"I confini sconsacrati"

[Cruel]

Guarda che stai dicendo fregnacce, l'Italia ha avuto una situazione economica positiva solo negli anni del boom economico. Se poi mi parli del medioevo allora è un altro conto ma per valutare cosa siamo ora basta un'analisi dal dopo-guerra ad oggi e i dati parlano chiaro. Non a caso nel 2004 ci siamo ritrovati in piena crisi finanziaria.
Ok, diamo la colpa all'11 settembre, ai cinesi e all'euro, ma è provato che il declino italiano è iniziato molto prima di tutto questo.
Non a caso per l'estero siamo "il vero malato d'Europa" per via della malagestione dei fondi pubblici dei vari governi.
Abbiamo un debito pubblico alle stelle (grazie soprattutto alla DC), i cui interessi ogni anno superano i 60 miliardi di euro che escono dalle casse italiane, euro che potrebbero esser usati per diminuire le tasse o migliorare i pubblici servizi. Invece ci becchiamo i fessi di turno che scendono in piazza a manifestare chiedendo l'abbassamento delle tasse e una maggiore spesa pubblica in barba al buonsenso e alla logica del "gioco a somma 0".
Gli extracomunitari non c'entrano niente col Pil, la crisi è strutturale e congenita. Il problema, se vogliamo, non sono gli extracomunitari ma la criminalità in senso ampio.. i criminali extracomunitari non sono che una misera fetta rispetto alla presenza italiana, costituita principalmente da mafia e dalla classe politica senza palle per affrontarla.
Che poi il problema degli extracomunitari vada affrontato questo non ci piove, ma con che pretesa vogliamo ristrutturare i balconi di casa quando le fondamenta fan schifo?

Detto questo fammi il favore di informarti prima di fare reply senza senso come il precedente, altrimenti mi passa tutta la voglia di risponderti.

Ti quoto. L'economia italiana non versa in buone acque. E' tacito.

Ma l'Italia è un paese vivo...con un po di buongoverno(bontà loro) si riprenderebbe dalla crisi in poco tempo.
Ma la ruota dell'economia non gira perchè l'italiano medio si sente insicuro.Quando ci stanno, i soldi finiscono sotto alla mattonella.A ciò,contribuisce tra le altre cose il fattore diffidenza e paura verso lo straniero; va detto,per onestà intellettuale che i media ci sguazzano sopra allegramente. Ad ogni modo,il governo doveva tutelarsi,come hanno fatto gli altri paesi che,certamente,fessi non sono.

p.s. Ti prego,se vuoi avere un dialogo con me,di evitare quelle sparate conclusive che adori mettere alla fine di ogni post,in quanto non essendo io tenuto a risponderti,alla prossima eviterò di farlo.
Grazie.

[dadoca]

p.s. Ti prego,se vuoi avere un dialogo con me,di evitare quelle sparate conclusive che adori mettere alla fine di ogni post,in quanto non essendo io tenuto a risponderti,alla prossima eviterò di farlo.
Grazie.

Le postille conclusive le scrivo perchè non mi piace dialogare quando l'interlocutore ha delle lacune così grandi sulla questione.. Personalmente se non conosco un argomento evito di rispondere. Bada bene che non mi riferisco alle tue opinioni sul tema, ma a nozioni oggettive di cui hai parlato con troppa leggerezza. Permetti che se scrivi cazzate te lo faccia notare, ora anche spiegandoti dove sbagli?
Detto questo (e tornando IT) il problema dell'Italia sono gli italiani, non gli stranieri.
La xenofobia è sinonimo di ignoranza e inciviltà e al posto di pensare a bloccare le frontiere sarebbe opportuno pensare al miglioramento delle condizioni (ora pessime) degli stranieri in Italia e dell'espulsione di criminali extracomunitari.

[Cruel]

Le postille conclusive le scrivo perchè non mi piace dialogare quando l'interlocutore ha delle lacune così grandi sulla questione.. Personalmente se non conosco un argomento evito di rispondere. Bada bene che non mi riferisco alle tue opinioni sul tema, ma a nozioni oggettive di cui hai parlato con troppa leggerezza. Permetti che se scrivi cazzate te lo faccia notare, ora anche spiegandoti dove sbagli?
Detto questo (e tornando IT) il problema dell'Italia sono gli italiani, non gli stranieri.
La xenofobia è sinonimo di ignoranza e inciviltà e al posto di pensare a bloccare le frontiere sarebbe opportuno pensare al miglioramento delle condizioni (ora pessime) degli stranieri in Italia e dell'espulsione di criminali extracomunitari.

ci sono modi e modi. E le lacune sono tutte da verificare,anche io in genere quando ignoro qualcosa preferisco tacere.

Ad ogni modo concordiamo sul 90% caro dado. L'unico problema è che stenti a crederlo.

Però, per cambiare gli italiani,serve secondo il mio modestissimo parere, il totale annullamento della classe politica attuale, e rendere il paese più vivibile.Bisogna creare senso dello Stato. Cambiare gli italiani e poi avere le bidonvilles per le strade,cambiare gli italiani e poi aver comunque paura a prendere un treno di sera,oltre che difficile,sarebbe anche relativamente inutile.
Per rendere il paese più vivibile serve migliorare la situazione (pessima) degli stranieri,e finchè ciò non sarà possibile(non riusciamo a dare una prima casa agli italiani figurati ai rumeni) bisogna tenerli fuori!
Altrimenti si etra in un circolo vizioso...e tradizione vuole che non sene esce mai.

spero tu abbia seguito il ragionamento che ho espresso in maniera medocre anche causa stanchezza. (Senso dello stato--->vivibilità----->annullamento classe politica---->miglioramento condizioni degli stranieri e disagiati in generale)

[dadoca]

E' un po' meno semplice di come la dipingi tu, in ogni caso qua si parlava di Bulgaria nell'Ue, il cui possibile ingresso è ancora tutto in discussione da parte della commissione europea.
L'economia bulgara non è proprio così tragica come la dipingete. E' vero che ha avuto crisi dopo la caduta del muro di Berlino e negli anni '90 (soprattutto per via della guerra del Kosovo) ma dal 2000 in poi è in miglioramento continuo e ha avuto una crescita del Pil che l'Italia si sogna da decenni.
In ogni caso se avrà i requisiti (e i progetti) per entrare è giusto che Bruxelles l'ammetta, alla faccia di luoghi comuni e disinformazione, alla faccia della Lega e delle lettere a Grillo, alla faccia della xenofobia e degli italiani.

[Cruel]

qua si parlava di Bulgaria nell'Ue, il cui possibile ingresso è ancora tutto in discussione da parte della commissione europea.
In ogni caso se avrà i requisiti (e i progetti) per entrare è giusto che Bruxelles l'ammetta, alla

Ti confondi. il primo gennaio 2007 romania e bulgaria sono entrate a far parte della UE.
O non ho capito io a cosa ti riferisci,o hai confuso il nome degli stati.

[dadoca]

Nell'altro post mi riferivo alla Romania.
Sulla questione "ingresso" intendevo dire che alla commissione europea son in discussione i provvedimenti e i progetti per il miglioramento delle condizioni economiche della Romania (così come della Bulgaria volendo), che in ogni caso non son così pessime.
E' tardi e fatico a connettere, se hai dubbi su quanto ho scritto chiedi pure, nonostante il lapsus il concetto non cambia.

[Cruel]

Nell'altro post mi riferivo alla Romania.
Sulla questione "ingresso" intendevo dire che alla commissione europea son in discussione i provvedimenti e i progetti per il miglioramento delle condizioni economiche della Romania, che in ogni caso non son così pessime.
E' tardi e fatico a connettere, se hai dubbi su quanto ho scritto chiedi pure, nonostante il lapsus il concetto non cambia.

Il dubbio è che a me risulta che le provvedimenti,progetti e riforme sono praticamente state già tutte su carta,e sottoscritte dalla Romania che in caso di inadempienza perde i fondi comunitari.

[dadoca]

Il dubbio è che a me risulta che le provvedimenti,progetti e riforme sono praticamente state già tutte su carta,e sottoscritte dalla Romania che in caso di inadempienza perde i fondi comunitari.

Appunto, ma i programmi sono periodici e vanno approvati. Qualora non fossero ritenuti validi non verrebbero approvati e qualora non fossero rispettati ci sarebbero sanzioni.
Quindi se l'Europa dà e darà fiducia alla Romania perchè c'è qualcuno come Nicola B. che dissente facendo leva sul problema extracomunitari in Italia?
La pensiamo in modo simile, la differenza sta nel fatto che secondo me non si deve limitare la circolazione di persone provenienti da un paese dell'unione europea ma semmai migliorarne le condizioni all'interno dell'Italia.
Quello che mi stranisce è il fatto che hai linkato una lettera povera e superficiale per esprimere il tuo pensiero, quando questo pensiero mi è sembrato di capire sia ben diverso da quello della lettera.

[scrondo]

anche secondo me l'ingresso della romania in europa è una puttanata.
oh magari mi sbaglio eh


vi prego ditemi che sbaglio, non voglio essere d'accordo con wang e cruel

[Kraag]

siccome sono abbastanza stufo di commenti del genere,mellone,mi vorresti per cortesia dire cosa hai fatto TU per migliorare la Nazione,oltre al fatto di attaccarti alle tue idee come un paguro allo scoglio? (Se non la nazione la tua realtà cittadina,rionale o quello che è.)

poi ti dico quello che ho fatto io. Ci confrontiamo.

Ti smerdo,come diceva uno più saggio di me.

per me per migliorare la nazione si dovrebbero cacciare le persone ke pensano solo al progresso personale...si insomma ke si fanno i càzzi loro. quindi in primis io toglierei lo stato! e tutti i politici destra o sinistra! ormai non c'è differenza tra destra e sinistra, è tutta un unica monnezza!

[Vegetto87]

quindi in primis io toglierei lo stato!

[Cruel]

Appunto, ma i programmi sono periodici e vanno approvati. Qualora non fossero ritenuti validi non verrebbero approvati e qualora non fossero rispettati ci sarebbero sanzioni.
Quindi se l'Europa dà e darà fiducia alla Romania perchè c'è qualcuno come Nicola B. che dissente facendo leva sul problema extracomunitari in Italia?
La pensiamo in modo simile, la differenza sta nel fatto che secondo me non si deve limitare la circolazione di persone provenienti da un paese dell'unione europea ma semmai migliorarne le condizioni all'interno dell'Italia.
Quello che mi stranisce è il fatto che hai linkato una lettera povera e superficiale per esprimere il tuo pensiero, quando questo pensiero mi è sembrato di capire sia ben diverso da quello della lettera.

il succo della lettera voleva essere: Bisogna migliorare le loro condizioni. Fino a quando ciò non sarà possibile,(ed ora non è possibile) bisogna cautelarsi.

[isterico]

Senza contare che la loro cultura è strettamente paragonabile alla nostra, anche se nessuno li caga più per via del fatto che hanno un PIL inferiore al nostro!!! E' naturale che noi abbiamo i requisiti e loro no!!!

E senza contare che il loro sistema governativo ed amministrativo è quasi lo stesso nostro!!! E' naturale che noi abbiamo i requisiti e loro no!!!
...

sapete cosa e' il pil?

penso proprio di no. lasciate che provi a spiegarlo anche se nn e' il mio campo

il pil si calcola in base al prezzo/rincaro di risorse varie. nel mondo ci sono risorse che oscillano poco o nulla di anno in anno (carbone, mi piacerebbe dire il grano, la carne, la pirite, il legno..). praticamente se IO stato, vojo un pil alto, calcolo le risorse che mi porteranno ad averlo. ignorando quelle che lo abbasserebbero (petrolio e altre risorse che oscillano enormemente di anno in anno).

questa cosa la sanno tutti tranne i civili in genere, che continuano a dare peso al PIL (vedi campagna elettorale) ignorando che e' una cifra "sceglibile" dallo stato piu di quanto vi immagginiate.

poi qui si potrebbe parlare di signoraggio, dello stampo di banconote da parte delle banche anche SENZA oro negli scrigni... basandosi indovinate su cosa? il pil. ovvero una cifra virtuale finta.

l'italia e' in europa SOLO grazie alla riserva aurea piu grande del mondo, che giace sotto il monte rosa. che per l'europa rappresenta una riserva economica di sicurezza per tutta l'unione. ecco perche l'italia e' una paese RICCO e la gente immigra qui (senza parlare del corano, che prevede Roma come futuro centro della multirazzialita' nel mondo, molte famiglie emigrano i massa anche per questo motivo.)
questo nn e' lunico motivo. ma ne e' il principale.

grazie al monte rosa che sopportano malasanita, orrenda gestione dei rifiuti, il fatto che dal 2004 non siamo piu un paese libero per l'europa, i loro timori per il ritorno del fascismo in italia sono alla luce del giorno su CARTA dal 2004.
SIAMO DEITRO LA BOLIVIA PER LIBERTA' DI ESPRESSIONE

continuate a dormire che e' mejo.

[shirai]

Wang, la smetti di dire cose campate tanto per aria? Spiega quali sono i requisiti che secondo te la Romania non avrebbe per lo stare nell'Europa. E se devi parlare di economia, fallo con molta attenzione, perchè potresti prenderti a manganellate sui piedi.

Ma scusa ma in che mondo vivi?

La Romania non ha i requisiti per tanti motivi. Ha una soglia di povertà troppo grande per poter già entrare in Europa. La popolazione attualmente si basa sul mendicare.
E' uno Stato che non ha proprio stato.

Ci sono 2 Stati che non hanno nessun requisito per poter già enytrare in Europa e sono Albania e Romania.

Mi spieghi per quale motivo la Romania l'hanno fatta entrare in Europa e la Rep. Ceca, la Croazia e la Slovenia ancora no?

Possibile che non ci vuole niente per farvi cadere in una minima mia trappolina?
Questa è la riflessione a cui deve portare questo 3d, non le solite accuse e difese verso il razzismo, verso le stupidaggini che si dicono. Subito a fare i difensori dei deboli contro qualsiasi minima forma che viene presa come razzismo. Che poi non c'è nulla di razziale nel dire che rumeni e albanesi sono feccia e che io li caccerei a calci dall'italia.

Mi spiegate per quale motivo un paese economicamente, culturalmente inferiore a Rep.Ceca, croazia e Slovenia ora sta in Europa mentre questi 3 sono ancora in attesa?

Sarà forse perchè politicamente è stato spinto?

[shirai]

In una Europa che nasce in quanto CE l'Italia ha avuto da sempre un ruolo FONDAMENTALE in quanto,storicamente ha sempre avuto una bilancia commerciale pazzesca,sia in entrata che in uscita.
L'economia rumena dopo la caduta del comunismo non si è mai realmente ripresa. La società vive situazioni di grave disagio,e il fatto che molte persone hanno passato il capodanno 2006 in macchina,in attesa che aprissero le frontiere è segno che i disagiati aspettasero solo questo momento. Aprire le frontiere senza avvalersi del diritto alla moratoria come invece hanno fatto paesi civili quali la Spagna e la Gb è stato un atto irresponsabile,e a pagare saranno i cittadini. Non sono arrivati gli ingegneri nucleari o i professori universitari,sono arrivati i disperati,quelli che non sono in grado di svolegere nessun mestiere se non quelli elementari,di cui il mercato è già saturo. Ciò comporterà una guerra tra poveri,in regme di underbidding,si costruiranno campi rom grandi come paesi,la discriminazione,la xenofobia, cresceranno.
sappi,che il PIL è bloccato oltre per i mille problemi che l'italia ha di suo,dal disagio che hanno e arrecano gli extracomunitari(o ex tali) che poverini,qualcosa dovranno pur mangiare.
Io non dico di escludere la Romania,che è comunque uno stato che geograficamente fa parte dell'europa,ma prendere le giuste cautele,cosa che puntualmente,non è stata fatta...

Concordo in tutto