pena di morte

[babeljunior]

Non ho dato della scimmia a nessuno, ho solo scritto che l'uomo e la bestia sono differenti soprattutto per quel quid che si nota nell'intelletto e di conseguenza sulle convenzioni sociali di una civiltà. Certi comportamenti "bestiali", come lo stupro, non sono da meno di una società che vede nel proprio esprimersi il senso di vendetta supportato dalle leggi. Non è un mio parere, non è altro che un dato di fatto, è il progresso.

[shirai]

Non lo costringi mica. Può scegliere. E'come se io, carceriere, fossi il suo datore di lavoro: non lavori? Non ti pago. Questo accade anche fuori dalle carceri, perchè non potrebbe accadere anche dentro?

I detenuti non sono gente comune che rispetta degli orari, abituata ad un certo tipo di vita. Per molti di loro poi, giusto per farti capire che non hai a che fare con gente normale, sodomizzare qualcuno è una questione di rispetto...

Lo dico tanto per far capire di che tipi di persone stiamo parlando. E cosa gli vuoi far fare a tipi del genere? Ci sarà pure qualcuno che si mette a lavorare, ma saranno una minima parte. E gli altri?

Il carceriere poi è carceriere. Non è un datore di lavoro. Con quale titolo dai al carceriere o qualsiasi dipendente del carcere, pure se fosse il direttore, l'incarico di poter insegnare un lavoro a qualcuno senza nessuna qualifica di quel determinato lavoro?

Poi quali tipi di lavoro faresti fare ai detenuti?

Pure se potessero spaccare le pietre, quali pietre spaccherebbero se tutti gli appalti di questo tipo le hanno ormai le aziende che usano le ruspe?

Beh, allora secondo il tuo ragionamento non dovremmo nemmeno mettere in prigione i criminali visto che ci vanno controvoglia?!... sei proprio un ignorante Wang.

Se un criminale ammazza qualcuno, o ruba, o stupra, perde ogni diritto tra cui la libertà, che comprende anche quella di scelta.

Scusa se sono ignorante, hai fatto benissimo anche a metterlo in evidenza, ed infatti spero di migliorare la mia cultura.

Però mi sembra un pò strano, che una persona colta come te, scriva cose che nemmeno alle elementari un bambino scriverebbe. Come ad esempio che:"Se un criminale ammazza qualcuno, o ruba, o stupra, perde ogni diritto tra cui la libertà, "...
... Bè, da che mondo è mondo, un criminale che ruba, stupra o quel che si voglia, non perde i diritti, ma li ha comunque. Va incontro a delle regole indotte dalla nostra giustizia e dalla nostra costituzione, che in tanti casi è il carcere.
Nonostante il carcere, all'interno, il detenuto ha tutti i diritti. Ha il diritto di avere un letto, ha il diritto di avere 3 pasti al giorno, ha il diritto di stare all'aperto dentro il cortile del carcere, ha il diritto di ricevere le visite, ha il diritto di ricevere tutte le opportune cure mediche, ha il diritto di avere a disposizione un dottore sempre.

Scusa se sono ignorante, e non vorrei permettermi. Ma volevo chiederti, chi ti ha detto che non ha nessun diritto?

[Mulazza]

Poi quali tipi di lavoro faresti fare ai detenuti?

Spalare mierda, pulire boschi e strade, costruire le giostre per i bambini.

[shirai]

Spalare mierda, pulire boschi e strade, costruire le giostre per i bambini.

Ci sono già aziende che fanno questi lavori, con personale qualificato per questi lavori.

Non siamo negli anni '30...

[Justice]

Wang, quoto quasi per intero il tuo discorso, ma non concordo su questo punto:

I detenuti non sono gente comune che rispetta degli orari, abituata ad un certo tipo di vita. Per molti di loro poi, giusto per farti capire che non hai a che fare con gente normale, sodomizzare qualcuno è una questione di rispetto...

Sodomizzare qualcuno? Forse non sai che solo 8/9% delle persone che sono in carcere è stata reclusa per omicidio, perciò non mi sembra corretto parlare di coloro come bestie, dato che sono persone comuni che hanno fatto degli errori dovuti, sicuramente, a delle circostanze a loro sfavorevoli (poi, vabbè, siamo d'accordo sul fatto che c'è sempre l'animale che si distingue dalla massa, ma non sono tutti bestie come nei film).

[Veuyon]

Justice, penso che con "sodomizzare" intendesse l'implicito atto omosessuale che molto spesso capita tra carcerari in seguito a lunghi periodi di astinenza da f**a. Almeno così penso

In poche parole: non allacciarti mai le scarpe in un carcere.

[shirai]

Wang, quoto quasi per intero il tuo discorso, ma non concordo su questo punto:

Sodomizzare qualcuno? Forse non sai che solo 8/9% delle persone che sono in carcere è stata reclusa per omicidio, perciò non mi sembra corretto parlare di coloro come bestie, dato che sono persone comuni che hanno fatto degli errori dovuti, sicuramente, a delle circostanze a loro sfavorevoli (poi, vabbè, siamo d'accordo sul fatto che c'è sempre l'animale che si distingue dalla massa, ma non sono tutti bestie come nei film).

Sono pienamente d'accordo e non volevo fare assolutamente di tutta l'erba un fascio. Volevo solo specificare che non è facile dare orari a persone che hanno commesso dei crimini perchè avevano una vita irregolare anche prima di entrare in carcere. L'esempio della sodomizzazione è rivolto solo a questo.

[Justice]

Justice, penso che con "sodomizzare" intendesse l'implicito atto omosessuale che molto spesso capita tra carcerari in seguito a lunghi periodi di astinenza da f**a. Almeno così penso

Che fai mi perseguiti? :P

No comunque ovvio che non è che tutti quelli che finiscono in carcere si prendono a pisellate. E comunque, è anche IN PARTE comprensibile: in tempo di carestia, ogni buco è galleria.

[delpietro]

lo Stato, pur se non lo capite per evidenti limiti, non è impersonale, siamo io, tu, voi, l'applicazione delle sue regole non mira al sostegno delle emozioni, bensì al concetto di giusto e non sempre ciò che è giusto è anche piacevole, ma è la base della nostra civilità.

*

[Kaisersouze]

I detenuti non sono gente comune che rispetta degli orari, abituata ad un certo tipo di vita. Per molti di loro poi, giusto per farti capire che non hai a che fare con gente normale, sodomizzare qualcuno è una questione di rispetto...

Lo dico tanto per far capire di che tipi di persone stiamo parlando. E cosa gli vuoi far fare a tipi del genere? Ci sarà pure qualcuno che si mette a lavorare, ma saranno una minima parte. E gli altri?

Il carceriere poi è carceriere. Non è un datore di lavoro. Con quale titolo dai al carceriere o qualsiasi dipendente del carcere, pure se fosse il direttore, l'incarico di poter insegnare un lavoro a qualcuno senza nessuna qualifica di quel determinato lavoro?

Poi quali tipi di lavoro faresti fare ai detenuti?

Pure se potessero spaccare le pietre, quali pietre spaccherebbero se tutti gli appalti di questo tipo le hanno ormai le aziende che usano le ruspe?

Guarda, il tuo punto di vista è abbastanza condivisibile per certi versi... ma tu credi che se a un detenuto fai a meno di dargli da mangiare se non lavora, questo si improvvisa nuovo Pannella? Guarda che la maggior parte della gente (anche dei carcerati) la fame la sente ed è disposta a lavorare pur di sopravvivere. Se poi a te questo sembra un comportamento disumano lì abbiamo proprio una differenza ideologica di fondo: per me non lo è.

Per quanto riguarda i lavori da fargli fare poniti questa domanda: allo stato costa di meno dare l'appalto ad un'azienda o mandare i detenuti a fare il lavoro? Chi ci rimette è solo l'azienda ma alla fine non è che la fai fallire: una volta che i detenuti sono occupati con un lavoro, le aziende del settore possono ricevere altri appalti, no?

[shirai]

Guarda, il tuo punto di vista è abbastanza condivisibile per certi versi... ma tu credi che se a un detenuto fai a meno di dargli da mangiare se non lavora, questo si improvvisa nuovo Pannella? Guarda che la maggior parte della gente (anche dei carcerati) la fame la sente ed è disposta a lavorare pur di sopravvivere. Se poi a te questo sembra un comportamento disumano lì abbiamo proprio una differenza ideologica di fondo: per me non lo è.

Per quanto riguarda i lavori da fargli fare poniti questa domanda: allo stato costa di meno dare l'appalto ad un'azienda o mandare i detenuti a fare il lavoro? Chi ci rimette è solo l'azienda ma alla fine non è che la fai fallire: una volta che i detenuti sono occupati con un lavoro, le aziende del settore possono ricevere altri appalti, no?

Non è che per me è disumano non dar da mangiare ad un detenuto, anzi, in tanti casi la penso come te. Però è illegale, è contro la legge non dare da mangiare ad un detenuto.

Nelle aziende lavorano persone che campano le famiglie. Non puoi pensare di farci rimettere l'azienda e di conseguenza il personale per favorire i detenuti. Nelle aziende lavorano persone che campano le famiglie con quei soldi, che lavorano sodo ed hanno uno stimolo nel lavorare. E lavorano quindi in un certo modo.
Se fai lavorare i detenuti, innanzi tutto lavoreranno molto controvoglia, dato che comunque dopo il lavoro gli aspetta la cella.

[dadoca]

Potremmo dar loro da cucire i palloni della Nike.
Due (e più..) piccioni con una fava.

[bruise]

Io sono del parere che non esista peggior punizione che togliere la libertà all'individuo, assassino,stupratore o genocida che sia.


E sono anche dell'opinione che se una ragazza esce di casa con minigonna girofica che gli si vedono persino le pieghette del culo, una scollatura che copre solo i capezzoli a metà se la va a cercare:andare in giro vestite come le battone per strada non è certo il miglior modo per evitare certe cose

[Kaisersouze]

Non è che per me è disumano non dar da mangiare ad un detenuto, anzi, in tanti casi la penso come te. Però è illegale, è contro la legge non dare da mangiare ad un detenuto.

Come ti ho già detto molte volte, se dobbiamo limitarci a discutere entro i limiti della legge, senza quindi ipotizzare alcun cambiamento, allora tanto vale fornire un servizio di documentazione e limitarci a quotare la legge italiana... è ovvio che si parli di modifiche alla legge italiana (forse anche alla costituzione, a sto punto).

Nelle aziende lavorano persone che campano le famiglie. Non puoi pensare di farci rimettere l'azienda e di conseguenza il personale per favorire i detenuti. Nelle aziende lavorano persone che campano le famiglie con quei soldi, che lavorano sodo ed hanno uno stimolo nel lavorare. E lavorano quindi in un certo modo.
Se fai lavorare i detenuti, innanzi tutto lavoreranno molto controvoglia, dato che comunque dopo il lavoro gli aspetta la cella.

Beh come ti ho già detto i carcerati non manderebbero in fallimento le aziende... alla fine è come se in alcuni settori nascesse un'azienda concorrente: succede da sempre e sempre succederà. Per quel che riguarda i carcerati che lavorano controvoglia è sufficiente dire alle guardie che li controllano di compilare un modulo giornaliero ad personam, per vedere chi ha lavorato bene e chi ha lavorato male. Chi non supera una certa quota lavorativa prende meno cibo.

[shirai]

Come ti ho già detto molte volte, se dobbiamo limitarci a discutere entro i limiti della legge, senza quindi ipotizzare alcun cambiamento, allora tanto vale fornire un servizio di documentazione e limitarci a quotare la legge italiana... è ovvio che si parli di modifiche alla legge italiana (forse anche alla costituzione, a sto punto).


Se allora decidiamo di parlare di modifiche della legge italiana allora soo d'accordo, è diversa la situazione. Il dibattito è sempre ben accetto.



Beh come ti ho già detto i carcerati non manderebbero in fallimento le aziende... alla fine è come se in alcuni settori nascesse un'azienda concorrente: succede da sempre e sempre succederà. Per quel che riguarda i carcerati che lavorano controvoglia è sufficiente dire alle guardie che li controllano di compilare un modulo giornaliero ad personam, per vedere chi ha lavorato bene e chi ha lavorato male. Chi non supera una certa quota lavorativa prende meno cibo.

Ma chi azienda prenderebbe a lavorare dei detenuti? Chi è così pazzo?