Originariamente inviato da count
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Probabilmente non hai ben capito quello che voglio dire io (anzi probabilmente, rileggendo, non mi sono espresso chiaramente): in un partito che porta il nome Democrazia Cristiana
è sottointesa un'aderenza alle indicazioni della chiesa Cristiana, non nel cirstianesimo come leggi comportamentali.
Quello che gli Italiani devono cominciare a capire è che questo è uno stato laico.
Pur restando credenti si può separare la religione dalla politica e prendere delle decisioni che portino ESCLUSIVAMENTE ad un miglior vivere comune, anche se la chiesa rema contro.
Partiti che votano leggi secondo quello che indica la chiesa, senza nemmeno porsi domande sulle reali necessità del popolo elettore, contribuiscono unicamente alla fossilizzazione del nostro paese... se mpre più arretrato rispetto al resto d'Europa.
La mia sorpresa è stata nel vedere giovani che dovrebbero (in quanto nuove generazioni) andare in cerca di novità per questo paese, rappresentare partiti vecchi e obsoleti.
Tu dici che ti stai progressivamente allontanando dalla Chiesa (no Fede, badabèn) per via di una mancanza di fiducia verso gli organi ecclesiastici... Posso farti complimenti? E' un primo passo per diventare un cittadino consapevole: al prossimo referendum spero ascolterai meno quello che dice la CEI, o il tuo Vescovo, e sarai in grado di prendere una decisione secondo coscienza... L'astenersi non è prendere una decisione.
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