berluska e le rivolte

[iemmo]

il problema è che se ti azzardi a protestare ti appioppano l'epiteto di "comunista cannato rivoluzionario". ignoranti. con un certo ben determinato genere di persone la protesta è l'unico modo.

poi che l'italia va a rotoli ti do pienamente ragione.

giusto oggi un amico fa: "oh ma hai visto che adesso vogliono occupare la scuola? adesso vogliono scendere in piazza hohohoho (risata sarcastica)"

avrei voluto rispondere: "sempre meglio che tacere e farselo sbattere nel culo"

peccato che non lo capiranno mai

[JudgeDredd]

Si vede che quasi tutti gli universitari, maestre e docenti siano tutti comunisti drogati che non hanno letto il decreto, meno male che c'è qualche ******* che ha voglia di studiare perchè non protesta alla morte della didattica aperta a tutti

[Randywarlord]

Ma poi avoglia a quanto c'è da pensare. Ti viene voglia di fare il barbone.
Si protesta per la Gelmini. ma è una caxxata. Ci sono decine di proteste da dover fare. E invece si protesta sulla Gelimini. Sembra quasi che vogliano per forza far concentrare la gente sulla riforma Gelmini. E mentre qualche misere centinaia di persone protestano sulla gelmini, chi protesta invece per chi deve pagare un mutuo a tasso variabile arrivato a 900 euro al mese? E per la Fiat che sta in cassaintegrazione?
A chi tocca?

...no vabbè, meglio che ora pensino alla Gelmini. Fanno meno rumore quei pochi studenti che ci aiutano a mantenere viva la protesta e quindi da parlare al TG.

... Tanto in cassaintegrazione i 14.000 operai Fiat prendono l'80% della busta paga, ossia circa 700 euro in un mese intero. Se lavorano in 2, tranquillamente con lo stipendio, più un paio di centinaio di euro della moglie, o del marito, si possono permettere di pagare quel mutuo 40ntennale a tasso variabile che ora sta a 900 euro.
Quindi su questo stiamo apposto. Campano tranquillamente.

il discorso è un altro:

chissa che ***** stanno facendo quei bastardi, nel mentre tutta italia protesta alla gelmini(che cmq non puo essere evitata sta protesta, quindi non cè scelta). probabilmente mentre l'italia sta protestando per la gelmini, i nostri bei politici si staranno facendo qualche legge allucinante a pro loro, del tutto indisturbati.

e questo discorso si riallaccia al tuo, in cui esponevi anche altre cose(vere tra l'altro) su cui bisognerebbe protestare. il fatto è che l'italia è un paese a rotoli, finito. troppoe cose su cui protestare, e se riesci a risolvere un problema ne spuntano altri 2.

ai pochi rimasti che hanno voglia di protestare non resta che sceglrsi il problema apparentement più clamoroso(in questo caso la gelmini) e fare la loro lotta.

[Introvabile]

Si vede che quasi tutti gli universitari, maestre e docenti siano tutti comunisti drogati che non hanno letto il decreto

Si vede che universitari, maestre e docenti si sono comodamente adattati al sistema italiano, dove si riceve il triplo di quello che si merita, dove si fanno 4 ore di lezione settimanali prendendo uno stipendio intero, dove l'assenteismo è all'ordine del giorno, dove per una classe elementare paghiamo 5 maestri, dove ci sono più bidelli che carabinieri (dato vero, non inventato), dove si spende dieci volte quello che spendono tutte le altre nazioni europee e nonostante questo si hanno dei risultati da 3° mondo.



In 15 anni di studio (elementari escluse) ho assistito ogni anno alla famigerata occupazione, alle proteste, alle manifestazioni e chi più ne ha più ne metta.
Il bello era che coloro che guidavano tutto ciò erano proprio quelle persone che non avevano minimamente voglia di studiare, che facevano solo casino, che si mettevano una sciarpetta che li rendeva importanti e come muli tiravano le catene ai cancelli per non far entrare nessuno perchè c'era la protesta. Loro si che avevano a cuore la situazione della scuola italiana!!!! Volevano più finanziamenti certo, così potevano rovinare qualcosa di più costoso!!!
Perchè poi il motivo è sempre quello: "protestiamo contro i tagli alla scuola pubblica!!!" e via tutti in piazza, a farsi 4 risate, almeno si faceva sega e un giorno di vacanza in più.


In tutti i messaggi di questo thread non ho visto un riferimento preciso a un punto della legge, ho letto solo pareri "per sentito dire", come quello dei cellerini nelle scuole che è una colossale stronz4ta. Eppure la legge è stata anche linkata...
Se mi riportate qualche punto della legge che credete non vada bene allora lo leggiamo insieme e può darsi anche che cambino le opinioni, in fondo una legge perfetta qui in italia non è mai stata fatta.


E a chi va bene la legge e vuole studiare, deve avere diritto di poterlo fare. C'è chi paga 780 euro di tasse universitarie e penso che nessuno possa rompergli le palle se vuole studiare.

[batoyo]

Hai letto male questo thread allora.

Un Ricercatore universitario fa circa sessanta ore di lezione gratuite se gli va bene, cosa che NON dovrebbe fare perché non previsto nel suo contratto, per la fantastica cifra di 800 euro al mese pagati in scaglioni trimestrali ( invece di fare quello per cui viene pagato, ossia fare ricerca). L'unica sua speranza di sopravvivenza stava nel riuscire un giorno a passare al livello successivo, ossia di professore associato ( e non ordinario chè è davvero un'altra cosa).
Con il nuovo turnover inventato per risparmiare i soldi che Berlusconi ha speso per l'Alitalia, la cosa non sarà possibile per i ricercatori se non nel numero di 1 ogni cinque pensionamenti. Questo ha ripercussioni nel lungo periodo sullo sviluppo economico della nostra Nazione. E io conto di viverci, in quel càzzo di lungo periodo.
In india si punta a raggiungere la fenomenale media di un professore ogni tre studenti, loro sanno che cosa significa avere l'eccellenza nel campo della formazione: è il motivo per cui raggiungono una crescita all'otto per cento all'anno. Noi cosa facciamo? Ci va bene se avremo un insegnante ogni 400 studenti. Fottesega che ci sono meno poliziotti che bidelli. I bidelli puliscono, i poliziotti sporcano. Puntiamo a ridurre gli organici di scuole e università per pagare la multa di rete4, per pagare i danni di banche spendaccione nelle mani della massoneria, per pagare la campagna elettorale di Berlusconi su Alitalia e ICI, per pagare i capricci di Mastella.

E questo è solo uno dei moltissimi aspetti negativi della manovra estiva e del dl 137 contro i quali io protesto. E non ho nemmeno bisogno di studiare, sia chiaro.

[oooCyaooo]

Si vede che universitari, maestre e docenti si sono comodamente adattati al sistema italiano, dove si riceve il triplo di quello che si merita, dove si fanno 4 ore di lezione settimanali prendendo uno stipendio intero, dove l'assenteismo è all'ordine del giorno, dove per una classe elementare paghiamo 5 maestri, dove ci sono più bidelli che carabinieri (dato vero, non inventato), dove si spende dieci volte quello che spendono tutte le altre nazioni europee e nonostante questo si hanno dei risultati da 3° mondo.

e che mi dici dei parlamentari, dei lavoratori nei ministeri, dei lavoratori vari che si mettono in malattia, pensi che ci siano solo nelle scuole gli sfaccendati?

In 15 anni di studio (elementari escluse) ho assistito ogni anno alla famigerata occupazione, alle proteste, alle manifestazioni e chi più ne ha più ne metta.
Il bello era che coloro che guidavano tutto ciò erano proprio quelle persone che non avevano minimamente voglia di studiare, che facevano solo casino, che si mettevano una sciarpetta che li rendeva importanti e come muli tiravano le catene ai cancelli per non far entrare nessuno perchè c'era la protesta. Loro si che avevano a cuore la situazione della scuola italiana!!!! Volevano più finanziamenti certo, così potevano rovinare qualcosa di più costoso!!!
Perchè poi il motivo è sempre quello: "protestiamo contro i tagli alla scuola pubblica!!!" e via tutti in piazza, a farsi 4 risate, almeno si faceva sega e un giorno di vacanza in più.

e la maggioranza dei ragazzi, sia di destra che di sinistra, autogestione e compagnia bella la fà, sia durante i governi di destra che durante i governi di sinistra, non ci arrampichiamo specchi, i casinari ci sono sia a destra che a sinistra, le etichette sono dure da "lavare" eh

In tutti i messaggi di questo thread non ho visto un riferimento preciso a un punto della legge, ho letto solo pareri "per sentito dire", come quello dei cellerini nelle scuole che è una colossale stronz4ta. Eppure la legge è stata anche linkata...
Se mi riportate qualche punto della legge che credete non vada bene allora lo leggiamo insieme e può darsi anche che cambino le opinioni, in fondo una legge perfetta qui in italia non è mai stata fatta.

Il Messaggero sfoglia
questi sono i 5 punti con i pareri della maggioranza e dell opposizione.

E a chi va bene la legge e vuole studiare, deve avere diritto di poterlo fare. C'è chi paga 780 euro di tasse universitarie e penso che nessuno possa rompergli le palle se vuole studiare.

se passasse invece, quanti ne andresti a pagare e quanti soldi darebbero alle università?

[ahmagod]

Mi avete fatto creare un altro fake per postare in questo cesso di thread. Ma porca pùttana, se mi bannano il mio nuovo pg su roc mi incàzzo eh. Scherzi a parte, questa discussione mi interessa moltissimo ed ho ritenuto giusto prendervi parte.

AlamastReturn
In generale...

specifico: riguardo ai tagli al fondo universitario del governo, argomento nel quale tuttavia non centra la Gelmini

L'art.16 della 133 (L 133/2008) l'ha scritto, guardacaso, il Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca (ed è stato approvato dal Tremonti Nazionale) e tratta della privatizzazione delle Università e del taglio dei fondi (comma 9).
Sei solito a parlare senza sapere: mi ricordo di quella volta che copiasti un discorso intero da un blog in una discussione sull'immondizia a Napoli. Si, fui io ad incollartelo e subito abbassasti le penne.
Sulle occupazioni...

non vedo perchè gente che paga l'università e ne voglia frequentare i corsi, non possa frequentare le lezioni perchè l'università viene occupata da altri studenti.
l'impedimento dell'occupazione delle università è una cosa che approvo pienamente.
se si vuole manifestare, si vada in piazza.
non in università.

io sono daccordo con le proteste (specifico: riguardo ai tagli al fondo universitario del governo, argomento nel quale tuttavia non centra la Gelmini) e forse andrò anche a protestare in un eventuale corteo qua a Milano: tuttavia non ho la benchè minima intenzione di andare a ledere gli interessi di studio di altri studenti occupandone stupidamente la scuola che essi (come me) hanno pagato per frequentare, quando un corteo con un botto di studenti che protestano può avere esattamente lo stesso effetto.

eh beh: 100000 persone che sfilano per strada e in piazza non vengono notate, noooooo....
è una cosa completamente inutile!

Dopo la protesta in piazza, la Gelmini ha incontrato gli studenti ( La Gelmini incontra gli studenti). La risposta alla domanda sul ritiro della riforma è stata un secco no.
A mio avviso, è inutile picchiare più di una volta la testa nel solito muro. Se quel tipo di strada intrapresa ha portato a risultati fallimentari, si richiede un cambiamento nel metodo di protesta se si vuole che esso sia efficiente e porti a dei risultati.

se mi vieni a fare certi discorsi, allora è + che legittimo l'intervento delle forze armate per impedire a certa gente di protestare solamente col fine di creare disagio alla società, e quindi questo thread è perfettamente inutile.

beh, allora mi dispiace dirlo, ma l'intervento delle forze dell'ordine contro elementi che ragionano in questo modo (ovvero mettendo la violenza tra le loro idee di "manifestazione pacifica" e il fine di creare maggior disagio possibile) è Sacrosanto ed è la cosa più giusta.
Poi non abbiate l'ipocrisia di andare a piangere da mammina dicendo "eh ma lo stato ci impedisce con i poliziotti e i manganelli di manifestare pacificamente come è nostro diritto!!" perchè allora sareste da prendere tutti, essere sbattuti in cella e violentati da 4 africani di 2 metri d'altezza e con 30 cm di mazza.
-.-

Ora rientrando IT, ribadisco: se si vuole protestare pacificamente, non ci si deve azzardare a provocare disagi a chi non condivide la protesta o a chi la condivide ma ha intenzione di svolgere tranquillamente i propri programmi quotidiani.
In caso contrario allora, si raggiunge il massimo dell'ipocrisia gridando "allo scandalo" se si ha l'intervento delle forze dell'ordine contro una manifestazione che poi stranamente si tende a dichiarare, sucitando a sto punto una elevata ilarità, "pacifica".

A parte il fatto che una protesta che non provoca disagi non è una protesta. Quando sfili per la città con gli striscioni e gli slogan, provochi disagio alla viabilità, ma non è che arrivano i poliziotti a pestarti col manganello. Io sono dell'idea che l'intervento perfetto è l'intervento proporzionato. Se io occupo un'aula perchè non ho voglia di studiare e mi vengono a prendere in 10 e mi sbattono fuori dall'istituto, penso che abbiano fatto bene. Se in tutti gli atenei, bene o male, ci sono occupazioni, manifestazioni e masse di studenti estese sempre aperte al dialogo, speranzose che una riforma suicida come questa non venga attuata, io non mando la polizia e li combatto con la violenza. Io cerco di discutere con loro e di trovare un punto di incontro. E' questo che un buon governo democratico dovrebbe fare (ma non voglio entrare nel discorso politica che non me ne frega un càzzo, io son qui per parlare della 133).
Se poi credi che le proteste studentesche siano state "violente" bè, intanto ti rimando al post di max85 (citato più sotto), inoltre ti scrivo FAIL, visto che l'unico atto di violenza è venuto fuori a Roma, dove uno studente è stato colpito al braccio proprio da un poliziotto. Inutile dire che le prime 5 file di studenti erano tutte a braccia alzate, in segno di pace. L'unica cosa che volava era l'acqua: due gocce di una bottiglietta da 0.5l, dalle file posteriori. Eh, gli scalmanati ci son sempre.

Incollo qui il post di max. Non capisco perchè nessuno abbia commentato, vista l'INDECENTE dichiarazione:

«Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand'ero ministro dell'Interni. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco allemacchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri. Le forze dell'ordine dovrebbero massacrare i manifestanti senza pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà,ma picchiarli a sangue e picchiare a sangue anche quei docenti che li fomentano. Soprattutto i docenti. Non quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì»

Cossiga docet. Secondo me si spiegano molte cose. Anche del G8. Ma preferisco non entrare nel merito.

non sono d'accordo. io credo che sto cesso di riforma sia stata fatta principalmente a causa dell'abolizione dell'ICI sulla prima casa. è palese che in italia, tutti (o quasi o_o) posseggono una prima casa (e invece non vale lo stesso x la seconda). ora questo significa che l'ICI era la tassa più sicura che lo stato aveva per avere delle entrate e probabilmente era anche abbastanza redditizia. la togli puramente per farti eleggere, senza pensare minimamente alle conseguenze, poi sali al governo e dici: toh non mi entrano più soldi nelle casse dello stato! senza soldi! beh allora cazzi degli studenti, che si fottano. e inizi a tagliare dove ti fa più comodo.

Come già ti è stato detto, l'ICI non andava direttamente allo stato.
Il taglio è nato dalla necessità di trovare dei soldi. Purtroppo, l'Italia ha un debito pubblico elevatissimo e dopo il fallimento di Alitalia, il governo ha deciso che è ora di dare una svolta e, siccome l'istruzione è il ramo più facile da sviscerare, è stato preso di mira.
Consiglio a questo punto di guardarsi Travaglio ad Annozero in data 23/10: YouTube - Annozero Marco Travaglio - I tagli alla scuola - 23/10/2008 Gelmini .

Non conta un caz.zo il numero di persone che vanno a manifestare nelle piazze, tanto i numeri poi se li inventano i media arginando l'evento. Altra cosa: qualcuno sa darmi per certo il nome di un'università italiana dove l'occupazione sta impedendo ad altri studenti di fare lezione? Magari con una fonte.

NO ! alla 133

Il polo Carmignani è il polo utilizzato a Pisa dagli studenti di Giurisprudenza e altre facoltà "centrali". La mia ragazza, ad esempio, si è trovata le lezioni sospese per una settimana e, a seguito della manifestazione del 23/10, è stato occupato il polo centrale di Giurisprudenza. Inoltre, sempre a Pisa, gran parte dei ricercatori si stanno rifiutando di fare lezione ad Ingegneria.

[ahmagod]

Mai lette così tante stronzate insieme, siete favolosi, parlate per sentito dire e sicuramente non vi sarete confrontati con nessuno che ne sappia un MINIMO in più di voi(ah è vero voi in università non ci andate dovete protestare).
Mettetevi pure a rollare delle canne davanti all'uni con i tamburelli mentre coloro che dovrebbero rappresentarci rifiutano i tavoli di confronto.
Da quel che ho potuto notare io si sta utilizzando l'ignoranza degli studenti(data dalla disinformazione..chi ha letto il testo della legge 133 di voi che ha postato? vi rispondo io NESSUNO) per un mero scopo politico.
Tutte le baggianate che vengono pronunciate in questi giorni sono solo opinioni riguardo tal punto della legge,magari estrappolato da un contesto ben differente e INTERPRETAZIONI personali che vengono riversate nella testa di qualche studentello con poca voglia di studiare.
Il testo della legge è ben differente ma siete troppo impegnati a farvi manipolare da qualche bel rappresentante politico per leggerlo interamente.
Io la mia l'ho detta e non risponderò più perchè tanto ho letto gli altri post e qui in mezzo di gente aperta a un confronto ce n'è ben poca.
Ora tornate pure in piazza a lanciare sassi alla polizia...anzi no no ho visto un bel fucile prima, sparategli direttamente così non soffrono troppo.

Io la mia l'ho detta e non risponderò più perchè tanto ho letto gli altri post e qui in mezzo di gente aperta a un confronto ce n'è ben poca.

Invece te sei apertissimo. Mi sembri quello che entrò, mandò affanculo e chiuse la porta, andandosene.

Ma vediamo di andare per gradi.

ah è vero voi in università non ci andate dovete protestare

le proteste durano si e no mezzo pomeriggio. Non tutte le facoltà sono occupate e uno può studiare anche in aula studio senza seguire le lezioni per una o due settimane. Non mi sembra la fine del mondo.
Quelli che occupano non sono tantissimi, perciò la gran parte degli studenti segue le lezioni regolarmente.

Mettetevi pure a rollare delle canne davanti all'uni con i tamburelli mentre coloro che dovrebbero rappresentarci rifiutano i tavoli di confronto.

Questa mi ha fatto pisciare addosso. Almeno a pisa, di tamburi e di canne ne ho viste tante, ma di tavoli di confronto rifiutati ne ho visti 0, ovo, nada, nisba. L'unico confronto che abbiamo avuto con la Gelmini ha portato ad un fallimento, visto che il Ministro ha risposto con un secco no alla revoca della 133.
Inoltre, ogni giorno leggo articoli sui giornali di studenti o di neo-laureati, di maestri, di professori o di ricercatori e nelle ultime puntate di dibattito politico ho sempre visto neo-laureati o maestri delle elementari o professori.
Spero che per tavoli di confronto tu non intedessi quelli del bar sotto casa tua, dove Marino ha fatto il culo a Giuseppe 3 a 1 briscola. Grande Marino. E' sempre stato il migliore.

Da quel che ho potuto notare io si sta utilizzando l'ignoranza degli studenti(data dalla disinformazione..chi ha letto il testo della legge 133 di voi che ha postato? vi rispondo io NESSUNO) per un mero scopo politico.

Altra sparata random o hai chiesto via PM a tutti i partecipanti se avessero letto il testo della 133 prima di postare?
Comunque io la ripropongo qui per sicurezza. Chissà che qualcun altro non si metta una felpa, imbracci un sacco a pelo e vada a dormire in una scuola: L 133/2008

Tutte le baggianate che vengono pronunciate in questi giorni sono solo opinioni riguardo tal punto della legge,magari estrappolato da un contesto ben differente e INTERPRETAZIONI personali che vengono riversate nella testa di qualche studentello con poca voglia di studiare.

Pisa. Tra gli 80000 e i 90000 abitanti. Manifestazione studentesca del 23/10: 10000+ persone dove la stragrande maggioranza erano studenti.
la tua superficialità mi spiazza.

Il testo della legge è ben differente ma siete troppo impegnati a farvi manipolare da qualche bel rappresentante politico per leggerlo interamente.

reincollo ancora una volta il testo della 133 L 133/2008

Ora tornate pure in piazza a lanciare sassi alla polizia...anzi no no ho visto un bel fucile prima, sparategli direttamente così non soffrono troppo.

uhm, fail?
L'unico atto di violenza che ho visto son state le manganellate di un poliziotto fuori dal festival del cinema ad uno studente che aveva le braccia alzate. Ma forse mi son perso qualche attentato alla vita di un funzionario delle forze dell'ordine. me lo linki?

Tornate a scuola a studiare, fantocci.

Io, di solito, studio a casa. Al lezione ci vado per capire i concetti che mi vengono spiattellati li dal libro.

Wang ti amo.

[JudgeDredd]

Ma infatti questa stronzata del fatto di studiare all'università non la capisco proprio, a parte che non navigo nell'oro, le tasse le pago, eppure a me di saltarmi le lezioni poco me ne importa (e non sono un fattone che non tiene allo studio, come tutti gli universitari del resto, non credo che esistono persone iscritte che non abbiano voglio di studiare), più che altro sarebbe inconcepibile il fatto di vedere senza quei 4 soldi e privatizzate le già schifose università italiane, la ricerca che già attualmente è inesistente, diventare un ricordo di qualche decennio dietro, in tempi non sospetti guardai come vengono trattati gli universitari in Germania, appartamenti di 100 metri quadri difronte l'università a 150€ al mese, con progetti periodici delle aziende per pagare gli studenti. Se passa questo decreto tempo 10 anni e arriveremo ai livelli dei paesi est europei, l'unica cosa che avevamo era arrangiarci con la didattica per avere qualche opportunità (scarsa) dopo, magari fuggendo all'estero

[ahmagod]

Ricordo, inoltre, l'acquisto recentissimo di 10.000 lavagne multimediali da parte della Gelmini dopo il taglio di 7 miliardi all'istruzione.

[Introvabile]

Ricordo, inoltre, l'acquisto recentissimo di 10.000 lavagne multimediali da parte della Gelmini dopo il taglio di 7 miliardi all'istruzione.

Che sicuramente potrebbero essere più utili di 10 bidelli in una scuola di 100 alunni.

[batoyo]

Quali sono queste scuole con 10 bidelli e cento alunni? In quella in cui ho lavorato io ce ne stava uno solo, invalido, su 565 alunni.
Non fare tu il fantoccio di studio aperto, sii coerente con te stesso.

[ahmagod]

Che sicuramente potrebbero essere più utili di 10 bidelli in una scuola di 100 alunni.

Link or didn't happen.

E comunque non capisco perchè hai commentato la riga di contorno discorso, tralasciando completamente i miei 2 post precedenti.
Io sono abituato a discutere in altra maniera, ma se vuoi ci sfidiamo a frecciate. La mia la trovi giusto tre righe sopra. Ora tocca a te.

[JudgeDredd]

Da me eravamo 200 e c'era un solo zoppo

[METALLO]

Ricordo, inoltre, l'acquisto recentissimo di 10.000 lavagne multimediali da parte della Gelmini dopo il taglio di 7 miliardi all'istruzione.

10k lavagne multimediali O.o?
che spreco di danaro pubblico..