Effettuato un test nucleare in Corea del Nord
L'esperimento annunciato i giorni scorsi dal regime di Pyongyang, in allarme la comunità internazionale. Il premier giapponese a Seul
PYONGYANG - La Corea del Nord avrebbe effettuato questa mattina alle 10.36 locali (le 3.36 in Italia) il contestato test nucleare annunciato nei giorni scorsi. Lo riferiscono organi di informazione del regime di Pyongyang, secondo i quali «la sezione di ricerca scientifica ha condotto con successo un test atomico sotterraneo il 9 ottobre». A conferma della notizia c'è stata una scossa di magnitudo 3,58 Richter registrata in Corea del Nord dai servizi di intelligence sudcoreani. Analoga conferma è giunta anche da un centro sismologico in Australia. La Korean Central News Agency, agenzia ufficiale del governo nordcoreano, ha annunciato che il test è stato completato con successo e che non è stata registrata alcuna perdita di radioattività: «Il test nucleare è un evento storico che porta felicità ai nostri militari e al nostro popolo - ha detto la Kcna -. Contribuirà al mantenimento della pace e alla stabilità nella penisola coreana e nella regione circostante».
ONU - Secondo fonti giapponesi Tokyo, Corea del Sud e Stati Uniti sono in stretto contatto per un'attivazione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Il ministro degli Esteri nipponico Taro Aso ha riferito che le Nazioni Unite potrebbero fare appello all'articolo 7 della sua Carta, aprendo così la strada a un intervento armato contro il regime nordcoreano.
CINA - Il test è stato effettuato a Hwaderi, vicino alla città costiera di Kilju. L'Istituto nazionale di geofisica americano ha «localizzato un’attività sismica» di magnitudo 4,2 della scala Richter a circa 385 chilometri da Pyongyang, sotto il livello del mare. Immediata la reazione di Corea del Sud, Cina e Giappone. Il presidente sudcoreano Roh Moo-Hyun ha convocato una riunione dei suoi consiglieri di sicurezza. Il ministero degli Esteri di Pechino ha detto che la Cina si «oppone risolutamente» al test nucleare di Pyongyang e «spera che la Corea del Nord torni ai negoziati a sei nazioni». «Migliorare la stabilità dell’Asia nordorientale è nell’interesse di tutte le pari - si aggiunge nel comunicato diffuso dal ministero -. La Corea del Nord ha ignorato le inquietudini della comunità internazionale, procedendo in modo vergognoso al test nucleare». La Cina «chiede espressamente» alla Corea del Nord di «tenere fede ai suoi impegni per una penisola coreana denuclearizzata, di mettere fine a tutte le iniziative che potrebbero deteriorare la situazione, e di riprendere il cammino verso i negoziati a sei nazioni». Il governo cinese «chiede a tutte le parti interessate a dare dimostrazione di calma e a ricercare il dialogo per permettere una soluzione pacifica della questione».
GIAPPONE - Immediate le reazioni della comunità internazionale. Il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha definito il test «un atto imperdonabile». Il ministro degli Esteri nipponico Taro Aso ha detto che «è possibile una nuova risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite» contro il regime di Pyongyang. Shinzo Abe è arrivato in tarda mattinata a Seul dove, nel pomeriggio, sarà ricevuto dal presidente sudcoreano Roh Moo-Hyun. Il vertice diplomatico tra Giappone e Corea del Sud sarà inevitabilmente incentrato sui passi da compiere per gestire l'emergenza nucleare nordcoreana. Abe non ha voluto commentare né confermare la notizia dell'esperimento nucleare, limitandosi a dichiarare di essere «in contatto costante con Stati Uniti e Cina» per seguire gli sviluppi della situazione. L'incontro tra Abe e Roh è il primo summit tra Giappone e Corea del Sud da quasi un anno. Il governo giapponese ha inoltre attivato una task force e la Corea del Sud ha sospeso la spedizione di aiuti alla Corea del Nord. La Corea del Sud aveva in programma per martedì l’invio di 4.000 tonnellate di cemento, ma ha deciso di rinviarlo viste «le attuali circostanze», stando a quanto ha dichiarato un funzionario del Ministero dell'Unificazione.
STATI UNITI - La Casa Bianca ha confermato l’evento sismico registrato nel sito dove la Corea del Nord avrebbe effettuato il test nucleare. «Un test nucleare nordcoreano potrebbe costituire un atto provocatorio contro la posizione della comunità internazionale e la nostra richiesta di moderazione rispetto ad azioni che potrebbero aggravare le tensioni nell'Asia nord-orientale» ha detto il portavoce della Casa Bianca, Tony Snow. Anche dalla Russia arrivano notizie sull'esperimento atomico del regime di Pyongyang. «Si è trattato di un test nucleare sotterraneo» ha detto un alto ufficiale dell'esercito di Mosca.
MISSILI - Il regime di Pyongyang aveva già messo in subbuglio l'intera area asiatica lo scorso luglio con un improvviso esperimento missilistico, che aveva visto il lancio di sei missili a media gittata e uno intercontinentale. La scorsa settimana l'annuncio a sorpresa del regime comunista, che aveva dichiarato di voler procedere in tempi brevi a test atomici sotterranei.
09 ottobre 2006
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Fermiamo questi folli!!!
L'esperimento annunciato i giorni scorsi dal regime di Pyongyang, in allarme la comunità internazionale. Il premier giapponese a Seul
PYONGYANG - La Corea del Nord avrebbe effettuato questa mattina alle 10.36 locali (le 3.36 in Italia) il contestato test nucleare annunciato nei giorni scorsi. Lo riferiscono organi di informazione del regime di Pyongyang, secondo i quali «la sezione di ricerca scientifica ha condotto con successo un test atomico sotterraneo il 9 ottobre». A conferma della notizia c'è stata una scossa di magnitudo 3,58 Richter registrata in Corea del Nord dai servizi di intelligence sudcoreani. Analoga conferma è giunta anche da un centro sismologico in Australia. La Korean Central News Agency, agenzia ufficiale del governo nordcoreano, ha annunciato che il test è stato completato con successo e che non è stata registrata alcuna perdita di radioattività: «Il test nucleare è un evento storico che porta felicità ai nostri militari e al nostro popolo - ha detto la Kcna -. Contribuirà al mantenimento della pace e alla stabilità nella penisola coreana e nella regione circostante».
ONU - Secondo fonti giapponesi Tokyo, Corea del Sud e Stati Uniti sono in stretto contatto per un'attivazione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Il ministro degli Esteri nipponico Taro Aso ha riferito che le Nazioni Unite potrebbero fare appello all'articolo 7 della sua Carta, aprendo così la strada a un intervento armato contro il regime nordcoreano.
CINA - Il test è stato effettuato a Hwaderi, vicino alla città costiera di Kilju. L'Istituto nazionale di geofisica americano ha «localizzato un’attività sismica» di magnitudo 4,2 della scala Richter a circa 385 chilometri da Pyongyang, sotto il livello del mare. Immediata la reazione di Corea del Sud, Cina e Giappone. Il presidente sudcoreano Roh Moo-Hyun ha convocato una riunione dei suoi consiglieri di sicurezza. Il ministero degli Esteri di Pechino ha detto che la Cina si «oppone risolutamente» al test nucleare di Pyongyang e «spera che la Corea del Nord torni ai negoziati a sei nazioni». «Migliorare la stabilità dell’Asia nordorientale è nell’interesse di tutte le pari - si aggiunge nel comunicato diffuso dal ministero -. La Corea del Nord ha ignorato le inquietudini della comunità internazionale, procedendo in modo vergognoso al test nucleare». La Cina «chiede espressamente» alla Corea del Nord di «tenere fede ai suoi impegni per una penisola coreana denuclearizzata, di mettere fine a tutte le iniziative che potrebbero deteriorare la situazione, e di riprendere il cammino verso i negoziati a sei nazioni». Il governo cinese «chiede a tutte le parti interessate a dare dimostrazione di calma e a ricercare il dialogo per permettere una soluzione pacifica della questione».
GIAPPONE - Immediate le reazioni della comunità internazionale. Il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha definito il test «un atto imperdonabile». Il ministro degli Esteri nipponico Taro Aso ha detto che «è possibile una nuova risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite» contro il regime di Pyongyang. Shinzo Abe è arrivato in tarda mattinata a Seul dove, nel pomeriggio, sarà ricevuto dal presidente sudcoreano Roh Moo-Hyun. Il vertice diplomatico tra Giappone e Corea del Sud sarà inevitabilmente incentrato sui passi da compiere per gestire l'emergenza nucleare nordcoreana. Abe non ha voluto commentare né confermare la notizia dell'esperimento nucleare, limitandosi a dichiarare di essere «in contatto costante con Stati Uniti e Cina» per seguire gli sviluppi della situazione. L'incontro tra Abe e Roh è il primo summit tra Giappone e Corea del Sud da quasi un anno. Il governo giapponese ha inoltre attivato una task force e la Corea del Sud ha sospeso la spedizione di aiuti alla Corea del Nord. La Corea del Sud aveva in programma per martedì l’invio di 4.000 tonnellate di cemento, ma ha deciso di rinviarlo viste «le attuali circostanze», stando a quanto ha dichiarato un funzionario del Ministero dell'Unificazione.
STATI UNITI - La Casa Bianca ha confermato l’evento sismico registrato nel sito dove la Corea del Nord avrebbe effettuato il test nucleare. «Un test nucleare nordcoreano potrebbe costituire un atto provocatorio contro la posizione della comunità internazionale e la nostra richiesta di moderazione rispetto ad azioni che potrebbero aggravare le tensioni nell'Asia nord-orientale» ha detto il portavoce della Casa Bianca, Tony Snow. Anche dalla Russia arrivano notizie sull'esperimento atomico del regime di Pyongyang. «Si è trattato di un test nucleare sotterraneo» ha detto un alto ufficiale dell'esercito di Mosca.
MISSILI - Il regime di Pyongyang aveva già messo in subbuglio l'intera area asiatica lo scorso luglio con un improvviso esperimento missilistico, che aveva visto il lancio di sei missili a media gittata e uno intercontinentale. La scorsa settimana l'annuncio a sorpresa del regime comunista, che aveva dichiarato di voler procedere in tempi brevi a test atomici sotterranei.
09 ottobre 2006
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Fermiamo questi folli!!!
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