare qualsiasi cosa>>, ma proprio perchè noi non abbiamo altra possibilità di sfogo nella società.
In Cina non c'è proprio bisogno perchè i cinesi hanno già tutto ciò di cui hanno bisogno.
Ho letto anche un'articolo che diceva che i cinesi hanno superato gli amenricani nel comprare le auto. Significherà pure qualcosa su come stanno bene i cinesi.
Commenta
-
Originariamente inviato da WANGd Visualizza il messaggioHo letto anche un'articolo che diceva che i cinesi hanno superato gli amenricani nel comprare le auto. Significherà pure qualcosa su come stanno bene i cinesi.
Solo il fatto che tu riporti la vendita di automobili come parametro dello stare bene la dice lunga su quanto tu sia cmq un prodotto del liberismo/capitalismo.
Originariamente inviato da KoroshiyaIchi Visualizza il messaggioHanno fatto bene.
Ciauz
Commenta
-
Originariamente inviato da Scorna Visualizza il messaggioSe hai voglia e tempo potresti motivare la tua affermazione
Quindi hanno fatto bene.
Commenta
-
Originariamente inviato da Scorna Visualizza il messaggioSorvolando sul resto del post che contraddice la tua affermazione, in cui dicevi che 'Io comunque non sono d'accordo col fatto che in Cina ci sia repressione e cose simili', poichè descrivi proprio un regime repressivo...
Solo il fatto che tu riporti la vendita di automobili come parametro dello stare bene la dice lunga su quanto tu sia cmq un prodotto del liberismo/capitalismo.
Poi se ho detto che secondo me in cina non c'è repressione, mi dici dove descrivo un regime repressivo???
Poi cortesemente e se hai tempo, potresti spiegare per quale motivo non dovevano condannare un'attivista che scriveva articoli, in CINA, per la libertà di parola e di democrazia?
Lo dovevano lasciare fare in modo da creare confusione sociale?
Poi proprio la democrazia...la peggior forma di governo che un'essere umano può avere.
E' ovvio che dietro il suo attivismo ci siano i servizi segreti che cercano di fomentare più disordine possibile impauriti da un governo forte come quello cinese.Ultima modifica di WANGd; 29-12-2009, 15:14.
Commenta
-
Originariamente inviato da KoroshiyaIchi Visualizza il messaggioIn un' ottica Marx-Leninista in cui un regime si instaura temporaneamente per guidare la fase storico economica di transizione dal capitalismo al socialismo è necessario bloccare e reprimere ogni tentativo di sovvertire l'ordine costituito. In più, se consideriamo che per tutti i Paesi dell'area sinica lo stato viene prima del singolo per cultura, religione e radici storiche, al contrario dell'occidente fortemente influenzato dal cristianesimo e dalla centralità del singolo rispetto alla comunità; quelli che noi comunemente chiamiamo diritti civili passano in secondo piano e subordinati all'ordine sociale.
Quindi hanno fatto bene.
Il secondo punto potrebbe essere anche condivisibile per spirito di discussione se non fosse che la Cina, come membro dell'ONU, ha sottoscritto nero su bianco che si impegna a promuovere il rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali fra cui anche quello di parola e di espressione.
Ora capisco che le altri Nazioni (anch'esse cmq non grandi democrazie sul piano dei diritti) non possono muovere dito perchè han fatto del commercio e del capitale l'articolo 0 dei loro statuti costituzionali... ma da 'Uomo' mi pare il minimo dissentire da una repressione.
Anche perchè nelle repressioni c'è solo un fatto certo: qualcuno soffre o peggio muore. Non è mai certa invece la vittima della repressione o meglio muta a seconda del repressore... la prossima volta potrei essere io o tu... chissà ^^
Ciauz
Edit: risposta a wang
Originariamente inviato da WANGd Visualizza il messaggioI cinesi non hanno bisogno di alcun diritto, il loro governo pensa a quello che si deve pensare, ovviamente è difficile poter governare un paese di oltre 1 miliardo di persone dalla vastità immensa. Chi dissente viene fatto fuori, a noi chissà cosa ci sembra, ma le cose funzionano così da sempre.
Inoltre, per quanto riguarda sul perchè la Cina non dovrebbe condannare un'attivista che scriveva articoli per la libertà di parola, ho già risposto sopra (la Cina è un membro permanete dell'ONU e di conseguenza si è impegnata a promovuorli i diritti fondamentali dell'uomo.)Ultima modifica di Scorna; 29-12-2009, 15:41.
Commenta
-
Originariamente inviato da Scorna Visualizza il messaggioPotrei anche sbagliarmi visto che non vivo in Cina e le notizie mi arrivano filtrate ma parlare di 'Dittatura del Proletariato' per l'attuale situazione Cinese è abbastanza inesatto (vuoi per la crescita di soggetti privati , vuoi per la liberalizzazione finanziaria cinese..).
Il secondo punto potrebbe essere anche condivisibile per spirito di discussione se non fosse che la Cina, come membro dell'ONU, ha sottoscritto nero su bianco che si impegna a promuovere il rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali fra cui anche quello di parola e di espressione.
Ora capisco che le altri Nazioni (anch'esse cmq non grandi democrazie sul piano dei diritti) non possono muovere dito perchè han fatto del commercio e del capitale l'articolo 0 dei loro statuti costituzionali... ma da 'Uomo' mi pare il minimo dissentire da una repressione.
Anche perchè nelle repressioni c'è solo un fatto certo: qualcuno soffre o peggio muore. Non è mai certa invece la vittima della repressione o meglio muta a seconda del repressore... la prossima volta potrei essere io o tu... chissà ^^
Ciauz
Si ma cosa dovevano fare con una persona che parlava di democrazia in Cina??? Lasciarlo stare come se niente fosse? In Cina non stai in qualche paese d'europa, qui si muovono in 100.000, in Cina minimo in 10 milioni. Cosa succederebbe con 10 milioni di persone a manifestare?
Commenta
-
Originariamente inviato da WANGd Visualizza il messaggioSi ma cosa dovevano fare con una persona che parlava di democrazia in Cina??? Lasciarlo stare come se niente fosse? In Cina non stai in qualche paese d'europa, qui si muovono in 100.000, in Cina minimo in 10 milioni. Cosa succederebbe con 10 milioni di persone a manifestare?
Commenta
-
Originariamente inviato da max85 Visualizza il messaggioForse fargli fare la fine dei molti dittatori che hanno creduto di poter dominare le vite altrui?
Ma una popolazione di 1 miliardo e 300 milioni di persone solo con delle leggi minime e precise possono essere governati. M'immaginop la democrazia in cina!!! lol
Solo tra parlamentari, in base appunto al numero di abitanti ce ne sarebbero circa 100.000 loooooooooooooool
tutti poi che pensano una cosa diversa dagli altri...è impensabile, sarebbe una confuzione assurda.
Ma poi non riesco manco a pensare a tutto il casino che ci sarebbe con la democrazia.
Commenta
-
Originariamente inviato da WANGd Visualizza il messaggioMa una popolazione di 1 miliardo e 300 milioni di persone solo con delle leggi minime e precise possono essere governati. M'immaginop la democrazia in cina!!! lol
Solo tra parlamentari, in base appunto al numero di abitanti ce ne sarebbero circa 100.000 loooooooooooooool
tutti poi che pensano una cosa diversa dagli altri...è impensabile, sarebbe una confuzione assurda.
Ma poi non riesco manco a pensare a tutto il casino che ci sarebbe con la democrazia.
poi il fatto che sia "comunista" è tutto un'altro paio di maniche.
cmq, se i cinesi si ammazzano tra di loro non me ne importa. anche a me fa schifo che ci sia ancora la pena di morte, ma tutto sommato i 7000motri annui(stando a green peace) sono cinesi del cazzò, e quindi ne potrebbero ammazzare anche 14000. o anche 100milioni.
mi in***** però quando dite che in cina non è repressione. "la muraglia cinese"(il grande firewall) cè. non serve a un ***** perchè i modi per soprassarlo ci sono(basta un mutamento di IP), ma C'E'.
la cina è un paese in cui cè una dittatura palese, dove la liberta di espressione è minacciata e dove cè la schiavitù.
potete dire che voi preferite cosi(idee vostre), ma non lo potete negare.
Originariamente inviato da WANGd Visualizza il messaggioVi sfugge un piccolo particolare.
La cina è la più grande potenza, ha l'atomica, è la più forte, ha la popolazione e quindi l'esercito più numeroso, quindi nessuno può dirgli niente, perchè non sia mai s'incaxxa sono cavoli per tutti.
i gialli non sono ancora spariti dalla faccia della terra, per puri interessi economici. in cina cè tantissima mano d'opera a bassissimo costo. è per questo che l'occidente non ha nessun interesse a sdrairli con una bella flotta di B2, e Tuplov 95.
la cina militarmente è la nazione più ridicola. tutti i suoi apparati militari sono scopiazzati dai russi. il T98 per esempio non è altro che un T74 sovietico con qualche pulsante in più, e con una verniciatura diversa. l'artiglieria è tutta robaccia scadente, con tecnologia pupata un pò a tutti.
gli ICBM cinesi(i DF31) sono delle copie fatte male dei SS20 Saber russi. hanno gittata massima di 8000km, manco in europa e in russia arrivano, ma che cazzò voglion fare sti qui??Randy Warlord [M|A]
Randy Warlord[AoT]
Commenta
Commenta