MILANO - Silvio Berlusconi è stato assolto dai giudici della seconda corte d'appello di Milano nel processo Sme. La procura generale lo scorso 26 marzo aveva chiesto la condanna a cinque anni di reclusione per il leader di Forza Italia, accusato di corruzione in atti giudiziari.
IL COMMENTO - «Sono molto emozionato. Finalmente è stata fatta giustizia, ma che sofferenza». Questo il primo commento a caldo di Berlusconi.
GHEDINI - L'assoluzione di Berlusconi «è un grande risultato che arriva dopo anni di fatiche» è il primo commento di un altro dei legali dell'ex premier, Niccolò Ghedini. «Berlusconi è stato riconosciuto - continua - completamente estraneo a ogni accusa». Nonostante la soddisfazione, tuttavia, Ghedini ricorda che «questo processo ha inciso sulla vita politica italiana perché c'era una grande pervicacia da parte dell'accusa nel portarlo avanti. In una situazione normale - conclude Ghedini - questo processo non sarebbe arrivato neanche all'udienza preliminare».
IL PROCESSO - I giudici hanno assolto Berlusconi dall'accusa di corruzione in atti giudiziari per i 434 mila dollari che da un conto Fininvest sono finiti al giudice Squillante attraverso Cesare Previti. Per questo capo d'accusa l'assoluzione, in base all'art.530 comma 2 (la vecchia formula dell'insufficienza di prove) è nel merito per non aver commesso il fatto. In primo grado Berlusconi per questo campo di imputazione era stato prosciolto per prescrizione grazie alla concessione delle attenuanti generiche. Per quanto riguarda invece il capo di imputazione sui 100 milioni di lire passati dal conto di Pietro Barilla al giudice Squillante, i giudici hanno confermato l'assoluzione, come in primo grado, perché il fatto non sussiste.
28 aprile 2007
dal corriere della sera.
però vorrei concentrare la vostra attenzione su questo trafiletto di adnkronos
"I fatti non sono più previsti dalla legge come reato". Con questa formula i giudici della I sezione penale del Tribunale di Milano hanno prosciolto Silvio Berlusconi dall'accusa di falso in bilancio nell'ultimo stralcio di procedimento nato con il caso Sme.
Gli episodi contestati all'ex premier, infatti, risalivano alla fine degli anni '80.
All'inizio dell'udienza, durata pochi minuti, l'accusa aveva chiesto la prescrizione, mentre la difesa aveva sollecitato i giudici per un verdetto di proscioglimento perché i fatti non costituiscono più un reato, a seguito della modifica di legge dell’aprile 2002. Una interpretazione, quest'ultima, che è stata accolta dai giudici.
le parti in rosso perchè?
Perchè silvio berlusconi si è fatto una legge e grazie a questa adesso ha cancellato i suoi crimini.
ricordatevene quando andate a votare
IL COMMENTO - «Sono molto emozionato. Finalmente è stata fatta giustizia, ma che sofferenza». Questo il primo commento a caldo di Berlusconi.
GHEDINI - L'assoluzione di Berlusconi «è un grande risultato che arriva dopo anni di fatiche» è il primo commento di un altro dei legali dell'ex premier, Niccolò Ghedini. «Berlusconi è stato riconosciuto - continua - completamente estraneo a ogni accusa». Nonostante la soddisfazione, tuttavia, Ghedini ricorda che «questo processo ha inciso sulla vita politica italiana perché c'era una grande pervicacia da parte dell'accusa nel portarlo avanti. In una situazione normale - conclude Ghedini - questo processo non sarebbe arrivato neanche all'udienza preliminare».
IL PROCESSO - I giudici hanno assolto Berlusconi dall'accusa di corruzione in atti giudiziari per i 434 mila dollari che da un conto Fininvest sono finiti al giudice Squillante attraverso Cesare Previti. Per questo capo d'accusa l'assoluzione, in base all'art.530 comma 2 (la vecchia formula dell'insufficienza di prove) è nel merito per non aver commesso il fatto. In primo grado Berlusconi per questo campo di imputazione era stato prosciolto per prescrizione grazie alla concessione delle attenuanti generiche. Per quanto riguarda invece il capo di imputazione sui 100 milioni di lire passati dal conto di Pietro Barilla al giudice Squillante, i giudici hanno confermato l'assoluzione, come in primo grado, perché il fatto non sussiste.
28 aprile 2007
dal corriere della sera.
però vorrei concentrare la vostra attenzione su questo trafiletto di adnkronos
"I fatti non sono più previsti dalla legge come reato". Con questa formula i giudici della I sezione penale del Tribunale di Milano hanno prosciolto Silvio Berlusconi dall'accusa di falso in bilancio nell'ultimo stralcio di procedimento nato con il caso Sme.
Gli episodi contestati all'ex premier, infatti, risalivano alla fine degli anni '80.
All'inizio dell'udienza, durata pochi minuti, l'accusa aveva chiesto la prescrizione, mentre la difesa aveva sollecitato i giudici per un verdetto di proscioglimento perché i fatti non costituiscono più un reato, a seguito della modifica di legge dell’aprile 2002. Una interpretazione, quest'ultima, che è stata accolta dai giudici.
le parti in rosso perchè?
Perchè silvio berlusconi si è fatto una legge e grazie a questa adesso ha cancellato i suoi crimini.
ricordatevene quando andate a votare
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