L'azienda agricola «Monica Gaeni», alla Spessa di Clusone, da oggi è diventata ufficialmente un centro di ippoterapia per i ragazzi disabili. L'operazione è stata possibile grazie a enti, associazioni e privati cittadini che hanno preso a cuore i ragazzi che necessitano di particolari attenzioni, non solo da parte delle famiglie.
Per poter praticare l'ippoterapia i giovani disabili disabili fino ad oggi dovevano raggiungere Torre Boldone, con un lungo viaggio che in parte annullava i benefici ippoterapici. Il centro sarà frequentato - per ora nella giornata di lunedì - i ragazzi con handicap del Centro Diurno Disabili di Groppino, del Servizio Formazione all'autonomia di Clusone, del Centro Residenziale Territoriale di Piario, nonchè quelli che frequentano la scuole dell'obbligo.
A disposizione ci sono tre cavalli, e l'ippoterapia sarà gestita dalla Cooperativa «La Fenice», mentre gli alpini si sono offerti come autisti. All'inaugurazione erano presenti le famiglie e, tra gli altri, i sindaci di Clusone, Fino del Monte, Cerete, Rovetta, Ardesio oltre a rappresentanti della Comunità montana. Ospite d'onore il campione di ciclismo Paolo Savoldelli.
Per poter praticare l'ippoterapia i giovani disabili disabili fino ad oggi dovevano raggiungere Torre Boldone, con un lungo viaggio che in parte annullava i benefici ippoterapici. Il centro sarà frequentato - per ora nella giornata di lunedì - i ragazzi con handicap del Centro Diurno Disabili di Groppino, del Servizio Formazione all'autonomia di Clusone, del Centro Residenziale Territoriale di Piario, nonchè quelli che frequentano la scuole dell'obbligo.
A disposizione ci sono tre cavalli, e l'ippoterapia sarà gestita dalla Cooperativa «La Fenice», mentre gli alpini si sono offerti come autisti. All'inaugurazione erano presenti le famiglie e, tra gli altri, i sindaci di Clusone, Fino del Monte, Cerete, Rovetta, Ardesio oltre a rappresentanti della Comunità montana. Ospite d'onore il campione di ciclismo Paolo Savoldelli.
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