A milano, o meglio davanti a casa mia, perchè l'ho visto solo lì, c'è un distributore di sigarette,che di domenica pomeriggio funziona, ma bisogna ficcargli dentro il codice fiscale (non ci crederete mai lo so, ma è così al max vi mando foto col cell e ve lo fo vedere che col pc non sono capace)
Mi spiego meglio, i distributori automatici funzionano (o meglio dovrebbero funzionare) soltanto dalle 21.00 alle 7.00. Tra questa fascia oraria e quella di apertura delle tabaccherie c'è un gup (o gap bho) di un tre quattro ore. Senza considerare i giorni di chiusura.
Se il tabaccaio, fosse una persona intelligente non venderebbe le sigarette ai minorenni, se non previa visualizzazione documento (inghilterra style).
I minorenni non potrebbero nemmeno comprarle al distributore automatico se questo fosse come quello descritto all'inizio del post. (però privacy addio)
Quindi si ritrovano fregati.
Ah non vorrei dire una cagata ma i minori di 14 anni (credo) gia non possono fumare. (in teoria)
P.s. prima di pensare a sta *******tina, è meglio se si risolvono problemi ben più gravi.
P.p.s.s. Wang, leggendo mi è venuta in mente una cosa.. Sei per il controllo delle droghe leggere da parte dello stato, ma se poi la gestione diventa simile a quella delle sigarette?!?
P.p.s.s. Wang, leggendo mi è venuta in mente una cosa.. Sei per il controllo delle droghe leggere da parte dello stato, ma se poi la gestione diventa simile a quella delle sigarette?!?
Perchè per la gestione delle sigarette dove sta il problema?
Geniale la Turco! A prescindere dall'insensatezza della legge, considerati i bassissimi margini dei tabaccai figuriamoci se smettono di vendere ai minorenni.
@bonanzino: sticazzi del codice fiscale, tanto se usano quello di genitori o amici minorenne non cambia niente.
troppo sbatti chiedere ai genitori o ad altri maggiorenni il codice fiscale.. che non darei mai ad uno sbarbatello nè se fossi il padre nè se fossi un amico
troppo sbatti chiedere ai genitori o ad altri maggiorenni il codice fiscale.. che non darei mai ad uno sbarbatello nè se fossi il padre nè se fossi un amico
3 amici, uno maggiorenne di 18 anni e 2 minorenni di 16 e 17 anni
devono comprare un pacchetto di sigarette ad un distributore automatico che vende sigarette solo a maggiorenni con codice fiscale.
I 2 minorenni chiaramente non possono acquistare le sigarette, quindi chi le acquista?
Le acquista il magiorenne e fumano tutti, maggiorenni e minorenni.
Questo è il succo, non cambia niente con questa legge, non cambia niente nemmeno col distributore ipertecnologico.
3 amici, uno maggiorenne di 18 anni e 2 minorenni di 16 e 17 anni
devono comprare un pacchetto di sigarette ad un distributore automatico che vende sigarette solo a maggiorenni con codice fiscale.
I 2 minorenni chiaramente non possono acquistare le sigarette, quindi chi le acquista?
Le acquista il magiorenne e fumano tutti, maggiorenni e minorenni.
Questo è il succo, non cambia niente con questa legge, non cambia niente nemmeno col distributore ipertecnologico.
Vero.
Ma intanto non tutti hanno amici maggiorenni. E inoltre la legge è pensata per diminuire i fumatori giovanissimi ( 15 anni); ed è raro che un 15 enne abbia amici i 18\19 anni.
non c'entra il discorso se il bimbo ha amici maggiorenni, ecc.
il punto è che hanno "trovato" un modo (dicono loro) per fermare il fumo tra i giovani quando invece non è così, perchè, come testimonia questo topic, in 10 minuti si sono già trovati minimo 3 modi per aggirare 'ste macchinette.
per trovare un codice fiscale basta inserire nome, cognome, data e luogo di nascita in un programmino che lo calcola in 2 millesimi di secondo.
il codice fiscale non è mica il numero di carta di credito.
una fredda macchinetta che venda cose vietate ai minori utilizzando il codice fiscale è un sistema astuto da parte di chi la inventa per dire
"noi abbiamo la coscienza apposto".
Sono oltre 50 anni che il nostro governo ci riempie di proposte che non servono a niente che non servono assoltamente a migliorare il paese.
Eccone un'altra:
» 2007-05-31 11:19
Turco: no vendita sigarette under 18
Norma prevista da Convenzione Oms su controllo tabacco
(ANSA) - ROMA, 31 MAG - Vietare la vendita di sigarette ai minori di 18 anni: la proposta arriva dal ministro della Salute, Livia Turco. La lotta al fumo, osserva il ministro in occasione della Giornata mondiale senza tabacco, 'resta tra le grandi priorita' delle politiche di salute del governo'. La Convenzione dell'Oms sul controllo del tabacco, all'esame della Camera, prevede il divieto di vendere sigarette ai minori di 18 anni.
è una proposta dell'organizzazione mondiale della sanità, non di una pazza politica italiana.
io penso sia giusta.
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