faccio il secondo di giurisprudenza, sono indietro di un paio d'esami perchè molto grossi ma li ho finiti di preparare, vivo a 15 minuti dall'università e non pago affitto, ora inizio a fare concorsi mentre studio. Ho una vita normalissima, studio, esco, mi diverto.
Vedi io conosco molta gente che non fa un ***** all'università ciò non toglie che anche se ci mettono 10 anni a laurearsi avranno un bagaglio culturale che non potrai mai permetterti. Mia madre, e molti genitori che conosco, che non hanno più bisogno di trov arsi un lavoro o fare carriera, hanno deciso di laurearsi lo stesso a distanza di 20 anni, perchè sentivano un vuoto rispetto agli altri, perchè sentivano la necessità di migliorare ed arricchirsi dentro.
Tu dal basso della tua ignoranza non puoi permetteril lusso di giudicare nessuno, sei uno dei tanti che si pentirà (ma qui forse ti sopravvaluto) di aver avuto i mezzi per andare all'uni e non andarci, poi quando ti renderai conto della tua nullità al lavoro, la tua scarsa padronanza dell'italiano, la tua carenza di argomentazioni, la tua spavalderia nel mostrare una vita indignitosa per tutti, allora ti accorgerai che non siamo noi gli stolti che preferiscono i libri al posto di un martello sotto il sole.
Questo è il mio ultimo commento verso di te visto che sei una persona troppo semplice per capire ragionamenti complessi (neanche tanto) come la priorità dell'università nella vita di un paese, perchè è appunto per gli ignoranti che tu rappresenti goffamente che io continuerò a vergognarmi di vivere in Italia
Vedi io conosco molta gente che non fa un ***** all'università ciò non toglie che anche se ci mettono 10 anni a laurearsi avranno un bagaglio culturale che non potrai mai permetterti. Mia madre, e molti genitori che conosco, che non hanno più bisogno di trov arsi un lavoro o fare carriera, hanno deciso di laurearsi lo stesso a distanza di 20 anni, perchè sentivano un vuoto rispetto agli altri, perchè sentivano la necessità di migliorare ed arricchirsi dentro.
Tu dal basso della tua ignoranza non puoi permetteril lusso di giudicare nessuno, sei uno dei tanti che si pentirà (ma qui forse ti sopravvaluto) di aver avuto i mezzi per andare all'uni e non andarci, poi quando ti renderai conto della tua nullità al lavoro, la tua scarsa padronanza dell'italiano, la tua carenza di argomentazioni, la tua spavalderia nel mostrare una vita indignitosa per tutti, allora ti accorgerai che non siamo noi gli stolti che preferiscono i libri al posto di un martello sotto il sole.
Questo è il mio ultimo commento verso di te visto che sei una persona troppo semplice per capire ragionamenti complessi (neanche tanto) come la priorità dell'università nella vita di un paese, perchè è appunto per gli ignoranti che tu rappresenti goffamente che io continuerò a vergognarmi di vivere in Italia
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