annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

La strage nel campus USA

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #61
    piccoli non mi avete capito.

    dividiamo in due la questione:
    marcomeX, il tuo discorso merita una risposta abbastanza seria:

    "posso avere un partito da votare xkè penso che sia quello che + mi rappresenterebbe ma niente di +"

    ecco. puoi avere un partito (bada, dico partito perchè è il termine comune con il quale si indica un'associazione di persone che competono per la vita politica di un paese. ed essendo partito, ha una costellazione di valori che poi dovrebbero determinarsi nei diversi campi della politica: da quella economica a quella sociale) da votare perchè pensi che rappresenta di più la tua identità, ossia rappresenta di più chi sei.

    mi capisci? ovvio, puoi essere d'accordo con quello che dice platinette, ma non è necessario che debba diventare per forza gay.

    ora passiamo all'uomo vissuto.
    cienne, se tifi il milan anzichè la US caravaggio, è proprio per quel motivo che tu a parole tanto osteggi, un pò perchè sai che qualcuno possa per caso leggere la tua risposta e sentirsi colpito, un pò perchè sono quelle cose che ti dicono sempre da quando entri in prima elementare, fino alla seconda media (e nel frattempo anche a catechismo); in teoria continuano a dirtele anche dopo, ma solo un gruppo di persone le ascoltano dalla terza media in poi, i merli indiani.

    dunque anche il milan ha rubato ma tu continui a tifarlo, nonstante tu sappia che non sia giusto, e nonostante sia palese a tutto il mondo (vedi sentenza UEFA), continui a identificarti in una massa di persone che si vestono tutti con quelle buffe righe rosse e nere, che cantano tutti la stessa canzone infantile e che esultano tutti se il milan segna.

    bene. tifi il milan perchè vuoi sembrare simpatico a tutti quelli che tifano milan oppure perchè ritieni, tu, da adulto nella piena autocoscienza, di avere qualcosa in comune (calcisticamente) con quella squadra?

    Commenta


    • #62
      Originariamente inviato da batoio Visualizza il messaggio
      piccoli non mi avete capito.
      Piccoli? O_o

      Originariamente inviato da batoio Visualizza il messaggio
      dividiamo in due la questione:
      marcomeX, il tuo discorso merita una risposta abbastanza seria:

      "posso avere un partito da votare xkè penso che sia quello che + mi rappresenterebbe ma niente di +"

      ecco. puoi avere un partito (bada, dico partito perchè è il termine comune con il quale si indica un'associazione di persone che competono per la vita politica di un paese. ed essendo partito, ha una costellazione di valori che poi dovrebbero determinarsi nei diversi campi della politica: da quella economica a quella sociale) da votare perchè pensi che rappresenta di più la tua identità, ossia rappresenta di più chi sei.

      mi capisci? ovvio, puoi essere d'accordo con quello che dice platinette, ma non è necessario che debba diventare per forza gay.
      Il tuo problema è credere che sia un partito o una coalizione a determinare CHI sei. Secondo me è esattamente l'opposto. Sono le persone che determinano i partiti, ed è per questo che mi sto distanziando sempre di più da questo panorama dove esistono poche persone giuste e molti arrivisti. E' dura fartelo capire vedo.

      Originariamente inviato da batoio Visualizza il messaggio
      ora passiamo all'uomo vissuto.
      cienne, se tifi il milan anzichè la US caravaggio, è proprio per quel motivo che tu a parole tanto osteggi, un pò perchè sai che qualcuno possa per caso leggere la tua risposta e sentirsi colpito, un pò perchè sono quelle cose che ti dicono sempre da quando entri in prima elementare, fino alla seconda media (e nel frattempo anche a catechismo); in teoria continuano a dirtele anche dopo, ma solo un gruppo di persone le ascoltano dalla terza media in poi, i merli indiani.
      Perdonami ma non ci si capisce nulla di ciò che hai scritto.

      Originariamente inviato da batoio Visualizza il messaggio
      dunque anche il milan ha rubato ma tu continui a tifarlo, nonstante tu sappia che non sia giusto, e nonostante sia palese a tutto il mondo (vedi sentenza UEFA), continui a identificarti in una massa di persone che si vestono tutti con quelle buffe righe rosse e nere, che cantano tutti la stessa canzone infantile e che esultano tutti se il milan segna.

      bene. tifi il milan perchè vuoi sembrare simpatico a tutti quelli che tifano milan oppure perchè ritieni, tu, da adulto nella piena autocoscienza, di avere qualcosa in comune (calcisticamente) con quella squadra?
      Io sono nato milanista, seguendo gullit e van basten in tv quando ero piccolo. Emozionandomi con mio padre nel guardare le prodezze della squadra n.1 del mondo mentre raggiungeva i suoi trofei. Il milan ha sbagliato e pagato ma qualche anno prima che io nascessi. Quella buffonata che è successa l'anno passato NON ha risolto nulla, ha portato allo scoperto i difetti del nostro calcio e le responsabilità di una società mafiosa in particolare. Tutto il resto sono conseguenze di un terremoto pianificato che non ha però sortito gli effetti sperati. Tu mi parli di giustizia, e ridicolizzi i colori della mia società, ma non ti vergogni nemmeno un pò di esultare, tifare, difendere fino all'inverosimile una squadretta che per corrompere regalava rolex e reclutava giocatori extracomunitari per falsare le sue prestazioni?
      Pensi davvero di dimostrare qualcosa dicendo alcuni sono cattivi altri sono buoni? Oppure inizi a capire che il mondo è disseminato di diverse sfaccettature e i colori monocromatici esistono solo nelle favole?

      Commenta


      • #63
        Originariamente inviato da batoio Visualizza il messaggio
        piccoli non mi avete capito.

        dividiamo in due la questione:
        marcomeX, il tuo discorso merita una risposta abbastanza seria:

        "posso avere un partito da votare xkè penso che sia quello che + mi rappresenterebbe ma niente di +"

        ecco. puoi avere un partito (bada, dico partito perchè è il termine comune con il quale si indica un'associazione di persone che competono per la vita politica di un paese. ed essendo partito, ha una costellazione di valori che poi dovrebbero determinarsi nei diversi campi della politica: da quella economica a quella sociale) da votare perchè pensi che rappresenta di più la tua identità, ossia rappresenta di più chi sei.

        mi capisci? ovvio, puoi essere d'accordo con quello che dice platinette, ma non è necessario che debba diventare per forza gay.
        quindi tu per "identificarsi con un partito" intendi dargli il voto...allora ok sono d'accordo con te

        pargoletto
        La vista delle condizioni dell'Isola intera senza distinzione di provincie, ispira un profondo sconforto. L'animo prova una continua vicenda di sdegno e di pietà verso i vari elementi che vanno cozzandosi ciecamente in quella disperata confusione, prova uno smarrirsi e un confondersi di tutti quei criterii e concetti di buon governo che nelle università e nei libri si è imparato a ritenere per sicuri, e un dubbio doloroso che tutti quei principii di giustizia e di libertà, nei quali si era abituati a credere quasi come in una religione, non siano altro che discorsi bene architettati per coprir magagne che l'Italia è incapace di curare, una vernice per lustrare i cadaveri.

        Commenta


        • #64
          Uhm identificarsi in un partito, non fa altro che spegnere il nostro cervello e seguire "il capo camerata, o il compagno" ciecamente.
          [Amdir]Firma Irregolare[/Amdir]

          Commenta


          • #65
            Originariamente inviato da bonanzino Visualizza il messaggio
            Uhm identificarsi in un partito, non fa altro che spegnere il nostro cervello e seguire "il capo camerata, o il compagno" ciecamente.
            Bella cazzata

            Commenta


            • #66
              Originariamente inviato da bonanzino Visualizza il messaggio
              Uhm identificarsi in un partito, non fa altro che spegnere il nostro cervello e seguire "il capo camerata, o il compagno" ciecamente.
              no non hai capito.

              Commenta


              • #67
                Alla fine è sempre colpa dei cinesi.. che hanno inventato la polvere da sparo.
                Firma Irregolare, Editata.

                Freddy - GN Administrator

                Commenta


                • #68
                  non importa quanto tu sia grosso o allenato...
                  da quando hanno inventato la polvere da sparo siamo tutti uguali

                  Commenta


                  • #69
                    io spezzerei una lancia a favore del killer, se me lo permettete.
                    ho letto fino alla seconda terza pagina, e ci si stava chiedendo quali fossero le cause che han portato l'omicida a fare quel casino...
                    alcuni ovviamente han dato la colpa alle armi..ma quelle sono solo il mezzo. il motivo non è che aveva in casa qualche ak e ha deciso di sperimentarlo a scuola, questo è quello che vogliono farci credere gli americani. puntano il dito sui videogiochi violenti, sulla musica rock e anche sui film...ma non è vero, cioè oddio, possiamo dire che questi media diffondano violenza, è vero, mostrino come è possibile risolvere tutto con una bella s*****ttata o una fucilata nel petto, è vero. ma se vogliamo cercare le cause, le vere cause che han portato a questi massacri...bè io penso che dovremmo puntare il dito proprio sugli americani...queste persone che secondo alcuni han la civiltà più evoluta e che (fortunatamente!) stan cercando con ottimi risultati di esportare in ogni parte del globo. (memorabile la battuta di ficarra e picone: "e dietro ai missili che ci scrivono?" "può causare pace.")
                    Gli americani sono intolleranti, razzisti, materiali all'ennesima potenza e anti comunisti, memorabile la loro filosofia "se non combini un ***** nella vita, sei un perdente."
                    Qui non si parla di spietati killer ma di ragazzini che ogni giorno devono sopportare il prodotto di questa cultura, i mostri che stanno a scuola. Bambini viziati, che han sempre avuto tutto quello che volevano e che si sentono semi dii, forti delle loro amicizie e del gruppo, che ti porta sempre ad esagerare.
                    Se avete sentito le parole del killer, il suo testamento psicologico, di certo si può dire che era fuori di testa, che avesse sbroccato, vero. Ma la colpa per una volta la vogliamo riconoscere come NOSTRA?
                    Qui da noi i genitori picchiano gli insegnanti se appioppano brutti voti ai figli, lì da loro (e ci scommetto) queste cose non succedono, ma solo perchè un insegnante non si sognerebbe mai di dare un brutto voto al figlio di uno stimato borghese, che magari sovvenziona la scuola ogni anno con cospicue somme.
                    Cosa voglio dire? Che siamo nella stessa *****, aspettate qualche anno e anche da noi salteranno fuori accoltellamenti in classe e *****te simili.
                    Spero di sbagliarmi, ma la strada è quella, l'emulazione si vede tutta.
                    "E' la storia di una società che precipita.
                    E che mentre sta precipitando si ripete per farsi coraggio:
                    fino a qui tutto bene, fino a qui tutto bene...fino a qui tutto bene.
                    Il problema non è la caduta, ma l'atterraggio."

                    - Vivo in uno stato alterato di coscienza.
                    - In Italia, allora.

                    Originariamente inviato da Whitesnake
                    ... fanculizzati tutto!
                    Anzi.... parte la maledizione!!!
                    Te...... nn trombi +!
                    ke il tuo pisello sia dannato alla solitudine eterna!

                    Commenta


                    • #70
                      Originariamente inviato da zano83 Visualizza il messaggio
                      io spezzerei una lancia a favore del killer, se me lo permettete.
                      ho letto fino alla seconda terza pagina, e ci si stava chiedendo quali fossero le cause che han portato l'omicida a fare quel casino...
                      alcuni ovviamente han dato la colpa alle armi..ma quelle sono solo il mezzo. il motivo non è che aveva in casa qualche ak e ha deciso di sperimentarlo a scuola, questo è quello che vogliono farci credere gli americani. puntano il dito sui videogiochi violenti, sulla musica rock e anche sui film...ma non è vero, cioè oddio, possiamo dire che questi media diffondano violenza, è vero, mostrino come è possibile risolvere tutto con una bella s*****ttata o una fucilata nel petto, è vero. ma se vogliamo cercare le cause, le vere cause che han portato a questi massacri...bè io penso che dovremmo puntare il dito proprio sugli americani...queste persone che secondo alcuni han la civiltà più evoluta e che (fortunatamente!) stan cercando con ottimi risultati di esportare in ogni parte del globo. (memorabile la battuta di ficarra e picone: "e dietro ai missili che ci scrivono?" "può causare pace.")
                      Gli americani sono intolleranti, razzisti, materiali all'ennesima potenza e anti comunisti, memorabile la loro filosofia "se non combini un ***** nella vita, sei un perdente."
                      Qui non si parla di spietati killer ma di ragazzini che ogni giorno devono sopportare il prodotto di questa cultura, i mostri che stanno a scuola. Bambini viziati, che han sempre avuto tutto quello che volevano e che si sentono semi dii, forti delle loro amicizie e del gruppo, che ti porta sempre ad esagerare.
                      Se avete sentito le parole del killer, il suo testamento psicologico, di certo si può dire che era fuori di testa, che avesse sbroccato, vero. Ma la colpa per una volta la vogliamo riconoscere come NOSTRA?
                      Qui da noi i genitori picchiano gli insegnanti se appioppano brutti voti ai figli, lì da loro (e ci scommetto) queste cose non succedono, ma solo perchè un insegnante non si sognerebbe mai di dare un brutto voto al figlio di uno stimato borghese, che magari sovvenziona la scuola ogni anno con cospicue somme.
                      Cosa voglio dire? Che siamo nella stessa *****, aspettate qualche anno e anche da noi salteranno fuori accoltellamenti in classe e *****te simili.
                      Spero di sbagliarmi, ma la strada è quella, l'emulazione si vede tutta.
                      Le tue argomentazioni sono valide. La mia opinione però è leggermente differente. k, molti americani sono esaltati mangia hot-dog cornutazzi e pure un po mafiosi, ma da qui a dire "è colpa loro se poi li ammazzano" ce ne vuole. La violenza non è mai giustificabile, tantomeno quando è fatta "random" e con persone indifese. La responsabilità diretta è di chi ha permesso ad un folle di venire a contatto con una situazione evidentemente destabilizzante e impossibile per un soggetto debole come il killer.

                      Commenta


                      • #71
                        Originariamente inviato da count Visualizza il messaggio
                        La responsabilità diretta è di chi ha permesso ad un folle di venire a contatto con una situazione evidentemente destabilizzante e impossibile per un soggetto debole come il killer.

                        l'ufficio immigrazione?

                        Commenta


                        • #72
                          Originariamente inviato da quetzhal Visualizza il messaggio
                          l'ufficio immigrazione?

                          Questo ne ha ammazzati 32, il Presidente di quel Paese migliaia, siamo sicuri di avere centrato il problema killer negli USA?

                          Commenta


                          • #73
                            Originariamente inviato da StellaDellaSenna Visualizza il messaggio
                            Questo ne ha ammazzati 32, il Presidente di quel Paese migliaia, siamo sicuri di avere centrato il problema killer negli USA?

                            Commenta


                            • #74

                              Commenta


                              • #75
                                Originariamente inviato da count Visualizza il messaggio
                                Le tue argomentazioni sono valide. La mia opinione però è leggermente differente. k, molti americani sono esaltati mangia hot-dog cornutazzi e pure un po mafiosi, ma da qui a dire "è colpa loro se poi li ammazzano" ce ne vuole. La violenza non è mai giustificabile, tantomeno quando è fatta "random" e con persone indifese. La responsabilità diretta è di chi ha permesso ad un folle di venire a contatto con una situazione evidentemente destabilizzante e impossibile per un soggetto debole come il killer.
                                uh no aspetta, non sto dicendo che è giusto quello che sia successo, mi permetto di dire solo che è logico. logico.
                                io penso che l'america sia una polveriera, pronta ad esplodere da un momento all'altro.
                                si intuisce da questi "casi" che esplodno, imho, con sempre più frequenza. si capisce dalla politica estera, e da quella interna.
                                L'unica salvezza del governo americano è puntare il dito contro un nemico, un capro espiatorio dove far convolgere tutto l'odio di cui l'america straripa.
                                Quindi raga, poniamoci solo un problema, chi saranno i prossimi? Per assurdo, potremmo anche essere noi. Assurdo perchè siamo in europa, ma questo non è un buon motivo per tranquillizzarci. A meno che, certo, occhio non vede, cuore non duole.

                                "...
                                Un lungometraggio di dolore e affanno, solo chi ha il potere può cambiarlo. Ma finchè il sedere è al caldo sarà per loro più importante della vita di un altro, modificarlo in meglio puoi scordartelo. Sono parole senza suono, perchè loro possono comprarsele e cambiare come ***** in oro. Siamo persi, se davanti a Dio siamo diversi perchè possono pagarlo e pure lui sta buono. E intanto continuano le guerre nel mondo, alcune dopo due tg le scordi in un secondo. Ma avessimo un ricord per ogni suo morto, il taglio sul cuore sarebbe molto più profondo.
                                ..." One Mic - Ensi demo
                                "E' la storia di una società che precipita.
                                E che mentre sta precipitando si ripete per farsi coraggio:
                                fino a qui tutto bene, fino a qui tutto bene...fino a qui tutto bene.
                                Il problema non è la caduta, ma l'atterraggio."

                                - Vivo in uno stato alterato di coscienza.
                                - In Italia, allora.

                                Originariamente inviato da Whitesnake
                                ... fanculizzati tutto!
                                Anzi.... parte la maledizione!!!
                                Te...... nn trombi +!
                                ke il tuo pisello sia dannato alla solitudine eterna!

                                Commenta

                                Sto operando...
                                X