I neri sono meno intelligenti.

[Cruel]

Non leggo oltre.
C.azzo è c'è gente che pure da retta a idioti del genere eh.
Spero sua moglie lo tradisca con un nero, sua figlia si sposi con un nero, suo figlio omosessuale si innamori di un nero, che alla guida del suo governo salga un nero, e che si prenda un fracco di sediate nella schiena da un nero incazzato(chi ha detto incazzato nero?)

insomma un futuro molto ''nero'' per lui, auguri


peace

Proprio questo bisogna evitare.
Non bisogna confondere la mera scoperta scintifica con la discriminazione, cosa che tu invece fai.
Probabilmente,quest'uomo finanziava il partito di nelson mandela,e tu lo tacci come razzista

[Idrun]

mera scoperta scintifica

.

[Kranium]

Per prima cosa, più silice ci sarà (massa cerebrale), più il microprocessore sarà grande, più sarà possibile effettuare meglio e più velocemente un certo numero di operazioni o azioni, rispetto ad un microprocessore più piccolo.

Cazzata.

[Theoden]

Cazzata.

Non sono un informatico, ma i microprocessori sono sempre andati via via aumentando fino a che non hanno trovato un motodo concettuale e tecnologico diverso che hanno permesso di rimpicciolirne le dimensioni.
Io sto parlando ovviamente di due processori dello stesso tipo, cioè penso che un Pentium 200 non lavori allo stesso modo di 40 Pentium 200 tutti in parallelo tra loro.

Vabbè comunque sia non sono ferratissimo sull'informatica quindi non mi dilungo oltre sull'argomento, spero che comunque l'esempio si sia capito lo stesso.

[Stabbin]

Comunque le eccezioni ci sono sempre... Se mi prendi ad esempio uno zulù albino alzo le mani

sono i bianchi che si sono scuriti o i neri che si sono sbiancati ? io sono per la prima tesi.
che va esattamente a scontrarsi con tutte le indagini genetiche fatte dopo la scoperta del DNA, che prima ha messo KO il razzismo dicendo che il nostro codice ormai è troppo mischiato per trovare una razza pura, ma successivamente facendo ricerche tra gruppi isolati come i pigmei, aborigeni si è dovuto ammettere che tra essi la distanza genetica è molto ampia. la mia battuta ho un gatto di etnia siamese :/ non è fuori luogo.
cioè se c'è una distanza genetica provata tra 2 tipi di gatto tanto da poter definire 2 razze diverse non capisco perchè non si possa fare anche per l'animale umano.
se gli scienziati statunitensi di origine ebraica hanno paura della parola razza allora chiamiamola didudà oppure parapapà ma tanto la realtà dei fatti non cambia.
che l'intelligenza sia genetica non lo metto neppure in discussione, è evidente.


per quello che riguarda le scimmie, sotto il pelo sono bianche, sei stato allo zoo ? io avevo studiato che l'uomo erectus si è formato scendendo dagli alberi, ha perso il pelo perchè viveva in zone paludose, e avevo letto che la disposizione dei peli sul nostro corpo facilitante lo scivolamento dell'acqua sia proprio causato dal nostro passato palustre -.-
quindi, noi eravamo scimmie, eravamo chiari, perso il pelo, l'evoluzione ha selezionato coloro che vivevano in africa per avere pelle scura, mentre coloro che si sono spostati a nord , pelle chiara.
probabilmente i bianchi si sono prima smistati, sviluppando caratteri diversi, poi rimescolati gradualmente ottenendo un codice sporco cose che senza ombra di dubbio non è successo ai pigmei che vivono da millenni nella loro foresta.
hai capito ora perchè collego le 2 cose ? lo sparpagliamento rapido puo' essere una spiegazione al fatto che nonostante l'uomo sia nato bianco i pigmei siano l'unica razza pura
come ho scritto nell'altro post, è stato trovato un ominide in asia con età precedente lucy, quindi che la culla dell'umanità sia stata l'africa non è neppure più certo al 100%, e questo non fa altro che rafforzare la mia tesi.

purtroppo raga io sono ignorante non so scrivere in italiano se non capite una sega c'avete ragione ma di scienze al liceo ero il N1 quindi le teorie non so campate in aria

[Cruel]

sono i bianchi che si sono scuriti o i neri che si sono sbiancati ? io sono per la prima tesi.
che va esattamente a scontrarsi con tutte le indagini genetiche fatte dopo la scoperta del DNA, che prima ha messo KO il razzismo dicendo che il nostro codice ormai è troppo mischiato per trovare una razza pura, ma successivamente facendo ricerche tra gruppi isolati come i pigmei, aborigeni si è dovuto ammettere che tra essi la distanza genetica è molto ampia. la mia battuta ho un gatto di etnia siamese :/ non è fuori luogo.
cioè se c'è una distanza genetica provata tra 2 tipi di gatto tanto da poter definire 2 razze diverse non capisco perchè non si possa fare anche per l'animale umano.
se gli scienziati statunitensi di origine ebraica hanno paura della parola razza allora chiamiamola didudà oppure parapapà ma tanto la realtà dei fatti non cambia.
che l'intelligenza sia genetica non lo metto neppure in discussione, è evidente.


per quello che riguarda le scimmie, sotto il pelo sono bianche, sei stato allo zoo ? io avevo studiato che l'uomo erectus si è formato scendendo dagli alberi, ha perso il pelo perchè viveva in zone paludose, e avevo letto che la disposizione dei peli sul nostro corpo facilitante lo scivolamento dell'acqua sia proprio causato dal nostro passato palustre -.-
quindi, noi eravamo scimmie, eravamo chiari, perso il pelo, l'evoluzione ha selezionato coloro che vivevano in africa per avere pelle scura, mentre coloro che si sono spostati a nord , pelle chiara.
probabilmente i bianchi si sono prima smistati, sviluppando caratteri diversi, poi rimescolati gradualmente ottenendo un codice sporco cose che senza ombra di dubbio non è successo ai pigmei che vivono da millenni nella loro foresta.
hai capito ora perchè collego le 2 cose ? lo sparpagliamento rapido puo' essere una spiegazione al fatto che nonostante l'uomo sia nato bianco i pigmei siano l'unica razza pura
come ho scritto nell'altro post, è stato trovato un ominide in asia con età precedente lucy, quindi che la culla dell'umanità sia stata l'africa non è neppure più certo al 100%, e questo non fa altro che rafforzare la mia tesi.

purtroppo raga io sono ignorante non so scrivere in italiano se non capite una sega c'avete ragione ma di scienze al liceo ero il N1 quindi le teorie non so campate in aria

Up pieno.
Anche se devo dire che io ho sempre sostenuto che fossero i neri che si sono schiariti.
Ad ogni modo,è parere comune che ci sia chi ha il gene dell'intelligenza più sviluppato e chi meno: conseguenza èil fatto che uno recepisce prima,meglio l'altro impiega più tempo per recepire. Il problema è che nessuno vuole ricondurre un maggior sviluppo del gene ad una etnia, piuttosto che ad un altra,per ovvie ragioni.
Hai parlato di ebrei...ma gli ebrei non sono una razza a sè...l'ebraismo è una religione. Io non so se qualcuno di voi ha letto il mein kampf,che traccia differenti razze i base a parametri abbastanza discutibili.

[Stabbin]

UPPONE:

Mark Pagel, biologo evoluzionista dell'università di Reading, sostiene ad esempio che parlare di differenze tra razze non debba essere tabù. «Gli ultimi studi sul genoma rilevano che c'è tra gli uomini grande diversità genetica. Ci accomuna il 99.5 per cento del patrimonio genetico, non il 99.9 per cento come invece si credeva in passato. Questa è una revisione notevole se pensiamo che con lo scimpanzé la somiglianza è del 98.5 per cento. Che ci piaccia o no, ci sono tra gli esseri umani differenze che possono corrispondere alle vecchie categorie di "razza". Questo non vuol dire assolutamente che un gruppo sia superiore all'altro, ma solo che sia lecito discutere di differenze genetiche tra la popolazione».
http://www.corriere.it/cronache/08_g...ba99c667.shtml

[Kaisersouze]

Dire che un gruppo è più intelligente di un altro equivale a dire che ne è superiore, in intelligenza.