Bambini in difficolta' a scuola

[w00fz1]

come sei ottimista: si vede che non hai mai giocato ad Abe's Odissey

Ah, sarei io l'ottimista eh? L'evoluzione di quegli esseri di Oddworld Abe's, è molto più avanzata rispetto alla visione che ho avuto sul nostro futuro non troppo lontano..

[Santo]

Punto uno: non si boccia piu'. E non venitemi a dire che si traumatizza il bambino. Arriva gente in terza media che non sa manco le tabelline. E poi perchè i genitori possono opporsi a una bocciatura? E' una cosa che non concepirò mai.
Punto due: eccessiva permissività. I ragazzi si stanno abituando a ottenere ciò che vogliono pestando i piedi... è il massimo di comunicatività che raggiungono. Oltre non si parla, non si discute.
Oltretutto, oggi vengono viziati come pochi... non avevo mai visto qualche 15-16enne con 500 Euro di vestiti addosso (è solo un esempio, ce ne sono di ben + tristi come quello della Maserati un paio di settimane fa ). Hanno tutto e subito, vengono tenuti a vent'anni in una gabbia d'oro, non sanno prendersi delle responsabilità.
Perchè sforzarsi a scuola, impegnarsi per un obbiettivo quando si può avere tutto senza sforzo? Questa è la filosofia di vita odierna, purtroppo.
Punto tre: preparazione degli insegnanti. Certa gente non dovrebbe avere neanche la terza media, altro che laurea.
Punto quattro: sistema scolastico. Riforme, controriforme... col risultato che non siamo uniformi a nessuno.
Punto cinque: lingua inglese. Doveva partire diec'anni fa dalle elementari. Seeeee come no, le cose utili non si fanno mai. In Europa siamo ridicoli.
Ho capito poi che a volte gli esami universitari sono relativi, ma in un corso di laurea in informatica l'unico contatto con l'inglese è stato un test informatizzato di 45 minuti che mi ha regalato 4 crediti. E l'inglese tecnico? Ma dai... anche questo è un piccolo ma significativo indice negativo.

Mescolate questo insieme di cose, alcune un pò OT e altre no, ottenendo la motivazione per cui le cose vanno come stanno andando.

-.-

[UomoFocaccina]

Restless soul, Woofz.
Asimov, nel suo libro di fantsacienza "Il ciclo delle fondazioni" immaginava un mondo evolutissimo, dovuto proprio al ritorno dell'uso delle tecniche primitive di comunicazione, abbinate a quelle attuali

[AgentOrange]

Asimov, nel suo libro di fantsacienza "Il ciclo delle fondazioni" immaginava un mondo evolutissimo, dovuto proprio al ritorno dell'uso delle tecniche primitive di comunicazione, abbinate a quelle attuali

nel senso che in futuro si trasmetterà "rotfl :D" anche via telegrafo, oppure che comunicheremo a gesti tramite un videofonino?

[Kyrie]

Ahahahahahahahah... La particolarità di questo forum è sempre stata che "Anche l'individuo piu' debole si consola con l'illusoria idea di essere, comunque, sempre superiore a qualchedun'altro..."
E non l'ho detto io... Non posso perchè sono mal istruito... C'ha pensato qualcun'altro... Comunque quando sarò un uomo di successo grazie all'istruzione italiana ve lo verrò a dire... Tanto sono sicuro che fra 10-20-30 anni sempre qua vi trovo...
Però, a quanto pare non posso continuare a scrivere... Mi è stato insegnato male, l'istruzione italiana mi ha dato le conoscenze sbagliate... Eppure mi sembra che sempre un altro aveva scritto che "L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico"... Era forse questo quello che intendevo io, quando dicevo che i professori mi avevano dato tanto? No, è impossibile.. Sono mal istruito... Non capisco che su un forum non posso permettermi di scrivere con i "...", come se scrivessi ad un amico... Devo rispettare tutte le regole della grammatica italiana, come fanno tutti gli altri utenti, come se scrivessi una lettera al Primo Ministro...

[grandexeno4]

come se scrivessi ad una persona qualsiasi: ad un amico scrivi in GERGO colloquiale, la "grammatica colloquiale" non esiste, esiste solo la Grammatica Italiana (se scrivi nell'italico volgo)

te la sei presa per i puntini veh? Permalosone

[Ziomark]

E' un argomento al quale tengo parecchio....

Personalmente penso che il problema sia da attribuire a varie cause:

I genitori, che ormai hanno perso la loro funzione educativa, e funzionano ormai da distributori viventi di denaro, non riescono più a trovare una loro dimensione: sono imbabolati dal mare di cretinaggini che ci vengono dispensate oggi in giro del tipo <<Oh! Ma se sgrido mio figlio ferirò il suo amor proprio>> e compagnia cantante; l'educazione spesso può essere dura, ma proprio in questa durezza trova la sua peculiarità, poichè la vita non ci offrirà quei momenti di "pausa" e di calma che abbiamo nell'adolescenza, necessari per imparare un minimo ad affrontare la vita.Non importa se punizione corporale o no, importa far capire che un giorno non ci sarà qualcuno a giustificarsi, ne si potrà più dire "ho dimenticato" oppure "non ho avuto tempo".....non ci sarà qualcuno che si fermerà e ci spiegherà tutto con calma.

I bambini-ragazzi-giovani invece su questo ci campano, se ne fregano, e sperano/credono che quando verrà il momento tutto si aggiusterà magicamente....ovviamente (ora parlo molto personalmente) la scuola italiana, non in quanto professori, ma in quanto a organizzazione offre davvero pochissimi stimoli ai propri studenti, e quando un professore mi dice: "Tu vieni a scuola per imparare, mica per essere giudicato....l'importante è crescere mentalmente e socialmente, poichè la scuola è un'esperienza di vita fondamentale" e due minuti dopo lo vedo scrivere sul registro ogni minimo intervento che faccio, ogni singola cosa, allegandovi un voto numerico, capisco che qualcosa non va, che così non si arriverà mai a qualcosa di buono.

Vi si aggiunge, in analisi finale, l'isolamento generale provocato dai nuovi e distruttivi canoni societari....chi passa le giornate in casa, tv, pc....chi non ha amici, e via discorrendo.

Credo che si potrebbe fare un discorso davvero ampio, forse troppo, ma, e scusatemi se ragiono in maniera magari cinica, però secondo me se i ragazzi (dico per dire) nella fascia dei 16-17 anni risultano per la maggioranza analfabeti, la colpa non si può dare sempre solo ai genitori e alla scuola (per quanto abbiano le loro colpe), ma la colpa va da attribuire al ragazzo: non vuoi studiare? vuoi rimanere ignorante? Fallo pure, ma la colpa è anche tua, che hai buttato la tua dignità e la tua coscienza in un gabinetto.

[UomoFocaccina]

nel senso che in futuro si trasmetterà "rotfl :D" anche via telegrafo, oppure che comunicheremo a gesti tramite un videofonino?

Non eistono solo i gesti per comunicare, i gesti sono venuti DOPO la parola a sentire i cervelloni che studiano il passato.
A volte, sopratutto fra persone con una grande intesa (prendiamo due innamorati). Un'espresisone, un respiro, può voler dire molto più di tante righe o ore di discorsi..

[Il_Vale]

Punto cinque: lingua inglese. Doveva partire diec'anni fa dalle elementari. Seeeee come no, le cose utili non si fanno mai. In Europa siamo ridicoli.

a dire il vero io l'inglese ho cominciato a studiarlo proprio alle elementari..alle medie ho potuto scegliere se studiare anche il francese (eravamo gemellati con un paesino scrauso in francia.).
in europa ridicoli non direi proprio..basta uscire dall'italia (e saltare a piè pari la francia) per sentire un qualsiasi ragazzo o ragazza parlare un perfetto inglese, soprattutto andando al nord.

cmq la colpa piu che altro è da ricercare nei ritmi che ci impone la nostra società, per avere uno stile di vita decente è quasi d'obbligo che entrambi i genitori lavorino, il che ovviamente ha portato all'annullamento di una figura stabile nel nucleo familiare che vede sempre piu spesso i figli abbandonati a se stessi davanti a un televisore (che come gia detto ha abbassato drasticamente i propri canoni per rifilarci qualsiasi stronz4ta passi sotto mano)...uniamo il tutto a una cattiva educazione dei genitori (che magari prima poteva esser sopperita da una presenza materna più palpabile.)e bum..ecco il risultato.

[black_hawk000]

Penso che intendesse che noi italiani siamo ridicoli in europa (riguardo l'inglese e specialmente vs i paesi nordici come hai detto).