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Spatuzza depone in aula

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  • Spatuzza depone in aula

    su sky c'è la diretta del processo.

    Non so se avete seguito queste ultime vicende, ma come vi sentite a sapere che attualmente, in Italia, magari dietro casa vostra, esiste una mafia che danneggia la società?
    Che idea avete sulle accuse che vengono mosse contro esponenti politici?
    Sono tanti temi importanti.

  • #2
    se volete ascoltarlo...


    Spatuzza in aula: «Parlo delle stragi» Dell'Utri: mafia vuol colpire il governo - Corriere della Sera



    grazie a dark x link

    + un uomo e' gretto + le sue affermazioni sono assolute
    Parla in modo sensato ad uno stupido e questi ti chiamerà stupido.
    Accetto qualunque critica ma non accetto insulti
    3. È VIETATO scrivere messaggi senza contenuto (SPAM - solo puntini, emoticons etc..) o fuori argomento, con l'intento, volontario o involontario, di creare flame ed appesantire le discussioni.

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    • #3
      sembra che Spatuzza sappia qualcosa, ma non così a fondo per capire la questione .. cioè ha fatto dei riferimenti a Berlusconi e Dell'Utri, ma non come prova diretta, solo su suoi collegamenti personali, i quali non possono essere utilizzati come prova certa dei fatti.

      Qualcuno ha seguito il processo in corso e può dire di più?

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      • #4
        Ho visto il TG1 a pranzo, una cosa vergognosa.


        Clan Spammer Severi ma giusti.

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        • #5
          io lo sto sentendo da 2 ore ma ogni volta che fa il nome di berlusconi lo bloccano dicendo che sono sue congetture


          interessante quando parla dei socialisti prima aiutati ad essere votati e poi che "gli fanno la guerra" e saltano fuori i nomi di berlusconi e dell utri come persone fidate a differenza dei socialisti


          I "crasti socialisti" "Nell’87 Giuseppe Graviano mi disse che dovevamo sostenere i candidati socialisti alle elezioni. All’epoca il capolista era Claudio Martelli - ha spiegato il pentito - a Brancaccio facemmo di tutto per farli eleggere e i risultati si videro: facemmo bingo". Ma è un incontro avvenuto nel 1994 al bar Doney di via Veneto, a Roma, prima del fallito attentato all’Olimpico, l’episodio centrale della deposizione del pentito. Spatuzza si era incontrato, in quella occasione, con Giuseppe Graviano, che "aveva un atteggiamento gioioso, come chi ha vinto all’enalotto o ha avuto un figlio". "Ci siamo seduti - ha raccontato Spatuzza - e disse che avevamo chiuso tutto e ottenuto quello che cercavamo e questo grazie alla serietà di quelle persone che avevano portato avanti questa storia, che non erano come quei quattro ’crastì socialisti che avevano preso i voti del 1988 e 1989 e poi ci avevano fatto la guerra. Mi vengono fatti i nomi di due soggetti: di Berlusconi, Graviano mi disse che era quello del Canale 5, aggiungendo che di mezzo c’è un nostro compaesano, Dell’Utri". "Grazie alla serietà di queste persone - ha quindi proseguito Spatuzza citando Graviano - ci avevano messo praticamente il Paese nelle mani".

          + un uomo e' gretto + le sue affermazioni sono assolute
          Parla in modo sensato ad uno stupido e questi ti chiamerà stupido.
          Accetto qualunque critica ma non accetto insulti
          3. È VIETATO scrivere messaggi senza contenuto (SPAM - solo puntini, emoticons etc..) o fuori argomento, con l'intento, volontario o involontario, di creare flame ed appesantire le discussioni.

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          • #6
            da quando hanno fatto 15 min di pausa, quelli di skytg24 han messo in video il processo dall'inizio....mortacci loro non c'è più la diretta.
            edit: ok la pausa è più lunga a breve riprenderà..

            comunque, che hanno detto al TG1? Non l'ho seguito, stavo seguendo la diretta del processo
            Ultima modifica di Ospite; 04-12-2009, 15:48.

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            • #7
              Originariamente inviato da KoroshiyaIchi Visualizza il messaggio
              Ho visto il TG1 a pranzo, una cosa vergognosa.
              E il comunicato del coniglio dei ministri Bonaiuti a fine tg5?
              .
              Quando sono in palcoscenico a provare, quando ero in palcoscenico a recitare...
              è stata tutta una vita di sacrifici. E di gelo.
              Così si fa il teatro.
              Così ho fatto!

              Commenta


              • #8
                "Il governo Berlusconi è stato il più duro nei confronti della mafia".

                Lì, lo ammetto, mi sono pisciato sotto dalle risate.
                I got the devil in the details
                And he's gonna teach me wrong from right
                That fucking pantomime
                The devil in the details
                Well, I'm gonna dance with him tonight

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                • #9
                  ovviamente ieri ai tg il primo servizio era su quanto è bravo il governo contro la mafia...

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                  • #10
                    Originariamente inviato da IlFabri Visualizza il messaggio
                    "Il governo Berlusconi è stato il più duro nei confronti della mafia".

                    Lì, lo ammetto, mi sono pisciato sotto dalle risate.
                    ''Se c'e' una persona che per indole, sensibilita', mentalita', formazione, cultura ed impegno politico, e' lontanissima dalla mafia - afferma - questa persona sono io. Se c'e' un partito in questi anni piu' si e' distinto nel contrastare la criminalita' organizzata, questo partito e' stato Forza Italia ed oggi e' il Popolo della Liberta'. Se ce' un governo che piu' di tutti ha fatto della lotta alla mafia uno dei suoi obiettivi piu' netti e coerenti, questo e' il mio governo che, sono certo, sara' ricordato anche come il governo che la lanciato la sfida piu' determinata alla mafia nella storia della nostra Repubblica''.
                    Ultima modifica di thedeerhunter; 07-12-2009, 00:25.
                    [Amdir]Firma Irregolare[/Amdir]

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                    • #11
                      Da LaStampa:

                      Il ministro per le Riforme, Umberto Bossi, ritiene che la legge sui pentiti sia da rivedere. Ai giornalisti che, a Palazzo Marino dove ha visitato il presepe insieme al sindaco di Milano Letizia Moratti, gli chiedevano se la legge fosse da rivedere ha risposto: «Per me sì». Quanto all’arresto di Gaetano Fidanzati ieri a Milano, Bossi ha constatato che «dovunque ci siano i soldi la mafia cerca di infiltrarsi». Tornando poi sulle dichiarazioni del boss pentito Gaspare Spatuzza, il leader della Lega ha ribadito la sua fiducia nel presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. «Non credo - ha detto - vada in giro a mettere bombe. La mafia si è un po' arrabbiata perché noi abbiamo fatto leggi pesantissime contro la mafia. Per questo la mafia si è mossa e si sta muovendo».
                      Intanto, dopo aver commentato ieri l'arresto dei superlatitanti Nicchi e Fidanzati («è la risposta alle calunnie»), il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi torna a ribadire il suo dissenso da «chi scrive troppo o fa spettacoli sulla mafia perchè mandiamo in giro nel mondo un’immagine dell’Italia che pare tutta popolata da mafiosi», e aggiunge che la «mafia è un fenomeno assolutamente contenuto: pericoloso, da estirpare, ma contenuto».
                      In un’intervista a Mediaset rilasciata dopo la partita Milan-Sampdoria, il premier ha detto che «quando sento parlare di Berlusconi mi sembra sia un altro, perchè non ha nulla a che vedere con me. Non ho alcun timore sul rapporto con gli italiani perchè gli italiani sono gente di buon senso e sulla loro capacità di giudizio io conto molto». «Quello che spiace - ha continuato Berlusconi - è che si getti del fango sull’immagine dell’Italia del Mondo. L’altro giorno giocosamente ho detto una frase per dissentire da chi scrive troppo o fa spettacoli sulla mafia, perchè mandiamo in giro nel mondo un’immagine dell’Italia che pare tutta popolata da mafiosi». «Questo ci fa fare brutta figura, è contrario al made in Italy, e i turisti evitano di venire qui. Mentre invece la mafia è un fenomeno assolutamente contenuto. Pericoloso, da estirpare, ma contenuto».
                      «Ho detto al mio ottimo ministro degli Interni che un’occasione per passare alla storia, ovvero mettere fine a questa organizzazione, che ha radici antiche ma non è detto che non si possa lavorare per un risanamento del territorio nelle regioni meridionali. Io ho fiducia - ha spiegato Berlusconi - che, avendo cominciato bene e avendo molti anni per lavorare, potremo avere ottimi risultati». Il presidente del Consiglio ha ribadito che «nessun governo nella storia ha fatto un contrasto così forte alla mafia e a tutta la criminalità organizzata: i numeri parlano da soli: abbiamo sequestrato 12mila miliardi di euro tra soldi e beni a persone appartenenti a organizzazioni mafiose, 17 fra i 30 più pericolosi latitanti sono stati assicurati alle patrie carceri e sono molte centinaia le persone sospettate assicurate alla giustizia, in più abbiamo messo a segno qualcosa come 90 blitz contro la malavita. Credo - ha concluso - che siano risultati enormi e tutti italiani felici»


                      Ha ragione B. a dire che la mafia è un fenomeno circoscritto: è presente giusto al sud ed in quel di Duisburg
                      .
                      Quando sono in palcoscenico a provare, quando ero in palcoscenico a recitare...
                      è stata tutta una vita di sacrifici. E di gelo.
                      Così si fa il teatro.
                      Così ho fatto!

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                      • #12
                        Originariamente inviato da gwineth Visualizza il messaggio
                        ovviamente ieri ai tg il primo servizio era su quanto è bravo il governo contro la mafia...
                        A proposito di ciò: YouTube - Genchi: L'arresto di Nicchi e Fidanzati è stata una montatura!
                        La vista delle condizioni dell'Isola intera senza distinzione di provincie, ispira un profondo sconforto. L'animo prova una continua vicenda di sdegno e di pietà verso i vari elementi che vanno cozzandosi ciecamente in quella disperata confusione, prova uno smarrirsi e un confondersi di tutti quei criterii e concetti di buon governo che nelle università e nei libri si è imparato a ritenere per sicuri, e un dubbio doloroso che tutti quei principii di giustizia e di libertà, nei quali si era abituati a credere quasi come in una religione, non siano altro che discorsi bene architettati per coprir magagne che l'Italia è incapace di curare, una vernice per lustrare i cadaveri.

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