lodo alfano incostituzionale

[xvaso]

gia me li vedo gli speciali del tg4 a difesa del premier,matrix che 1 volta a settimana ospita il premier x "spiegare" agli italiani la vera natura dei processi e il buon vespa che gli concederà tutto lo spazio e il tempo di cui ha bisogno


prevedo tempi duri x l italia...


il milan lo ha gia accantonato nel momento in cui ha vinto le ultime elezioni visto che è diventato inutile
meno male che silvio c'è

[militeschiattato]

ma che si incazzi pure, dobbiamo farlo incazzare di più, aumenta il rischio di infarto

[thedeerhunter]

la prima volta che la bindi mi ha fatto pena

[Absinth]

Che buzzurro, che schifo.

[Dokrostone]

ma che si incazzi pure, dobbiamo farlo incazzare di più, aumenta il rischio di infarto

ci mette poco a contattare qualche escort super lusso e rilassarsi...

[MarcomeX]

Berlusconi: "L'onorevole Bindi è una donna più bella che intelligente"...

e tu sei più affascinante che onesto, mi sarebbe piaciuto sentire come risposta.

Ridicolo Vespa che cercava di calmarlo per non fargli fare troppo una figura di *****

[max85]

Proprio come dice il militeschiattato, è giusto farlo innervosire... solo un bell'infarto tosto e sano è capace di levarcelo dalle balle.

[Scorna]

Ma finiamola con questa storia, Berlusconi non è riuscito a fare nulla, Berlusconi non è il male, è il prodotto. Lui fa solo quello che gli italiani gli permettono.
Se i suoi elettori avessero un po' di sale in zucca lui non si permetterebbe di fare certe affermazioni che insultano l'intelligenza di chiunque, addirittura di un mod a caso.

Anzi, forse sui mod mi sbaglio.

Asp asp... Berlusconi non è riuscito a fare nulla... guardati intorno: il piano di rinascita della p2 ti dice nulla? direi che per certi versi non è completato (la suddivisione della carriera, per esempio, dei magistrati non è ancora riuscita anche se professata da tutta la maggioranza), per altri è ben superata sulla pratica e sulle intenzioni (l'80% della pubblicità è di Berlusconi, il 70% (di più credo) della stampa è suo, 9 reti nazionali di cui 3 sue (di cui 1 abusiva eh) e 3 governative quindi riconducibili al governo e 3 insignificanti (2 trasmettono musica ***** e una è vittima dei ricatti governativi).

Se non bastasse, fatti un giro, travalica i confini nazionali, e leggi qualche quotidiano e vedrai un 'italia che qui non ti raccontano.

IL 70% dell'italico votatore si forma un'idea politica attraverso la televisione (dati non ricordo di dove [sono solo un operaio non un politico] ma trasmessi sui massmedia) quindi la situazione odierna TRASFORMA la realtà.

Nessuno TELEVISAMENTE parla, per dirtene solo una, dei rapporti fra Silvio e Mangano (tra l'altro dallo psiconano definato 'EROE') che era stalliere nella villa di silvio subito dopo che veniva ucciso falcone ed era la testa di ponte fra la mafia e il nord per Borsellino. Dell'utri e Previti che erano i Coofandotori di Forza Italia sono delinquenti riconosciuti e pregiudicati.

Quindi, purtroppo, non si parla di sale in zucca ma di avere a portata di mano mezzi di informazione valida.

a dirla tutta non Ci sta proprio che la corte se ne possa uscire con una statuizione che chiaramente travalica i propri poteri e limiti. È una sentenza politica che cozza con le finalità e gli scopi che la costituzione ha affidato alla corte.
Il "lodo Alfano" è una legge giusta e garantista per coloro che si ritrovano ad operare in settori di tale rilevanza ed importanza. Tuttavia bisogna fare i conti che dall' altra parte c è Berlusconi, quindi alla fine della fiera vabene così.

La corte costituzionale non fa altro che giudicare se una legge è condivisibile con la costituzione odierna oppure nu... infatti, per tornare il Lodo Lafano, basterebbe che il governo proponesse una legge/modifica di legge costituzionale che potrebbe fare quelle che vuole.
Prima del '94 nessuno ha avuto il bisogno di una legge del genere e neanche le altre 3 cariche contemplate dal Lodo ne sentono bisogno. Secondo te dopo Maccanico, Schifani, Alfano chi tenterà di parare il culo a Silvio.
Io non ho paura che qualcuno mi processi perchè so' che non ho fatto nulla... mia nonna mi ripeteva sempre: 'Male non fare, paura non avere':

Ciauz

[Introvabile]

L'ha presa bene

Mi sembra che non ha detto niente di falso in questa sbroccata.
Ha sbagliato a non trattenere il controllo, ma si è levato qualche sassolino (anzi qualche masso).
La sinistra è radicata in questo paese come le radici di un baobab, nonostante molti componenti rilevanti dell'attuale opposizione siano stati a loro volta imputati in processi passati.

Berusca avrà sempre il sostegno di quella gente che si è rotta le palle di vedere politici che distruggono invece di creare, di sanguisughe tipo questa (una a caso tra le tante):


Paolo Cirino Pomicino
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.


Paolo Cirino Pomicino (Napoli, 3 settembre 1939) è un politico italiano.
Biografia [modifica]

Laureato in medicina e chirurgia, specialista in malattie nervose e mentali, è stato un esponente della Democrazia Cristiana, componente della direzione e del consiglio nazionale. È stato consigliere e assessore del Comune di Napoli, deputato alla Camera (dal 1976 al 1994), ministro della Funzione Pubblica (1988-1989), ministro del Bilancio (1989-1992).

In occasione delle elezioni europee del 2004 ha aderito al partito politico di Clemente Mastella candidandosi con l'Udeur e risultando eletto nella circoscrizione sud, dopo rinuncia dello stesso Mastella, che preferisce dedicarsi alla politica italiana. È l'unico seggio conquistato dall'Udeur. Pomicino riceve 41 mila voti.

Un anno più tardi, però, viene espulso dal partito e quindi aderisce al progetto politico della Democrazia Cristiana per le Autonomie, nata nel giugno 2005 su iniziativa di Gianfranco Rotondi. Con il passaggio in questo partito diviene direttore politico de La Discussione.

Rimane deputato del Parlamento europeo, iscritto al gruppo del Partito Popolare Europeo, dove svolge attività di commissione: membro della Commissione per i problemi economici e monetari; della Commissione temporanea sulle sfide e i mezzi finanziari dell'Unione allargata nel periodo 2007-2013; della Delegazione alle commissioni di cooperazione parlamentare UE-Kazakistan, UE-Kirghizistan e UE-Uzbekistan e per le relazioni con il Tagikistan, il Turkmenistan e la Mongolia; della Delegazione per le relazioni con i paesi del Maghreb e l'Unione del Maghreb arabo (compresa la Libia). Tuttavia, al 27 aprile 2006, è risultato fra i parlamentari europei con il numero più basso di presenze, ovvero 44 sessioni plenarie in tutto (il 41%).[1]

Alle elezioni politiche italiane del 2006 viene eletto alla Camera dei deputati nella lista formata dalla DC insieme al Nuovo PSI. Abbandona il ruolo di parlamentare europeo per tornare alla politica nazionale e assume la presidenza del gruppo parlamentare DC-PSI alla Camera.

Il 9 aprile 2007, l'uomo politico è stato sottoposto ad un delicato trapianto di cuore in seguito a problemi cardiaci (da segnalare anche un infarto nell'estate 2006).
Nella primavera del 2008 non viene ricandidato al Parlamento nazionale [2]. Successivamente viene nominato dal ministro Gianfranco Rotondi al comitato per il Controllo strategico della pubblica amministrazione.
Provvedimenti giudiziari [modifica]

È stato uno dei 24 parlamentari italiani che hanno ricevuto condanne penali in via definitiva nella XV legislatura: è stato condannato ad un anno e otto mesi di reclusione per finanziamento illecito (tangente Enimont) e ha patteggiato una pena di due mesi per corruzione per fondi neri Eni. Inoltre è stato coinvolto nella cattiva gestione dei fondi per il Terremoto dell'Irpinia del 1980 (circa 60.000 miliardi di lire), ma i reati sono stati prescritti per decorrenza dei termini processuali.


hola

[Kaisersouze]

Ma la cosa più bella della bocciatura del lodo è discuterne coi berlusconiani. Io sto a ridere da tre giorni, avendocene uno in casa.

[Bulgakov99]

[Dokrobei]

Una mia amica psicologa mi ha detto che non è del tutto inverosimile che non sia un lapsus di quelli che significhi una cosa che non volevi dire. Vabbè, al massimo è perché si vuole fare sua sorella.

[Scorna]

Mi sembra che non ha detto niente di falso in questa sbroccata.
Ha sbagliato a non trattenere il controllo, ma si è levato qualche sassolino (anzi qualche masso).
La sinistra è radicata in questo paese come le radici di un baobab, nonostante molti componenti rilevanti dell'attuale opposizione siano stati a loro volta imputati in processi passati.

Berusca avrà sempre il sostegno di quella gente che si è rotta le palle di vedere politici che distruggono invece di creare, di sanguisughe tipo questa (una a caso tra le tante):

Ha detto di falso che è una sentenza politica.
Quei sassolini di cui parli sono un attacco senza precedenti da parte di un presidente del consiglio in carica a 2 organi che controllano che il Governo rispetti la costituzione vigente.
Il nano ha un concetto strano di governo: siccome ha vinto può fare quello che vuole... La cosa che tutti devono capire e apprezzare è che, più in alto di un presidente eletto e del suo governo, c'è la costituzione che garantisce ad ognuno di noi che lo stato resterà libero e democratico.
Magari a te non importa ma per molti, credimi, è importante.

Tornando alla sentenze ti riporto un quote di un giornale.

Le due sentenze sono impeccabili dal punto di vista tecnico - giuridico.

Quella del Tribunale civile di Milano non fa che confermare quanto contenuto nella sentenza di condanna di Cesare Previti per corruzione di magistrati e di Berlusconi per la stessa ragione con il reato però caduto in prescrizione. Agli effetti penali ma non civili. La quantificazione del danno è secondaria.

La sentenza della Corte che definisce incostituzionale la legge Alfano ha come caposaldo l'articolo 3 della Costituzione che stabilisce la parità dei cittadini di fronte alla legge. Questo è il punto di fondo; l'altro elemento invalidante, e cioè la necessità di procedere con legge costituzionale anziché con legge ordinaria, è secondario perché deriva necessariamente dal primo elemento.

Chi accusa la Corte di incoerenza sostiene una tesi priva di senso; anche nella sentenza del 2004 sul cosiddetto lodo Schifani la Corte aveva infatti eccepito la violazione dell'articolo 3. E quindi, se l'articolo 3 risulta violato fin dal 2004, ne segue ineccepibilmente che per ristabilire l'equilibrio costituzionale bisogna procedere con legge costituzionale e non con legge ordinaria. Dov'è l'incoerenza? La legge Alfano aveva ripristinato l'adempimento all'articolo 3 o il suo emendamento? No.

È quindi perfettamente coerente che, di fronte ad un nuovo ricorso, la Corte lo giudicasse ammissibile. Gli avvocati del premier che proclamano l'incoerenza mentono sapendo di mentire. E i media che non chiariscono un punto così fondamentale ai loro ascoltatori e lettori, sorvolano anzi tacciono del tutto su un punto di capitale importanza e danno adito ad una macroscopica disinformazione.

Ciauz

PS: La costituzione è stato 'uccisa' su molti altri articoli durante l'incubo di questi ultimi 15 anni... se vuoi ti posso fare un elenco.

[Azazelcaos]

PS: La costituzione è stato 'uccisa' su molti altri articoli durante l'incubo di questi ultimi 15 anni... se vuoi ti posso fare un elenco.

sarebbe interessante ^_^

Azazel

[bonanzino]

Il più perseguitato di tutta la storia, di tutta l'umanità di tutto il mondo..

POVERO SILVIO!