Manifestazione "contro" la violenza

[w00fz1]

No. Tipo che se sei italiano, se sei fiero della tua nazione, se credi e rispetti la costituzione italiana e se condanni moralmente ogni manifestazione da 3° mondo sei uno spietato killer nazifascista e capitalista.

Tu hai le idee troppo confuse.


@ Restless: Però, nonostante tutto, finalmente una manifestazione si è fatta sentire. Era anche ora...

[marcoamigos]

Morti? Feriti? Danni alla proprietà altrui? Dov'è il teppismo?

Danno politico aver dato modo di sparlare di una manifestazione importante che aveva qualcosa di importante da dire.

[count]

Tu hai le idee troppo confuse.

Io almeno ho delle idee. Non ragiono accecato dall'odio, dal poco rispetto che verso gli altri e dall'estremismo di metà anni novanta.

[grandexeno4]

io posso capire che ora come ora le manifestazioni non sono "utili" se non vanno in TV, sui giornali e su internet, pero' mi chiedo se allora non sono degli scalmanati a fare le idiozie pirotecniche ma li mandano gli organizzatori ufficiali (che sarebbe peggio, sinceramente non lo avevo immaginato perche' sono ancora troppo newbbo si vede)

Inoltre, se si deve dire "beh almeno in questo modo si arriva all'obiettivo" bisogna farsi un'esame di coscienza e capire cosa non va e cosa si deve fare per rendere piu' efficace e ufficialmente vincolante la protesta.

Nel senso che se non bastano gli attuali strumenti in mano al cittadino per modificare qualcosa a livello di legge, e' evidente che non e' coi comportamenti fashion che si riportera' la societa' ad un corretto livello di efficenza politica e decisionale (nell'ambito del rapporto richieste del cittadino-governo che le applica).

La televisione in questo senso sta portando i comportamenti all'interno delle manifestazioni di piazza a livelli da Grande Fratello, dove ci si riduce ad atti di dubbio gusto per promuovere cause di ottima levatura civile e morale; un po' come se in una chiesa si vendessero i pornazzi per poi devolvere il tutto al Terzo Mondo, a causa della mancanza di sussidi alternativi (questo era un ->paragone<- e nulla piu' ^^)

Il fatto piu' importante e' che non si sta trattando solo di "per ottenere giusti obiettivi sia giusto anche il metodo senno' sei incoerente e magari Gesu' piange", a mio avviso in questa specifica problematica si deve ravvisare che il raggiungimento di una coerenza di civilta' tra richiesta e obiettivo e ovviamente propedeutica ad un miglioramento dello standard civico e del senso civico collettivo che la popolazione sente di dover rispettare in tutte le occasioni.
In questo modo si lavora anche per il futuro, cercando sempre di piu' di ottenere mezzi meno caserecci piu' civili piu' vincolanti e piu' efficaci per ottenere qualcosa, altrimenti di questo passo nel 2050 sara' lecito lanciare feci contro il palazzo del governo, vi pare?

La CIVILTA' e' un bene fondamentale e il senso civico ne e' la fonte principale, assistita dalla Cultura e dall'Intelligenza.

Lasciare che ci siano comportamenti estremi e fuoriluogo in un ambito di richiesta etica e civile secondo me e' una GROSSA sconfitta.

[kherisian]

secondo me la + grossa sconfitta è il vivere in un sistema e non poterlo cambiare neanche se si è la maggioranza

[babeljunior]

secondo me la + grossa sconfitta è il vivere in un sistema e non poterlo cambiare neanche se si è la maggioranza

La madre dei cretini è sempre incinta, non saremo mai la maggioranza.

[w00fz1]

Nel senso che se non bastano gli attuali strumenti in mano al cittadino per modificare qualcosa a livello di legge, e' evidente che non e' coi comportamenti fashion che si riportera' la societa' ad un corretto livello di efficenza politica e decisionale (nell'ambito del rapporto richieste del cittadino-governo che le applica).

Questo mi sembra un ottimo spunto di riflessione. Le manifestazioni, hanno ancora utilità di qualsiasi tipo, oggigiorno? Se si arriva_a_bruciare_manichini / ci_si_scandalizza_perchè_si_bruciano_dei_manichini (sono le due posizioni, per chi non ci arriva) è perchè le manifestazioni, probabilmente, non hanno più effetto di alcun genere.
Sapere che esiste una manifestazione e parteciparvi giusto per passarmi una giornata diversa dal solito e fari quattro passi per la città, consapevole che non porterà mai a nulla, fa perdere tutto il senso della manifestazione.
La manifestazione, io, la considero l'espressione collettiva di opinioni comuni, che cambiano colore e forma in base al singolo individuo. Se quelle persone han pensato di esprimersi bruciando 3 manichini di 3 soldati di nazionalità diverse, l'han fatto come forma di protesta verso qualcosa che LORO ritengono ingiusta. Non concederglielo andrebbe contro il significato di manifestazione, perchè giudicarli, allora?
Qualora si arrivasse a commettere reati durante una manifestazione, allora sì che sarebbe giusto farne pagare le conseguenze, ma dal momento che si sono espressi entro i limiti della legalità, che si sono espressi per come sentono loro la protesta contro cui manifestano, trovo scorretto deviare il senso della manifestazione solo ed esclusivamente su chi si è espresso in modo più duro degli altri. Significa che, allora, tutto il resto della manifestazione è passato in secondo piano e non ha più alcun valore? Io penso che siano solo cavilli a cui ci si appende pur di non affrontare l'argomento in modo serio.

La madre dei cretini è sempre incinta, non saremo mai la maggioranza.

[count]

La CIVILTA' e' un bene fondamentale e il senso civico ne e' la fonte principale, assistita dalla Cultura e dall'Intelligenza.

Lasciare che ci siano comportamenti estremi e fuoriluogo in un ambito di richiesta etica e civile secondo me e' una GROSSA sconfitta.

Sono le cose più giuste e belle che hai scritto da quando ti conosco. Quando ci vuole ci vuole. Un UP per restless.

La madre dei cretini è sempre incinta, non saremo mai la maggioranza.

[bisboccia]

ho usato un termine vago come "teppismo": volevo pero' intendere tutti quei comportamenti che vanno contro il vivere civile e la convivenza, atti aggresivi, atti illegali.

Come al solito non condanno l'idea di manifestare contro cio' che riteniamo ingiusto, e' un diritto del cittadino: quello che stigmatizzo e' che ci si sente autorizzati a fare cio' che si vuole sopratutto a seconda della gravita' di cio' contro cui si manifesta.

Ripeto: bruciare qualcosa che raffigura qualcuno NON E' NORMALE a mio avviso, non e' qualcosa che un cittadino farebbe normalmente, pur in segno di protesta. Ogni forma di protesta DEVE rientrare in un ambito di civilta', altrimenti vengono a cadere tutte le richieste di altrettanta civilta' nei confronti dei manifestanti, e nei confronti dell'obiettivo della manifestazione.

resteless la pensa come neclo-ord!
resteless la pensa come neclo-ord!
resteless la pensa come neclo-ord!



ihihhi!

[w00fz1]

[Kaisersouze]

Io penso che siano solo cavilli a cui ci si appende pur di non affrontare l'argomento in modo serio.

Resta il fatto che, per un motivo o per l'altro, come noi stiamo qui a indignarci per questi atti o a difenderli, così le masse, di fronte alla notizia così come viene presentata dai sistemi di informazione mediatici, commentano il gesto senza capirlo veramente.

Allora, non è forse che il messaggio è troppo difficile? Se persino molti politici di sinistra preferiscono dissociarsi da esso, come pretendete che la gente capisca?


edit

Questa faccina è DEFINITIVA!

[babeljunior]

Woofz sei un violento.

[w00fz1]

Woofz sei un violento.

E' solo un manichino...

@ Kaiser:

Allora, non è forse che il messaggio è troppo difficile? Se persino molti politici di sinistra preferiscono dissociarsi da esso, come pretendete che la gente capisca?

Questa tua affermazione, mentre l'hai pensata e poi scritta, non ti ha spaventato tantissimo? Limitare, dosare, moderare il modo di esprimersi per farsi capire dai politici/gente... brrr, non voglio nemmeno pensarci che nessuno abbia REALMENTE capito il messaggio.

[babeljunior]

E' solo un manichino...

Appunto, se spari sulle persone porti la democrazia e la pace, se incendi i manichini sei un violento.

[w00fz1]

Appunto, se spari sulle persone porti la democrazia e la pace, se incendi i manichini sei un violento.

Ma io amo l'Italia.