mi sa che siamo d'accordo su tutto tranne che sulla conclusione o forse non intendiamo la stessa cosa per "cure alternative"
quello che intendo io per cure alternative è che se voglio evitare un raffreddore devo mangiare molte arance e devo fare molto sport e che ogni volta che ho il minimo sintomo non devo prendere farmaci ma lasciare che l'organismo si curi da solo per sviluppare gli anticorpi (è solo un esempio)
isterico ha sicuramente un punto di vista particolarmente estremo ma alla fine il succo del suo discorso è(da quello che ho capito) che la casa farmaceutica non ha interesse a fare ricerca nel modo che lui ritiene giusto perchè in quel caso si arriverebbe alla conclusione che per curare molte malattie i metodi sono roba naturale che puoi trovare ovunque e di conseguenza non pagheresti più le stesse cifre per averle
inoltre, nel momento in cui la concorrenza avviene solo sul piano dei brevetti (cioè riuscire a trovare la formula giusta per fare una nuova pillola) è ovvio che non ci saranno mai ricerche su cure alternative perchè anche quando io scopro che le foglie di cactus curano il mal di gola non ho modo di farci grossi guadagni (tranne che non ho il monopolio mondiale delle piantagioni di cactus ed impedisco alle persone di piantare il cactus in casa propria)
quindi da questo punto di vista io penso che è probabile che effettivamente le case farmaceutiche non abbiano alcun interesse a portare la ricerca in quella direzione perchè fanno molti più soldi con delle cure che possono produrre solo ed esclusivamente loro
quello che intendo io per cure alternative è che se voglio evitare un raffreddore devo mangiare molte arance e devo fare molto sport e che ogni volta che ho il minimo sintomo non devo prendere farmaci ma lasciare che l'organismo si curi da solo per sviluppare gli anticorpi (è solo un esempio)
isterico ha sicuramente un punto di vista particolarmente estremo ma alla fine il succo del suo discorso è(da quello che ho capito) che la casa farmaceutica non ha interesse a fare ricerca nel modo che lui ritiene giusto perchè in quel caso si arriverebbe alla conclusione che per curare molte malattie i metodi sono roba naturale che puoi trovare ovunque e di conseguenza non pagheresti più le stesse cifre per averle
inoltre, nel momento in cui la concorrenza avviene solo sul piano dei brevetti (cioè riuscire a trovare la formula giusta per fare una nuova pillola) è ovvio che non ci saranno mai ricerche su cure alternative perchè anche quando io scopro che le foglie di cactus curano il mal di gola non ho modo di farci grossi guadagni (tranne che non ho il monopolio mondiale delle piantagioni di cactus ed impedisco alle persone di piantare il cactus in casa propria)
quindi da questo punto di vista io penso che è probabile che effettivamente le case farmaceutiche non abbiano alcun interesse a portare la ricerca in quella direzione perchè fanno molti più soldi con delle cure che possono produrre solo ed esclusivamente loro
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