19 minuti dalla chiusura delle urne e cominciano a tirare fuori dati...
A Palazzo Madama la coalizione del Pdl al 42,5, quella del Pd al 39,5. Alla Camera il Pd sarebbe al 40%, il Pdl 42%. Alle 22 di ieri l'affluenza era in calo
MILANO - Due/tre punti di vantaggio per la coalizione guidata da Silvio Berlusconi. Sono i primi exit poll resi noti alle 15 da Consortium per SkyTg24. Il risultato delle elezioni politiche, viste le forchette di approssimazioni, resta però in bilico. Soprattutto per quello che riguarda il Senato. Più nel dettaglio, alla Camera il Pdl, con Lega e Mpa, ottiene il 42% dei voti. Il Pd, con l'Idv di Di Pietro, si ferma al 40%. Più nel dettaglio, il Partito democratico sarebbe il primo partito con il 35% dei voti, poco più indietro il Pdl al 34%. L’Italia dei valori ottiene il 5%, la Lega Nord il 7%, l’Mpa l'1%. Per quanto riguarda gli altri partiti, la Sinistra Arcobaleno si ferma al 4,5%, l'Udc al 5,5%, il Partito socialista all'1%, la Destra al 3%, gli altri partiti (sommati tra loro) al 4%.
AL SENATO - Simili i risultati per il Senato, dove però la partita si gioca regione per regione. La coalizione di Berlusconi ottiene il 42,5% contro il 39,5% di quella guidata da Veltroni. Il Pdl è al 34,5%, la Lega al 7%, l’Mpa all'1%, il Pd al 35%, l'Idv al 4,5%. Gli altri: la Sinistra-Arcobaleno al 5%, l'Udc al 5,5%, il Partito socialista all'1%, la Destra al 2,5%. Altri partiti al 4%.
FORBICI - Molto ampie la forchette di approssimazione. Ecco i primi risultati dell'exit poll del Consortium Rai diffuso dal Tg1 per la Camera. Pdl tra 32 e 36%; Lega tra 6 e 8%; Movimento per l'Autonomia tra 0.5 e 1.5%; Pd tra 33 e 37%; Italia dei valori tra 4 e 6%; Pdl più Lega tra 38.5 e 45.5%; Pd più Idv tra 37 e 43%; Udc tra 4.4 e 6.5%; Sinistra-Arcobaleno tra 3,5% e 5,5%; Partito socialista tra 0,5 e 1,5%; La Destra tra 2 e 4%. In Senato a livello nazionale, sempre secondo i primi exit poll elaborati da Consortium per Rai, la coalizione di centrodestra composta da Popolo della Libertà, Lega Nord e Movimento per l'Autonomia sarebbe in vantaggio con una forchetta compresa tra il 39 ed il 46 per cento. La coalizione Partito Democratico-Italia dei Valori viene stimata invece tra il 36,5 e il 42,5 per cento. In particolare il Pdl sarebbe tra il 32,5 e il 36,5 per cento, la Lega tra il 6 e l’8, l’Mpa tra lo 0,5 e l’1,5. Il Pd sarebbe invece tra il 33 e il 37 per cento e l'Italia dei Valori tra il 3,5 e il 5,5 per cento. Gli altri partiti non raggiungerebbero, su base nazionale, l'8 per cento. L’Udc è data nella forchetta tra il 4,5 e il 6,5 per cento; la Sinistra Arcobaleno tra il 4 e il 6 per cento; la Destra tra l'1,5 e il 3,5; il Partito Socialista tra lo 0,5 e l'1,5 per cento. Il dato è comunque nazionale, quindi puramente indicativo, visto che l'assegnazione dei seggi avviene su base regionale.
corriere.it
A Palazzo Madama la coalizione del Pdl al 42,5, quella del Pd al 39,5. Alla Camera il Pd sarebbe al 40%, il Pdl 42%. Alle 22 di ieri l'affluenza era in calo
MILANO - Due/tre punti di vantaggio per la coalizione guidata da Silvio Berlusconi. Sono i primi exit poll resi noti alle 15 da Consortium per SkyTg24. Il risultato delle elezioni politiche, viste le forchette di approssimazioni, resta però in bilico. Soprattutto per quello che riguarda il Senato. Più nel dettaglio, alla Camera il Pdl, con Lega e Mpa, ottiene il 42% dei voti. Il Pd, con l'Idv di Di Pietro, si ferma al 40%. Più nel dettaglio, il Partito democratico sarebbe il primo partito con il 35% dei voti, poco più indietro il Pdl al 34%. L’Italia dei valori ottiene il 5%, la Lega Nord il 7%, l’Mpa l'1%. Per quanto riguarda gli altri partiti, la Sinistra Arcobaleno si ferma al 4,5%, l'Udc al 5,5%, il Partito socialista all'1%, la Destra al 3%, gli altri partiti (sommati tra loro) al 4%.
AL SENATO - Simili i risultati per il Senato, dove però la partita si gioca regione per regione. La coalizione di Berlusconi ottiene il 42,5% contro il 39,5% di quella guidata da Veltroni. Il Pdl è al 34,5%, la Lega al 7%, l’Mpa all'1%, il Pd al 35%, l'Idv al 4,5%. Gli altri: la Sinistra-Arcobaleno al 5%, l'Udc al 5,5%, il Partito socialista all'1%, la Destra al 2,5%. Altri partiti al 4%.
FORBICI - Molto ampie la forchette di approssimazione. Ecco i primi risultati dell'exit poll del Consortium Rai diffuso dal Tg1 per la Camera. Pdl tra 32 e 36%; Lega tra 6 e 8%; Movimento per l'Autonomia tra 0.5 e 1.5%; Pd tra 33 e 37%; Italia dei valori tra 4 e 6%; Pdl più Lega tra 38.5 e 45.5%; Pd più Idv tra 37 e 43%; Udc tra 4.4 e 6.5%; Sinistra-Arcobaleno tra 3,5% e 5,5%; Partito socialista tra 0,5 e 1,5%; La Destra tra 2 e 4%. In Senato a livello nazionale, sempre secondo i primi exit poll elaborati da Consortium per Rai, la coalizione di centrodestra composta da Popolo della Libertà, Lega Nord e Movimento per l'Autonomia sarebbe in vantaggio con una forchetta compresa tra il 39 ed il 46 per cento. La coalizione Partito Democratico-Italia dei Valori viene stimata invece tra il 36,5 e il 42,5 per cento. In particolare il Pdl sarebbe tra il 32,5 e il 36,5 per cento, la Lega tra il 6 e l’8, l’Mpa tra lo 0,5 e l’1,5. Il Pd sarebbe invece tra il 33 e il 37 per cento e l'Italia dei Valori tra il 3,5 e il 5,5 per cento. Gli altri partiti non raggiungerebbero, su base nazionale, l'8 per cento. L’Udc è data nella forchetta tra il 4,5 e il 6,5 per cento; la Sinistra Arcobaleno tra il 4 e il 6 per cento; la Destra tra l'1,5 e il 3,5; il Partito Socialista tra lo 0,5 e l'1,5 per cento. Il dato è comunque nazionale, quindi puramente indicativo, visto che l'assegnazione dei seggi avviene su base regionale.
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