Sabato 11 ottobre, in moltissime piazze d’Italia, inizierà la raccolta firme per il quesito referendario promosso dall’Italia dei Valori, partito protagonista di una forte opposizione al governo in carica e guidato dall’ex pm di mani pulite, Antonio Di Pietro. L’obiettivo dell’opposizione è chiaro: abrogare il lodo Alfano, la legge che dallo scorso luglio rende immuni alla giustizia, per qualunque reato commesso prima o durante il mandato, quattro cariche istituzionali (Berlusconi, Fini, Schifani e Napolitano). Qualcuno ha già definito l’evento come un “dovere morale” verso l’Italia, per combattere contro le ingiustizie che una classe politica sta perpetuando nei confronti dei cittadini, tra le quali una in particolare risulta inaccettabile: la rottura del principio di uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge. E’ lo stesso Di Pietro, nella mattinata di martedì 7 ottobre, a presentare il quesito referendario per abolire il lodo dell’ingiustizia: «Il Lodo-Alfano è una legge fatta per delinquere in libertà da parte dell’attuale premier e per non farsi processare. La libertà i cittadini la perdono in questa maniera, poco alla volta, concessione dopo concessione. Il governo ve lo sta già dimostrando, dopo il lodo per le 4 cariche dello Stato passato nell’indifferenza di molti ora si avanzano nuove pretese arroganti che calpestano i principi della costituzione, della democrazia e della tua libertà. Arrivano richieste per il Lodo-Consolo per i ministri, arriva l’estensione del Lodo per Mills, chissà che non arrivi il Lodo anche per qualche criminale».
Perchè è importante firmare?
Perchè l’uguaglianza di tutti i cittadini è il principio sul quale si basa la democrazia, l’Italia e il mondo occidentale. Lasciare il nostro futuro nelle mani di persone “libere” di agire senza limiti imposti dalla legge equivale a creare un precedente che nel passato ha dato origine a totalitarismi e nel nostro futuro darà origine ad ingiustizie, soprusi e abusi nei nostri confronti.
Perchè non concedere l’immunità alle alte cariche come in passato?
Perchè alle origini dello Stato italiano l’immunità, che non era estesa come il lodo Alfano anche ai fatti personali dei parlamentari, serviva per proteggere la debole democrazia dai rimasugli del fascismo. L’immunità che ora ha istituito il governo in carica è servita solo per bloccare il processo che il premier Berlusconi dovrebbe affrontare per corruzione in atti giudiziari, il famoso processo Mills, l’unico dei 4 immuni ad avere reali problemi con la giustizia per vicende personali relative alle sue aziende, quindi non vicende politiche.
Dove si può firmare e cosa occorre?
Per firmare è sufficiente essere maggiorenni e presentare un documento valido di identificazione. Si può trovare l’elenco completo dei banchetti di raccolta firme a questo indirizzo: Mappa banchetti nazionali.
(Estratto dall'ultimo articolo sul mio blog)
http://italiadeivalori.antoniodipiet...firmaefermali/
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