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Discorso sull'argomento pirateria, tante domande che attendono una risposta

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  • Discorso sull'argomento pirateria, tante domande che attendono una risposta

    E' un'argomento abbastanza scottante, anni di battagie legali per difendere i proventi a causa di cd masterizzati e venduti a poco meno di zero.
    Argomento scottante perchè divide in 2 il produttore ed il consumatore.
    Ma chi ha ragione?

    L'Italia è uno dei paesi dove un disco originale ha i prezzi più alti.

    -Chi e quanti ci guadagnano?

    -Per quale motivo dev'essere illegale scaricare qualcosa quando paghiamo comunque la nostra bolletta telefonica per l'adsl?

    -Può mai essere illegale un clic sul monitor?

    -Non è troppo caro un disco a 30 euro? E non ne esce uno l'anno, ma gli artisti si dividono una grossa fetta di mercato.

    -E' giusto privare una persona normale costringendolo a comprare per forza cd originali e spendendo miolti soldi, quando l'artista poi gira con i miliardi tra alberghi di lusso, belle donne, fama e miliardi?


    -Non sarebbe giusto dividere un pochino questa ricchezza?


    -Non sarebbe giusto che gli artisti trovino un modo diverso per venire incontro alla tecnologia che ora permette di scaricare gli album senza chiudersi a riccio denunciando il povero malcapitato di turno?

    Tante domande e chi più ne ha più ne metta. Secondo me i cd originali costano troppo e bisogna trovare una soluzione per venire incontro al consumatore. Gli artisti denunciano un calo dei loro profitti, ma nelle tournè guadagnano centinaia di migliaia di euro. Guadagnano migliaia di euro quando vengono i9nvitati nelle trasmissioni.

    Ci guadagnano loro, i manager e tutti quelli che gli stanno intorno.

    Qual'è secondo voi la soluzione più equa?

  • #2
    continuiamo a scaricare.
    se qualcosa piace veramente e vale la pena di essere comprata la compriamo e basta.
    è così, punto.

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    • #3
      secondo me va diviso il discorso pirateria MUSICALE e la pirateria VIDEOLUDICA a priori perchè sono due tipi di merchandising completamente diversi.


      per quanto riguarda quella musicale,lo ha detto anche il nostro beppe grillo,oramai ci stanno i cantautori che vendono i loro dischi a 5 euro online senza nemmeno distribuirli ai negozi,perchè loro stessi si rendono conto dei prezzi dei loro cd,la maggior parte del loro guadagno sta nei concerti,nelle tournè,negli sponsor,negli inviti ... e il successo lo fanno,come se non lo fanno (mio nonno che è un musicista in pensione ha composto una canzone anni e anni fa per Peppino di Capri e fino a qualche anno fa ancora gli arrivavano i soldi dalla SIAE,grazie a quella canzone ci ha fatto 2 macchine e la casa in campagna,e non ha fatto nemmeno tanto successo).

      per quanto riguarda il discorso videoludico qui la cosa si fa molto differente,come ho gia detto nell'altro topic su games e console io mi faccio un discorso a parte.Sono un netgamer che gioca seriamente online,giocavo prima a Medal of Honor e poi a Call of Duty con diversi clan e ho fatto diverse competizioni ufficiali anche in campo europeo,e in diversi anni ho visto cambiare la situazione videoludica radicalmente.
      Prima crackare un gioco per giocarci in single player era na stronzata,e anche ora un gioco della play2 te lo scarichi facilmente,ma il mercato dei videogiochi si sta spostando su un altro tipo di guadagno,che è quello del mercato online,oramai il 90% dei giochi danno valore alla componente multiplayer,perchè il gioco online oramai è diventato una realtà .... e senza il gioco originale tu non ci giochi online,perchè c'è il controllo cd-key e guid del cd direttamente dal server centrale della casa.Quindi: se vuoi giocare a Call of Duty 2 online devi avere la cd-key,se vuoi giocare ad un qualsiasi gioco blizzard devi comprarti il gioco per connetterti a battle.net o per connetterti ad un server originale di world of ********,lo stesso vale per css e per molti altri giochi ...
      oramai le case fanno guadagno su quei giochi,per tutto il resto nemmeno ci perdono tanto tempo.
      Ovviamente Call of Duty 2 lo trovi a 20 euro anche meno, Cofanetto di css con dods e hl2 l'ho pagato 19 euro,wc3 tft costa 15,w0w costava 45 euro massimo quando è uscito (e w0w è w0w).

      Trovo +ttosto scandaloso i giochi per console in singleplayer che durano 10 minuti e costano 60 euro,quelli me li scarico e stic4zzi
      Ultima modifica di _Sphinx_; 22-05-2007, 00:36.


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      • #4
        Originariamente inviato da righello Visualizza il messaggio
        se qualcosa piace veramente e vale la pena di essere comprata la compriamo e basta.
        è così, punto.
        *

        Comunque l'Italia ha una piaga chiamata SIAE.

        Life was like a fantasy / Taken by reality / Does anyone remember me / You once knew me
        Flashes of the day / I knew I was here to stay / But no one stays the same


        Lo Spambollino fa FIGO

        Membro del W.A.M. (War Against Mediaset) e presidente del M.A.I. (Musicians Against Ibanez)

        Ex Custode della Topa (R.I.P.) [NCdS]

        Dedico questa riga alla topa. Mi mancherai.

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        • #5
          i cd musicali, i dvd, i giochi in Italia, come ogni cosa, costano enormemente rispetto al resto del mondo. noi nn possiamo e nn vogliamo eliminare tutte quelle poche banconote che abbiamo nel portafoglio ovviamente; paghiamo un abbonamento adsl, spesso pure salato e risparmiamo scaricando ogni cosa.
          tanto x iniziare, una persona che ascolta metal e affini potrebbe acquistare cd originali solo se vive in una grande città, dove ci sono negozi come la ricordi e affini dove trovi tutti i titoli che vuoi... qua a ventimiglia, nell'unico e più fornito negozio di musica, film etc etc se gli nomino slayer, megadeth, exodus, legion of the damned, kreator etc etc etc mi chiedono se sto delirando (un mio amico è andato x prendere united abominations dei megadeth e li nn sapevano nemmeno cosa fosse, nonostante avevano in arrivo tutte le novità del mese...); quindi anche mettendoci tutta la buona volontà nn puoi avere tutti i cd originali, perchè c'è roba che nn esiste in commercio quasi e la trovi solo scaricando.
          poi i film... x avere la mia filmoteca avrei dovuto spendere nn so quante migliaia di euro e aver fatto qualche viaggio indietro nel tempo x registrare qualche film vecchio pure... e i giochi vale il discorso che qualcuno ha fatto sopra: x i vecchi ok, scarichi giochi e pace, i nuovi (x citarne uno test drive unlimited che in multiplayer sarà una ****ta assurda) ci vogliono originali x sfruttare appieno il gioco, che si basa molto sul multiplayer; io infatti x esempio ho preso test drive, ma siccome ho la scimmia dell'online mi comprerò il gioco originale.
          poi cmq in Italia facciam pena: se ti beccano chge copi e vendi e divulghi un film "pirata" ti sbattono in isolamento tra un pò e buttanoi pure la chiave, se uccidi, rubi, stupri, etc te la cavi con meno...


          Io sono Tony, Chef Tony, Malanova etc etc..

          Presidentedell'I.B.A.L.F.C.[IoBestemmioALoopFansClub]
          Originally posted by Sergio di Rio
          e' la prima volta che t sento dire un sinonimo di suino non legato al nome di qualche divinita'

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          • #6
            Originariamente inviato da _Sphinx_ Visualizza il messaggio
            : se vuoi giocare a Call of Duty 2 online devi avere la cd-key

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            • #7
              Originariamente inviato da righello Visualizza il messaggio
              continuiamo a scaricare.
              se qualcosa piace veramente e vale la pena di essere comprata la compriamo e basta.
              è così, punto.
              *

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da righello Visualizza il messaggio
                continuiamo a scaricare.
                se qualcosa piace veramente e vale la pena di essere comprata la compriamo e basta.
                è così, punto.
                Così è e così sarà.

                Commenta


                • #9
                  Io a Microsoft non darò mai un soldo.
                  Ultima modifica di w00000fz; 22-05-2007, 12:52.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da righello Visualizza il messaggio
                    continuiamo a scaricare.
                    se qualcosa piace veramente e vale la pena di essere comprata la compriamo e basta.
                    è così, punto.
                    Esattamente.
                    Originariamente inviato da Kranium Visualizza il messaggio
                    Comunque l'Italia ha una piaga chiamata SIAE.
                    Non dirmi nulla, ho conosciuto la SIAE di recente per due amici che fanno i dj, uno schifo.

                    Vi incollo un reply che ho fatto altrove.

                    Un cd con 10/15 traccie a 22€ è forse meno grave di un cd scaricato da internet per poi essere puntualmente ignorato dato che la gente per la stragrande maggioranza non ri-ascolta canzoni che non ritiene di valore (e che di fatto spesso compra)? Perchè poi non posso avere la libertà di provare un prodotto e decidere se comprarlo o no? Perchè nono posso ascoltare una traccia e decidere poi se volerla sul mio pc o meno? Vi immaginate uno che va a comprare una macchina e appena ci si siede sopra esce un ******** tipo pepperminchios che ti dice, "ORA LA COMPRI". Ma per cortesia.

                    Esistono molti modi per combattere la pirateria attiva (ossia quelli che ci guadagnano rubando e rivendendo) e possiede delle ottime strategie come gli account nominali uno per cd per i giochi multyplayer, i genuine check ecc per verificare l'originalità dei software ecc ecc.

                    Io litigavo con un amico l'altro giorno, lui sosteneva che è sbagliato se io compro un cd e lo passo ad un mio amico per ascoltarlo, che fondamentalmente è LA STESSA COSA che succede con i P2P, ma scusate se io mi compro un panino sarò libero di darne metà ad un amico oppure arriva il panettiere e mi cita per masterizzazione di pagnotte? Magari il mio amico apprezza il pane e il panettiere guadagna un cliente, cosa che nel 99% dei casi succede da anni per quegli INGRATI di artisti che dal NULLA diventano famosi facendo circolare promo online.

                    Insomma, perchè sono un ladro se scarico un cd di un'artista da un potenziale amico che la condivide con me? Capisco se la rivendessi per le strade tipo "marok" allora OK, ma io non ci guadagno una lira, anzi, al massimo vado a comprare il cd dell'artista se merita (come ho fatto per gruppi rock/metal, videogames l'ultimo c&c3 ecc ecc)

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                    • #11
                      Anche io ho avuto dei problemi con la SIAE, non ti dico guarda, lascia perdere, un mondo che va allo scatafascio.

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                      • #12
                        imho che le case discografiche ci perdano da quando c'è il p2p è falso.

                        Se ci pensiamo su un attimo il cd chi ha i soldi e la voglia se lo compra lo stesso, perchè rispetto a qualche anno fa cos'è cambiato? Se io non li compravo prima non li compro nemmeno adesso e viceversa.

                        Anzi vi dirò di più, il p2p secondo me fa guadagnare le case discografiche anche più di prima dato che diffonde la musica in tutto il mondo a chiunque infatti oggi come oggi chiunque ha in casa una serie infinita di brani musicali per cui per esempio io ho la possibilità di ascoltare degli artisti che altrimenti non potrei nemmeno conoscere e magari dopo posso anche pensare di comprarmi il loro album.
                        La vista delle condizioni dell'Isola intera senza distinzione di provincie, ispira un profondo sconforto. L'animo prova una continua vicenda di sdegno e di pietà verso i vari elementi che vanno cozzandosi ciecamente in quella disperata confusione, prova uno smarrirsi e un confondersi di tutti quei criterii e concetti di buon governo che nelle università e nei libri si è imparato a ritenere per sicuri, e un dubbio doloroso che tutti quei principii di giustizia e di libertà, nei quali si era abituati a credere quasi come in una religione, non siano altro che discorsi bene architettati per coprir magagne che l'Italia è incapace di curare, una vernice per lustrare i cadaveri.

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                        • #13
                          Originariamente inviato da MarcomeX Visualizza il messaggio
                          imho che le case discografiche ci perdano da quando c'è il p2p è falso.

                          Se ci pensiamo su un attimo il cd chi ha i soldi e la voglia se lo compra lo stesso, perchè rispetto a qualche anno fa cos'è cambiato? Se io non li compravo prima non li compro nemmeno adesso e viceversa.

                          Anzi vi dirò di più, il p2p secondo me fa guadagnare le case discografiche anche più di prima dato che diffonde la musica in tutto il mondo a chiunque infatti oggi come oggi chiunque ha in casa una serie infinita di brani musicali per cui per esempio io ho la possibilità di ascoltare degli artisti che altrimenti non potrei nemmeno conoscere e magari dopo posso anche pensare di comprarmi il loro album.
                          Tutto ha avuto inizio con i Metallica e Napster. Da allora è diventata una guerra incredibile: non si raggiungerà MAI un accordo, in fondo non conviene a nessuno.

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                          • #14
                            Imho dovrebbero i musicisti dovrebbero guadagnare solo con i concerti.

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da count Visualizza il messaggio
                              Un cd con 10/15 traccie a 22€ è forse meno grave di un cd scaricato da internet per poi essere puntualmente ignorato dato che la gente per la stragrande maggioranza non ri-ascolta canzoni che non ritiene di valore (e che di fatto spesso compra)? Perchè poi non posso avere la libertà di provare un prodotto e decidere se comprarlo o no? Perchè nono posso ascoltare una traccia e decidere poi se volerla sul mio pc o meno? Vi immaginate uno che va a comprare una macchina e appena ci si siede sopra esce un ******** tipo pepperminchios che ti dice, "ORA LA COMPRI". Ma per cortesia.
                              Mi pare un pò lavarsi la coscienza fare simili affermazioni, non so dalle tue parti, ma dalle mie gli store hanno le cuffie apposta per ascoltare i CD in vendita al momento, sia roba vecchia che nuove uscite. E penso che questo avvenga in tutte le grandi città, ovviamente se vai a comprare i CD dal salumiere la cosa diventa più difficile.
                              Detto questo ritengo un furto i 22, 25, 28 euro per un CD, soprattutto per chi ne compra diversi al mese, a meno che non si tratti di capolavori ai quali non posso rinunciare e di cui mi piace averne una copia originale a casa. Quindi in genere scarico, se non conosco l'artista e non riesco ad ascoltarlo negli store, poi se mi piace compro.
                              Finchè non capiranno che la SIAE è una piaga io continuerò a scaricare, tanto non possono farmi niente.

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