Redditi: Italia spaccata in due

[dummyplug]

Putroppo capisco che ti sia impossibile interpretare al modo giusto quanto ti ho scritto, non possedendo le giuste basi strumentali

No Carmine, il tuo problema è che non ragioni col sistema di riferimento decimale.

[BlueTornado]

No Carmine, il tuo problema è che non ragioni col sistema di riferimento decimale.

Ma trova un altro argomento, no? arrivi alla noia, sei scontato, peraltro ti stai prendendo per il culo da solo, ancora non hai capito il discorso fatto sui sistemi di misura e sei sempre pronto ad uscirtene come una scorreggia.

[TheMaYoR]

...

Stavamo facendo un discorso, sarebbe bello avere la tua opinione, come quella degli altri sul mio reply e sull'argomento in generale.

[Cheenghialer]

Il fatto delle cazzate vere o delle vere cazzate ecc, era inteso così: io ho detto che accusare ogni giorno il nostro attuale premier perchè è mafioso non risolve il problema della mafia in se per se! Non mi pare difficile come concetto, è astratto però può essere collegato a qualsiasi altro problema radicato nel fondo, non solo alla mafia. Io ho detto vere all'80% perchè sono PIENAMENTE CONVINTO che, come una carriera su berlusca sel'è fatta Fede che lo ama, una carriera sulle sue vicende se la sono fatta pure tanti giornalisti, quindi tante cose le trovo molto gonfiate, ma molto. Questo lo dico avendo letto di cosa si trattavano i processi.

Oramai tra le varie leggi (fatte da lui) si è fatto i cazzi suoi, è una cosa vergognosa, orrida e quello che vuoi, però mi fa rabbia vedere che il resto del mondo non si comporta così.
Quando vinse Bush su Al Gore io ero piccolo e mi ricordo le elezioni, ricordo anche che tutti quelli che erano con i cartelli per al gore quando hanno saputo che aveva perso, hanno posato il cartello ed hanno applaudito! In Italia una cosa simile chi ***** la farebbe? Tu la faresti mai? Io sono convinto di no, d'accordo che è un mafioso e quello che vuoi, ma tolto Berlusconi, tu applaudiresti uno come Prodi (ad esempio)?

L'italiano medio, un esempio è il pirla qui sopra, come vedi, non è in grado di comprendere i diversi piani su cui si possono disporre i problemi, per cui capiscono solo che una cosa è 0 e non 1, o viceversa.
Per questo il sistema politico attuale rispecchia perfettamente il grado di mediocrità cui sono giunte le menti dopo anni e anni di tagli di fondi all'istruzione: un sistema politico-show in cui vi è un attore al centro dell'attenzione e tutti si credono in dovere di doversi schierare pro o contro di esso, perché oramai non capiscono più che - per restare nel filosofico - l'ideale ha vari livelli di manifestazione nel reale .
Dire che criticare Berlusconi quale mafioso tanto non porta alla eliminazione della mafia non ha senso, perché sarebbe come dire che non si può criticare lo stupratore perché tanto di stupri se ne faranno sempre; il concetto che dovreste capire è che non si vuole risolvere tutti i problemi implorando la risoluzione di uno, semplicemente si vuole cominciare dal risolvere quello. E soprattutto, esistono delle priorità inevitabili nello risolvere i problemi, e secondo me, fare un po' di pulizia ai vertici è prioritario, poiché sono quelli che poi pretendono di decidere le mie libertà.

- Mi ricordo che, un tempo, un ragazzo su questo forum faceva i medesimi discorsi di blucoso. Me lo ricordo perché anche a quello si spiegavano questioni, con tutta la disponibilità di mezzi e competenze, ma quello non ne voleva sapere. Nisba. Quanto sapeva di suo, e quanto apprendeva in fretta e furia nell'altra finestra del web browser alla pagina di ricerca di wikipedia era espressione pura di verità e scienza. E le risposte più o meno complete ed esaustive, date dal più brillante plurilaureato all'ultimo dei maturandi, si trasformavano ai suoi occhi in un patetico coprirsi le spalle a vicenda, quelli della crew. Perché? Semplice, in una community web, in cui è probabile che non si riesca a comprendere l'interlocutore, la posta in gioco della diatriba diventa lo sconfessare la sua posizione "gerarchica" (anche se non è il termine giusto). In sostanza blucacchio cerca, col fare un po' da troll e un po' da antitroll, di farsi accettare dai lettori estranei, poiché in contrapposizione a una posizione precedente e nota nella community ("la combriccola patetica"). Che fine ha fatto quel ragazzo? Dopo anni di insulti e reciproche intolleranze, ha cominciato a indagare sui propri limiti, un po' cavalcando l'onda del voler avere un'opinione, un po' perché ha capito di avere argomentazioni nettamente inferiori in ogni questione. E adesso gestisce (dall'ufficio ) un blog d'opinione che non mi riesce difficile apprezzare come ottima iniziativa.


Ora,ho scritto questa considerazione perché:
penso che tutti abbiano letto gli argomenti da me scritti in questi thread, sono convinto di una cosa: quelli che mi conoscono si staranno chiedendo che cosa manca in tutti quei posts, e io, che sono un gentiluomo, non li farò aspettare oltre:


Blutornello, adesso hai circa un giorno di mia preziosissima considerazione, parla, che cosa ti affligge? Il lavoro della tua genitrice soddisfa troppi, ma non i tuoi appetiti emozionali? Parliamone, io non voglio discriminarti!

[BlueTornado]

...

Poverello adesso che hai esaurito gli argomenti e non hai più niente su cui controbattere ti sfoghi con le prese in giro da bambinello che mentecatto.
Mi sà che qualche problema del genere lo devi avere te, continui imperterrito a dire ad altre persone cose che appartengono alla tua sfera privata, vedesi lo status di quarta o terza elementarte, come si può benissimo notare dalle tue parole, che vorrebbero risultare offensive, ma dette da te non possono far altro che far ridere fai quasi tenerezza.

[TheMaYoR]

Bato non mi hai risposto alla mia domanda, la rifaccio e ci metto dei nomi tanto parlare troppo generico alla fine stufa.

Mettiamo come causale che berlusca è andato via. Non esiste più.
A portare avanti il PDL sicuramente sarebbe Fini, secondo me un grande politico che sostiene i suoi ideali di centro-destra da una vita. Tanti gli hanno detto da un cagnolino però sono punti di vista perchè Fini è più giovane di berlusca, io sono più che convinto che sta semplicemente ponderando, magari a volte ha accettato/cambiato alcune sue opinioni per il premier, però sta sicuramente aspettando. Se il referendum passa (vincono i SI) e vengono abolite le coalizioni, il PDL diventa il partito più grande d'Italia e se veramente appunto chi vince le elezioni ha la maggioranza in Parlamento e ha i numeri per farsì che ci sia, tanto di cappello alla fusione dei partiti. Quindi in conclusione io tolto Berlusconi vedrei benissimo Fini a "comandare" il pdl e quindi il maggiore partito di centro-destra.

Passiamo alla sinistra...allora per quanto riguarda la sinistra...sinceramente Franceschini lo vedo un buffone. A Matrix l'altra sera ha detto che lui ricopre la carica perchè Veltroni si è ritirato, quindi fa da segretario,ok, d'accordo. Perchè ogni volta che un qualsiasi sconosciuto di destra apre bocca lui fa 12 conferenze stampa per accusare e far notare in maniera anche eccessiva, a volte, quello che è stato detto dall'altra parte? Voglio dire...hai detto che sei un "riscalda sedia" in attesa di qualcuno che prenda il vero posto, cosa ci guadagni a passare mesi e mesi a infangare? Io preferirei farmi "vedere" attivo all'interno del mio partito, almeno se non divento premier posso aspirare ad un posto con cui posso comunque aiutare in modo attivo. In teoria la politica dovrebbe essere un'istituzione anche pluri-pagata così che i diretti interessati non abbiano interesse (scusate x la ripetizione) a trovare altro, ma sarebbero la voce rappresentante del popolo.

Io la penso così, poi è naturale che magari la si vede in modo diverso...

[Scorna]

cut

Anche se non hai chiesto la miaopinionevorrei dartela:

Prima di tutto una precisazione: io sognerei il Berluscafuori dalla politica ma non per il ruolo politico che svolge ma perchè rappresentante di un mondo colluso con la mafia, anti-liberale e lo ritengo uno dei principali motivi della decadenza della politica italiana.

Detto questo non credo che Fini possa tenere unito il centro destra come lo sta facendo Berlusconi e non credo che Fini possa contare su un appoggio dei mass media come Silvio. Fini, per quanto sia lontano dal mio pensiero, è un uomo politico non un farabutto come Silvio. Quindi non darei per scontato che Fini possa guidare il Pdl con i soliti risultati di Berlusconi... a partire dalla questione Lega che non ha ottimi rapporti con qualsiasi rapprsentante della confluita AN.

Il centro sinistra: si sa, a sinistra ci piace farci male da soli... dovremmo essere uniti e invece ci troviamo sempre più spaccati. Cmq, opinione personalissima, il votante medio di sinistra non vota un Leader a prescindere ma vota il partito che c'è dietro di lui.
Franceschini è solo il segretario del PD fino alle prossime primarie di partito. Non è un leader che sceglie chi e come candidare in stanze lontane dalla gente comune.

Sono due modi differenti e completamente diversi di fare politica. La scommessa del PD è proprio quella di essere Democatrico anche nella scelte dei suoi leader e dei suoi candidati... non sempre ci riesce e spesso si accoltellano alle spalle ma penso che si possa riconoscere il coraggio di questa scelta.

Ciauz

PS: non fraintendermi non sono un elettore convinto del PD ma uno che lo vota tappandomi il naso quindi la mia vuole essere un analisi il più possibile obbiettiva anche se sicuramente non ci riesce.

[m00nd4nc3r]

Poverello adesso che hai esaurito gli argomenti

[TheMaYoR]

...

Io ho chiesto l'opinione di tutti, mi riferivo a Batoio perchè mi stava seguendo passo passo (mica sono razzista XD).

Detto ciò sai che c'è, dal mio punto di vista, riprendendo le cose da te scritte, ovvero:"Il centro sinistra: si sa, a sinistra ci piace farci male da soli... dovremmo essere uniti e invece ci troviamo sempre più spaccati. Cmq, opinione personalissima, il votante medio di sinistra non vota un Leader a prescindere ma vota il partito che c'è dietro di lui.
Franceschini è solo il segretario del PD fino alle prossime primarie di partito. Non è un leader che sceglie chi e come candidare in stanze lontane dalla gente comune.

Sono due modi differenti e completamente diversi di fare politica. La scommessa del PD è proprio quella di essere Democatrico anche nella scelte dei suoi leader e dei suoi candidati... non sempre ci riesce e spesso si accoltellano alle spalle ma penso che si possa riconoscere il coraggio di questa scelta."

Non è nei miei ideali votare un partito che si comporta così, e non lo farei nemmeno se lo facesse il "mio" partito/coalizione. Cioè se devo eleggere i miei rappresentanti che si accoltellano alle spalle preferisco fare scheda bianca.

Per tornare al fatto che berlusconi ha distrutto la politica italiana, non sono pienamente d'accordo perchè si ritorna sempre allo stesso discorso, ovvero che ci troviamo nella situazione di ***** per colpa sua ma non è così. Ripeto ancora una volta che il Ghana o il Congo (scegliete voi), ci prende per il culo già da prima del '94 quando berlusconi era solo un imprenditore. Personalmente preferirei vedere nel TG (visto che è l'unica mezzora di tv che guardo) le notizie che riguardano TUTTA l'Italia e non vedere le foto nude di silvio, i discorsi di silvio che vengono derisi da franceschini e VICEVERSA.

Poi bho...io sognerei di diventare come gli Stati Uniti, però sono consapevole che qui non sarà mai possibile...

[m00nd4nc3r]

Per tornare al fatto che berlusconi ha distrutto la politica italiana, non sono pienamente d'accordo perchè si ritorna sempre allo stesso discorso, ovvero che ci troviamo nella situazione di ***** per colpa sua ma non è così. Ripeto ancora una volta che il Ghana o il Congo (scegliete voi), ci prende per il culo già da prima del '94 quando berlusconi era solo un imprenditore.

No, Berlusconi non era solo un imprenditore, il decreto Berlusconi mi pare sia della prima metà degli anni '80 e il suo apporto mediatico al partito socialista non è da sottovalutare. Comunque sia, resta il fatto che Berlusconi è vero sì che ha distrutto la politica italiana, ma non con le sue azioni di governo, nel momento in cui "sceso in campo" la politica italiana ha detonato con fragore. Il berlusconismo è l'espressione di un Paese che non fa più politica dai tempi del Drive In, su questo forum ne abbiamo esempi lampanti, bombardati da mille e più informazioni tendenziose gli italiani si sono ritrovati a dover accettare per buone quelle "verità" che meno minavano il loro amor proprio, quelle che li facevano cadere in terra con meno danno. Allora c'è chi si giustifca dichiarando Fini un grande politico, quando in verità è solo il primo dei venduti per la poltrona e chi vota IDV, un partito che non ha ideologie politiche, ma ha fatto dell'onestà il proprio cavallo di battaglia.
Gli altri Paesi non ci prendono per il culo per via della nostra politica, quello che prendono per il culo è la nostra opinione pubblica e la nostra stampa che riesce a farci credere amenità improponibili.

[TheMaYoR]

Io sono convinto che ci troveremmo nella stessa situazione di ***** anche se Berlusconi non fosse mai nato, tutto qui.

[BlueTornado]

...

[Cheenghialer]

Personalmente preferirei vedere nel TG (visto che è l'unica mezzora di tv che guardo) le notizie che riguardano TUTTA l'Italia e non vedere le foto nude di silvio, i discorsi di silvio che vengono derisi da franceschini e VICEVERSA.

Poi bho...io sognerei di diventare come gli Stati Uniti, però sono consapevole che qui non sarà mai possibile...

Non ti rispondo alle domande che hai scritto prima perché condivido pienamente quanto ti ha scritto Ichi.
Per quanto riguarda invece questa ti sottopongo una riflessione:
L'altro giorno a Roma sono stati compiuti due stupri. Il telegiornale non ne ha parlato, ed è chiaro che tutto quello di cui non si parla in tv è come se non fosse mai accaduto. Perché? Un giornalista del New York Times suppone sia dovuto alla scelta editoriale (e qualsiasi scelta, per essenza è politica) relativa al fatto che il comune di Roma sia governato da una giunta che ha reso suo cavallo di battaglia la protezione sociale di tipo "right-winged". Da grande editore qual è, il presidente del consiglio, e i suoi leccapiedi, hanno capito che è molto più semplice veicolare le opinioni pubbliche su determinate questioni, piuttosto che su altre, attraverso il televisore, unico contatto con la realtà della maggioranza ( o poco meno, ma è sufficiente) degli italiani.
E così basta far dire ai tg che i lavori a La Maddalena sono finiti, che l'impiegato di vicenza seduto davanti al tg di raidue crede davvero che sia così. Basta far dire a reti unificate ( o quasi) che in Italia i disoccupati hanno sussidi per il mantenimento ed ecco che magicamente TUTTI gli italiani riescono ad arrivare a fine mese con lo stipendio, anche se in realtà scopri che i milioni di precari licenziati si ritrovano colle pezze al culo e nemmeno più il calendario per poterci imprecare contro.
Stessa la questione Napoli: basta dire che non ci sono più rifiuti, mandare uno spot in tutte le reti che lo attesta ed ecco che PUFF, il problema è risolto, e via di consensi.
Salvo poi scoprire attraverso altre fonti, magari da chi ci vive, che la realtà è ben diversa, che l'inceneritore innaugurato mesi fa non ha bruciato mezzo rifiuto, che le ecoballe fatte coi rifiuti raccolti dall'esercito in realtà sono illegali eccetera.
Applicate queste cose a qualsiasi argomento, dall'Abruzzo (voglio proprio vedere a breve, quando la gente protesterà in mondovisione al G8 perché non avrà una casa prima di fine 2010, se i poliziotti nostro orgoglio avranno le palle di caricarla come fanno con studenti, con operai e mai una volta con un delinquente vero) a Kakà, agli stupri, a Noemi, al ponte sullo stretto.

[TheMaYoR]

...

Concordo in pieno, veramente.

[thedeerhunter]

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quoto in pieno, quando Berlusconi fece "ripulire" napoli dai rifiuti ai tg lo facevan sembrare un miracolo, per l'inceneritore, io vivo ad acerra, dove è stato costruito, e vi assicuro che non ha bruciato un pezzo di carta fin'ora.