Comunque, Folgore, di che ricchezza parli, che ancora non l'ho capito?
Originariamente inviato da Ichi da killah
L'immigrazione è una ricchezza, le chiacchere no.
Mi piacerebbe anche a me sapere di che ricchezza parla...
Originariamente inviato da -PaTaTa-
Eh si ha ragione Sirius ragazzi,le cose che ho elencato brevemente fanno tutte parte di casi "familgiari"
Lo sapevate che in famiglia si possono commettere omicidi a go-go tanto è tutto permesso?
E sapevate che i mafiosi possono sciogliere i bambini nell'acido quante volte gli pare?
Ah è vero una madre può uccidere il bambino di pochi mesi con un calcio perchè piange troppo, anche questo è permesso!
E i preti? no dico...non ci scordiamo dei preti!!!! Esiste una clausola nei Patti Lateranenzi in cui si dice che è concessa a tutti i sacerdoti d'Italia rimorchiare bambine e farci film porno
Si ragazzi sono anche concesse le mini-gang di 14enni che vanno in giro col motorino a rapinare e ammazzare la gente
Si può perfino convincere gli amici di scuola di tuo figlio a portare in un luogo sperduto e isolato una loro amica cosi se la può sfondare quante volte gli pare e come se non bastasse ammazzarla...
Si queste cose in realtà sono tutte concesse perchè il nostro signore Sirius, maestro di vita e di dialettica scurrile ci insegna che tutto ciò è colpa degli immigrati!!!
Hai appena vinto un mongolino d'oro per l'idiozia
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Se secondo te sono cose divertenti ti invito nuovamente ad uscire dal tuo paesello delle meraviglie o almeno accendere la tv per informarti su cosa ti succede attorno
Sai ho come l'impressione che tu viva in una campana di vetro assieme al pc per postare ogni tanto qualche cretinata...senza offesa
Ho 22 anni bimbi*******. E la criminalità degli immigrati la vedo nelle strade, non sulle pagine web di voi culoni piantati sulle vostre sedie sfondate.
Volete continuare a menarla con le storielle dell'età e dei fascisti? ahaahah ok fate pure ma non siamo su Ultima Online, con le vostre rispostine del ***** mi ci pulisco il regal deretano.
Volete ignorare e dire "poveri piccoli immigrati s****ti" ? OooooOoOOokkk no problem
Quando la vostra ragazza verrà aperta da 4 immigrati per 4 volte di fila mi direte quanto gli volete bene.
Quando casa vostra verrà spaccata assieme alla faccia vostra e dei vostri figli me lo direte.
E non tiratemi fuori gli italiani che commettono omicidi. La maggior parte sono omicidi in famiglia, qua si parla di uccidere per rubare e strupare. Il discorso è decisamente diverso!
Io ho rispetto x gli immigrati che lavorano, ho profondo rispetto x quelli che si abbassano a spurgare i tombini pur di portare da mangiare alla propria famiglia, li rispetto e li ammiro.
Ma altrettanto spaccherei le gambe a tutti quei figli di p.uttana che passano le giornate a ubriacarsi di tavernello in stazione , molestando le ragazzine di 13 anni che tornano da scuola, picchiando in 6 i ragazzini di 15 per rubargli il cellulare, quelli che ti spacciano l'ecstasy fuori dalle scuole, quelli che ti rubano la macchina, il televisore e tutto ciò che hai in casa. Quelli che in 4 ti puntano un coltello alla gola e ti rubano il portafogli e poi ti spaccano il naso con un tubo di ferro.
E cari i miei pacifisti della grande ******* che fate tanto i Gandhi del mio caxxo io queste cose le ho viste con i miei occhi e vissute sulla mia stra***** di pelle.
Uscite dal vostro buco di ***** e guardate come va il mondo davvero invece di sparare giudizi dalla vostra seggiola sommersi dai rimasugli di patatine.
Mica si nega che gli immigrati commettano crimini,ma non li commettono solo loro,in Italia i criminali sono sia italiani che immigrati e generalmente quelli che fanno piu' danno sono proprio quelli italiani,vuoi perchè ne hanno i mezzi,vuoi per qualunque altro motivo,su questo non ci piove,in questo topic siamo partiti dalle aggressioni agli immigrati e ne abbiamo trovato la motivazione in un'odio verso di loro a causa di pregiudizi vari,primo fra tutti la classica ovvietà immigrato=criminale,un'equazione errata perchè non tiene conto di tutte le variabili,prima fra tutte la variabile alla base della trasformazione da povero disperato a efferrato stupratore e rapinatore,qui stiamo parlando di persone,è ovvio che se commettono un reato sbagliano e creano dei danni,ma non sono gli unici a farli,se il tasso di delinquenza è piu' alto fra loro rispetto al nostro,vuol dire che c'è una qualche condizione che li avvia alla criminalità e non è di certo il fatto di essere immigrati,ma un giro che sta' sopra di loro e di cui anche degli italiani sono la causa,se poi vuoi differenziare i criminali italiani da quelli stranieri,possiamo dire che i criminali immigrati tendono ad occuparsi di reati minori ed essere usati come manodopera da criminali nostrani che se li gestiscono,mentre i criminali italiani sono piu' furbi e compiono crimini piu' remunerativi ma meno rischiosi,complice un sistema che li favorisce,poi ci sono i casi singoli dal mitomane al pazzo che uccide la famiglia e si spara,e gli atti a sfondo sessuale come stupri anche a minori.
Che poi tu ci vieni a dire di non tirare in mezzo il fascismo,tu che hai dato dei comunisti a chi tenta di osservare il fenomeno da un'altro punto di vista,calandosi nelle vesti di altri esseri umani che escono da esperienze di fame ed alle volte di guerra e che prendono ognuno vie diverse in questo paese,chi riesce a trovare un lavoro duro ed onesto,chi è coinvolto in un circolo criminale,suo malgrado oppure con convinzione,insomma chi prima di giudicare vuole comprendere coloro di cui parla,ricordo peraltro a chi se lo fosse scordato che sia il fascismo che il comunismo sono movimenti ormai finiti,è inutile ed anacronistico parlarne.
...Ragazzi...Ognuno ha la sua opinione e per carità, va rispettata.
Ma per favore, PER FAVORE, non tirate in ballo il discorso che anche gli italiani sono criminali perche' tutti (o quasi) ne siamo consapevoli eh...
Il punto è che alla nostra già tanta criminalità, se ne è aggiunta altrettanta proveniente dall'estero. Che poi un extracomunitario vada a rapinare una banca a braccetto di un italiano delinquente come lui non è nulla di nuovo.
Quello che mi da fastidio è vedere la criminalità in Italia raddoppiata.
Originariamente inviato da Kaiser Souze
Per quanto riguarda quel famoso caso della ragazza uccisa, non era solo la questione del ragazzo italiano, e comunque anche noi abbiamo e abbiamo avuto le nostre bestie nere. Delitti satanici, Erika e Omar, e chi più ne ha più ne metta... Non vedo come un padre che ammazza una figlia per motivi ideologici/religiosi debba essere più grave di una figlia che ammazza la madre con non so quanti "anta" di coltellate perchè vuol essere libera di scopare e di drogarsi quanto vuole...
Vedi, il punto non e' quale omicidio sia piu' grave di un altro.
Proprio perchè anche noi abbiamo le nostre 'bestie nere', non vedo perchè dovremmo aumentare il 'branco'.
E' la mentalità che e' differente dalla nostra. Prova a vedere che fine fa un prete cristiano che nelle loro terre predica il cristianesimo e cerca di far togliere l'effige di Allah dalle scuole o edifici. Te lo dico io: lo fanno a pezzi e lo rimandano in Italia in una valigia. Qui in Italia che succede se arriva un tizio che vuole togliere le croci dalle scuole? Gli fanno un servizio in tv e lo rendono famoso.
Originariamente inviato da DDT
Nessuno nega che commettano dei crimini,ed è normale che se si trova un clandestino lo si rimanda al suo paese natale...
Normale? Ma hai idea di quante persone siano riuscite a scappare evitanto di essere rimpatriate e quante altre vengano rilasciate?
Originariamente inviato da DDT
ma la situazione non è cosi' semplice come la descrivi
Se l'ho descritta semplice è perchè, personalmente, non riesco a fare un discorso del genere via forum... La situazione è tutt'altro che semplice e so benissimo che alla base del problema c'e' anche la malavita italiana, che sfrutta la situazione a suo favore. Non l'ho scritta sta cosa perchè mi sembrava talmente ovvia da ometterla, scusami.
Originariamente inviato da DDT
l'esempio della tua città non puo' essere indicativo di tutta l'Italia,in quanto la diffusione di un tipo di organizzazione non è ugualmente esteso su tutto il territorio
Invece secondo me è proprio dagli esempi delle piccole città che si vedono come siano cambiate le cose. La mia città conta circa 15.000 abitanti (di cui circa 5.000 sono extracomunitari) e la vita è cominciata a cambiare proprio con il loro arrivo. Anni fa potevi permetterti di lasciare le chiavi nella tua auto tranquillamente senza aver paura che te la rubassero. Ora non è più possibile. Da circa 10 anni a questa parte sono state compiute tantissime rapine a supermercati, banche e negozi. Prima non capitava quasi mai e se succedeva, erano sempre gli stessi a delinquere.
E come succede per la mia città, succede anche per tutti i paesini limitrofi. La vita è cambiata di molto e in peggio. Figurati quello che puo' essere in una grande città. Ho amiche ed amici che vivono in città ben piu' grandi della mia ed hanno non pochi problemi ad uscire. Se sono sole poi, non escono proprio di casa.
Originariamente inviato da DDT
Per quel che riguarda l'integrazione,c'è da dire che quell'episodio costituisce un caso a se',che differisce dall'argomento del topic,considerando che l'integrazioni tra musulmani ed occidentali è compromessa da profonde differenze,il nostro è un mondo laico,il loro è un mondo teocratico,questa differenza è alla base dell'incomunicabilità tra i due mondi.
Non credo di essere andato totalmente OT, anche perchè di criminalità si è arrivati a parlare. Alla base della criminalità extracomunitaria, secondo me, c'è un profondo problema di integrazione e l'esempio che ho riportato è di cronaca nera.
E' stata stroncata una vita dalla persona che l'ha messa al mondo e perchè? Per una ideologia secondo la quale una ragazza della sua nazionalità NON POTEVA frequentare un ragazzo di nazionalità diversa. Si sono daccordo e l'ho già detto, hanno una mentalità diversa.
Al giorno d'oggi è facile farsi accusare di razzismo. Anche io ho diversi amici stranieri, alcuni di loro sono bravi ragazzi, altri col passare degli anni, ho scoperto che non lo sono.
Chi sbaglia paga, sia se è italiano sia se non lo è.
Solo che e' difficile farla pagare ad un tizio che non ha documenti e non si sa chi diavolo sia. Quando svolgevo il servizio civile in comune, sai quanti extracomunitari ho visto che si presentavano all'anagrafe con nomi falsi o con documenti falsificati? Una marea. Sai che succedeva? Niente. Non sapevano come gestire la situazione, tanti erano quelli non in regola.
Io lo ripeto: non affermo che noi siamo perfetti e loro no. Non dico che l'Italia non ha una sua criminalità e che la colpa delle aggressioni sia solo ed esclusivamente loro.
Dico solo che di criminalità ne abbiamo già tanta. Non ce ne serve di più.
La soluzione a questa situazione?
Sinceramente non la so.
ps: Sirius... Anche se posso capire il concetto che vuoi esprimere e in un certo senso condividerlo almeno un po', cerca di non sommergerlo di insulti e frasi del caz.zo, perchè da veramente fastidio leggerlo. Da fastidio ad uno come me che e' piu' orientato verso il tuo modo di pensare, figurati per uno che ha opinioni diverse dalle tue...
Bari ti vorrei solo ricordare che a capo di molti immigrati delinquenti ci sono persone italiane
Non penserete davvero che fanno tutto da soli che non hanno manco i soldi per permettersi un paio di scarpe?
E per estinguere il male del tutto bisogna tagliare la radice...non i rami
Bari ti vorrei solo ricordare che a capo di molti immigrati delinquenti ci sono persone italiane
Non penserete davvero che fanno tutto da soli che non hanno manco i soldi per permettersi un paio di scarpe?
E per estinguere il male del tutto bisogna tagliare la radice...non i rami
Ma si lo so, l'ho anche scritto:
Originariamente inviato da -Barimoor-
La situazione è tutt'altro che semplice e so benissimo che alla base del problema c'e' anche la malavita italiana, che sfrutta la situazione a suo favore. Non l'ho scritta sta cosa perchè mi sembrava talmente ovvia da ometterla, scusami.
Anche secondo me bisogna tagliare la radice ma è proprio per questo che non conosco la soluzione del problema. E' impossibile secondo me.
Poi guarda... Che non abbiano i soldi nemmeno per le scarpe non e' sempre vero... Qui dove sono io gli albanesi girano con mercedes e bmw (poi li beccano con le calzamaglie in testa all'ipercoop...C'ho rimesso 2 amici così e non nel senso che li hanno ingabbiati... Sono usciti dopo 1 mese e mezzo circa, ma c'ho dovuto tagliare i ponti per ovvi motivi...)
Barimoor,io capisco il tuo punto di vista,è normale che non si voglia altri delinquenti in giro,non nego che la criminalità sia aumentata,è un dato di fatto,come ben sai gli immigrati vengono guidati fin qui,e vengono coinvolti nel giro malavitoso,qui non diciamo che sia ingiusto punirli se commettono dei crimini e che siano solo da compatire,ma per evitare episodi incresciosi di razzismo bisogna mettersi nei loro panni e tentare di comprendere i loro motivi,potrebbe anche essere un metodo valido per la soluzione del problema,anche sgominando i gruppi criminali che li"importano"se ne creerebbero subito altri,l'unico modo di risolvere questo problema è far si che possano vivere nel loro paese natale senza dover venire nel nostro,se cio' è impossibile allora continueranno ad arrivare.
Se prendi la situazione di una città e dintorni non puoi descrivere la situazione nazionale,se prendi la situazione di varie città in aree diverse e di dimensioni differenti,i dati diventano piu' attendibili,è solo una questione statistica.
ti ricordo poi che gli immigrati non sono solo musulmani e come ho già scritto l'integrazione con loro è complessa dal momento che noi siamo frutto di una cultura laica,mentre loro di una cultura teocratica,il che li rende meno aperti al dialogo,in quanto vivono di assoluti,il padre in questione ha ammazzato la figlia per non farla uscire dalla retta via,la preferiva morta piuttosto che corrotta dalla cultura occidentale,non lo difendo,per me non è una giustificazione valida,ma capendo forse si riuscirà ad impedire che accada nuovamente.
Comunque non è razzismo esprimersi contro dei criminali solo perchè sono immigrati,è razzismo considerare criminale un immigrato perchè è immigrato,finchè si esprimono le proprie idee in maniera da farle comprendere agli altri i problemi non si creano,basta trovare il modo piu' adatto di esprimere le proprie idee nel rispetto dell'opinione degli altri,non come altri che arrivano con toni arroganti lanciando offese a tutto spiano,l'unica cosa che risolvono è di attirarsi l'antipatia di tutti i suoi interlocutori,potrebbe anche essere un modo per affermare se' stesso,crogiolandosi nell'idea di essere solo contro tutti,di fare la voce fuori dal coro che porta la verità a coloro che credono di averla,affermando la sua autocoscienza colossale contro tante altre autocoscienze piccole ed inermi.
Barimoor,io capisco il tuo punto di vista,è normale che non si voglia altri delinquenti in giro,non nego che la criminalità sia aumentata,è un dato di fatto,come ben sai gli immigrati vengono guidati fin qui,e vengono coinvolti nel giro malavitoso,qui non diciamo che sia ingiusto punirli se commettono dei crimini e che siano solo da compatire,ma per evitare episodi incresciosi di razzismo bisogna mettersi nei loro panni e tentare di comprendere i loro motivi,potrebbe anche essere un metodo valido per la soluzione del problema,anche sgominando i gruppi criminali che li"importano"se ne creerebbero subito altri,l'unico modo di risolvere questo problema è far si che possano vivere nel loro paese natale senza dover venire nel nostro,se cio' è impossibile allora continueranno ad arrivare.
Ma SOPRATUTTO bisogna sgominare i gruppi che li importano, ma comunque non credere che siano sempre e solo guidati da italiani malavitosi eh... Alcuni si mettono anche in proprio tranquillamente di testa loro (perdonatemi l'ironia).
Calarsi nei loro panni? Non credo sia possibile. Riusciresti a calarti nei panni di una persona capace di uccidere per un'auto? O nei panni di una persona capace di stuprare una 13enne? Io sinceramente non ho idea di quale possa essere la soluzione, se non quella di rimpatriare e non far piu' rientrare chi commette un crimine. Di sgominare la mafia, manco ci penso... Sarebbe come dire "vorrei la pace nel mondo"...
Cercare di capirli non credo sia proprio possibile, anche perchè riuscirci significherebbe pensare come loro...
Ripeto: la soluzione non la so, purtroppo.
ps.: bada che non mi riferisco solamente agli extracomunitari. Per gli italiani che si macchiano di crimini atroci (strupri, omicidi multipli) io darei i lavori forzati a vita, cosi' davvero si dimostrerebbero utili alla società.
Se secondo te sono cose divertenti ti invito nuovamente ad uscire dal tuo paesello delle meraviglie o almeno accendere la tv per informarti su cosa ti succede attorno
Qui di divertente c'è solo la tua raccolta di fatti che avrai sentito al bar negli ultimi mesi.
Originariamente inviato da -PaTaTa-
Sai ho come l'impressione che tu viva in una campana di vetro assieme al pc per postare ogni tanto qualche cretinata...senza offesa
Ma SOPRATUTTO bisogna sgominare i gruppi che li importano, ma comunque non credere che siano sempre e solo guidati da italiani malavitosi eh... Alcuni si mettono anche in proprio tranquillamente di testa loro (perdonatemi l'ironia).
Calarsi nei loro panni? Non credo sia possibile. Riusciresti a calarti nei panni di una persona capace di uccidere per un'auto? O nei panni di una persona capace di stuprare una 13enne? Io sinceramente non ho idea di quale possa essere la soluzione, se non quella di rimpatriare e non far piu' rientrare chi commette un crimine. Di sgominare la mafia, manco ci penso... Sarebbe come dire "vorrei la pace nel mondo"...
Cercare di capirli non credo sia proprio possibile, anche perchè riuscirci significherebbe pensare come loro...
Ripeto: la soluzione non la so, purtroppo.
ps.: bada che non mi riferisco solamente agli extracomunitari. Per gli italiani che si macchiano di crimini atroci (strupri, omicidi multipli) io darei i lavori forzati a vita, cosi' davvero si dimostrerebbero utili alla società.
Di sicuro non è solo malavita italiana,l'accordo c'è anche con quella dei loro paesi ed alcuni possono arrivare a far importare gli altri facendo"carriera",ovviamente è difficile calarsi nei panni di un folle,uno che stupra una tredicenne ha un problema a livello psicologico,ed entrare nella sua mente è per noi troppo complesso,ma tentare di immedesimarsi nell'immigrato qualunque che arriva sul gommone che non ha nulla ed è disperato,aiuta a comprendere in parte i comportamenti di questi individui.
Mi piacerebbe anche a me sapere di che ricchezza parla...
Avevo già risposto, per quanto mi riguarda.
Originariamente inviato da w00fz
[...] Ok, siete mentalmente corrotti e temete ciò che non è ricco. La vostra opinione di civiltà si basa su quanto ricco è l'immigrato che viene in Italia, piuttosto che la sua cultura, i suoi usi e costumi e la sua religione.
[...]
...ma tentare di immedesimarsi nell'immigrato qualunque che arriva sul gommone che non ha nulla ed è disperato,aiuta a comprendere in parte i comportamenti di questi individui.
Guarda, capisco che per te e gli altri partecipanti al discorso, il caso della mia regione o delle mia città non interessi perchè si tratta di un caso isolato (?), pero' posso dirti come è stata gestita la situazione dalle mie parti:
Si è cercato di 'immedesimarsi' in loro dandogli diverse possibilità... I primi anni che incominciarono ad arrivare, furono assegnati loro (temporaneamente) diversi container e roulotte, in attesa delle case popolari (successivamente assegnategli), che se ci si pensa, non sono poi il massimo dell'indigenza, visto che negli stessi abitacoli hanno vissuto per anni le persone colpite dal terremoto del 1997 (vedi Colfiorito, Cesi ecc..). Anzi, tanto difficile era la situazione che si era presentata, che i terremotati vennero scavalcati cosicchè i nuovi arrivati ottennero (e tuttora vi abitano) ste benedette case popolari nel giro di 2 anni (per chi ha mai cercato una casa popolare credo che riesca a capire che significa ottenerla in 2 anni... Quasi subito praticamente) mentre le altre persone (italiane... non prendetelo per un discorso razzista, ma se in Italia non si pensa prima agli italiani, che si dovrebbe fare?) che avevano perduto casa restarono ancora per molto nei loro bei container e nelle loro belle roulotte.
Venne anche stabilita una cifra mensile (di cui purtroppo non ricordo con esattezza quanto) da offrire loro per poter vivere. I soldi non erano molti, ma erano offerti. In pratica, facendo diversi sacrifici, potevano tirare avanti senza farsi mai mancare il cibo tutti i giorni fino a quando non avrebbero trovato un lavoro che li avrebbe finalmente sistemati.
Non c'entra tanto il discorso di 'caso isolato', adesso. La situazione riguardò tutte le regioni d'Italia e nelle Marche (per lo meno nel centro, dove sono io) venne gestita in questa maniera (se ci credete bene, altrimenti pace... Non ho fonti da postare o prove concrete per dimostrarlo). Mi sembra che si sia cercato di capirli abbastanza. Aiutarli pure.
Cosa avremmo dovuto fare in piu'? Cosa vuoi cercare di capire, adesso? Sono da capire come sono da capire ogni altro criminale, italiano o straniero che sia. Credo ce ne siano pochi in circolazione che rubano e uccidono solo per il gusto di farlo. Solitamente chi commette questi crimini sono persone con l'acqua alla gola... E allora? L'acqua te la tolgono in galera, semplice.
Ps.: Vuoi sapere una cosa buffa? Avevano anche lo sguattero che gli puliva i container e roulotte dove abitavano, la mattina. --> Io <--- che facevo servizio civile in comune.
Avresti dovuto vedere come caz.zo li riducevano...
Quindi tu saresti disposto a rinunciare a parte della tua sicurezza per poterti confrontare con nuove culture, usi e costumi e religioni?
Poi spero che sarai d'accordo con me sul fatto che Gheddafi jr quando viene in Italia non rapina nessuno, mentre un disperato senza soldi che non ha niente da perdere è più propenso a delinquere.
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