Sfatiamo i miti sulla 133

[Sanders]

Io da quello che ho capito con questa riforma la mia università sarebbe una delle prime a chiudere perché ha solo due insegnanti di ruolo, il resto di fatto non verrebbe "licenziato", semplicemente non gli verrebbe rinnovato il contratto... è un'università piccola, se non ci fosse stata lei avrei avuto serie difficoltà a proseguire il percorso iniziato al liceo, forse sarebbe stato impossibile... E devo cercare di finire entro l'anno prossimo per paura che salti direttamente il polo con tutti gli insegnanti annessi (tra cui relatore/correlatore/bibliotecari e consulenze varie)

[pietreppaolo]

Discorso

Ok ho scritto una càgata citando il 68; volevo semplicemente far capire a Randy che un sistema scolastico (comprendente anche la ricerca) meritocratico non esisteva anche da prima che berlusconi diventasse premier nel 94 (non che lui si sia prodigato per promuoverlo come invece ha sempre sostenuto) perchè le migliaia di neolaureati nelle varie discipline scientifiche che vanno all'estero per riuscire a trovare un posto decente non sono certo roba di qualche anno a questa parte.

P.S.: non ho capito il riferimento alla chiesa...

P.S.2: credo comunque si sia equivocato: io sono totalmente contro questo decreto legge e spero, visto che purtroppo è già passato sia da Camera che da Senato, si possa modificare in una prossima eventuale finanziaria. Questo perchè anche se le tasse non dovessero aumentare (cosa di cui dubito, visto che una fondazione ha il potere per farlo) si permetterebbe a privati (le grandi industrie) di finanziare le università; queste andrebbero a finanziare settori in grado di fornirgli profitti in tempi brevi (ad esempio una facoltà come farmacia ti può garantire introiti in tempi non molto lunghi) dimenticandosi completamente di altre facoltà che si ritrovebbero senza più soldi o a dover chiedere rette esorbitanti.

[Randywarlord]

Ok ho scritto una càgata citando il 68; volevo semplicemente far capire a Randy che un sistema scolastico (comprendente anche la ricerca) meritocratico non esisteva anche da prima che berlusconi diventasse premier nel 94 (non che lui si sia prodigato per promuoverlo come invece ha sempre sostenuto) perchè le migliaia di neolaureati nelle varie discipline scientifiche che vanno all'estero per riuscire a trovare un posto decente non sono certo roba di qualche anno a questa parte.

hai perfettamente ragione. quando ho rammentato il 68 non mi ricordo di averlo elogiato, ma l'ho solo citato(la frase era tipo "se vanno avanti cosi avranno un altro 68" o qualcosa del genere).

se il tuo discorso, si riferisce anche alle "promozioni facili" ecc... hai perfettamente ragione a dire che la cosa è precedente alla venuta di silvio in politica. se ne parlava proprio venerdi col mio prof di questa cosa, e infatti confermava che il declino della scuola è cominciato con una certa legge di fine anni 80 che metteva il limite minimo per la creazione delle classi. facendo in questa maniera, i professori erano indirettamente "spronati" a promuovere a manetta, in quanto se il numero di classi diminuiva c'era anche il rischio di perdita di lavoro.

[pietreppaolo]

hai perfettamente ragione. quando ho rammentato il 68 non mi ricordo di averlo elogiato, ma l'ho solo citato(la frase era tipo "se vanno avanti cosi avranno un altro 68" o qualcosa del genere).

se il tuo discorso, si riferisce anche alle "promozioni facili" ecc... hai perfettamente ragione a dire che la cosa è precedente alla venuta di silvio in politica. se ne parlava proprio venerdi col mio prof di questa cosa, e infatti confermava che il declino della scuola è cominciato con una certa legge di fine anni 80 che metteva il limite minimo per la creazione delle classi. facendo in questa maniera, i professori erano indirettamente "spronati" a promuovere a manetta, in quanto se il numero di classi diminuiva c'era anche il rischio di perdita di lavoro.

Inoltre siamo sempre vissuti (e per le università funziona ancora oggi, non so per le scuole elementari e medie) in un sistema di finanziamenti pubblici che puntava a dare soldi non ai più meritevoli, ma alle scuole-università con più iscritti, quindi presumibilmente per avere più finanziamenti si promuoveva di più al fine di convincere il maggior numero di studenti.
Comunque se tra di voi c'è qualcuno che frequenta l'università di Genova spero in una presenza il 30 all'assemblea di tutta l'università (anche per fare in modo che il rettore si schieri apertamente con studenti e professori).

[batoyo]

Effetto? Ma di che diavolo stai parlando? Sei un altro che scrive a c4zzo tipo il forzista 3d starter, il sei politico non era uno scopo, bensì uno strumento, quasi una violenza, l'idea era quella di una "promozione non giudicata" in un sistema scolastico impermeabile al passare del tempo. La scuola era un mondo sotterraneo, come se pop art e impressionismo non ci fossero mai stati, nei libri di testo non vi era un solo riflesso contemporaneo, i corsi di storia saltavano dalla fondazione di Roma al Rinascimento al Risorgimento (come ora), in una selezione edificante e falsa che evitava tutti gli episodi vergognosi del nostro passato (come il TG5 e Vespa fanno con il nostro presente).
E' colpa di quella scuola se questo Paese è così vecchio e deteriorato e fuori dal mondo. Berlusconi e soci, la DC, il partito socialista, sono cresciuti con quello schifo, fa parte di loro, le citazione latine, la cavillosità nel diffondere false notizie per coprire leggi inadeguate, il parlare senza dire niente, la falsificazione sistematica e il doppio e il triplo gioco (permettetemi un Resta docet).
Il punto di quel voto non era colpire in ogni caso, ma lacerare gli spazi, rompere gli equilibri, bisognava far franare ai professori i loro paesaggi familiari. Questo 3d, quello che così grossolanamente delpietro voleva dimostrare, altro non è che lo specchio della politica italiana dal berlusconismo mediatico in poi, una guerra di interpretazioni, pestaggi televisivi sul buonsenso. Dal '94 in poi in Italia c'è una riproduzione in scala delle lotte interne alla chiesa cristiana: c'è lo stesso desiderio di monopolizzare l'ortodossia e fare proseliti e combattere eretici , emettere scomuniche e organizzare inquisizioni e crociate (e andiamo avanti con editti bulgari e cinesi).
Mi fate schifo, questo Paese è così spaventosamente cattolico che tutto quello che fate o che è stato fatto non è stato altro che cambiare i nomi.

Concordo su tutto.

[Sanders]

Qualcuno mi sfata il mito della chiusura della mia università per strage del personale?

[nightorc]

magari si potesse. mi sa tanto che non c'è niente da sfatare, qui in toscana stiamo per perdere l'ateneo di siena e probabilmente quello di firenze..

[Randywarlord]

magari si potesse. mi sa tanto che non c'è niente da sfatare, qui in toscana stiamo per perdere l'ateneo di siena e probabilmente quello di firenze..

*

stesse notizia che son arrivate a me. quello di siena sembra sia fottuto al 100%. quello di firenze non si sa.

[nightorc]

*

stesse notizia che son arrivate a me. quello di siena sembra sia fottuto al 100%. quello di firenze non si sa.

No,ma poi la gente si chiede cosa abbiamo tanto da protestare.

[sampey]

Che poi fanno passare la protesta come un mezzo della sinistra per andare contro a berlusconi, mentre nei cortei c'erano anche gruppi studenteschi che si rifanno alla destra come ideologia politica, dato che questa riforma andrebbe anche a loro svantaggio.

Il problema è proprio questo in Italia. Le proteste sono sempre: o strumentalizzate, oppure fatte passare per atti anarcoinsurrezionalisti.

I politici lo sanno, ma la popolazione no (è questo il problema di fondo) che le proteste, le manifestazioni, sarebbero un nostro strumento per garantire la democrazia.
Il governo viene eletto e in seguito governa il paese, ma l'Italia non è del governo...è nostra, e siamo noi che dovremmo avere l'ultima parola.

In questi giorni tutte le università si sono mobilitate contro questa riforma, studenti, professori, ricercatori e rettori. In pratica tutti quelli che hanno non solo il diritto, ma anche motivo ad avere voce in capitolo.

Ci si è seduti a un tavolo anche solo per mettere in discussione la cosa per cinque minuti? Non mi pare.

Questa potrebbe essere una dimostrazione quasi matematica che in Italia la democrazia non esiste. Siamo in Oligarchia? Dittatura? Non lo so, ma di certo non siamo piu padroni del nostro paese.

...ma verrà un giorno...

[isterico]

o ci sara' un "guerra civile moderna"
o finiranno di schiavizzarci

la vedo cosi. la scelta e' al coraggio del popolo

[Randywarlord]

...ma verrà un giorno...

...in cui qualcuno armato di fucile sarà il primo(di una lunga serie) a sparare. e allora per qualcuno saranno CAZZì.

[isterico]

si, porbabilmente nostri. visto che nn sono piu' gli anni di piombo, e sono piu forti ora di prima.

se scaturisce tutto nella violenza, o si fa' saltare il parlamento, o si perde.
quindi credo ci sia da spremere le meningi per trovare "un altro" modo.

[Sanders]

ma delpietro ha già rinunciato?

[nightorc]

ma delpietro ha già rinunciato?

per forza, è stato zittito praticamente da chiunque..