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Interpretazioni della Bibbia.

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  • #46
    Originariamente inviato da Irnerio Visualizza il messaggio
    ahahahaha eccoli qua i sapienti del nostro piccolo mondo.
    non mi fa troppo piacere vedere che c' è gente al giorno d oggi che ritenga ignoranti o stupidi quelli che non si sono secolarizzati o scientifizzati come voi pochi eletti
    Il fatto semplice semplice è che le neccessita' dell'uomo del nostro secolo si sono fatte via via meno "contingenti" e la stessa umanita si ritrova a doversi confrontare con ideali e valori che esulano dalle cose tangibili. Quindi scusate se sono ignorante o stolto ma non ci vedo un delitto a credere in qualche entita'. poi da che mondp è mondo il credere a un dio è dovuto a un fenomeno molto piu complicato di quello che fate sembrare voi dall'alto della vostra laicita'.
    ed e' proprio perche la terra è popolata da esseri umani che mi sembra del tutto normale credere agli insegnamenti di una bibbia piuttosto che un corano o un mahajana e via cosi
    Stai affermando che la ragione dell'uomo è stata messa alla prova tanto da scontrarsi con ideali e valori che trascendono la realtà stessa e sia quindi lecito attribuire giustificazioni a fatti inspiegabili in entità superiori, un pò come nel passato si attribuiva un'entità Divina al sole o a tutto ciò cui ancora non vi era spiegazione.
    Ora vorrei sapere da te quali sono questi ideali e valori che, come dici, esulano dalle cose tangibili. Non è questione di secolarismo che forse distaccherebbe un pò lo stato dall'influenza della chiesa, non usare parole che non conosci.
    E' questione di realismo, di ragionare su ciò che sta accadendo non sulle necessità meno contingenti nel corso del secolo e cazzate varie.

    Siamo arrivati al punto in cui cattolici vogliono tenere in vita il corpo di una donna in stato comatoso da 17 lunghi anni con due vertebre non saldate alla colonna vertebrale e cerebralmente morta, contro la sua volontà e quella del padre. Tutto ciò solo per conservare la sua essenza spirituale e non farla precipitare nell'atto peccaminoso del suicidio. Utopia, nonchè follia.
    Al di là di ciò, forse non sai che la manutenzione di quella macchina per l'accanimento terapeutico oscilla tra i 1000 e i 2000 euro giornalieri. Siamo noi cittadini Italiani a pagarla, non il Vaticano. Sei te che paghi..
    E mi vieni a parlare di ateismo, secolarismo, laicismo etc
    Si tratta semplicemente di essere realisti e del non guardare la società circostante con i paraocchi del cattolicesimo.
    Non hai inteso che l'ignoranza non sta nel credere in un'entità superiore, aspetto prettamente privato, ma nel lasciarsi inluenzare dalla chiesa che sa bene come tutelarsi dai problemi dei comuni mortali, nonostante metta becco su tutto pur non avendo la conoscenza per farlo.



    Originariamente inviato da SirIdrius Visualizza il messaggio
    Si, ho afferrato.
    Ti rispondo dicendoti che la bibbia non fa altro che spiegare agli uomini come poter vivere in pace e cosa troveranno dopo la morte. La Bibbia è una guida, poi, come appunto hai detto,il mondo è fatto di uomini, quindi non c'è perfezione, sarebbe troppo facile. La fine del mondo ci sarà per forza, è anche la scienza a dirlo, e la bibbia ne pèarla già da oltre 2000 anni.
    Il creatore di tutto ha lasciato che una sua creatura, un suo figlio, spiegasse tutto questo agli uomini, e così è stato. Oggi l'uomo è consapevole di tutto questo.
    Non metto in dubbio il messaggio della Bibbia, scritta ipoteticamente sotto possessione Divina.
    Puoi farmi i discorsi che vuoi su etica e pace, io mi baso sui fatti e su ciò che hanno dimostrato e dimostrano tutt'ora le persone stesse che osannano tale libro.
    La religione è uno degli esempi lampanti di violenza scaturità dall'ignoranza.
    Dovrebbe essere un fatto privato, non pubblico e di massa.

    Originariamente inviato da SirIdrius Visualizza il messaggio
    Sono d'accordo con te. Io rido quando sento qualcuno definirsi ateo, o definirsi laico...parole di nuova generazione che vengono dette per moda, o per fare tendenza. Chissà, chi si definisce così si sente superiore o più intelligente...
    ?
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    • #47
      Originariamente inviato da Peter89 Visualizza il messaggio
      Stai affermando che la ragione dell'uomo è stata messa alla prova tanto da scontrarsi con ideali e valori che trascendono la realtà stessa e sia quindi lecito attribuire giustificazioni a fatti inspiegabili in entità superiori, un pò come nel passato si attribuiva un'entità Divina al sole o a tutto ciò cui ancora non vi era spiegazione.
      Ora vorrei sapere da te quali sono questi ideali e valori che, come dici, esulano dalle cose tangibili. Non è questione di secolarismo che forse distaccherebbe un pò lo stato dall'influenza della chiesa, non usare parole che non conosci.
      E' questione di realismo, di ragionare su ciò che sta accadendo non sulle necessità meno contingenti nel corso del secolo e cazzate varie.

      Siamo arrivati al punto in cui cattolici vogliono tenere in vita il corpo di una donna in stato comatoso da 17 lunghi anni con due vertebre non saldate alla colonna vertebrale e cerebralmente morta, contro la sua volontà e quella del padre. Tutto ciò solo per conservare la sua essenza spirituale e non farla precipitare nell'atto peccaminoso del suicidio. Utopia, nonchè follia.
      Al di là di ciò, forse non sai che la manutenzione di quella macchina per l'accanimento terapeutico oscilla tra i 1000 e i 2000 euro giornalieri. Siamo noi cittadini Italiani a pagarla, non il Vaticano. Sei te che paghi..
      E mi vieni a parlare di ateismo, secolarismo, laicismo etc
      Si tratta semplicemente di essere realisti e del non guardare la società circostante con i paraocchi del cattolicesimo.
      Non hai inteso che l'ignoranza non sta nel credere in un'entità superiore, aspetto prettamente privato, ma nel lasciarsi inluenzare dalla chiesa che sa bene come tutelarsi dai problemi dei comuni mortali, nonostante metta becco su tutto pur non avendo la conoscenza per farlo.
      dunque, separiamo un attimo la questione englaro di cui in tutta franchzeza non me ne frega piuttosto niente.
      per prima cosa, ti consiglio di studiare un pò meglio le nozioni base storico/filosofiche, o se preferisci, di non soffermarti alla prima definizione che google dà di secolarizzazione. se avessi fatto così avresti saputo che non mi riferiso all'accezione di ingerenza politica da partedi una casta religiosa, ma mi riferivo al fenomeno di avvicinamento sensibile dell'orizzonte di valori nella societa odierna, e tutto cio che esso comporta.

      "Stai affermando che la ragione dell'uomo è stata messa alla prova tanto da scontrarsi con ideali e valori che trascendono la realtà stessa e sia quindi lecito attribuire giustificazioni a fatti inspiegabili in entità superiori, un pò come nel passato si attribuiva un'entità Divina al sole o a tutto ciò cui ancora non vi era spiegazione."
      no, te lo riscrivo cosi non lo devi interpretare:


      le neccessita' dell'uomo del nostro secolo si sono fatte via via meno "contingenti" e la stessa umanita si ritrova a doversi confrontare con ideali e valori che esulano dalle cose tangibili. Quindi scusate se sono ignorante o stolto ma non ci vedo un delitto a credere in qualche entita'. poi da che mondp è mondo il credere a un dio è dovuto a un fenomeno molto piu complicato di quello che fate sembrare voi dall'alto della vostra laicita'

      io non sto svalutando il valore della ragione umana, attenzione. sto dicendo che il fatto che sono mancate tutte le necessita di sopravvivenza dei vecchi secoli, ci si ritrova più facilmente a cnfronto con i temi esistenziali. e che e normale secondo me che ci sia una maggiore religiosità, che voi ritenete ignoranza, ora piu che mai.


      Ora che su questo fatto intimo dell'uomo le religioni siano state costruite ad arte per specularci sopra è chiaro a tutti.
      veniamo alla englaro: sappi che non glie ne frega niente a nessuno dello spiroto di quella ragazza, soprattutto alla chiesa o ai cattolici (si qualche invasato che non conta niete ci sara certamente ma sono statisticamente irrilevanti).
      lo scontro, la causa VERA che ha scatenato il dibattito è sulla credibilita che una casta avrebbe perso di fronte all opinione pubblica.

      mi spiego meglio per non lasciarti confondere:
      le pressioni sul caso englaro servivano per fare in modo di dimostrare chi comanda ancora in italia, per testare l'effettiva presa della curia sugli organismi politici. ecco. pressioni miseramente fallite tra laltro, dal punto di vista del risultato, ma eccellentemente andate a segno dal punto di vista di come il governo vi ha risposto con sottomisione


      ps. chiedo scusa per eventuali errori ma ho fretta, correggero' dopo semmai

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      • #48
        Originariamente inviato da Irnerio Visualizza il messaggio
        dunque, separiamo un attimo la questione englaro di cui in tutta franchzeza non me ne frega piuttosto niente.
        per prima cosa, ti consiglio di studiare un pò meglio le nozioni base storico/filosofiche, o se preferisci, di non soffermarti alla prima definizione che google dà di secolarizzazione. se avessi fatto così avresti saputo che non mi riferiso all'accezione di ingerenza politica da partedi una casta religiosa, ma mi riferivo al fenomeno di avvicinamento sensibile dell'orizzonte di valori nella societa odierna, e tutto cio che esso comporta.

        "Stai affermando che la ragione dell'uomo è stata messa alla prova tanto da scontrarsi con ideali e valori che trascendono la realtà stessa e sia quindi lecito attribuire giustificazioni a fatti inspiegabili in entità superiori, un pò come nel passato si attribuiva un'entità Divina al sole o a tutto ciò cui ancora non vi era spiegazione."
        no, te lo riscrivo cosi non lo devi interpretare:


        le neccessita' dell'uomo del nostro secolo si sono fatte via via meno "contingenti" e la stessa umanita si ritrova a doversi confrontare con ideali e valori che esulano dalle cose tangibili. Quindi scusate se sono ignorante o stolto ma non ci vedo un delitto a credere in qualche entita'. poi da che mondp è mondo il credere a un dio è dovuto a un fenomeno molto piu complicato di quello che fate sembrare voi dall'alto della vostra laicita'

        io non sto svalutando il valore della ragione umana, attenzione. sto dicendo che il fatto che sono mancate tutte le necessita di sopravvivenza dei vecchi secoli, ci si ritrova più facilmente a cnfronto con i temi esistenziali. e che e normale secondo me che ci sia una maggiore religiosità, che voi ritenete ignoranza, ora piu che mai.


        Ora che su questo fatto intimo dell'uomo le religioni siano state costruite ad arte per specularci sopra è chiaro a tutti.
        veniamo alla englaro: sappi che non glie ne frega niente a nessuno dello spiroto di quella ragazza, soprattutto alla chiesa o ai cattolici (si qualche invasato che non conta niete ci sara certamente ma sono statisticamente irrilevanti).
        lo scontro, la causa VERA che ha scatenato il dibattito è sulla credibilita che una casta avrebbe perso di fronte all opinione pubblica.

        mi spiego meglio per non lasciarti confondere:
        le pressioni sul caso englaro servivano per fare in modo di dimostrare chi comanda ancora in italia, per testare l'effettiva presa della curia sugli organismi politici. ecco. pressioni miseramente fallite tra laltro, dal punto di vista del risultato, ma eccellentemente andate a segno dal punto di vista di come il governo vi ha risposto con sottomisione


        ps. chiedo scusa per eventuali errori ma ho fretta, correggero' dopo semmai
        Innanzitutto non hai risposto alla mia domanda, con un gioco di parole e flame velati.

        Secolarizzazione ha un significato ben preciso, ed accusandomi di essere secolarista sai bene cosa intendi dire presumo. La religione deve rimanere a sè, una sfera distaccata da ciò che concerne le decisioni in ambito sociale.
        Affermi anche tu che le religioni sono costruite come scopo di speculazione sotto il punto di vista della pressione psicologica indotta.
        Poi che in tempi in cui si è a confronto con temi esistenziali e la ragione vacilla, è normale l'aumento di religiosità.
        Ma è proprio in momenti in cui l'emozione prevale sulla ragione, quando una persona si trova dinanzi a qualcosa la cui origine va oltre la propria conoscenza (temi esistenziali, la morte, il dolore, l'odio) che entra in gioco la religione offrendo ipotetiche risposte ed ipotetiche soluzioni a problemi.

        Ciò è quello che in breve hai detto, e non è in parte ciò che ho riportato prima con l'esempio del Sole?
        Stiamo riportando lo stesso pensiero, ma dunque qual'è la tua posizione?
        Stai un pò girando in tondo..
        Riguardo la questione Englaro, lo stato è da sempre sottomesso al volere della chiesa, non è una sorpresa, così come il popolo.

        Ripeto, vorrei sapere da te quali sono i valori ed ideali che esulano da cose tangibili.
        Secondo il mio punto di vista, ideali e valori appartengono all'uomo ed alla sfera umana, nient'altro.
        Ultima modifica di Peter89; 13-02-2009, 17:37.

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        • #49
          Originariamente inviato da Peter89 Visualizza il messaggio
          Stai affermando che la ragione dell'uomo è stata messa alla prova tanto da scontrarsi con ideali e valori che trascendono la realtà stessa e sia quindi lecito attribuire giustificazioni a fatti inspiegabili in entità superiori, un pò come nel passato si attribuiva un'entità Divina al sole o a tutto ciò cui ancora non vi era spiegazione.
          Ora vorrei sapere da te quali sono questi ideali e valori che, come dici, esulano dalle cose tangibili. Non è questione di secolarismo che forse distaccherebbe un pò lo stato dall'influenza della chiesa, non usare parole che non conosci.
          E' questione di realismo, di ragionare su ciò che sta accadendo non sulle necessità meno contingenti nel corso del secolo e cazzate varie.

          Siamo arrivati al punto in cui cattolici vogliono tenere in vita il corpo di una donna in stato comatoso da 17 lunghi anni con due vertebre non saldate alla colonna vertebrale e cerebralmente morta, contro la sua volontà e quella del padre. Tutto ciò solo per conservare la sua essenza spirituale e non farla precipitare nell'atto peccaminoso del suicidio. Utopia, nonchè follia.
          Al di là di ciò, forse non sai che la manutenzione di quella macchina per l'accanimento terapeutico oscilla tra i 1000 e i 2000 euro giornalieri. Siamo noi cittadini Italiani a pagarla, non il Vaticano. Sei te che paghi..
          E mi vieni a parlare di ateismo, secolarismo, laicismo etc
          Si tratta semplicemente di essere realisti e del non guardare la società circostante con i paraocchi del cattolicesimo.
          Non hai inteso che l'ignoranza non sta nel credere in un'entità superiore, aspetto prettamente privato, ma nel lasciarsi inluenzare dalla chiesa che sa bene come tutelarsi dai problemi dei comuni mortali, nonostante metta becco su tutto pur non avendo la conoscenza per farlo.




          Non metto in dubbio il messaggio della Bibbia, scritta ipoteticamente sotto possessione Divina.
          Puoi farmi i discorsi che vuoi su etica e pace, io mi baso sui fatti e su ciò che hanno dimostrato e dimostrano tutt'ora le persone stesse che osannano tale libro.
          La religione è uno degli esempi lampanti di violenza scaturità dall'ignoranza.
          Dovrebbe essere un fatto privato, non pubblico e di massa.


          ?
          Quota..
          Se l'uomo non vive secondo i comandamenti dati da Dio a Mosè, è colpa dell'uomo, perchè l'uomo non è perfetto. Le tue accuse sul cattolicesimo sono inutili, perchè il cattolicesimo è fatto dagli uomini e quindi non può essere perfetto. Poi sarà Dio a perdonare gli errori degli esseri umani.
          Ma alla base, il Cattolicesimo è perfetto, e se si vive secondo le regole fatte da Dio quando ha creato il mondo sarebbe perfetto. Ovvio però, che essendo l'uomo un'essere che sbaglia e sbagliare è lecito, non c'è questa perfezione.
          Da queste imperfezioni, sono nate tutte le accuse verso la bibbia, verso il cattolicesimo, accuse fatte da persone(come hai fatto tu prima) che mettono in rilievo gli errori che commettono gli uomini ripercuotendole sulla religione cattolica.
          Ma tanto tranquillo, perchè quando Dio deciderà che gli errori sono troppi, bè, non ci mette nulla a rifare un diluvio universale e ricominciare da capo.
          Ultima modifica di SirIdrius; 13-02-2009, 19:20.

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          • #50
            Originariamente inviato da Peter89 Visualizza il messaggio


            Secondo il mio punto di vista, ideali e valori appartengono all'uomo ed alla sfera umana, nient'altro.

            L'uomo è stato creato da Dio ed appartiene a Dio.

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            • #51
              Originariamente inviato da SirIdrius Visualizza il messaggio
              Se l'uomo non vive secondo i comandamenti dati da Dio a Mosè, è colpa dell'uomo, perchè l'uomo non è perfetto. Le tue accuse sul cattolicesimo sono inutili, perchè il cattolicesimo è fatto dagli uomini e quindi non può essere perfetto. Poi sarà Dio a perdonare gli errori degli esseri umani.
              Ma alla base, il Cattolicesimo è perfetto, e se si vive secondo le regole fatte da Dio quando ha creato il mondo sarebbe perfetto. Ovvio però, che essendo l'uomo un'essere che sbaglia e sbagliare è lecito, non c'è questa perfezione.
              Da queste imperfezioni, sono nate tutte le accuse verso la bibbia, verso il cattolicesimo, accuse fatte da persone(come hai fatto tu prima) che mettono in rilievo gli errori che commettono gli uomini ripercuotendole sulla religione cattolica.
              Ma tanto tranquillo, perchè quando Dio deciderà che gli errori sono troppi, bè, non ci mette nulla a rifare un diluvio universale e ricominciare da capo.
              ..
              Originariamente inviato da SirIdrius Visualizza il messaggio
              L'uomo è stato creato da Dio ed appartiene a Dio.
              Il punto non è che Dio ha creato l'uomo.
              E' l'uomo a creare Dio.

              Commenta


              • #52
                Originariamente inviato da Peter89 Visualizza il messaggio
                ..


                Il punto non è che Dio ha creato l'uomo.
                E' l'uomo a creare Dio.

                ??? ma come ti escono queste cose.

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                • #53
                  Originariamente inviato da Peter89 Visualizza il messaggio
                  Innanzitutto non hai risposto alla mia domanda, con un gioco di parole e flame velati.
                  non ho la minima idea di come si puo fare flamevelati, nel caso non era mia intenzione

                  Secolarizzazione ha un significato ben preciso, ed accusandomi di essere secolarista sai bene cosa intendi dire presumo. La religione deve rimanere a sè, una sfera distaccata da ciò che concerne le decisioni in ambito sociale.
                  Affermi anche tu che le religioni sono costruite come scopo di speculazione sotto il punto di vista della pressione psicologica indotta.
                  Poi che in tempi in cui si è a confronto con temi esistenziali e la ragione vacilla, è normale l'aumento di religiosità.
                  Ma è proprio in momenti in cui l'emozione prevale sulla ragione, quando una persona si trova dinanzi a qualcosa la cui origine va oltre la propria conoscenza (temi esistenziali, la morte, il dolore, l'odio) che entra in gioco la religione offrendo ipotetiche risposte ed ipotetiche soluzioni a problemi.
                  A parte che non ho ancora capito bene perché continui a confondere il concetto di secolarizzazione di cui parlo io con il concetto di secolarismo, che hai trovato su wikipedia, e che è una delle conseguenze della secolarizzazione. Se non arrivi a capire questo, continuiamo a discutere di te che vuoi che la curia non faccia ingerenze nella vita politica, quando non me ne frega niente e non sto parlando di questo, ma di un fenomeno più ampio e non solo politico (nell'accezione politics).
                  Per quanto riguarda le risposte ai problemi esistenziali sì le religioni le offrono sistematicamente, ma in fin dei conti è proprio quanto fa la scienza, la quale proprio ipoteticamente prova a dare risposte.


                  Ciò è quello che in breve hai detto, e non è in parte ciò che ho riportato prima con l'esempio del Sole?
                  Stiamo riportando lo stesso pensiero, ma dunque qual'è la tua posizione?
                  Stai un pò girando in tondo..
                  Riguardo la questione Englaro, lo stato è da sempre sottomesso al volere della chiesa, non è una sorpresa, così come il popolo.
                  Mah guarda, il concetto è un po' più profondo e complicato della storiella del sole, ma se ti serve per capire da che moto interiore nasce la religiosità (e non mi riferisco alla religione né alle sue propaggini istituzionali contingenti) ben venga.


                  Ripeto, vorrei sapere da te quali sono i valori ed ideali che esulano da cose tangibili.
                  Secondo il mio punto di vista, ideali e valori appartengono all'uomo ed alla sfera umana, nient'altro.
                  Ideali e valori appartengono alla sfera umana, certo, dovessero appartenere alla sfera minerale comincerei a dare ascolto al posacenere sulla mia scrivania su cui sta scritto: fuma di più e batti il cinque.

                  La domanda, alla quale cmq tu dai risposta (che si può pure prendere per buona, intendendo il tutto come una proiezione interiore, e dando per scontato che il problema non è proprio così... appunto scontato, e che tremila anni di dibattiti filosofici sull'esistenza o meno di dio non credo che saranno minimamente scalfiti da 50 bytes scritti su questo forum) qualche riga sotto è: forse la religiosità non appartiene alla sfera umana?

                  Originariamente inviato da Peter89 Visualizza il messaggio
                  ..
                  Il punto non è che Dio ha creato l'uomo.
                  E' l'uomo a creare Dio.
                  Ecco, dati premessi i fatti che ho detto tra parentesi, se mi dici questo, non capisco perché consideri stolti (ora non ricordo bene la parola) quelli che applicano a pieno titolo la propria essenza di "umani".
                  Cosa che nel mio primo reply ho cercato di stigmatizzare ( per restare in tema ahahah)




                  ps.che fatica ci ho messo mille ore a fare i quote !

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                  • #54
                    Ha parlato come parlano i soliti stolti che vogliono far moda...frasi già fatte stile slogan.

                    E' l'uomo a fare dio...ma per piacere

                    E' scontato che il primo uomo sulla terra è stata opera di dio, sennò sarebbe stato impossibile per l'uomo poter crescere e moltiplicarsi. Se un neonato venisse lasciato in balia di nessuno, alla natura insomma, non sopravviverebbe e morirebbe di fame o di sete.

                    Dio invece quando ha creato il mondo ha poi creato il primo uomo e la prima donna, già adulti in modo che cominciassero a dare inizio ad altri uomini.

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                    • #55
                      Originariamente inviato da Irnerio Visualizza il messaggio

                      A parte che non ho ancora capito bene perché continui a confondere il concetto di secolarizzazione di cui parlo io con il concetto di secolarismo, che hai trovato su wikipedia, e che è una delle conseguenze della secolarizzazione. Se non arrivi a capire questo, continuiamo a discutere di te che vuoi che la curia non faccia ingerenze nella vita politica, quando non me ne frega niente e non sto parlando di questo, ma di un fenomeno più ampio e non solo politico (nell'accezione politics).
                      Per quanto riguarda le risposte ai problemi esistenziali sì le religioni le offrono sistematicamente, ma in fin dei conti è proprio quanto fa la scienza, la quale proprio ipoteticamente prova a dare risposte.
                      Se si arriva a tal punto da mettere in parallelo i progressi apportati dalla scienza e quelli della religione...siam messi bene.
                      Ps: non trollare


                      Mah guarda, il concetto è un po' più profondo e complicato della storiella del sole, ma se ti serve per capire da che moto interiore nasce la religiosità (e non mi riferisco alla religione né alle sue propaggini istituzionali contingenti) ben venga.
                      E' diverso, la storiella era per far capire a te..e mi sembra tu abbia capito.
                      Spero.


                      Ideali e valori appartengono alla sfera umana, certo, dovessero appartenere alla sfera minerale comincerei a dare ascolto al posacenere sulla mia scrivania su cui sta scritto: fuma di più e batti il cinque.
                      Spam

                      La domanda, alla quale cmq tu dai risposta (che si può pure prendere per buona, intendendo il tutto come una proiezione interiore, e dando per scontato che il problema non è proprio così... appunto scontato, e che tremila anni di dibattiti filosofici sull'esistenza o meno di dio non credo che saranno minimamente scalfiti da 50 bytes scritti su questo forum) qualche riga sotto è: forse la religiosità non appartiene alla sfera umana?
                      In questo modo sterilizzi ogni discorso possibile.
                      Ps: un discorso è ciò che l'uomo proietta dalla sua immaginazione nella realtà, un'altro sono valori ed ideali basati su concetti reali.


                      Ecco, dati premessi i fatti che ho detto tra parentesi, se mi dici questo, non capisco perché consideri stolti (ora non ricordo bene la parola) quelli che applicano a pieno titolo la propria essenza di "umani".
                      Cosa che nel mio primo reply ho cercato di stigmatizzare ( per restare in tema ahahah)






                      Originariamente inviato da SirIdrius Visualizza il messaggio
                      E' scontato che il primo uomo sulla terra è stata opera di dio, sennò sarebbe stato impossibile per l'uomo poter crescere e moltiplicarsi. Se un neonato venisse lasciato in balia di nessuno, alla natura insomma, non sopravviverebbe e morirebbe di fame o di sete.

                      Dio invece quando ha creato il mondo ha poi creato il primo uomo e la prima donna, già adulti in modo che cominciassero a dare inizio ad altri uomini.
                      Penso ti abbia risposto lui, ecco cosa intendo per ignoranza.
                      Possiamo concludere qui.

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                      • #56
                        Non hai ancora capito che ti sta prendendo in giro e poi ti slanci su discussioni filosofiche alle quali nemmeno gente da Aristotele a Einstein sono arrivati a capo?

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                        • #57
                          Originariamente inviato da SirIdrius Visualizza il messaggio
                          Ha parlato come parlano i soliti stolti che vogliono far moda...frasi già fatte stile slogan.

                          E' l'uomo a fare dio...ma per piacere

                          E' scontato che il primo uomo sulla terra è stata opera di dio, sennò sarebbe stato impossibile per l'uomo poter crescere e moltiplicarsi. Se un neonato venisse lasciato in balia di nessuno, alla natura insomma, non sopravviverebbe e morirebbe di fame o di sete.

                          Dio invece quando ha creato il mondo ha poi creato il primo uomo e la prima donna, già adulti in modo che cominciassero a dare inizio ad altri uomini.
                          Scusate se mi intrometto ma il discorso mi interessa.
                          Parli di primo uomo sulla terra, io parlo di PRIMI uomini sulla terra, e sai perchè? Perchè c'è stato un tizio insignificante che di nome faceva Charles e di cognome Darwin che ha "partorito" la teoria dell'evoluzione, tra cui è racchiuso anche l'uomo.

                          Seconda cosa, parli di Adamo ed Eva, ma qui ti pongo un quesito, sai dirmi perchè vengono rappresentati sempre con l'ombellico? segno quindi che sono nati da altri esseri umani? Lo dice anche la Chiesa che Adamo ed Eva è una metafora..

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                          • #58
                            Ma state davvero dicendo quello che ho letto? ma idrius è wang?


                            La mia perla di saggezza, da cogliere tra le righe:
                            Finché non avrete la totale sicurezza che tutto dipenda da voi allora ci sarà tutto lo spazio che volete per qualsivoglia dio.
                            Non è questione di ignoranza, caro peter89, è questione di cagotto.

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                            • #59
                              Originariamente inviato da AKT010 Visualizza il messaggio
                              Non è questione di ignoranza, caro peter89, è questione di cagotto.

                              mi associo.

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                              • #60
                                Si tratta solo di rispettare il prossimo sia che esso sia ateo, religioso convinto cristiano musulmano etcetc.
                                Ognuno bene o male si fa una propria idea, imporla è stupido ma condividerla è saggio, denigrarla è idiota ma rispettarla è saggio.

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