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Il Papa alla Sapienza di Roma.

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  • #46
    Originariamente inviato da lordvega Visualizza il messaggio
    Ragazzi lasciate stare questo argomento con wang. per lui l'unica entità che ha milioni se non MILIARDI di seguaci/tifosi è la Juventus.

    Tutto il resto per lui sono leggende metropolitane
    Sulla Juve è vero.

    Ma sul caso chiesa, vorresti dire che non convieni?

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    • #47
      Originariamente inviato da shirai Visualizza il messaggio
      Sulla Juve è vero.

      Ma sul caso chiesa, vorresti dire che non convieni?
      Purtroppo e sottolineo il "Purtroppo", assolutamente no.
      Che tu lo accetti o no la chiesa ha ancora parecchi milioni di ferventi credenti sparsi per il globo.

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      • #48
        Originariamente inviato da lordvega Visualizza il messaggio
        Purtroppo e sottolineo il "Purtroppo", assolutamente no.
        Che tu lo accetti o no la chiesa ha ancora parecchi milioni di ferventi credenti sparsi per il globo.
        Vabè, ma tanto non contano a niente.

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        • #49
          Originariamente inviato da shirai Visualizza il messaggio
          Vabè, ma tanto non contano a niente.
          sbagli ancora. Ricordati che religione e politica ancora oggi vanno spesso a braccetto. Molti fedeli dà peso politico ai vescovi ai quali sono sottoposti. A volte è un bene (ci sono anche vescovi che sono persone apposto specie quelli nel terzo mondo) molte altre volte no.

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          • #50
            Originariamente inviato da lordvega Visualizza il messaggio
            sbagli ancora. Ricordati che religione e politica ancora oggi vanno spesso a braccetto. Molti fedeli dà peso politico ai vescovi ai quali sono sottoposti. A volte è un bene (ci sono anche vescovi che sono persone apposto specie quelli nel terzo mondo) molte altre volte no.
            Quello che voglio intendere io, è che più passeranno decenni e meno conterà la cosa.

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            • #51
              Originariamente inviato da shirai Visualizza il messaggio
              Quello che voglio intendere io, è che più passeranno decenni e meno conterà la cosa.
              Mmmm....se intendi che minore sarà il peso nella politica delle alte gerarchi ecclesiastiche allora Si. Lo spero anche io.
              Se invece intendi che diminuirà il numero dei fedeli, beh la sono più scettico. La dimensione religiosa è un'intima necessità dell'uomo per affrontare le sue paure più grandi. Solo alcuni riescono a farne a meno del tutto.

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              • #52
                Originariamente inviato da Kaisersouze Visualizza il messaggio
                Ma secondo te, uno scienziato dev'essere per forza ateo?
                no...semplicemente non deve credere ad un uomo che per magia moltiplica il pane e i pesci e cammina sulle acque e risorge ed è figlio di una donna e di un Dio che ha messo incinta questa donna con lo spirito santo e che se fai il bravo dopo la morte vai in un bel posto se invece fai il monello dopo vai in un posto brutto...insomma...dico che la scienza si basa su principi certi e tramite queste cose certe ne dimostra altre...la religione cristiana su cosa si basa? credenze, mito,leggenda,FEDE!!! un uomo di scienza questa roba non dovrebbe accettarla come non accetta di credere al tipo che legge il futuro tramite le carte
                La vista delle condizioni dell'Isola intera senza distinzione di provincie, ispira un profondo sconforto. L'animo prova una continua vicenda di sdegno e di pietà verso i vari elementi che vanno cozzandosi ciecamente in quella disperata confusione, prova uno smarrirsi e un confondersi di tutti quei criterii e concetti di buon governo che nelle università e nei libri si è imparato a ritenere per sicuri, e un dubbio doloroso che tutti quei principii di giustizia e di libertà, nei quali si era abituati a credere quasi come in una religione, non siano altro che discorsi bene architettati per coprir magagne che l'Italia è incapace di curare, una vernice per lustrare i cadaveri.

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                • #53
                  Originariamente inviato da MarcomeX Visualizza il messaggio
                  no...semplicemente non deve credere ad un uomo che per magia moltiplica il pane e i pesci e cammina sulle acque e risorge ed è figlio di una donna e di un Dio che ha messo incinta questa donna con lo spirito santo e che se fai il bravo dopo la morte vai in un bel posto se invece fai il monello dopo vai in un posto brutto...insomma...dico che la scienza si basa su principi certi e tramite queste cose certe ne dimostra altre...la religione cristiana su cosa si basa? credenze, mito,leggenda,FEDE!!! un uomo di scienza questa roba non dovrebbe accettarla come non accetta di credere al tipo che legge il futuro tramite le carte
                  Non sono d'accordo, ritengo invece che l'unica condizione sia di mantenere distanti la fede dalla scienza. Lo scienzato che crede in gesù ma che riesce a distinguere ciò che "potrebbe essere" (miracolo) da ciò che "è" (scienza) non valga meno di uno scienziato ateo. E'quando invece un biologo cerca di spiegare la (presunta) resurrezione di cristo tramite le proprie conoscenze, che scade nel ridicolo.
                  Who is Kaiser Souze? He is supposed to be Turkish. Some say his father was German. Nobody believed he was real. Nobody ever saw him or knew anybody that ever worked directly for him, but to hear Kobayashi tell it, anybody could have worked for Souze. You never knew. That was his power. The greatest trick the Devil ever pulled was convincing the world he didn't exist. And like that, poof. He's gone.

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                  • #54
                    La scienza è comunque una creazione dell'uomo. Possiamo sapere della realtà che ci sta attorno solo quello che da noi viene scoperto, la verità oggettiva nasce dalla comunicazione degli esseri intelligenti. Non si ha una storia dell'eternità ma una storia dell'uomo, andando a ritroso si arriva alle tematiche che la scienza non può risolvere, il mistero della vita e della creazione ecc. A qualcuno piace credere nell'esistenza di un Dio creatore come risposta a queste domande, e può anche essere uno scienziato.

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                    • #55
                      Originariamente inviato da Kaisersouze Visualizza il messaggio
                      Non sono d'accordo, ritengo invece che l'unica condizione sia di mantenere distanti la fede dalla scienza. Lo scienzato che crede in gesù ma che riesce a distinguere ciò che "potrebbe essere" (miracolo) da ciò che "è" (scienza) non valga meno di uno scienziato ateo. E'quando invece un biologo cerca di spiegare la (presunta) resurrezione di cristo tramite le proprie conoscenze, che scade nel ridicolo.
                      punti di vista, io non capisco come si possa "mantenere distanti" fede e scienza, o hai 2 personalità in conflitto tra loro oppure devi avere un solo modo di ragionare

                      perchè credere nel metodo scientifico significa basare ogni dimostrazione su ipotesi confermate che portano ad una tesi

                      dal'atro canto credere per FEDE a cose inspiegabili scientificamente solo perchè te lo dice un uomo(che sostiene di essere infallibile) che legge un libro scritto da altri uomini, significa praticamente l'opposto

                      tu hai mai visto un teorema di matematica che dica ad esempio..."il triangolo rettangolo ha un angolo di 90° e gli altri due di 100°, credeteci!!!"

                      sai meglio di me che non funziona così
                      La vista delle condizioni dell'Isola intera senza distinzione di provincie, ispira un profondo sconforto. L'animo prova una continua vicenda di sdegno e di pietà verso i vari elementi che vanno cozzandosi ciecamente in quella disperata confusione, prova uno smarrirsi e un confondersi di tutti quei criterii e concetti di buon governo che nelle università e nei libri si è imparato a ritenere per sicuri, e un dubbio doloroso che tutti quei principii di giustizia e di libertà, nei quali si era abituati a credere quasi come in una religione, non siano altro che discorsi bene architettati per coprir magagne che l'Italia è incapace di curare, una vernice per lustrare i cadaveri.

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                      • #56
                        Originariamente inviato da Sanders Visualizza il messaggio
                        La scienza è comunque una creazione dell'uomo. Possiamo sapere della realtà che ci sta attorno solo quello che da noi viene scoperto, la verità oggettiva nasce dalla comunicazione degli esseri intelligenti. Non si ha una storia dell'eternità ma una storia dell'uomo, andando a ritroso si arriva alle tematiche che la scienza non può risolvere, il mistero della vita e della creazione ecc. A qualcuno piace credere nell'esistenza di un Dio creatore come risposta a queste domande, e può anche essere uno scienziato.
                        infatti io non ho detto che un uomo di scienza non debba credere in un entità che ha creato tutto

                        ho detto che non deve credere, senza prima avere una dimostrazione, nelle chiacchere degli uomini

                        la chiesa basa tutta la sua teoria sul fatto che c'è questo Dio (ok su questo non dico nulla, potrebbe anche essere) ma anche che questo Dio abbia parlato con alcuni uomini e gli abbia detto quello che vuole

                        e questo il passaggio inaccettabile...come fai ad affermare una cosa del genere? allora domani io me ne esco dicendo che Dio ha parlato pure con me e mi ha detto che io sono esonerato dai 10 comandamenti e dalle altre cose...come puoi dimostrare che sto dicendo una cazzata? un uomo di scienza come può non pensare all'assurdità della religione?
                        La vista delle condizioni dell'Isola intera senza distinzione di provincie, ispira un profondo sconforto. L'animo prova una continua vicenda di sdegno e di pietà verso i vari elementi che vanno cozzandosi ciecamente in quella disperata confusione, prova uno smarrirsi e un confondersi di tutti quei criterii e concetti di buon governo che nelle università e nei libri si è imparato a ritenere per sicuri, e un dubbio doloroso che tutti quei principii di giustizia e di libertà, nei quali si era abituati a credere quasi come in una religione, non siano altro che discorsi bene architettati per coprir magagne che l'Italia è incapace di curare, una vernice per lustrare i cadaveri.

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                        • #57
                          Concordo con Marcomex.

                          P.S. Di che squadra sei marcomex? Tanto per sapere eh, scusate l'Ot.

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                          • #58
                            Tornando IT: quindi le motivazioni scientifiche giustificano (nell'ambito di una università come la Sapienza che ha un ampio ventaglio di facoltà extra-scientifiche) una reazione del genere da parte degli studenti?

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                            • #59
                              Originariamente inviato da Sanders Visualizza il messaggio
                              Tornando IT: quindi le motivazioni scientifiche giustificano (nell'ambito di una università come la Sapienza che ha un ampio ventaglio di facoltà extra-scientifiche) una reazione del genere da parte degli studenti?
                              Secondo me tutto giustifica le reazioni

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                              • #60
                                Il mio punto di vista è che abbiano fatto una figura pessima in primo luogo agendo su basi pretestuose che si sono rivelate infondate, in secondo luogo tappando la bocca con l'arma dell'intolleranza e del boicottaggio, in terzo luogo mettendo la propria faccia a rappresentare chi con una cosa del genere non voleva avere niente a che fare (i manifestanti sono lo 0.5% degli studenti della Sapienza), in quarto luogo hanno causato lo sdegno dei politici, dei clericali e degli universitari stessi, in quinto hanno fatto quest'azione in modo gratuito (non ci saranno conseguenze, i responsabili si sono già dileguati).

                                Non è questo il modo di affrontare le questioni, lo rinnovo ancora. Così le cose vengono solamente peggiorate, ed è dimostrato dalle cose che ho appena detto.

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