Welby è morto ieri sera, mercoledì 20 dicembre, intorno alle 23:30. Con lui, oltre alla moglie Mina, alla sorella Carla e agli amici più stretti, c'erano Marco Cappato, europarlamentare radicale e segretario dell'Associazione Luca Coscioni, e Mario Riccio, medico anestesista-rianimatore dell'ospedale di Cremona, impegnato da dieci anni nella bioetica come componente dell'associazione di volontariato Consulta di Bioetica onlus.
Il medico dice "Dopo essere entrato in contatto con Marco Cappato, mi sono reso disponibile a concretizzare il desiderio di Piergiorgio Welby. Io non vedevo alcun ostacolo a questo" dice il medico "ritenendo il diritto di Welby assolutamente riconosciuto e ampiamente praticato. Sono arrivato a Roma lunedì e ho conosciuto personalmente Piergiorgio Welby. Nel corso di un lungo colloquio, mi ha confermato pienamente la sua volontà che potesse essere interrotta la terapia ventilatoria cui lui era legato, e ovviamente che questo potesse avvenire in corso di sedazione".
Nelle parole di Marco Cappato il ricordo dell'impegno politico di Welby: "Ha lottato contro la tortura che ogni giorno gli era inflitta, percorrendo tutte le vie istituzionali e democratiche per ottenere la possibilità di interrompere quel trattamento-tortura nel rispetto della legalità. Piergiorgio Welby ha ottenuto quello che per 88 giorni [dalla sua lettera indirizzata al capo dello Stato, ndr] ha cercato di spiegare di volere" prosegue Cappato. "L'ha ottenuto nel pieno rispetto del diritto e della Costituzione".
Il ricordo delle ultime parole di Welby nel ricordo di Marco Cappato: "L'ultima parola che Piergiorgio mi ha voluto dire, anzi ripetere più volte, è stata: grazie".
Moltissimi i pareri a riguardo, qual'è il vostro? Un'occasione per affrontare seriamente l'oblio legislativo in materia, un caso da non dimenticare :O
Il medico dice "Dopo essere entrato in contatto con Marco Cappato, mi sono reso disponibile a concretizzare il desiderio di Piergiorgio Welby. Io non vedevo alcun ostacolo a questo" dice il medico "ritenendo il diritto di Welby assolutamente riconosciuto e ampiamente praticato. Sono arrivato a Roma lunedì e ho conosciuto personalmente Piergiorgio Welby. Nel corso di un lungo colloquio, mi ha confermato pienamente la sua volontà che potesse essere interrotta la terapia ventilatoria cui lui era legato, e ovviamente che questo potesse avvenire in corso di sedazione".
Nelle parole di Marco Cappato il ricordo dell'impegno politico di Welby: "Ha lottato contro la tortura che ogni giorno gli era inflitta, percorrendo tutte le vie istituzionali e democratiche per ottenere la possibilità di interrompere quel trattamento-tortura nel rispetto della legalità. Piergiorgio Welby ha ottenuto quello che per 88 giorni [dalla sua lettera indirizzata al capo dello Stato, ndr] ha cercato di spiegare di volere" prosegue Cappato. "L'ha ottenuto nel pieno rispetto del diritto e della Costituzione".
Il ricordo delle ultime parole di Welby nel ricordo di Marco Cappato: "L'ultima parola che Piergiorgio mi ha voluto dire, anzi ripetere più volte, è stata: grazie".
Moltissimi i pareri a riguardo, qual'è il vostro? Un'occasione per affrontare seriamente l'oblio legislativo in materia, un caso da non dimenticare :O
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