I paesi votanti sono stati 154
Expo 2015, ha vinto Milano
ll presidente turco, Abdullah Gul: «la repubblica turca, il suo popolo e il suo governo sono per l'Expo a Smirne»
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PARIGI - Non valida la prima votazione per l’assegnazione dell’Esposizione universale del 2015. Numerosi delegati hanno avuto difficoltà con la pulsantiera. Alla seconda votazione hanno risposto all’appello 151 delegati. Ma le operazioni potrebbero andare per le lunghe per effettuare alcuni test sulle pulsantiere. Nel caos seguito alla prima votazione i giornalisti turchi hanno esultato in seguito alla notizia non confermata della vittoria di Smirne.
BONINO -«Il Bie ormai è l'organizzazione internazionale più numerosa dopo l'Onu e nel rush finale ci sono stati fenomeni non limpidissimi, forse sarebbe meglio rivedere il meccanismo di voto introducendo il voro palese». Lo ha detto il ministro per il Commercio Internazionale Emma Bonino. «Nell'ultimo periodo si sono aggiunti paesi molti piccoli, alcune isolette del Pacifico, il voto palese sarebbe più trasparente, c'è anche il rischio che con il voto segreto non sempre vengano seguite le indicazioni da parte dei delegati», ha concluso Emma Bonino.
I TURCHI - In precedenza si erano svolte le presentazioni delle candidature. Offrire l'Expo 2015 a Smirne significa dare «un'opportunità importante non solo per la Turchia, ma per tutta la regione eurasiatica». Così il presidente turco, Abdullah Gul ha esortato i delegati del Bie a scegliere la terza città del suo Paese per l'esposizione universale. «Assicuro che la repubblica turca, il suo popolo e il suo governo sono per l'Expo a Smirne » ha detto, «determinati a farne un grande progetto. Scegliere Smirne significa scegliere un tema che riguarda tutti; vecchi e giovani, ricchi e poveri. Aiuterete a creare una squadra multiculturale al servizio della salute di tutti nel mondo».
MILANO - La candidatura di Milano all’Expo 2015 «è una testimonianza e un modo di intendere un progetto per il mondo e non per Milano e l’Italia». Così il sindaco di Milano, Letizia Moratti, ha parlato al termine della presentazione da parte delle due città in corsa per l’Esposizione del 2015. La Moratti ha ribadito che quello per Expo 2015 è stato «un impegno che abbiamo iniziato un anno fa frutto di uno sforzo collettivo. Tutti quanti ognuno ha fatto quello che ha potuto».
PRODI - Il presidente del Consiglio, Romano Prodi, al termine delle presentazioni di Milano e Smirne che precedono il voto finale per l’assegnazione dell’Expo 2015, ha sottolineato il fatto che si siano concluse con italiani e turchi insieme sul palco. «Come avete visto - ha detto Prodi uscendo dall’aula del voto - le facce delle persone in sala non è che fossero poi così diverse. Il Mediterraneo ha una sua forza, e solo tra due popoli mediterranei si è potuto chiudere la manifestazione tutti sul palco che non è una cosa di poco conto».
I PAESI VOTANTI SONO 154 - Di questi 33 sono europei, 31 americani e caraibici, 40 africani, 4 dell'Oceania e 46 asiatici. L'elenco dei paesi votanti è cresciuto negli ultimi mesi perchè il regolamento del Bie, Bureau des Expositions, consente anche adesioni «ast minute».
31 marzo 2008
http://www.milanoexpo-2015.it
Expo 2015, ha vinto Milano
ll presidente turco, Abdullah Gul: «la repubblica turca, il suo popolo e il suo governo sono per l'Expo a Smirne»
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PARIGI - Non valida la prima votazione per l’assegnazione dell’Esposizione universale del 2015. Numerosi delegati hanno avuto difficoltà con la pulsantiera. Alla seconda votazione hanno risposto all’appello 151 delegati. Ma le operazioni potrebbero andare per le lunghe per effettuare alcuni test sulle pulsantiere. Nel caos seguito alla prima votazione i giornalisti turchi hanno esultato in seguito alla notizia non confermata della vittoria di Smirne.
BONINO -«Il Bie ormai è l'organizzazione internazionale più numerosa dopo l'Onu e nel rush finale ci sono stati fenomeni non limpidissimi, forse sarebbe meglio rivedere il meccanismo di voto introducendo il voro palese». Lo ha detto il ministro per il Commercio Internazionale Emma Bonino. «Nell'ultimo periodo si sono aggiunti paesi molti piccoli, alcune isolette del Pacifico, il voto palese sarebbe più trasparente, c'è anche il rischio che con il voto segreto non sempre vengano seguite le indicazioni da parte dei delegati», ha concluso Emma Bonino.
I TURCHI - In precedenza si erano svolte le presentazioni delle candidature. Offrire l'Expo 2015 a Smirne significa dare «un'opportunità importante non solo per la Turchia, ma per tutta la regione eurasiatica». Così il presidente turco, Abdullah Gul ha esortato i delegati del Bie a scegliere la terza città del suo Paese per l'esposizione universale. «Assicuro che la repubblica turca, il suo popolo e il suo governo sono per l'Expo a Smirne » ha detto, «determinati a farne un grande progetto. Scegliere Smirne significa scegliere un tema che riguarda tutti; vecchi e giovani, ricchi e poveri. Aiuterete a creare una squadra multiculturale al servizio della salute di tutti nel mondo».
MILANO - La candidatura di Milano all’Expo 2015 «è una testimonianza e un modo di intendere un progetto per il mondo e non per Milano e l’Italia». Così il sindaco di Milano, Letizia Moratti, ha parlato al termine della presentazione da parte delle due città in corsa per l’Esposizione del 2015. La Moratti ha ribadito che quello per Expo 2015 è stato «un impegno che abbiamo iniziato un anno fa frutto di uno sforzo collettivo. Tutti quanti ognuno ha fatto quello che ha potuto».
PRODI - Il presidente del Consiglio, Romano Prodi, al termine delle presentazioni di Milano e Smirne che precedono il voto finale per l’assegnazione dell’Expo 2015, ha sottolineato il fatto che si siano concluse con italiani e turchi insieme sul palco. «Come avete visto - ha detto Prodi uscendo dall’aula del voto - le facce delle persone in sala non è che fossero poi così diverse. Il Mediterraneo ha una sua forza, e solo tra due popoli mediterranei si è potuto chiudere la manifestazione tutti sul palco che non è una cosa di poco conto».
I PAESI VOTANTI SONO 154 - Di questi 33 sono europei, 31 americani e caraibici, 40 africani, 4 dell'Oceania e 46 asiatici. L'elenco dei paesi votanti è cresciuto negli ultimi mesi perchè il regolamento del Bie, Bureau des Expositions, consente anche adesioni «ast minute».
31 marzo 2008
http://www.milanoexpo-2015.it
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