Aumenta il numero delle aggressioni a sfondo politico/razzista in Italia

[w00fz1]

Woofz, mi sa che sta volta ti sei sbagliato

Uh, meno male che avevo ragione io

E' diverso. Se poi vuoi aprire un 3D sulle aggressioni in generale va bene, non metto in dubbio che accadano da una parte e dall'altra, ma qui si parlava di attacchi razzisti, e di flame sulla politica non ce ne sono, e neanche li vorrei in questo 3D, sono solo dati.

[bruise]

Attacchi razzisti capitano sia da parte di sostenitori della destra che della sinistra indi per cui non c'è niente a scopo politico in questo thread

Per chi parlava di immigrazione e leggi su quest'ultima penso che non sia la causa esatta; giustamente più sopra si è detta una cosa giustissima e purtroppo veriteria , ossia se un italiano uccide un immigrato la notizia non si sparge o se ne parla per pochissimo tempo, se viceversa la notizia fa il giro del mondo in 20 secondi netti

Ma quando le nostre famiglie sono state costrette ad emigrare negli Stati Uniti secondo voi si vedevano tutti come terroristi , spacciatori, serial killer, stupratori ? O solo come gente disperata che per vivere era costretta a dover lasciare la propria terra con tanti sacrifici e tanto dolore?

Pensate che un uomo che spende tutti i pochi soldi che può fare nel proprio paese per rischiare la vita su di un gommone del 1500 bucato, per venire a cercare quel poco di soldi che potrebbero permettere alla sua famiglia di sopravvivere lo faccia perchè è nato delinquente e vuole venirci solo a rompere il *****?

Perchè non apriamo un secondo solo il cervello considerando tutte le cause e le concause che un uomo è costretto a sopportare prima di prendere una decisione cosi azzardata?


Mi piacerebbe vivere in quel periodo in cui eravamo NOI italiani a dover lasciare la nostra madre patria per VIVERE e mi piacerebbe vedere quale sarebbe stato il vostro punto di vista sugli immigrati in quel caso...

[edo87]

Ma quando le nostre famiglie sono state costrette ad emigrare negli Stati Uniti secondo voi si vedevano tutti come terroristi , spacciatori, serial killer, stupratori ?

Gli abbiamo portato la mafia con l'immigrazione

[nikorb]

Gli abbiamo portato la mafia con l'immigrazione

e la pizza. provate a vedere un americano senza pizza

[woodstock530]

la cosa divertente è che a milano e bergamo ci sn le aggressioni contro gli extra-comunitari "che ci rubano il lavoro" e poi alle politiche votano i ladroni

(ps nn voleva essere un flame ma solo una costatazione)

cmq sn dell'idea che ora come ora il fenomeno dell'immigrazione nn possa essere contenuto ne per oggettive necessità sia per ragioni etiche... quello che si deve cercare di fare al + presto è un nuovo modo di approcciare cn quelli che sn i nuovi arrivati che cmq rappresentano una forza nuova... le aggressioni ai partiti e ai militanti si eviterebbero se il clima politico diventasse un po + disteso e la si smettesse di vedere berlusconi che dice che i comunisti sono sporchi bastardi e se la sinistra smettesse di dire che berlusconi è un ladro (un furbone sarebbe + esatto...)

[edo87]

se la sinistra smettesse di dire che berlusconi è un ladro (un furbone sarebbe + esatto...)

Se fossero tutti onesti potrebbero dire quello che vogliono, ma dato che non è così...

[Ospite]

e la pizza. provate a vedere un americano senza pizza

HAHAHAHAHAHAHAHAHHH sei un genio

[Kaisersouze]

Attacchi razzisti capitano sia da parte di sostenitori della destra che della sinistra indi per cui non c'è niente a scopo politico in questo thread

Per chi parlava di immigrazione e leggi su quest'ultima penso che non sia la causa esatta; giustamente più sopra si è detta una cosa giustissima e purtroppo veriteria , ossia se un italiano uccide un immigrato la notizia non si sparge o se ne parla per pochissimo tempo, se viceversa la notizia fa il giro del mondo in 20 secondi netti

Ma quando le nostre famiglie sono state costrette ad emigrare negli Stati Uniti secondo voi si vedevano tutti come terroristi , spacciatori, serial killer, stupratori ? O solo come gente disperata che per vivere era costretta a dover lasciare la propria terra con tanti sacrifici e tanto dolore?

Pensate che un uomo che spende tutti i pochi soldi che può fare nel proprio paese per rischiare la vita su di un gommone del 1500 bucato, per venire a cercare quel poco di soldi che potrebbero permettere alla sua famiglia di sopravvivere lo faccia perchè è nato delinquente e vuole venirci solo a rompere il *****?

Perchè non apriamo un secondo solo il cervello considerando tutte le cause e le concause che un uomo è costretto a sopportare prima di prendere una decisione cosi azzardata?


Mi piacerebbe vivere in quel periodo in cui eravamo NOI italiani a dover lasciare la nostra madre patria per VIVERE e mi piacerebbe vedere quale sarebbe stato il vostro punto di vista sugli immigrati in quel caso...

Questo però è un paragone azzardato, la situazione è del tutto differente: tu parli degli stati uniti fino alla fine degli anni '20, quando aumentare la forza lavoro era indispensabile per loro, è normale che l'immigrazione gli facesse comodo. Inoltre gli stati uniti sono un paese giovane dal punto di vista culturale (poco più di 2 secoli di storia), quindi sono socialmente più aperti ad altre culture (non politicamente, quella è un'altra storia).

Sembra un paradosso ma è così: lo stesso paese i cui giochi politici hanno alimentato le etno-fobie in Italia, si dimostrò socialmente più tollerante di noi.

[woodstock530]

Se fossero tutti onesti potrebbero dire quello che vogliono, ma dato che non è così...

ma infatti berlusconi ruba... è il modo in cui lo fa che è "legale"

[bruise]

Questo però è un paragone azzardato, la situazione è del tutto differente: tu parli degli stati uniti fino alla fine degli anni '20, quando aumentare la forza lavoro era indispensabile per loro, è normale che l'immigrazione gli facesse comodo. Inoltre gli stati uniti sono un paese giovane dal punto di vista culturale (poco più di 2 secoli di storia), quindi sono socialmente più aperti ad altre culture (non politicamente, quella è un'altra storia).

Sembra un paradosso ma è così: lo stesso paese i cui giochi politici hanno alimentato le etno-fobie in Italia, si dimostrò socialmente più tollerante di noi.

Perchè tu pensi che in Italia l'immigrazione non ci fa comodo? Tutti quei lavori degradanti e malapagati che nessun italiano sarebbe disposto a prendere chi lo fanno secondo te?

Io vedo la realtà intorno a me e vedo i cantieri edili composti quasi esclusivamente da stranieri, immigrati che si sono trovati un lavoro per sfamare sè stessi e le loro famiglie e vi dico che questi ragazzi lavorano come muli dalla mattina alla sera. Quanti ragazzi italiani sarebbeoro disposti a farlo? Senza contare il fatto che si prendono la metà della paga di un nostro connazionale qualsiasi

E questo è solo un esempio

[Ven88]

Ci son volte che mi vergogno di essere italiano

[woodstock530]

[LEFT]

Senza contare il fatto che si prendono la metà della paga di un nostro connazionale qualsiasi

questo è sbagliato

[edo87]

[left]Perchè tu pensi che in Italia l'immigrazione non ci fa comodo? Tutti quei lavori degradanti e malapagati che nessun italiano sarebbe disposto a prendere chi lo fanno secondo te?

Questa scusa è vecchia, e ormai non regge più. Ci sono ragazzi italiani laureati che lavorano nei call center per poco più di un c***o al mese, e questo è solo un esempio.

[bruise]

Questa scusa è vecchia, e ormai non regge più. Ci sono ragazzi italiani laureati che lavorano nei call center per poco più di un c***o al mese, e questo è solo un esempio.

Si è proprio una scusa

Ma esci di casa ogni tanto va e magari dal tuo paesello delle meraviglie...

Edit: Per avvalorare la mia tesi vi pongo una domanda

Per quale motivo nei cantieri ci sono quasi solo esclusivamente stranieri? O magari è solo un fenomeno che è in voga nella capitale?

[edo87]

Sai quanti di loro sono in regola? Penso che il motivo sia questo.
Quando non sono in regola sono schiavi dei padroni, che li tengono sottopagati e in condizione di non poter rivendicare diritti.
Non perchè lavorano di più o perchè va di moda nella capitale